| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| ieiaiel |
Inserito il - 16/09/2013 : 10:57:31
Saluti. Appena finito di ri - montare la batteria 48 volts, tutto a posto, distrazione mia, testa sulle nuvole e per sbaglio quando sono andato a ricaricare la batteria ho collegato il caricabatteria coi poli invertiti , NUVOLAZZA DI FUMO e amen, caricabatteria fritto.
Tipo questo :
http://www.ebay.it/itm/LiFePO4-Battery-Chargers-48V-6-Amp-Charger-Quick-Charger-Batteries-Power-Parts-/281168786524?pt=Battery_Chargers&hash=item4176f7345c
Tempo fa avevo batterie al piombo e anche li mi era capitato di invertire le polarita col caricabatterie ( marca DECA 12 volts, ne avevo 4 ) ma , nessun problema, fusibile di protezione e i caricabatterie marca DECA, che costano si e no 20 euro l'uno, sono ancora buoni.
Col caricabatterie cinese, non sapevo mancasse la protezione.
Considerazioni: mettere un fusibile all'interno del caricabatteria è una cosa supereconomica, quindi non tiro in ballo il fatto che il caricabetteria è economico e hanno voluto risparmiare, perchè il costo è ininfluente.
Un caricabatterie da auto , lo trovi a 15 euro e il fusibile c'è.
Le considerazioni da fare sono altre...... cioè, ci sono o ci fanno ???? o altro, ( ??? ) non ho parole.... |
| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| ieiaiel |
Inserito il - 16/09/2013 : 14:56:27
| Barba 49 ha scritto:
I caricabatterie da auto non hanno nessuna elettronica, hanno solo un trasformatore e un diodo o (se di buona qualità) un ponte di diodi, quindi un fusibile è sufficiente!
I nostri caricatori invece sono degli switching con molta elettronica a bordo e si bruciano MOLTO velocemente, purtroppo ne so qualcosa.  
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Ha fatto una nuvola nera come quando si brucia un copertone con tutto l'elettrolita del condensatore spruzzato sui fori di areazione. |
| Barba 49 |
Inserito il - 16/09/2013 : 14:52:27
I caricabatterie da auto non hanno nessuna elettronica, hanno solo un trasformatore e un diodo o (se di buona qualità) un ponte di diodi, quindi un fusibile è sufficiente!
I nostri caricatori invece sono degli switching con molta elettronica a bordo e si bruciano MOLTO velocemente, purtroppo ne so qualcosa. |
| ieiaiel |
Inserito il - 16/09/2013 : 14:48:11
| Barba 49 ha scritto:
Purtroppo anche un fusibile spesso non salva l'elettronica, che è assai più veloce nel fondersi di qualunque fusibile rapido.
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I connettori che combaciano con le giuste polarità e una maggiore attenzione forse la salvano e se si sa che uno non basta se ne mettono una fila di fusibili .
Ma non mettere il fusibile e vendere i connettori con polarità invertita una volta accoppiati, vuol dire proprio fartelo fondere per forza, non ho fuso al primo colpo solo perchè ho sempre controllato le polarità col tester prima di ora.
Nei caricabatteria a 12 volt un fusibile basta e salva, comunque.
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| Barba 49 |
Inserito il - 16/09/2013 : 14:26:19
Purtroppo anche un fusibile spesso non salva l'elettronica, che è assai più veloce nel fondersi di qualunque fusibile rapido.
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| ieiaiel |
Inserito il - 16/09/2013 : 12:48:56
i connettori sono fatti cosi.
N è il polo positivo, quindi una volta attaccato il polo positivo e negativo al connettore della batteria ( quello in basso ), si presuppone che dall'altra parte polo positivo con positivo e negativo con negativo, vengano a combaciare, invece no, l'accoppiamento è all'opposto, polo negativo con positivo.
L'unico motivo che non ho fatto saltare il caricabatteria al primo colpo è che avevo sempre guardato le polarità dei cavi per collegare, senza guardare quello che vi è scritto sui connettori.
Chi va a pensare che una volta accoppiato la presa maschio e femmina secondo le indicazioni che sono sulla presa, questa vada ad invertire i poli. Tutto questo su una batteria a corrente continua e relativo caricabatteria. La cosa era impensabile.
Nel senso che non ho guardato dall'altra parte, credento fosse ovvio che polo positivo e positivo combaciassero una volta attaccate, invece no...ma lasciamo perdere va.....
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| baldiniantonio |
Inserito il - 16/09/2013 : 12:40:36
La corrente non si sente e quando se ne sentono gli effetti e' troppo tardi.
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