Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

 Tutti i Forum
 Discussioni
 Kit e fai da te
 Regolatore Carica per 38120

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale Inserisci linkInserisci EmailInserisci FlashInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista Insert YouTube
   
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
 Allega files multipli (beta)
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Jonathan Inserito il - 08/05/2010 : 02:02:24
Saluti a tutti.
Ecco finalmente il mio "vclamp"....


Immagine:

184,9 KB

Il circuito è quello finale...quì quello per 10 celle. Il circuito si comporta come un vclamp, cioè bypassa la corrente di carica della cella carica a quella successiva e via avanti. Il circuito è stato ricavato da un circuito vclamp (tipo quello che è presente nel bms che interviene quando la cella è però già in over voltage, scaricandola con una corrente di 200 mA.... ridicola!!!);
il circuito invece bypassa la cella, cioè non fà passare la corrente nella cella quando questa è ad un livello di tensione impostato come massimo (3,65v nel mio caso).
Questo è il prototipo di prova che ho realizzato precedentemente solo per le prime 10 celle...
Immagine:

193,66 KB


Avevo fatto il circuiti solo per le prime 10 celle dato che anche io, come alex_audi, ho il problema che quando caricavo le celle le prime del pacco andavano in over voltage e le altre rimanevano non completamente cariche, e il bms dava lo stop al carica batteria, ed anche per testare il tutto.
Bene, con questo circuito ho risolto il problema! Riesco a caricare il pacco alla stessa tensione per tutte le celle (che regolo a mio piacimento).
Quì si vede il pacco con un mamut di prova a cui avevo collegato i vclamp alle singole celle....poi il mamut verrà sostituito con dei connettori.

Immagine:

182,89 KB

I circuitini vengono collegati sul + e - di ogni singola cella; per questo ho portato all'esterno del pacco dei fili (come per il bms) in modo da collegare il circuito solo in fase di carica e non dover portarlo in giro assieme alla batteria. Il bms l'ho lasciato comunque collegato in modo che comunque faccia la sua funzione di cutt-off in fase di scarica della batteria e anche in fase di carica della batteria (in modo che stacchi il carica batteria quando il pacco è carico).
Il circuito è nato per eliminare in un certo senso il problema dei carichini che proponeva alex_audi; io volevo, come già annunciato precedentemente in questo post, fare un circuito che comunque utilizzi il mio carica batteria da 5A (buono e veloce nella carica del pacco) e che si riesca a risolvere il problema del bilanciamento delle celle. Si sà che il bms attuale non è capace di risolvere questo problema e quindi ho pensato di risolverlo in questo modo......e sembra vada alla perfezione.
Il circuito finale vede 15 vclamp ( e non 16 come le batterie) e questo l'ho fatto per avere comunque un controllo sul carica batterie da parte del bms (in modo che il bms scolleghi il carica batteria a pacco batteria carico).


Immagine:

191 KB
Scusate la messa a fuoco delle foto.....
Quà si vede anche il secondo stadio del circuito...in fase di montaggio...
I transistori di potenza sono dotati di dissipatore e reggono una corrente di 10A. La corrente di bypass passa infatti tutta attraverso il finale di potenza e non attraverso la cella che è carica (il bms invece, se si ha una corrente di carica da 5A, bypassa solo 200mA e i rimanenti 4,8A continua a farli passare attraverso la cella mandandola in over voltage e rovinandola nel tempo!!).

Appena finisco il circuito allego delle foto in funzione.

50   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
alex_audi Inserito il - 13/09/2010 : 16:49:06
Quanto tempo impieghi a caricare 10Ah col tuo carichino da 6 e i vclamp?
Jonathan Inserito il - 01/07/2010 : 10:54:09
sfiamma ha scritto:

Jonathan , non ho capito benissimo il funzionamento del vclamp...
Quando una cella supera la carica massima ( esempio 3.6v ) si accende un transistor che cortocircuita la cella?
O succede anche qualcos'altro?
Xkè non mi tornano 2 cose...

1) che quando cortocircuiti una cella, alzi la tensione a tutte le altre celle..
( esempio : se si cortocircuitano 14 celle per overvoltage ci sarebbero 48v su una cella! ?? )

2) se cortocircuiti la cella, dovrebbe scaricarsi su se stessa, e anche in malo modo.. !


Diciamo che per spiegare in maniera semplice ho detto che viene cortocircuitata la cella....ma in pratica non è così, altrimenti sai che botto con 50A....e il fusibile da 10 si brucerebbe....giusto?
La corrente che passa attraverso il transistore di potenza è solo quella del carica batteria.
Il LM431 è di fatto un diodo zener regolabile che comanda il transistore finale; tramite la tensione di soglia impostata col trimmer, il circuito apre e chiude il transistore finale, solamente per quella porzione di tensione in più regolata sul LM; quindi se la tensione supera ad es i 3,6v impostati il transistor si chiude e cortocircuita la cella ma per una frazione infinitesimale di secondo.
Per le leggi dell'elettronica, se cortocircuito un generatore,ho la max corrente ma la tensione tende a zero; tendendo a zero la tensione scende il valore sul LM che riapre quindi il circuito del transistore, e il ciclo si ripete.

L'alimentatore "vede" ai suoi capi sempre la tensione totale del pacco, perchè c'è appunto il LM che è un diodo zener. La corrente del carica batteria poi scende man mano quando le celle iniziano ad essere cariche.
Comunque il circuito è equivalente a quello che è presente nei bms, solo che lì la corrente di bypass è limitata a 150 mA.

Funziona il circuito, è super collaudato. Se cerchi in rete...
sfiamma Inserito il - 01/07/2010 : 00:48:57
Jonathan , non ho capito benissimo il funzionamento del vclamp...
Quando una cella supera la carica massima ( esempio 3.6v ) si accende un transistor che cortocircuita la cella?
O succede anche qualcos'altro?
Xkè non mi tornano 2 cose...

1) che quando cortocircuiti una cella, alzi la tensione a tutte le altre celle..
( esempio : se si cortocircuitano 14 celle per overvoltage ci sarebbero 48v su una cella! ?? )

2) se cortocircuiti la cella, dovrebbe scaricarsi su se stessa, e anche in malo modo.. !
Jonathan Inserito il - 30/06/2010 : 16:25:07
alex_audi ha scritto:

ma scusa jonatan allora anche se carichi le celle una ad una dovresti trovarti nella situazione in cui tutte si scaricano alla stessa maniera e poi ricaricandole non avresti più bisogno di nulla... invece mi sembrava che l'avessi già fatto e cmq avevi problemi di celle che andavano in overvolt


Effettivamente avevo provato a ricaricare singolarmente una ad una le celle in modo da portarle tutte alla stessa tensione, ma poi alla ricarica successiva, il bms ricominciava da capo....a sballarmi la tensione delle celle; non so da che dipenda, ma so che col bms è un casino; col mio circuitino, quando si arriva in prossimità della piena carica delle celle si iniziano a vedere i led delle singole celle accendersi uno ad uno in sequenza, quindi vuol dire che ha caricato il pacco molto ben bilanciato; col bms ho il solito problema....anche ora se faccio una ricarica senza il vclamp: accensione di certi led sul bms (celle in overvoltage ...3,8-4V!!) e altre celle a 3,2v....na schifezza insomma!!
Jonathan Inserito il - 30/06/2010 : 16:05:26
alex_audi ha scritto:

ma scusa jonatan allora anche se carichi le celle una ad una dovresti trovarti nella situazione in cui tutte si scaricano alla stessa maniera e poi ricaricandole non avresti più bisogno di nulla... invece mi sembrava che l'avessi già fatto e cmq avevi problemi di celle che andavano in overvolt

Col circuito vclamp di cui sopra, le celle vengono ricaricate alla maniera classica..(caricabatteria da 59,4v collegato al pacco e col bms) NON una per una come intendi fare tu nel tuo post.
Il circuito interviene solo in caso di overvolt delle celle, dato che il bms non è in grado di bilanciare correttamente le grandi correnti di carica; il vclamp invece, quando una cella è superiore alla tensione max della cella (nel mio caso l'ho tarato a 3,61), non fa altro che bypassare la corrente alla cella successiva, finchè il pacco è carico e quindi anche tutte le celle perfettamente bilanciate (le mie segnano cariche e a vuoto 3,33v tutte).
Io ricarico il pacco col carica da 6A.....e fino ad ora le celle sono sempre tutte uguali, cosa che prima non succedeva.

Ora toglierò anche il bms ed userò il circuito LVC di tittopower, che funziona a meraviglia.
alex_audi Inserito il - 30/06/2010 : 15:11:12
ma scusa jonatan allora anche se carichi le celle una ad una dovresti trovarti nella situazione in cui tutte si scaricano alla stessa maniera e poi ricaricandole non avresti più bisogno di nulla... invece mi sembrava che l'avessi già fatto e cmq avevi problemi di celle che andavano in overvolt
tittopower Inserito il - 23/05/2010 : 22:29:42
Tempo fa ho realizzato un bilanciatore un po meno potente (solo 1 A) di quello di Jonathan per il bilanciamento delle celle lipo, che è utilizzabile tramite taratura anche con le Life. Il motivo per cui l'ho realizzato era in primis che non avevo un bilanciatore valido o meglio lo avevo, ma di quelli commerciali che hanno correnti molto basse per cui non capivo se funzionasse o no... siccome utilizzo 2 pacchi da 5 celle lipo per l'elettrosega. Il circuito è praticamente lo stesso illustrato in queste pagine tranne che per la sezione finale che è meno potente. Dopo diverse cariche posso dire che con tale bilanciatore le celle si caricano alla perfezione e tutte uguali (nel mio caso le trovo tutte fra 4.19 e 4.20 volt)..quindi anche questo bilanciatore illustrato è sicuramente valido.
Allego riferimento a quello che ho costruito io.
http://www.anfarol.it/Progetti/LiPo_Limiter/LiPo_Limiter_SCH.pdf
Jonathan Inserito il - 22/05/2010 : 12:35:55
Scusate se non sono intervenuto prima.....ma ho l'adsl che fà i capricci da un paio di giorni e stò aspettando che mi sistemino la linea....e rispondo dal lavoro....nei momenti di pausa.

Quoto i discorsi di GuidoodiuGi e Gechino....vedo che siete arrivati da soli alla soluzione per i vostri pacchi.

Infatti il titolo del presente post è "regolatori di carica per 38120", dove si sono riscontrati i problemi di ricarica non ottimale e sbilanciamento mostruoso delle celle da parte del bms, sia personalmente che da altri del forum che hanno le stesse batterie.
Queste celle hanno la caratteristica di poter essere caricate con correnti elevate (anche 10A!!) e da quì sono nati i primi problemi. Io con il mio carichino da 5-6A non riuscivo a caricare bene tutte le celle....certe andavano in over voltage e certe rimanevano scariche per in 15-20%; il problema è dovuto al bms, che per questo tipo di celle e con correnti di carica oltre ai 2A...non riescono a bilanciarle. Una soluzione adottata da qualcuno era quella di abassare la corrente di carica a 1-2A, e sembrava funzionare la cosa, ma in questo modo non si riusciva a sfruttare la caratteristica principale delle celle, e cioè la carica rapida.
Da quì lo scervellamento di realizzare qualcosa che aiutasse il bms a fare il suo lavoro...ed ho utilizzato il circuitino v-clamp.

I bms per le AUTOmotive, sono infatti costruiti con altre caratteristiche, dato che devono gestire correnti elevate sia di scarica che di carica....e infatti costano un botto (5000-10000 dollaroni).

Saluti
Barba 49 Inserito il - 22/05/2010 : 10:40:20
Confermo quanto dice Guido, io ricarico la mia batteria Li-ion da 20Ah a 0,1C e il BMS non scalda e i led non si accendono mai.
Gechino Inserito il - 21/05/2010 : 15:34:53
Grazie Guido, mi dai notizie confortanti (anche per la mia mezza batteria "balancing free"... ).

Per rientrare in tema...
se in futuro dovessi passare alle Cellone 38120, o simili, gli Ampere in carica grazie a Jonathan non farebbero più paura!
GuidoodiuG Inserito il - 21/05/2010 : 13:16:24
@Gechino: Io ho fatto un esperimento più o meno su questo argomento (abolizione totale del BMS) ricaricando la mia batteria con correnti bassissime tipo 0.125C sia con tutte le celle in serie e sia con il pacco diviso in 2 e poi unito zozzissimamente in parallelo attaccato al caricatore senza diodi e devo dirti che oltre che ho perso il conto di quante volte ho caricato e scaricato, con correnti praticamente al limite della possibilità delle celle, posso affermare che fino a che si ricarica al massimo a 0.25C o 0.3C ma meglio meno, il bms per bilanciare è totalmente INUTILE!!!! le celle vanno tutte alla stessa tensione dall'inizio alla fine!
Gechino Inserito il - 21/05/2010 : 11:04:37
Precisazione...

6) Bilanciamento in carica.
Se uso un charger da 0,1/0,2C: non mi serve.


...è da intendere:
Se uso un charger da 0,1/0,2C nominali, nel mio caso 0,15C, ho
verificato che durante l'ultimo quarto di carica, che potrebbe essere
quello a rischio, le celle vengono caricate a meno di 0,05C con tendenza
allo zero a fine carica.
Questa la situazione finale, simile a come dice Jonathan.
Ad un certo punto, dato che ero nei pressi della bike, sento che il carica si è spento (batteria carica) e vado a vedere lo stato del bms........INCREDIBILE!!! ....nessun led acceso sul bms!


In un sito USA, al momento non ho il link, avevo trovato informazioni
riguardo a questo tipo di carica lenta. In sostanza si sosteneva che caricando una serie di celle con alimentatore di voltaggio non superiore alla V totale prevista per il "pacco" e con correnti di questo ordine di grandezza al raggiungimento della tensione finale
le celle della serie si sarebbero trovate "spontaneamente" tutte alla stessa tensione, con una eventuale fase transitoria non pregiudizievole per le celle stesse.
Indicavano anche di non considerare la Vmax di carica (4,2 per le Li-Ion) come quella ideale da raggiungere. Consigliavano di fermarsi a valori inferiori (4,15V o anche leggermente meno).
Personalmente verifico che la tensione della batteria carica si porti
spontaneamente "a riposo" a circa 4,1/4,15 Volt per cella (anche un assorbimento insignificante di 0,5Watt per pochi secondi è in grado di
portare la batteria al suo reale livello massimo di lavoro).

Comunque nel mio caso il charger a fine carica non può accendere
tutti i led del BMS, led che restano tutti spenti.

Come test ora ho collegato solo una parte della batteria al BMS in
carica (in scarica la V minima è controllata per entrambe le parti
dalla porta P- del BMS stesso) .

Fra tot chilometri e ricariche controllerò le situazione delle celle delle due parti della batteria e saprò... se il BMS sarebbe servito.




Gechino Inserito il - 20/05/2010 : 14:52:53
E' inutile ?


Anch'io mi sto ponendo questa domanda... .
Riporto alcune considerazioni personali partendo da quello che potrebbe o dovrebbe fare.

Immagine:

103,43 KB

1) Protezione in carica.
Stacca autonomamente il caricabatteria, quindi non mi serve.

2) Protezione di sovrascarica.
Se uso LiFePO4 e non sovralimento la centralina: non mi serve (la tensione minima della batteria, 2,2V a cella, sarebbe inferiore al cut-off del controller)
Se sovralimento il controller: conviene calcolare i rispettivi valori di cut-off. Se uso celle Li-Ion e sovralimento: il cut-off della centralina sarebbe inaccettabile per la salute delle celle, quindi mi serve.

3) Protezione di sovracorrente.
Se uso un PCB/BMS troppo generosamente dimensionato oppure uso un fusibile: non mi serve.

4) Controllo di sovratemperatura.
Se non uso sensori sul corpo cella, ben poco diffusi: non mi serve.

5) Protezione corto circuito.
Vedasi punto n°3 (con uso fusibile).

6) Bilanciamento in carica.
Se uso un charger da 0,1/0,2C: non mi serve.
Se carico di più... non funziona e mi serve il "vclamp".

Nel complesso non sempre "serve a molto" e qualcuno, penso, potrebbe valutarne soggettivamente e consapevolmente l'impiego...





casty Inserito il - 20/05/2010 : 14:49:48
ok...
anche se la frase "bene o male fanno il loro lavoro" mi perplime...visto che nella mia ipotesi di futura batteria lion standard avrei come costi 40-45 di celle, 40 di caricabatterie e 40 di bms...all'incirca...ossia 1/3 del costo è per una roba che non so nemmeno se fa bene il suo lavoro...
Se lo fa, bene, se non lo fa ho buttato 1/3 della spesa e non essendo un elettronico mi attacco al tram...

Chissà come stanno gestendo la cosa quelli che mettono su 10-15mila € di batterie al litio su un'auto elettrica...
Barba 49 Inserito il - 20/05/2010 : 14:25:17
@Casty: Il problema è sorto da quando le celle si possono ricaricare con correnti elevate (0,5C) altrimenti i BMS bene o male fanno il loro lavoro. Se usi un caricabatterie da 2,5A su una batteria da 20Ah non ci saranno problemi... Visto però che in futuro le celle saranno sempre più performanti e accetteranno tranquillamente ricariche velocissime, ben vengano circuiti come quello di Jonathan che ci permetteranno di sfruttare al massimo queste caratteristiche.
alcedoitalia Inserito il - 20/05/2010 : 13:32:45
scusate se vado OT ma vorrei chiarire la mia frase "meglio i Cinesi..." Mister activeshop dichiara di spedire la merce in 2/3 giorni lavorativi, noi ci crediamo, facciamo il bonifico, poi............ ecco questo è il motivo per cui ho scritto quella frase, almeno i miei fornitori orientali, non mi illudono con tempi brevi, si limitano a dire, "quando è pronto l'ordine spediamo".
Ciao a tutti e buona gironata.
PS complimenti Jonathan per la tua passione...
casty Inserito il - 20/05/2010 : 12:19:00
Cmq leggendo questo ambaradan di trattato di elettronica applicata io non capisco una cosa....
Si è sempre detto che il BMS serve a equalizzare/equilibrare le celle in scarica e in carica...
E infatti tutti i sistemi di alimentazione a litio sono dotati di Pcm/bms proprio per questo.

Invece leggo che NON fa una mazza e che bisognerebbe creare quest'altro magico arnese "Vclamp" che invece fa il suo onesto lavoro...(a questo punto al posto del bms)
Allora sti cavolo di 40-50€ e fischia di BMS che cavolo si comprano a fare ?

Per il taglio della corrente c'è la centralina, quindi il Bms non serve
Per equalizzare pare che non riesca a fare correttamente il lavoro...
E' inutile ?
Jonathan Inserito il - 20/05/2010 : 10:29:34
Gechino ha scritto:


L'ultimo transistor, che dovrebbe essere collegato sulla 16^ cella,
non è infatti collegato. Se leggi precedentemente il post, specifico che ho collegato i circuitini solo a 15 celle delle 16 del pacco,
e spiego anche il motivo. Non lascerei mai un componente elettronico a scaldarsi.....ne soffro io in prima persona....infatti uso mettere
i dissipatori a qualsiasi circuito elettronico che è minimamente tiepido...


infatti quando ho scritto...

Vedere poi il 16° transistor senza dissipatore e... non dovermi preoccupare, ti sembra poco!?

...intendevo ringraziarti per avermelo spigato nei tuoi interventi precedenti.


scusa...non avevo capito il gioco di parole...ma ora che me l'ho hai fatto rileggere...
Gechino Inserito il - 20/05/2010 : 10:00:37

L'ultimo transistor, che dovrebbe essere collegato sulla 16^ cella,
non è infatti collegato. Se leggi precedentemente il post, specifico che ho collegato i circuitini solo a 15 celle delle 16 del pacco,
e spiego anche il motivo. Non lascerei mai un componente elettronico a scaldarsi.....ne soffro io in prima persona....infatti uso mettere
i dissipatori a qualsiasi circuito elettronico che è minimamente tiepido...


infatti quando ho scritto...

Vedere poi il 16° transistor senza dissipatore e... non dovermi preoccupare, ti sembra poco!?

...intendevo ringraziarti per avermelo spigato nei tuoi interventi precedenti.
osva Inserito il - 20/05/2010 : 09:56:08
Quello che pesa di più è propio il tempo di attesa
pagherei qualcosa di più sul trasporto se questo fosse veramente veloce
aspettiamo
osva
Jonathan Inserito il - 20/05/2010 : 09:39:28
osva ha scritto:

volevo provare a giocare con le celle 38120 mi sono fatto ingolosire anche io per i tempi brevi di consegna pensavo 2\3 giorni dopo il versamento de bonifico
ma alcedo penso che tu abbia ragione meglio i cinesi
osva


....stai attento quando "giocherai" con le cellone.....è un attimo a fare una saldobrasatura di qualche cacciavite o altro

Mentre montavo i collegamenti per il nuovo connettore esterno per i vclamp, ho solamente sfiorato con il cacciavire a croce bello grosso (per le viti di collegamento delle celle) un filo con relativo fastom e.....ZZZZZAAAACCCC!! ...na fiammata...caro mio! Il cacciavite con riporto inox, ha il punto di contatto dello stelo con una brasatura...fantastica...tanto che in quel punto non c'è più il riporto inox....e il fastom.....non l'ho più trovato, ma solamente quello che ne è rimasto...una piccola pallina nera attaccata al filo.
E' la prima volta che mi è successo con queste batterie (di fare un piccolo corto..)......e devo dire che le correnti in gioco dichiarate.....sono veramente mostruose.
Jonathan Inserito il - 20/05/2010 : 09:28:49
@osva:
@ alcedo:

Io feci un ordine l'altro anno da activeshop24, e anche io mi ero preoccupato per la lentezza della spedizione.....ma poi è arrivato tutto.
Purtroppo sembra che le poste siano più lente a percorrere qualche centinaio di KM rispetto ad un paio di migliaia...

@Gechino:
L'ultimo transistor, che dovrebbe essere collegato sulla 16^ cella, non è infatti collegato. Se leggi precedentemente il post, specifico che ho collegato i circuitini solo a 15 celle delle 16 del pacco, e spiego anche il motivo. Non lascerei mai un componente elettronico a scaldarsi.....ne soffro io in prima persona....infatti uso mettere i dissipatori a qualsiasi circuito elettronico che è minimamente tiepido...

La scheda piccola con i 6 transistori verrà sostituita con una da 7 vclamp, dato che ho in mente di mettere ulteriori 2 celle al pacco batteria in modo da portare la tensione di esercizio del pacco a 59,4v (3,3x18).
Pensavo di ordinare da activeshop le ulteriori due celle.....ma mi vien male dover aspettare come dalla Cina!!
osva Inserito il - 20/05/2010 : 09:16:10
volevo provare a giocare con le celle 38120 mi sono fatto ingolosire anche io per i tempi brevi di consegna pensavo 2\3 giorni dopo il versamento de bonifico
ma alcedo penso che tu abbia ragione meglio i cinesi
osva
alcedoitalia Inserito il - 20/05/2010 : 07:19:30
osva, per rasserenarti un pò...
15 giorni??? io è dal 30 di Marzo che aspetto della merce, e pensare che ilcaro Michael mi aveva detto: 7 giorni dopo il ricevimento della merce hai tutti in casa..... MOOOOLTO meglio i Cinesi, almeno loro non ti prendono per il cu.o
osva Inserito il - 19/05/2010 : 21:32:54
complimenti Jonathan veramente una bella soluzione
io sto ancora apettando da activeshop24 le mie celle dopo 15 giorni o paura che siano andate perse
osva
Gechino Inserito il - 19/05/2010 : 21:16:45
Farti i complimenti Jonathan per l'idea e la realizzazione sarà scontato ma è il minimo.
Vedere poi il 16° transistor senza dissipatore e... non dovermi preoccupare, ti sembra poco!?

necknecks Inserito il - 19/05/2010 : 21:02:59
Ottimo; ora le celle, "condizionate" tutte allo stesso modo attraverso una serie di cicli di scarica e ricarica "educata" spingono tutte allo stesso modo.
Lunga vita alla tua batteria!...
Jonathan Inserito il - 19/05/2010 : 20:46:39
Saluti a tutti.
Rieccomi quà per aggiornare il report sul funzionamento del vclamp.

Aprofittando delle belle giornate (...finalmente...) ho fatto un paio di giri con la bike e relativa carica della batteria collegando la scheda coi vclamp.


Immagine:

207,46 KB

Quì si vede il circuito in funzione a batteria praticamente carica. I circuiti hanno fatto egregiamente il loro dovere ed a fine carica TUTTE le 16 celle erano perfettamente a 3,65v !!



Immagine:

213,98 KB

Nella foto fatta da altra angolazione si vede che i led del bms non sono accesi, a differenza di quello che accadeva prima dell'utilizzo del vclamp; ricordiamo che l'accensione dei led del bms indica che la cella corrispondente è in over voltage; il led del bms si accende a 3,7v.Prima i ledi di alcune celle si accendevano ed altri rimanevano spenti, e le rispettive tensioni sulle singole celle erano sempre diverse.

Bene devo dire che sono soddisfatto del funzionamento delcircuito vclamp ed il funzionamento è veramente efficace ed impeccabile.

Ora, vi racconto quello che mi è successo proprio oggi.
Dopo 3 giorni consecutivi che uso la bike e la ricarico alla sera con il circuito vclamp collegato, oggi, dato che ero di fretta, ho collegato il carica batteria al pacco senza collegare il circuito vclamp.
Bene.....sorpresa!!!!
Ad un certo punto, dato che ero nei pressi della bike, sento che il carica si è spento (batteria carica) e vado a vedere lo stato del bms........INCREDIBILE!!! ....nessun led acceso sul bms!
Non credendo possibile tale fatto, data l'esperienza delle precedenti cariche (senza il vclamp), prendo il tester e mi metto a misurare la tensione ai capi delle celle (tramite il connettore dove collego il vclamp..).
Batteria perfettamente carica e bilanciata! 3,65v per cella!!
Penso quindi che il circuito vclamp, usato nelle precedenti cariche, ha perfettamente equalizzato la carica delle celle e questo ha fatto si che il pacco, anche senza il circuito vclamp, si sia caricato come dovrebbe caricarsi.

Comunque il circuito vclamp lo continuerò ad usare comunque in fase di carica, ma questo episodio successo oggi mi ha veramente stupito!!

Saluti
fabianix Inserito il - 14/05/2010 : 14:37:17
Jonathan ha scritto:

fabianix ha scritto:

stampato su internet ti chiedono 60euro per una basetta 16x10..


....su rs costa 6 euro la basetta...
Quoto Gechino, su rs il transistore BDV65 lo trovi a 1,50 euro dato che devi prendere oltre 10 pz.
Anche il resto dei componenti tutto sommato convengono.


i 60euro sono per un CS che ti fanno loro, gli mandi il master e ti fanno il circuito, è chiaro che se trovassi il tempo lo farei da me, con l'acido e tutto il resto
Jonathan Inserito il - 14/05/2010 : 10:47:18
fabianix ha scritto:

stampato su internet ti chiedono 60euro per una basetta 16x10..


....su rs costa 6 euro la basetta...
Quoto Gechino, su rs il transistore BDV65 lo trovi a 1,50 euro dato che devi prendere oltre 10 pz.
Anche il resto dei componenti tutto sommato convengono.
Gechino Inserito il - 14/05/2010 : 10:28:42
Per fabianix,
dai rivenditori nazionali il BDV65 costa circa 2€ + iva, se lo trovi in zona potrebbe costare anche
meno.

http://www.cel-na.com/catalogo/semiconduttori/transistor.htm

http://it.rs-online.com/web/0650059.html

Sopporta 12A, non sfora il prezzo che cercavi e date le caratteristiche potresti forse "risparmiare" di più sui dissipatori.

Ciao.
fabianix Inserito il - 13/05/2010 : 15:53:33
npn, come non detto...
fabianix Inserito il - 13/05/2010 : 15:46:53
devo trovare un transistor più economico, tanto caricherò a max 3A con il charger che ho..
solo di transistor spenderò 40euro (2euro x 16), per il circuito stampato su internet ti chiedono 60euro per una basetta 16x10..
non è solo una questione di soldi, è che mi piace ottimizzare i costi, del resto è il mio mestiere in ufficio..
a proposito, è un pnp o npn?Ho trovato due datasheet..sapete per caso in che altre applicazioni si usano dato che ho accesso a materiale elettronico da buttare?
Jonathan Inserito il - 13/05/2010 : 00:09:47
fabianix ha scritto:

1:1 è anche il rapporto da rispettare per la stampa, immagino..

come dissipatore va bene questo?

http://cgi.ebay.it/DISSIPATORE-ALLUMINIO-transistor-e-simili-TO220-TO247-/160412869042?cmd=ViewItem&pt=Componenti_elettronici_attivi&hash=item25595a21b2#ht_658wt_939



Diciamo che come dimensioni va bene. Il transistor che ho utilizzato io (BDV65) è largo 15 mm quindi ci sta in quel dissipatore che ha dimensioni interne da 22 mm.
Poi dipende da che transistor vuoi usare.....cioè quello che ho usato io è da 10A, e quindi non scalda molto con correnti da 4-5A (..è al 50 % della sua corrente IC max..). Se usi uno da 7A ad esempio, scalderebbe molto di più perchè è quasi al max della sua corrente.
Il mio dissipatore con 4A è leggermente tiepido quando il circuito interviene, ma è un pochino più performante di quello che hai visto tu.
Comunque va bene con il transistor come il mio; per test ne avevo messo uno di quel tipo e andava bene.
Gechino Inserito il - 12/05/2010 : 22:25:54
Grazie Jonathan ce l'ho... anzi... ce l'hai fatta! Ho capito .

Per fabianix e tutti noi:
per la stampa considera che lo schema è dimensionato originalmente per una
basetta di 16x10 cm, se in stampa dovessi ottenere una misura diversa riscali
l'immagine fino ad ottenere una stampa con quelle misure e ottieni la "scala 1:1"
necessaria per la componentistica.

Saluti
fabianix Inserito il - 12/05/2010 : 19:56:11
1:1 è anche il rapporto da rispettare per la stampa, immagino..

come dissipatore va bene questo?

http://cgi.ebay.it/DISSIPATORE-ALLUMINIO-transistor-e-simili-TO220-TO247-/160412869042?cmd=ViewItem&pt=Componenti_elettronici_attivi&hash=item25595a21b2#ht_658wt_939
Jonathan Inserito il - 12/05/2010 : 17:45:49
Scusate....ma l'immagine è in jpeg e se la allego la apre diventando grandissima.....
Come posso fare in modo di metterla come allegato? (tipo quella dello schema del vclamp)?? Putroppo è un'immagine 1:1 da scanner.....

....lavoro per i moderatori.....

Grazie
Jonathan Inserito il - 12/05/2010 : 17:42:36
Allora, ecco gli schemi per i smanettoni come me che vogliono realizzarsi il circuito:

Ho realizzato 2 schemi master (da stampare sul lucido per realizzare la basetta col circuito) uno con il trimmer di regolazione orizzontale (quello fatto da me....ma poco pratico e agevole regolazione) e uno con il trimmer verticale. Il valore del trimmer può essere di 500 ohm o 1.000 ohm, ma basta che sia un trimmer "multigiri" che permette fdi fare una regolazione fine del valore di tensione da impostare.

Schema:
(scusate il disegno ma ho preso uno da internet e l'ho modificato col paint...comunque il circuito è uguale al mio)




Allegato: clamperV.bmp
303,36 KB

e questi sono i master:
Quello col trimmer Orizzontale...


Immagine:

413,1 KB
...e la disposizione dei componenti:


Immagine:

527,43 KB
quello col trimmer Verticale:
Immagine:

405,78 KB

con la disposizione componenti (uguale a quello precedente solo con altro trimmer:

Immagine:

490,55 KB


Come vedete la scheda contiene 10 circuitini collegati tra loro. Per 16 celle dovete farne un'altra e collegarla in modo che la serie continui....tralasciando o tagliando la parte di circuitini che non si usano.

I fili di collegamento vanno collegati nelle piazzole quadrate centrali iniziando da quella col numero 1 fino al numero 10....per poi continuare sulla seconda scheda...
Sulla piazzola numero 1 và collegato il "-" della prima cella collegata al "-" del pacco batteria....cioè il filo che dalla cella và al bms.



Jonathan Inserito il - 12/05/2010 : 17:17:19
@Gechino:
In merito ai 15 moduli x 16 celle:
Basta metterne 15 dato che comunque dopo la 16 cella non c'è niente.
Cioè, il circuito serve per bypassare le celle che sono cariche, quindi se tutte fino alla 15 sono cariche, l'ultima si caricherà per forza e non serve che venga bypassata.

I circuiti io gli ho tarati a 3,7v, dato che il mio carica batterie è tarato per una tensione di carica di 3,65v per cella, quindi 58,4. Il bms di solito bypassa (per modo di dire..) le celle ad una tensione di circa 3,8v (si accende il led sul bms della rispettiva cella).
Bisogna che la tensione del vclamp sia leggermente superiore a quella del carica batterie, altrimenti non si hanno le celle completamente cariche e il carica batterie non si stacca.
Il carica batterie si stacca quando ai capi del pacco batteria c'è la sua tensione impostata di carica (58,4v).
Come dicevo, il bms io l'ho lasciato sul pacco batterie perchè comunque, finita la carica e le celle sono tutte a 3,65-3,7v, il bms comunque riporta le singole celle al volore di tensione proprio della cella di 3,2-3,3v. Il circuito vuole solo proteggere le celle dal over-voltage e fare in modo di caricare al max della loro capacità le singole celle.

Saluti
Gechino Inserito il - 12/05/2010 : 14:24:43
Ok , l'equivoco era sul numero dei moduli utilizzati.
Nelle altre discussioni avevo letto del problema che ti ha spinto a costruirlo ed
eri stato chiaro a inizio post spiegando il principio di funzionamento ma non
conoscevo il termine/oggetto "vclamp", anche su google non avevo trovato indicazioni.
Comunque lo si chiami, il funzionamento sembra "semplice" e l'efficacia la stai verificando positivamente.

Quando dici di usare 15 moduli su 16 celle, lasciandone una sprovvista ma controllata dal BMS,
intendi dire che le prime 15 sono controllate dal vclamp con una tensione di soglia leggermente più bassa di quella a cui è tarato il bms che resta comunque collegato in parallelo.
Quando la tensione della 16^ cella non bypassata arriva al livello di tensione a cui è tarato il bms questo stacca?
Perdonami ma io non ho, per ora , un'esperienza diretta con queste celle
ed è questo il passaggio che cerco di capire (15 bypassate, una no e il bms stacca).



Jonathan Inserito il - 11/05/2010 : 14:45:10
....per il master....devo copiarlo con lo scanner....e poi lo posto assieme alla disposizione dei componenti.
fabianix Inserito il - 11/05/2010 : 14:02:43
si jonathan, il BMS è installato ma come ho scritto in un'altro post non funziona a dovere..

potresti postare anche il master del circuito stampato?
Jonathan Inserito il - 11/05/2010 : 13:22:12
Note per la realizzazione:

A chi decidesse di realizzare il circuito, vorrei segnalare che come si vede dallo schema elettrico, sul collettore del transistore darlington (io ho usato un BDV65 da 10A....ma vanno bene anche altri con caratteristiche di corrente di Collettore superiore a quella del carica batteria, tipo tip 142 ecc.) il collettore del transistor corrisponde alla superficie dove viene messo il dissipatore di calore.
Quindi attenzione alle fiammate perchè sui dissipatori c'è il positivo della cella, nonchè la somma delle tensioni delle celle!
Da come si vede nella mia prima foto del post, dato che ho utilizzato dei singoli dissipatori perchè ne avevo, certi transistori sono stati piegati all'indietro e altri no, proprio per evitare che si tocchino fra di loro.
Volendo mettere una singola barra dissipante, si dovrà infatti isolare i transistori dal dissipatore tramite foglio di mica e eventuale vite isolata o altro, onde evitare fiammate!
Jonathan Inserito il - 11/05/2010 : 13:11:44
necknecks ha scritto:

Jonathan, ma lo colleghi una tantum per ritarare in equilibrio la serie o tutte le volte che carichi?


Be l'ho fatto per attaccarlo ogni volta che carico il pacco, dato che il "problema" in fase di carica di queste celle si presenta sempre (con alte correnti di carica).
Ho caricato diverse volte il pacco, anche le celle singolarmente con un carichino specifico in modo da portare il pacco alla perfetta bilanciatura, ma ho visto che ogni volta poi in fase di carica il problema delle celle sbilanciate si ripresenta. Da quì l'idea di utilizzare/realizzare un vclamp.

Ho messo un multi connettore fastom, 2 connettori da 8 poli (al posto di quello in foto con i mamut che era per test) in modo da collegare il circuito in fase di carica. Volendo lo si può collegare subito o anche verso la fine della carica (quando i led del bms iniziano ad accendersi), ma meglio già dall'inizio, dato che quando i led del bms iniziano ad accendersi (oltre i 3,7v)....siamo già in over voltage!
necknecks Inserito il - 11/05/2010 : 11:41:38
Jonathan, ma lo colleghi una tantum per ritarare in equilibrio la serie o tutte le volte che carichi?
Jonathan Inserito il - 11/05/2010 : 10:57:16
Gechino ha scritto:

Scusa Jonathan ma se hai 10 celle non capisco la frase:

"Il circuito finale vede 15 vclamp ( e non 16 come le batterie) e questo l'ho fatto per avere comunque un controllo sul carica batterie da parte del bms (in modo che il bms scolleghi il carica batteria a pacco batteria carico)."

Veramente non so casa sia una vclamp ma credevo ce ne fosse una per cella.

Dove sbaglio?

Grazie.





Ciao Gechino, il discorso delle 10 celle, è stato solo per sperimentare il circuito, dato che io come altri che posseggono le 38120 hanno dei problemi in fase di carica del pacco batteria. Succedeva che le prime 6-8 celle del pacco si caricavano prima ed andavano in over voltage (oltre i 3,7v consigliati come V massimi per la singola cella), mentre le altre celle del pacco non si caricavano completamente.
Io ho provato quindi all'inizio a collegare solamente 10 moduli ( per comodità...niente di più...ne avrei potuti mettere 6-8-12..) ma dato che la scheda è di dimensioni 16x10 cm, ho realizzato n schedine che potevano stare su una basetta di tali dimensioni (16x10 cm).
Ho notato che le prime 10 celle a cui avevo collegato il circuitino non andavano in over voltage, ma iniziavano ad andarci quelle successive ( quelle senza circuitino....dalla cella 11 in poi), anche se non tutte le rimanenti, dato che poi il carica ha staccato, quindi ripresentanto il problema originale più avanti.
Ora ho collegato 15 vclamp al pacco e va benissimo. Non va nessuna cella in over voltage e tutte e quante sono bilanciate alla perfezione.

Sul funzionamento del vclamp....qualcosa l'ho detto all'inizio del post.

Saluti
Gechino Inserito il - 11/05/2010 : 00:22:08
Scusa Jonathan ma se hai 10 celle non capisco la frase:

"Il circuito finale vede 15 vclamp ( e non 16 come le batterie) e questo l'ho fatto per avere comunque un controllo sul carica batterie da parte del bms (in modo che il bms scolleghi il carica batteria a pacco batteria carico)."

Veramente non so casa sia una vclamp ma credevo ce ne fosse una per cella.

Dove sbaglio?

Grazie.


Jonathan Inserito il - 09/05/2010 : 19:09:36
fabianix ha scritto:

jonathan, io sarei interessato a costruirmelo, vorrei farne uno per 14 e uno 16 celle li-ion, secondo te se partissi dal tuo schema potrei anche implementare il cut-off?


Beh...il sistema è "modulare", cioè ogni circuitino è collegato alla singola cella, quindi se ne hai 10 ne fai 10, se ne hai 16 ne metti 16. Io all'inizio infatti li avevo costruiti separati, poi li ho fatti in un unica scheda per evitare di fare tanti collegamenti inutili.
Ma il bms tu non c'è l'hai?!? Non capisco perchè vorresti fare anche il cut-off al mio circuito. Io uso il bms comunque per fare il cut-off. Non mi sognerei di realizzare un circuito come il mio e fargli fare anche il cut-off perchè vorrebbe dire doverselo portare in giro assieme alla batteria......e non è che sia "piccolino" come il bms. Il mio è abbastanza grande di dimensioni perchè deve avere anche i dissipatori per smaltire il calore dei transistor di bypass.....diciamo che la mia idea era di risolvere il problema della carica e basta....
Il cut-off glielo faccio fare al bms....dato che c'è...!

Saluti
Jonathan Inserito il - 09/05/2010 : 18:56:15
fury66 ha scritto:

che caricabatterie hai usato?



Il carica batterie è quello che ho acquistato assieme alle celle da BMS Battery:
58,4v a 6A

Comunque tengo a precisare che il circuito è una cosa in più, che và cioè in aggiunta in fase di carica; il carica batteria, il bms si utilizzano sempre allo stesso modo e sono presenti. (non ho sostituito il bms con il circuito.

Comunque il circuito è derivato da un circuito che si trova in rete....che è stato modificato. Tale parte del circuito è presente anche nei bms attuali, solo che io ci ho aggiunto un transistor di potenza per poter fare il bilanciamento della cella e scaricare molto velocemente la cella per portarla al valore desiderato (valore di tensione che si può regolare con il trimmer; io l'ho messo a 3,6-3,7v).

Lo schema è questo, da cui ho modificato alcuni valori e componenti.




Allegato: clamperV.bmp
303,36 KB
zappan Inserito il - 09/05/2010 : 17:28:46
Dopo tutte le eresie che si sono dette sull'argomento ricarica veloce delle celle LifePo4 a grande amperaggio, finalmente la soluzione a portata di tutti a dimostrazione che l'elettronica come la matematica non è un opinione.
Bravo Jonathan e complimenti

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,31 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.