V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
marco20 |
Inserito il - 23/09/2012 : 19:19:18 Ciao a tutti (in particolare agli utenti competenti in elettronica  ) riuscite a postarmi lo schema di un caricabatterie 36 volts piombo semplice magari con mantenimento di carica una volta caricato il pacco batterie? ...magari con stampato? grazie mille
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16 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
garchofa |
Inserito il - 02/10/2012 : 09:09:05 concordo dovrebbe funzionare, anche lo Zener è una buona idea, comunque sia un L200C non è una cosa cosi complicata da trovare: http://www.ebay.it/itm/L200C-CIRCUITO-INTEGRATO-/230801614070?pt=Componenti_elettronici_attivi&hash=item35bcd924f6
A questo punto direi... : Marco20, DIVERTITI!!!!!!
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marco20 |
Inserito il - 01/10/2012 : 19:25:12 grazie anche a te bigno72 per i consigli, ciao |
bigno72 |
Inserito il - 01/10/2012 : 17:41:59 mmmmmm secondo me la presenza di D1 (senza avere troppa differenza tra Vin e Vout magari) rende il mio circuito funzionante anche senza zener, e pure senza D1, se non lo si attacca alla batteria in mancanza di alimentazione. Solo che di sti tempi non ce la faccio a provare. |
bigno72 |
Inserito il - 01/10/2012 : 16:24:04 Allora, al mio circuitino basta aggiungere uno zener "sotto" alla R2. Diciamo che ci mettiamo uno zener da 12V: bastera' sottrarre 12V al calcolo della tensione di uscita, e non cambia altro.
Ma e' solo una delle 10mila possibili soluzioni, e se ci interessa l'eleganza del circuito, l'uso di uno zener porterebbe piu' verso una soluzione "a componenti discreti". Se cercate in rete bjt voltage regulator trovate decine di schemi a discreti, e per poi aggiungere la regolazione in corrente basta aggiungere i componenti che ho chiamato Rs e Q2 al punto di regolazione del circuito che avete scelto. |
bigno72 |
Inserito il - 01/10/2012 : 12:15:47 | garchofa ha scritto:
Occhio che il LM317 e fatto per tensioni fino a 25V, ne supporta però fino a 40v, |
Ammetto di non aver considerato i limiti del 317 quando ho postato il mio schema, ma ora leggendo questo post ricordavo un limite di caduta (non di regolazione) di circa 30 volt.
Cosi' sono andato a controllare, e il limite di regolazione e' 37 volt (quindi pochi per noi), mentre il limite di caduta (differenza tra ingresso e uscita) e' di 40 Volt. Non dovrebbe essere difficile modificare il circuito per aggirare il limite di 37 volt, mettendo un "piede" sul pin di regolazione... dopo pranzo ci guardo bene. |
garchofa |
Inserito il - 27/09/2012 : 16:32:47 Occhio che il LM317 e fatto per tensioni fino a 25V, ne supporta però fino a 40v, per questo ti ho postato uno col L200C che è fatto per 40V e supporta fino a 60V, il tuo caricatore, come indicato da Barba, lo dovrai fare lavorare a 43-44V.... se li devi comprare, compra qualcuno in più di scorta.. ;) |
GianniTurbo |
Inserito il - 27/09/2012 : 09:40:41 Nuova elettronica aveva un caricatore da elettromedicali fatto sempre con un lm317 ma lo schema era più raffinato. se googli un pò dovresti trovare l'articolo e visto che è spiegato magari riesci a capire come modificarlo per 36V. |
Barba 49 |
Inserito il - 25/09/2012 : 22:57:34 Direi che le Fiamm vanno benone, anche se forse le costose SKC Deep Cycle sono migliori. Divertiti!  |
marco20 |
Inserito il - 25/09/2012 : 19:39:35 Grazie bigno72 per aver postato anche tu il circuito, a breve mi cimenterò nella costruzione, credo che ormai l'argomento sia diciamo concluso, avete per caso qualche altro suggerimento?
userò 3x batterie fiamm FGC21202 probabilmente le migliori al piombo a scarica profonda, mi suggerite forse batterie al piombo migliori? le skc, le Panasonic? (ma costano) lo so tra un annetto prendo le Ping ...ma prima fatemi fare le ossa...
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bigno72 |
Inserito il - 25/09/2012 : 13:48:44 Ecco un circuito per la ricarica delle batterie al piombo. Fa la stessa identica cosa di quello gia' linkato, ma con componenti facilmente reperibili (ad esempio cannibalizzando qualche vecchio TV o altra apparecchiatura, ma un qualsiasi negozio di elettronica va altrettanto bene...).
Come dicevo, la tensione ottimale di mantenimento non e' quella di carica massima, ma se lo lasciate qualche giorno collegato alla tensione di carica massima non succede assolutamente nulla.
Nello schema i valori fanno riferimento a un esemplare per batterie da auto, ma ci sono anche le formulette per stabilire la tensione e la corrente che ci interessano. R2 nella formuletta e' la somma di R2 e del trimmer, che vi servira' per la regolazione fine.
I 2 transistor possono essere sostituiti con qualsiasi cosa di simili caratteristiche: per il D45H2 bisogna stare attenti alla corrente massima e alla potenza che dovra' dissipare (grossomodo considerate la corrente massima moltiplicata per la differenza di tensione tra ingresso e uscita, e poi mettete un bel dissipatore).
Per stabilire se il dissipatore e' correttamente dimensionato vi serve uno strumento di precisione: un WCF (Well Calibrated Finger). Se riuscite a toccarlo per piu' di qualche secondo senza ustionarvi va bene!! 
Ah, anche Rs va dimensionata tenendo conto della potenza che dissipera' che sara' data dal prodotto del suo valore per il quadrato della corrente massima.
Per l'eventuale versione "solo mantenimento" potete fare a meno di Ri e Q1.
Se avete domande ovviamente chiedete pure!
Immagine:
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marco20 |
Inserito il - 24/09/2012 : 19:28:49 Grazie mille ragazzi, che mi avete risposto, siete in gambissima, bello anche il suggerimento della presa temporizzata!  |
Barba 49 |
Inserito il - 24/09/2012 : 15:10:35 Le batterie da trazione si caricano fino a 14,7 cadauna, quindi per una 36V si arriva a 43-44V massimi. Se non vuoi lasciare collegata la batteria quando è finita la ricarica basta che acquisti una normalissima presa temporizzata e la imposti per il numero di ore che ti interessano, dopodichè lei stacca tutto...  |
bigno72 |
Inserito il - 24/09/2012 : 13:55:32 Si, le puoi lasciare collegate (verifica la tensione di mantenimento delle batterie e fai in modo che il circuito limiti a quella tensione).
Nella prima fase della carica la corrente sara' costante (regolata dal regolatore) con la tensione che sale mano a mano che la batteria si carica. Una volta raggiunta la tensione massima, la corrente iniziera' a diminuire fino al valore minimo (batteria completamente carica). E' il normale funzionamento di un regolatore di tensione E corrente, e per nostra fortuna e' la procedura ottimale per la ricarica (e mantenimento) delle batterie al piombo.
Non conoscevo l'integrato L200 e non ne conosco la reperibilita'. Se riesco posto un mio schema fatto con componenti piu' "normali" che fa lo stesso identico mestiere.
Da notare che l'alimentatore che metti a monte deve essere in grado di fornire una tensione maggiore di 36 Volt, alla corrente richiesta. Se usi un trasformatore vero e proprio, questo potrebbe essere scarsamente efficiente se devi tenere la batteria sotto carica per molto tempo.
Spiego con un esempio: un caricabatterie come questo e' ottimo per caricare e mantenere sotto carica la batteria dell'auto. Io ne ho fatti 2, diversamente dimensionati: uno va bene per caricare quando la batteria e' proprio scarica, ma consumerebbe troppo se lasciato perennemente collegato. L'altro piccolino ci metterebbe dei mesi a caricare la batteria scarica, ma va bene per essere lasciato sempre collegato. Quindi tengo il caricabatterie "vero" per i casi in cui serve, e tengo sempre la macchina sotto carica con il piccolino.
Quindi se la tua esigenza di lasciare a lungo la batteria in mantenimento e' sporadica (in fondo se carichi una volta al giorno mica ti serve il mantenimento) ti consiglio di fare la stessa cosa (per quello che costano....)
Tra l'altro la tensione massima a cui regola dovrebbe essere leggermente diversa se tieni sotto carica o meno: sull'auto si regola a 14,5 per la carica e a 13,5 per il mantenimento. Su 36 V sinceramente non lo so, per di piu' che una batteria da trazione non e' fatta come una da avviamento, ma sono informazioni che dovcresti trovare facilmente. |
garchofa |
Inserito il - 24/09/2012 : 09:32:57 Non sono sicuro, ma direi di si, visto che stabilizza la tensione, ma dovresti vedere le specifiche delle batterie. |
marco20 |
Inserito il - 24/09/2012 : 00:46:20 Ottimo grazie! questo fa anche da mantenimento della carica? cioè lo posso lasciare sempre collegato fino all'utilizzo della bici? come ben sapete le Pb devono essere tenute il + cariche possibile... |
garchofa |
Inserito il - 23/09/2012 : 23:37:29 Vuoi uno molto molto semplice?: http://www.instructables.com/id/DIY-Lead-Acid-Battery-Charger/ |