Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

 Tutti i Forum
 Discussioni
 Pro e Contro
 Pas o sensore di sforzo... secondo Dr. Ergal

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale Inserisci linkInserisci EmailInserisci FlashInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista Insert YouTube
   
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
 Allega files multipli (beta)
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
SHILAH Inserito il - 16/10/2015 : 20:56:06
Tratto da altro forum ma interessante come spunto di discussione.. ovvio che io condivido in pieno

Il veicolo bicicletta ha bisogno, per avanzare, di vincere una COPPIA RESISTENTE che è data da tutta una serie di fattori in gioco: attrito penumatici, componente dell'accelerazione di gravità lungo il piano di avanzamento, resistenza dell'aria, che può essere ferma (forza di penetrazione di un fluido) o in movimento (vento, quindi vettore di spinta contraria all'avanzamento). Per semplicità (e per non dilungarmi troppo) non mi metto a sintetizzare le forumle che esplicano tali concetti.

Abbiamo però la prima entità fisica in ballo, la COPPIA.
La coppia RESISTENTE (Cr) è ciò che si OPPONE al moto mentre la coppia MOTRICE (che chiameremo Cm) è ciò che tenta (vincendo la coppia resistente) di REALIZZARE un moto, e si esprime in Nm.
La si può visualizzare un po' come il VIGORE ROTAZIONALE di ogni pedalata.
La cadenza (chiamata W) è la frequenza con cui realizziamo in un'unità di tempo data quest'azione di VIGORE ROTAZIONALE, ed è il fattore moltiplicativo per il quale otteniamo la POTENZA (P), generalmente misurata in Watt

In soldoni, P=f(Cm*W)
(vuol dire che la potenza è una funzione direttamente proporzionale della coppia motrice e della velocità)

Da qui è facile intuire come un'azione VIGOROSA sui pedali permetta di vincere una forte coppia resistente (come ad esempio una salita o del forte vento contrario o permetta una più vigorosa accelerazione), mentre il prodotto tra questa coppia motrice e la cadenza determini la potenza necessaria per mantenere la velocità di avanzamento prodotta dall'espressione della coppia motrice.
Detta molto in soldoni, la potenza è l'espressione fisica di quante volte al secondo (giusto per dare un'unità di tempo) esprimiamo una data coppia motrice, che serve per vincere una coppia resistente e realizzare quindi una velocità di avanzamento

Adesso abbiamo chiarito come i concetti di coppia e potenza intervengano sul moto di un veicolo, e sappiamo quindi che per avanzare devo esprimere alla ruota una data coppia, e che devo farlo con una certa frequenza per assicurarmi il mantenimento di una data velocità.
Adesso vediamo di capire come la scuola di Okuto e quella di Nanto gestiscono la Potenza

Encoder
Il motore fornisce una coppia costante in funzione della corrente che gli fornisco; la quantità di questa corrente è appunto la percentuale indicata nei livelli di assistenza.
Con un livello di assistenza impostato a 10%, il motore potrà erogare al massimo il 10% della sua coppia motrice. Questa è la coppia motrice che io posso avere IN AGGIUNTA a quella muscolare. La coppia motrice totale sarà quindi Cm = Ce+Cu (dove Ce è quella elettrica e Cu è quella umana )
L'equazione di prima diventa perciò:

P=f[(Ce+Cu)*W]

In questa funzione, la coppia motrice è la SOMMA di quella espressa muscolarmente (che può variare) e quella espressa dal motore (che è fissa in quanto rigidamente vincolata dal livello di assistenza impostato). Posso pedalare blandamente, ed avrò in cambio il 10% di coppia elettrica nominale; posso pedalare come un forsennato, ed avrò in cambio sempre e comunque il 10% della coppia elettrica nominale. E' un po' come un aiuto elettrico COSTANTE alla mia azione pedalatoria.


Torsiomentro
Il motore legge tramite il torsiOmetro la coppia che il pilota esprime sui pedali, e ne aggiunge a sua volta una che è il prodotto della medesima coppia muscolare per il livello di assistenza impostato.
La coppia motrice totale sarà quindi sempre la SOMMA della coppia muscolare e quella elettrica, solo che stavolta quest'ultima non è fissa, ma è il PRODOTTO della coppia muscolare per un fattore moltiplicativo legato all'assistenza.
L'equazione diventa perciò:

P=f[Cu+(Cu*A)*W] --> P=f[Cu*(1+A)*W]

Da qui se ne evince che se la coppia fornita dal motore non è costante e fissa, ma legata a quella espressa muscolarmente; a coppia muscolare blanda corrisponderà coppia elettrica blanda, per un totale blando. Viceversa, a coppia muscolare vigorosa corrisponderà una coppia elettrica vigorosa, e così via. E' un po' come un aiuto elettrico PROPORZIONALE alla mia azione pedalatoria.

Proviamo a epsrimere il tutto con freddi numeri.
Come scritto più sù, al momento terrò costante la cadenza (W) in modo che ci sia una trasposizione fissa e "mentalmente confortevole" tra coppia e la potenza del motore, che è una grandezza che tutti abbiamo in mente e che è misurabile e confrontabile facilmente. Non parlerò più quindi di W nè di C, ma Pm (pot. muscolare), Pe (pot. elettrica) e P (potenza totale)


Ho due motori da 250W, uno con torsiometro (impropriamente sensore di "sforzo") e uno con encoder (sensore angolare)

Torsiometro (liv. assist. 20%):
Pm=100W
Pe=100*20%=20W
P=Pm+Pe=120W

Pm=150W
Pe=150*20%=30W
P=Pm+Pe=180W

Pm=250W
Pe=250*20%=50W
P=Pm+Pe=300W

------

Encoder (liv. assist. 20%)
Pm=100W
Pe=250*20%=50W
P=Pm+Pe=150W

Pm=150W
Pe=250*30%=50W
P=Pm+Pe=200W

Pm=250W
Pe=250*20%=50W
P=Pm+Pe=300W

Cosa si evince da questa pappardella?
Sostanzialmente nulla, in quanto è piuttosto evidente che la potenza elettrica risultante può essere sempre e comunque manipolata sia manualmente dalla pulsantiera del Bafang sia interpolando il vigore della pedalata con il livello d'assistenza con una bici a torsiometro.

Parità, dunque?
Per quel che concerne me, sì.
Certo è che il torsiometro dà una risposta assolutamente più "fedele" alla pedalata muscolare, perchè è come se il motore andasse in sincrono col vigore delle gambe di chi pedala. Bello, naturale e spontaneo.

Un controllo manuale dell'assistenza, però, mi permette di "forzare" il sistema quando volessi spingermi agli estremi della copertura assistenziale del motore (spingere tanto sui pedali e avere sempre e comunque poco motore, o spingere pochissimo sui pedali ed avere per contro una gran spinta da parte del motore); il sistema con encoder mi permette tutto questo, pur al prezzo di una sensazione di "aggiunta" alla pedalata più che una sua naturale amplificazione come invece fa il torsiometro.


Ecco, riassumendo in sole due parole userei queste:
Encoder: AGGIUNTA di spinta
Torsiometro: AMPLIFICAZIONE di spinta


Dovrebbe essere grossomodo quanto ho espresso fino ad ora nei vari post.
Se qualcun altro volesse completare o correggere il quadro, ben venga, così potremo dare una visione quanto più esaustiva possibile dello scenario della tecnica attualmente in uso per le e-bike.
Basta che non si arrivi a prese di posizioni talebane o assolutismi ciechi ("A" è il meglio del mondo, "B"è solo cacca, ecc ecc ecc...), che queste cose non le reggo proprio
42   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
SHILAH Inserito il - 22/10/2015 : 07:22:15
http://www.szbaf.com/en/components/component/hmi/hmi-04lcd09.html

Questo è un display con nove settaggi di potenza abbinato a un motore hub.
Se fosse implementato non ci sarebbe il problema dell'acceleratore.

Sul BBS l'acceleratore ha una programmazione apposita e si può anche farlo andare ad una velocità MAX di 15 km orari.

Io ho comunque preso un accerelatore sinistro con spinta del pollice che avviene sotto al manubrio per cui risulta più naturale essendo il pollice opposto alle altre dita.

Sulla bici con hub avrei dovuto prendere uno a manopola in quanto ci sono troppi comandi sul manubrio avendo selettore della tripla,della cassetta, selettore a tre posizioni e selettore delle velocità. Manca il Display
Bicifacile Inserito il - 21/10/2015 : 21:27:15
Io invece preferisco il torsimetro. Il manettino lo lascio alle moto.
Barba 49 Inserito il - 21/10/2015 : 21:16:00
Il comando si azzera non appena togli la pressione della mano, sarebbe un pò rischioso se rimanesse in poisizione...

Personalmente preferisco gli acceleratori a pollice montati alla rovescia, ovvero sul lato sinistro del manubrio per lasciare libera la mano destra che deve cambiare i rapporti!
paolorighetti Inserito il - 21/10/2015 : 21:00:45
Meglio l'acceleratore a pollice o la mezza manopola? Quale vi sembra più comodo? E in entrambi i casi, una volta ruotato il comando, questo rimane su quella posizione se togli la mano, oppure c'è una molla di richiamo che fa tornare a zero l'assistenza? (tipo acceleratore della moto, per intenderci).
SHILAH Inserito il - 21/10/2015 : 20:35:46
Con l'acceleratore e hub i livelli di assistenza sono infiniti.
Per quello Pix consiglia sempre il manettino e non mi pare che sbagli.
Marco ap Inserito il - 21/10/2015 : 20:27:12
voglio rimanere sempre legale,quindi col manettino posso dare la corrente al motore facendo una partenza soft.in piu'posso mantenere una assistenza alla pedalata come preferisco anche a basse velocita'?
SHILAH Inserito il - 21/10/2015 : 20:18:40
Da quel che so io l'acceleratore prevale sui livelli e li sostituisce; ci vuole però un gas legalizer perché se metti solo l'acceleratore che va senza pedalare non sei a posto.
Marco ap Inserito il - 21/10/2015 : 20:01:28
scusate ma con il manettino applicato al pas mi sembra di aver capito che sia legale,quello che voglio capire ;quando parto da fermo col manettino posso gestire lo spunto violento escludendo l?assistenza dei vari livelli?
pixbuster Inserito il - 21/10/2015 : 19:15:55
ci vuole il manettinooooooooooooo
Barba 49 Inserito il - 21/10/2015 : 14:56:13
Capisco benissimo, le partenze con il pas sono piuttosto violente!
Marco ap Inserito il - 21/10/2015 : 14:08:44
grazie barba,mi piacerebbe montarlo solo x il semplice fatto che con la partenza a razzo non si riesce ad andare insieme a uno che ha la muscolare.non so se si può modificare le velocita' delle varie assistenze tramite centralina,insomma avere un cavallo piu' mansueto.
Barba 49 Inserito il - 20/10/2015 : 22:15:43
Per poter montare un sensore di sforzo (ad esempio il Thun) serve l'apposita centralina e tra una cosa e l'altra se ne vanno molti soldi!!!
Marco ap Inserito il - 20/10/2015 : 20:34:34
provo a chiedere ad Alcedo,grazie
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 20:26:08
Prova a chiedere ad Alcedo. Tempo fa li vendeva di una certa marca che non ricordo. Sul sito di bafang appaiono ma io non so se effettivamente sono in vendita e non so se sei costretto a cambiare anche la centralina.
Non hanno una gran mercato.. penso sia meglio un acceleratore subordinato al pas che è legale.
Marco ap Inserito il - 20/10/2015 : 19:58:41
Ciao SHILAH.dove posso trovare il kit sensore da sforzo.lo si può montare da soli?sai piu'o meno il costo?.
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 16:04:51
Secondo me, su pendenze ripide ma carrabili e dove non corri il rischio di ribaltarti se per caso ti fermi arrivi meglio con il tuo BBS che con il Bosch e arrivi anche più riposato perchè, in questo caso limite, tu puoi delegare una percentuale più alta del lavoro da fare al motore.
Però questo è un "secondo me" e non la "risposta definitiva" che a me non compete.
Nico Danger Inserito il - 20/10/2015 : 15:32:01
... Ma.. non sto mica parlando di roba da motociclismo né da atleti..
Assicuro che una rampa così si affronta.. e io, ciclista scarso sia come prestazioni atletiche che come tecnica di guida, le affronto grazie il BBS01 come il tuo. Ora, posso anche ritrattare il 25% che magari è 23...
Ma, per capirci, riesco a percorrere certe rampe in salita che, a scendere, mi fanno paura e le faccio a piedi! :-)
Se capita un video lo faccio, comunque.
.. ma, a dir la verità, alcuni video di salite sterrate al limite della trazione percorse con le bipa già ci sono su Youtube..
E i Pix-test mostrano anche le prova su rampe asfaltate del 27%..
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 15:09:26
@ Nico:
In situazioni veramente al limite se scendi fai prima perché nessuno dei due sistemi è "una moto". Sono gatti (di Ibla) e non tigri.
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 15:01:40
Lo spunto al Pas mi è fornito da un circuito elettronico detto Power optimizer e costruito da Alcedo nel 2014. Ripeto che non è il Pas che dà problemi; i due sistemi differiscono esclusivamente per l'erogazione della assistenza che è fissa nel caso di pas ad un certo livello e variabile nel caso di sensore di sforzo. Ciò comporta che il sensore di sforzo è più preciso in tutti quei tratti in cui non c'è gran pendenza ma il fondo è abbastanza ostico; nei tratti in cui invece c'è bisogno di sola potenza va meglio il bbs01s poichè eroga un picco di potenza che oltrepassa (e non di poco) quella moltiplicata di un ciclista scarso (come me e come la maggioranza di quelli che frequentano questo forum) in modalità turbo. In entrambi i casi si tratta di situazioni limite. Cerchiamo di non essere ridicoli: se è difficile gestire 100, 200 o 300 w di spinta bisognerebbe essere dei mostri per gestire un 50 cc a 4 tempi che fa 2/3 kw.
Bicifacile Inserito il - 20/10/2015 : 14:48:18
Onestamente non ho mai provato a ripartire su uno sterrato con fogliame e fango con pendenza del 25%. Non so quindi risponderti. Fino alle pendenze che ho provato il torsiometro fa esattamente il suo lavoro, ovvero da un segnale alla centralina proporzionale alla pressione che rileva sui pedali. Poi il motore fa quello che può in base alla sua curva coppia/velocità di rotazione. Quindi se la ripartenza la fai con la massima assistenza e il rapporto più corto la "belva" andrà domata.
Nico Danger Inserito il - 20/10/2015 : 14:39:46
@ Bicifacile:
io ho il BBS01 sbloccato col Power Optimizer (come shilah, mi pare), quindi non tutti i parametri sono diversi dall'originale.
Posso dirti che il perno quadro del movimento centrale permette (ovviamente) di montare la pedivella in 4 modi diversi.
Ho scoperto che, se monti la pedivella che usi nelle ripartenze in salita (nel mio caso la destra) nel senso giusto hai il primo passaggio del magnete/sensore esattamente all'inizio della pedalata mentre se lo monto nel senso "sbagliato" devo fare un quarto di giro prima di azionare l'assistenza.
Io, adesso, faccio ripartenze in salite pesanti anche sterrate (ma non scivolose e non certamente del 25%) con una facilità disarmante, aiutato dal fatto che l'assistenza parte istantaneamente e rimane azionata per una frazione di secondo che mi permette di salire sulla bipa mentre ancora cammina spinta dal motore.

Quello che volevo chiedere con la domanda sulla rampa al 25% piena di fogliame è: una centralina con torsiometro riesce a farti percorrere un tratto così al limite o amplifica la forza del ciclista in modo disuniforme provocando slittamenti e impennate?
Perché, onestamente, l'ignoranza del BBS, ti fornisce una coppia costante anche quando i pedali sono nel punto morto, cioè la bipa "tira" anche nell'istante in cui le gambe imprimono pochissima coppia alla ruota motrice.. e questo, forse è un comportamento poco naturale.. ma è efficace.

Bicifacile Inserito il - 20/10/2015 : 11:06:08
Come funziona il tuo PAS che si attiva subito? Di solito i PAS hanno dei magneti che passano davanti a un sensore e se non si gira almeno di mezzo giro la ruota non danno il consenso. Per quanto riguarda il muoversi, nel fango o altrove, senza pedalare, come dicevo, fa si che si il mezzo in questione si comporti più come una moto che come una bici. Non dico che sia sbagliato, dico solo che è un altra cosa.
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 10:49:31
Barba è da sempre contrario al pas in fuoristrada ma io che lo uso spesso e sempre in fuoristrada ho imparato a gestire le reazioni che ha. In un centrale sono i rapporti a comandare e Ergal ha una 32 davanti come ormai hanno in molti e quindi ha i rapporti "naturali" di una bici da enduro. Se ai rapporti naturali si aggiungono 70 w di spinta a livello 1 o 120 w di spinta a livello 2 non si possono avere reazioni indesiderate viste le basse velocità e asistenze in gioco. Io ho ordinato la 32, con la 42 alcune volte devo usare più potenza del necessario ma non sono mai caduto a causa del Pas. Un paio di volte sono scivolato a causa di gomme da 2.10 davanti al posto delle 2.40. Per me la differenza fra pas e sensore di sforzo è minore di quella che esiste fra due diversi tipi di gomma.
L'acceleratore si può usare dove non puoi usare i pedali e quindi non puoi usare neanche le bici con torsimetro.

Rotolone Inserito il - 20/10/2015 : 09:56:40
Barba 49 ha scritto:

Il pas in fuoristrada è il peggiore, ha un'erogazione ritardata e talvolta indesiderata, quindi è meglio il sensore di sforzo...

Naturalmente in fuori strada non estremo il sensore di sforzo è migliore anche dell'acceleratore, visto che lascia libere ambedue le mani, ma se si va veramente nel fango o in tratti dove non si possono girare le pedivelle oppure la bici appesantita dal fango va spinta a mano allora la manopola del gas è indispensabile.

L'ideale secondo me è avere il torsimetro da usare nel 99% dei casi, ma anche un acceleratore da usare in emergenza.



Non ho le competenze tecniche per esprimere un'opinione attinente alla discussione però l'ultima affermazione di Barba è .......chi è disposto a montarmi un acceleratore sul panasonic
Barba 49 Inserito il - 20/10/2015 : 09:29:15
Il pas in fuoristrada è il peggiore, ha un'erogazione ritardata e talvolta indesiderata, quindi è meglio il sensore di sforzo...

Naturalmente in fuori strada non estremo il sensore di sforzo è migliore anche dell'acceleratore, visto che lascia libere ambedue le mani, ma se si va veramente nel fango o in tratti dove non si possono girare le pedivelle oppure la bici appesantita dal fango va spinta a mano allora la manopola del gas è indispensabile.

L'ideale secondo me è avere il torsimetro da usare nel 99% dei casi, ma anche un acceleratore da usare in emergenza.
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 09:28:52
Non e vero neanche questo. L'intervento del pas lento o veloce può essere programmato. Sul mio l'avvio è istantaneo e istantaneo è anche l'arresto dell'assistenza quando si smette di pedalare. Sul 25% di pendenza si richiede la massima assistenza anche ai motori con sensore di sforzo e la loro riposta non è per niente naturale.
Bicifacile Inserito il - 20/10/2015 : 09:04:12
Secondo me dipende cosa ti aspetti. Se ti piace andare in MTB forse è meglio, più da ciclista, il torsiometro. Se ami andare per boschi in moto è meglio il manettino. Il PAS è il peggio perché per attivarsi richiede che la ruota faccia almeno un mezzo giro e in fuoristrada questa cosa non è piacevole.
Nico Danger Inserito il - 20/10/2015 : 08:37:25
Scusate, ma
a parità di ciclistica della Bipa, gomme e di rapporti e con lo stesso ciclista
se si affronta una salita di sterrato al 25% di ripidità con fondo pietroso e fogliame..
è più efficace e gestibile un'assistenza ignorante fornita da una centralina sempliciotta con il PAS
o una assistenza centellinata in tempo reale, amplificata da una centralina con il torsiometro?

dipigi Inserito il - 20/10/2015 : 08:30:24
Ad ognuno il suo...
Sulla sella c'è sempre un essere umano che vuol indulgere ad desiderio di essere piacevolmente spinto o a quello di (illudersi) di esser lui a far tutto con le proprie gambe.
Diciamoci la verità: evitare il torsimetro permette di rendere il motore indipendente dalle nostre gambe ed è quello che molti vogliono e che qualcuno vuole evitare (magari sapendo di esser tendenzialmente pigro)
SHILAH Inserito il - 20/10/2015 : 07:10:22
Si, da tempo.
Adesso fa parte dei vari accessori di Bafang.
Marco ap Inserito il - 19/10/2015 : 21:02:01
il sensore di sforzo si può montare come kit su una mtb con motore al mozzo?
SHILAH Inserito il - 19/10/2015 : 17:35:16
Stefanchen dice :" E in questa parolina SOSTITUZIONE c'è secondo me la grande differenza tra i due sistemi.
Perchè il sistema a pas per quanto lo trovi anche io stesso comodo è una fregatura assoluta in quanto all'interno di un tragitto non esiste solo la velocità costante, e in particolar modo nelle ripartenze, nelle variazioni di pendenza, di velocità e in tutte le innumerevoli situazioni in cui bisognerebbe cambiare rapporto (ma non lo si fa) si sostitusce alla nostra gamba e il ciclista fa fare tutto a lui contrariamente a quanto succede col sistema a torsimetro"

Questo è vero se si parte dal preconcetto che il Bafang è un motore che sostituisce il ciclista.

Ma se io imposto il livello 1 al 10 % della potenza erogabile posso contare su una assistenza mediamente più bassa di quella "minina" fornita da un motore con sensore di sforzo in normale commercio. Per cui tutte le situazioni in cui c'è una variazione di pendenza, una ripartenza o una variazione della velocità sono, tenendo fissa l'assistenza minima, a carico del ciclista. Avendolo provato, ti posso testimoniare che è così.
Come vedi la frittata si può rivoltare.
pixbuster Inserito il - 17/10/2015 : 19:25:46
Barba 49 ha scritto:
... perchè l'acceleratore è fuorilegge ...



naaaaaaaaaa se è asservito al PAS è assolutamente legale, dai spieghiamolo bene per non creare false credenze:

è illegale solo se è davvero un acceleratore e fa partire il motore anche senza la pedalata (ed è il tipo di utilizzo indicato da Ercole con i suoi indubbi vantaggi)

se è solo un regolatore continuo del livello di assistenza (cioè la bipa non parte se non ho anche la pedalata) allora è assolutamente a norma (è il sistema usato sulle Frisbee e praticamente solo su quelle)

SHILAH Inserito il - 17/10/2015 : 13:17:11
Ergal conclude, e io sottoscrivo, che su percorsi normali, con rapporti adeguati al tipo di percorso e assistenze basse(livello 1 o 2 di 9 e corona da 32) le differenze non sono abissali come sembra da quello che scrive la controparte.. se adesso il Bosch comincia ad assistere anche se fai 20/30 pedalate al minuto vuol dire che la pedalata è "sostituita" tanto quanto quella di un motore centrale con pas.
Solo che il bafang ha un software semplice e settabile, l'altro ha un software proprietario che non si può penetrare..
La semplicità è un valore.
Neanche a me piace far polemica.. so benissimo che il torsimetro rende la guida un po' più facile e il motore sembra assistere con pedalata naturale ma il concetto di motore e di pedalata naturale sono in contrasto logico evidente per chi ha un barlume, anche minimo, di intelligenza.
ercole67 Inserito il - 17/10/2015 : 10:01:08
Oltre che per spingere la bici da fermo l'acceleratore e' determinante quando hai le ruote incanalate e non puoi girare i pedali perché toccherebbero il terreno, oppure nei guadi con acqua alle pedivelle, o prima di un canalone da superare di slancio senza poter pedalare perché anche lì' i pedali toccherebbero il terreno, e così via.
Nella mia esperienza personale ho potuto superare ostacoli - con motore hub, centralina 24v/250w e quindi pochissima coppia, potenza e rendimento (teorico...) del motore - che bici con centrale ma senza acceleratore potevano oltrepassare solo a spinta.
Purtroppo non è legale.....
Stefanschen Inserito il - 17/10/2015 : 10:01:00
AL Dottor Ergal farei solo una correzione ad una imprecisione quando conclude dicendo:
(Originale)
"Ecco, riassumendo in sole due parole userei queste:
Encoder: AGGIUNTA di spinta
Torsiometro: AMPLIFICAZIONE di spinta"

Io aggiungerei:
(modificato)
"Ecco, riassumendo in sole due parole userei queste:
Encoder: AGGIUNTA o SOSTITUZIONE di spinta
Torsiometro: AMPLIFICAZIONE di spinta"

E in questa parolina SOSTITUZIONE c'è secondo me la grande differenza tra i due sistemi.
Perchè il sistema a pas per quanto lo trovi anche io stesso comodo è una fregatura assoluta in quanto all'interno di un tragitto non esiste solo la velocità costante, e in particolar modo nelle ripartenze, nelle variazioni di pendenza, di velocità e in tutte le innumerevoli situazioni in cui bisognerebbe cambiare rapporto (ma non lo si fa) si sostitusce alla nostra gamba e il ciclista fa fare tutto a lui contrariamente a quanto succede col sistema a torsimetro (non è un errore, lo so che è termine meno ricercato ma mi è più simpatico e la lingua italiana lo permette)

L'acceleratore risolve molte delle situazioni in cui si va "a traino" ma lo trovo troppo comodo e contribuisce assieme al sistema pas a viziare il cervello e disabituare la gamba a sforzarsi per ottenere...
Probabilmente se l'acceleratore fosse abbinato ad un cambio automatico che adatti la velocità al rapporto sarebbe altra cosa.

Spero di non essere andato ot e di non aver urtato la sensibilità di nessuno ma non posso isolare le considerazioni tecniche dalla mia personale esperienza e feeling di guida.

Barba 49 Inserito il - 17/10/2015 : 09:07:13
Sono purtroppo costretto a quotare Paolorighetti, dico purtroppo perchè l'acceleratore è fuorilegge ma permette veramente di ottimizzare al meglio sia l'assistenza che i consumi, visto che con quello puoi decidere istante per istante di cambiare le impostazioni dell'assistenza su infiniti valori, e quando hai imparato ad "ascoltare" il tuo mezzo diviene un automatismo veramente efficace.

Quoto anche Ercole67 riguardo alla possibilità di trarsi d'impaccio in condizioni estreme grazie all'uso dell'acceleratore: Quando sei impantanato e devi per forza spingere la bici piena di fango in salita questo "accessorio" diventa indispensabile, il tasto dei 6Km/h in questi casi non serve a niente.

Per il resto concordo con quanto scrive Ergal, non fa una piega!
Bicifacile Inserito il - 17/10/2015 : 08:02:42
Vorrei aggiungere due note.
Primo, queste considerazioni funzionano se si ipotizza di muoversi a velocità costante e/o quando l'unica fonte di energia è quella del motore (come potrebbe essere in una moto). Se il percorso richiede adattamenti frequenti della potenza erogata e il sistema è ibrido, quindi muscolare e elettrico insieme, i pulsanti o il maneggino sono svantaggiati rispetto a un sistema, come il torsiometro, che permette istantaneamente di dosare la potenza richiesta al motore.
La seconda è legata a dove si trova il motore.
Se il motore è sul mozzo, e la velocità della ruota non è costante, i calcoli indicati non sono più applicabili a causa della forte variazione di rendimento del motore a secondo del percorso e quindi della velocità della ruota.
SHILAH Inserito il - 17/10/2015 : 08:01:04
L'acceleratore lo devo mettere e l'ho già comperato.. probabilmente devo cambiare centralina perchè nella mia ho il power optimizer di Alcedo che ha dovuto recidere alcuni fili per installarlo.. tu dici che è meglio l'acceleratore rispetto al sensore di sforzo?
ercole67 Inserito il - 17/10/2015 : 07:54:11
Provate una bici con acceleratore su di una salita molto seria, sterrata e magari percorsa al centro da un canalone creato dalla neve sciolta. Poi ditemi se è possibile sostituirlo con il miglior sensore di sforzo.
SHILAH Inserito il - 17/10/2015 : 07:44:35
Giuste considerazioni Paolo: quello che dice Ergal era riferito al BBS01 e l'interlocutore era Bengi da cui le frasi finali che denotano livelli di irritazione a cui solo Bengi sa portarti.
In sostanza il succo del discorso è questo; con un sistema dotato di pas si può sia pedalare molto con una spinta bassa e consumando anche meno di un motore dotato di sensore di sforzo sia, al lato opposto, si può contribuire poco e lasciare che faccia gran parte del lavoro il motore. Il range di assistenza del medesimo su un motore da 250/350 w è pressochè doppio rispetto ad un motore con sensore di sforzo

paolorighetti Inserito il - 17/10/2015 : 01:06:21
Questo confronto fra i due sistemi è senza dubbio interessante, ma io vedo la questione da un altro punto di vista, che secondo me sta un po' più a monte.
Per entrambi i sistemi vi possono essere vari livelli di assistenza: sulla mia bipa ad es. (un modello "basico") sono tre, su altre cinque o più: per avere in ogni istante l'assistenza che si avvicini a quella desiderata bisogna smanettare con il pulsante per salire o scendere di livello, cosa che trovo limitante, per non dire che è una scocciatura. Per conseguire tale risultato non ci sarebbe che una soluzione: un acceleratore che mi consenta di dosare l'assistenza in maniera fine. Uso il condizionale perché l'acceleratore è fuori legge, a meno che non sia soggetto al pas.
Mi è capitato di provare una bipa "cinese" dotata di acceleratore a pollice, e a parte ogni altra considerazione sulla bipa mi è sembrato un sistema valido, che secondo me supera alla radice il confronto di cui sopra: in ogni momento sono io che decido che assistenza avere, non un sistema a livelli prestabiliti.
Mi sono anche fatto l'idea (ma ovviamente non ho potuto verificarlo) che con una regolazione dell'assistenza di tal tipo potrei conseguire, oltre ad un maggior piacere di guida, anche una piccola riduzione dei consumi: per esempio su salite a pendenza variabile (ne trovo continuamente) mi capita spesso di pedalare per qualche istante a vuoto quando la pendenza diminuisce, a meno di essere sempre lì pronti a cambiare rapporto al cambio o livello di assistenza.
Questo punto mi sembra in conclusione più importante di tutte le menate che personalmente mi faccio su "centrale" o "hub" oppure sensore "di pedalata" o "di sforzo".
Ciò naturalmente riferito ad un uso stradale e non esasperato qual è il mio.
Mi sa che prima o poi diventerò un fuorilegge..

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,19 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.