Un motivo in più per passare alla bici, all'auto elettrica e dotarsi di fotovoltaico sul tetto.
31 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
angor
Inserito il - 13/04/2021 : 09:12:13 si ma è ovvio...la natura segue la rigida legge della sequenza causa->effetto.
Se cerchi di controllare un fenomeno, solo gli interventi che impattano direttamente sulla causa hanno effetto...mentre tutto quello che fai "per fare qualcosa" è inutile.
Il virus si propaga da una persona all'altra solo ed esclusivamente attraverso le vie aeree, hanno ormai escluso da tempo la trasmissione da superfici infette, se non per casi estremi riscontrabili solo in ambito sanitario. Ergo, tutto ciò che non impatta DIRETTAMENTE su questo meccanismo, NON SERVE A NULLA!
Delle misure attualmente in vigore per zone rosse-arancioni-gialle, quante sono quelle che condizionano direttamente la possibilità di sputacchio tra due persone? Solo due, e infatti sono le uniche misure che hanno effettivamente cambiato l'entità delle curve anche nel mondo: l'uso della mascherina e l'attenzione ai luoghi chiusi.
Certo che fintanto che abbiamo un ministro della sanità che vedendo le auto circolare pensa che stia circolando anche il virus, siamo a posto.
Curioso dettaglio: ormai è assodato che il rischio di contagio all'esterno, camminando per strada anche senza mascherine, è praticamente nullo...come infatti è successo in occasione di alcuni mega assembramenti all'aperto a cui non sono seguiti picchi di contagi. Al contrario, è stato ben dimostrato il rischio all'interno dei locali chiusi, dove invece fin dall'inizio sono stati correlati i vari focolai, dalle feste agli uffici.
Assodato questo, il governo italiota cosa decide per contenere i contagi di fine anno e ancora tutt'oggi? Vieta di incontrarsi all'aperto, ma consente di recarsi presso abitazioni. Addirittura, una delle faq recitava più o meno testualmente: "posso incontrare un amico per strada? NO, ma puoi farlo all'interno di un'abitazione". Capito, non posso incontrarlo per strada, dove non ci sarebbe alcun pericolo o quasi, perchè poi gli "irresponsabili" si parlano senza mascherina....ma posso andare in casa sua, al chiuso, dove un lo stesso eventuale comportamento irresponsabile è estremamente più rischioso e per giunta investe pure tutti gli occupanti della casa.
Poi i contagi crescono nonostante le "zone rosse", ma per forza: nessuna delle misure per cui stiamo facendo sacrifici ha incidenza diretta sulla diffusione del virus...anzi, al contrario, rinchiudendo in casa le persone favorisce proprio la diffusione a livello casalingo che, guarda caso, è stato identificato essere il primo scenario di diffusione. Ma, siccome per il popolino beota "bisogna fare qualcosa", facciamo qualcosa....che sia inutile o dannoso addirittura poco importa
docelektro
Inserito il - 13/04/2021 : 06:17:33 difatti,paradossalmente zone che non hanno chiuso niente hanno alimentato i contagi più o meno come le altre zone.
Poi magari se si evitasse di affollare i pronto soccorsi in assenza di sintomi ci si infetterebbe tanto meno.
Abbiamo gente così impaurita che al primo starnuto chiama l'ambulanza
angor
Inserito il - 12/04/2021 : 22:47:47 no, significa che le limitazioni della libertà che stiamo subendo da mesi non servono a nulla. nella prima ondata, ma soprattutto nella seconda, le curve dei contagi si sono mosse in modo indipendente dai lockdown. e soprattutto sono state simili in Paesi che hanno adottato misure anche molto diverse.
luc_maz48
Inserito il - 12/04/2021 : 22:24:59 Quelli sono i risultati ottenuti dalle persone "esperte"!
Sergiom2
Inserito il - 12/04/2021 : 22:05:25 Sicuramente. Figurati che un mese fa la Sardegna era zona bianca e adesso è rossa. Quindi che significa? Significa che appena molli i freni ritorni in zona rossa. Allora non si dovrebbero fare tutte ste zone colorate e rimanere sempre in zona rossa per molto tempo. È ridicolo... Sardegna a fine febbraio zona bianca e adesso è rossa! Si deve rimanere tutta l'Italia in zona rossa altrimenti non si risolve
angor
Inserito il - 04/04/2021 : 10:00:26 siamo messi che nella regione più inquinata d'italia abbiamo, in rapporto alla popolazione, quasi la metà di contagi di regioni come alto adige e valle d'aosta, e simile ad altre regioni...per cui, di tutte le panzane quella dell'inquinamento è tra le più ridicole
Sergiom2
Inserito il - 04/04/2021 : 00:26:37 Siamo messi male. Ma basta che c'è sta o sole, na nenna a core a core e na canzone pe' cantà. Chi ha avuto, ha avuto...
Inserito il - 03/04/2021 : 20:45:06 E' passato un anno, come siamo messi?
docelektro
Inserito il - 10/01/2021 : 06:43:40 Quando leggo questi articoli,qualche idea me la faccio. E più che altro si impara a leggere tra le righe. Per cui cercherò di esporre quello che sto notando a partire dall'ultima frase che parla dello stop e riapertura delle discoteche.
A mio avviso,sicuramente essere esposti a una cammionata di inquinanti non fa bene. Lo hanno detto in tanti anche qui sul forum e io concordo in tutto e per tutto.
Concordo anche che in certi posti si viva a un livello di stress che da solo in certi soggetti magari un goccio più delicati può dare una predisposizione naturale mostruosa.
Si aggiunga e qui lo ammetto il discorso obesità,da nessuno finora considerato. Quando c'è stata la prima riapertura dopo il primo downlock avevo visto certe cose mi hanno fatto scrivere questo articolo https://docelektro.blogfree.net/?t=6232005
Tuttavia ci stiamo addentrando in un campo che almeno per adesso è ancora decisamente inesplorato e insidioso.
A me di sapere che c'è gente che si fa UN ORA di tangenziale a Milano (con annesso motore acceso,consumi e soldi che vanno in fumo) genera molta rabbia. Come genera molta tristezza il vedere questi condominii-caseromi con densità da favelas dove anche solo emettere gas intestinale con più di 60 db è vietato.
Purtroppo quello che si è potuto vedere fino ad ora è stato principalmente il solo accanirsi di "quelli che comandano" su qualunque cosa fosse stata divertimento,di qualunque tipo. E nulla più. Hanno sprecato fiumi di parole,di servizi televisivi (meno male che il terzo giorno di downlock ho sfrattato la tv) per dire cosa NON si doveva fare ma nemmeno un secondo a dire cosa di doveva fare.
Ancora adesso che non so se metterò di questa stagione lo snowboard ai piedi (di per se lo ho già messo ma in "libera" senza impianti) vedo ogni articolo quanto meno con sospetto.
Tuttavia si sta cominciando a studiarci sopra e questo è un bene. Dalla montagna in qualunque annata di qualunque stagione quando si rientrava alal macchina per scendere si vedeva un indegno nerume nerastro sulla città.
E non da ieri. io penso,ho detto penso mi raccomando,che questo virus abbia almeno altrettante carte da nascondere che tutto cosa gli stia intorno. E forse rispetto a uno storico incidente ,si qualcuno ha gridato iceberg ma abbiamo appena iniziato la sterzata. E come iceberg sotto c'è ancora di più.
essegi
Inserito il - 09/01/2021 : 21:51:49 riapro questa discussione per segnalare un articolo tratto da "il fatto quotidiano" di oggi 09/01/2021 (online)
Covid, lo studio italiano: “Sono le polveri sottili e non l’inquinamento in generale a influire su contagi e mortalità”
riporto l'introduzione dell'articolo, che è anche una specie di sintesi, ma consiglio di leggerlo tutto, si fa in breve tempo e lo ritengo molto interessante:
Gli scienziati Mauro Minelli e Antonella Mattei hanno spiegato che è l'esposizione al PM2.5 (comunemente definite polveri sottili) fa sviluppare al corpo umano la proteina ACE2 che "diventa una sorta di serratura per il virus e soprattutto per la sua azione nociva sull’organismo". Per questo in altre zone inquinate d'Italia, come Taranto, ma con bassi livelli di PM2.5, la diffusione non è stata così massiccia come in Lombardia e Veneto, dove invece questi livelli sono più alti
Inserito il - 08/05/2020 : 22:22:21 L'ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo) cerca di promuovere l'uso delle bici Mette dentro anche moto e scooter che non risolvono certo il problema dell'inquinamento, ma che consumano sicuramente meno di una automobile con una sola persona a bordo (e occupano molto meno spazio sulle strade e nei parcheggi)
vittorisk
Inserito il - 04/05/2020 : 17:09:59 Pensare diverso: Karl Jilg/Swedish Road Administration
Perche' le auto private occupano la gran parte dello spazio pubblico?
toscanaccio
Inserito il - 29/04/2020 : 09:55:16 Non sono un medico ma leggendo un po' in giro anch'io mi sono fatto un'idea sul caso Lombardia. In primo luogo la densità di popolazione: se in giro circola un'elevata quantità di virus è possibile che si infetta lo faccia con un'elevata carica virale, e in questo senso la barriera delle prime vie respiratorie potrebbe agilmente essere superata dal virus. Da qui un maggiore numero di complicanze polmonari con gli effetti che ben conosciamo. L'inquinamento. Non credo sia tanto un problema di pm10 o pm2,5 che trasportano in virus quanto il fatto che vivere in ambienti perennemente inquinati da particolato inneschi patologie croniche dell'apparato respiratorio; un'autostrada per le complicanze del covid.
il governo deve prenderne atto ed intervenire, nn con la mancia ai venditori di bici travestita da incentivi, ma realizzando ciclabili "vere".
le ciclabili ove possibile devono partire dalla periferia ed andare in centro, non girarci attorno come spesso succede.
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Steu851
Inserito il - 28/04/2020 : 09:22:51
claudio02 ha scritto:
ma i morti, i morti nn li nascondi e nn c'è paragone tra roma e milano.
I morti dipendono sempre dalla gestione e dalla popolazione, anche se Roma è più popolosa che Milano il Lazio ha la metà degli abitanti della Lombardia quindi a parità di diffusione dell'infezione il Lazio avrà la metà dei contagiati e dei morti della Lombardia, dati che comunque sono poco realistici in entrambi i casi, visto che vengono considerati morti per Covid solo quelli dichiarati positivi col tampone, ma se il tampone non viene fatto non risulti conteggiato.
claudio02
Inserito il - 27/04/2020 : 17:32:16
Steu851 ha scritto:
Non so come sia gestita a Roma, ma qui a dispetto di quanto proclami la giunta regionale è un disastro, se hai i sintomi e provi a telefonare, a meno che non vai in crisi respiratoria non ti fanno il tampone e se per caso lo fanno non lo fanno ai tuoi conviventi asintomatici, non parliamo delle persone con cui sei venuto in contatto, ti dicono di stare in casa (come se non lo stessimo già facendo) per 15 giorni poi sei libero di andare in giro ad infettare, così come sono liberi di infettare i tuoi famigliari. Il fatto che si possa rilevare il virus nel PM10 non vuol dire che abbia una carica virale sufficiente ad infettare
si, in questo caso potresti nascondere gli infettati
ma i morti, i morti nn li nascondi e nn c'è paragone tra roma e milano.
SHILAH
Inserito il - 27/04/2020 : 17:29:47
Steu851 ha scritto:
Non so come sia gestita a Roma, ma qui a dispetto di quanto proclami la giunta regionale è un disastro, se hai i sintomi e provi a telefonare, a meno che non vai in crisi respiratoria non ti fanno il tampone e se per caso lo fanno non lo fanno ai tuoi conviventi asintomatici, non parliamo delle persone con cui sei venuto in contatto, ti dicono di stare in casa (come se non lo stessimo già facendo) per 15 giorni poi sei libero di andare in giro ad infettare, così come sono liberi di infettare i tuoi famigliari. Il fatto che si possa rilevare il virus nel PM10 non vuol dire che abbia una carica virale sufficiente ad infettare
Quoto. La Lombardia è stata sfortunata in quanto principale focolaio di infezione. Ormai è andata così e nulla si può fare per il passato. Lasciate stare l'inquinamento, può essere un male in sé, non certo la causa della diffusione del virus.
Steu851
Inserito il - 27/04/2020 : 17:15:10 Non so come sia gestita a Roma, ma qui a dispetto di quanto proclami la giunta regionale è un disastro, se hai i sintomi e provi a telefonare, a meno che non vai in crisi respiratoria non ti fanno il tampone e se per caso lo fanno non lo fanno ai tuoi conviventi asintomatici, non parliamo delle persone con cui sei venuto in contatto, ti dicono di stare in casa (come se non lo stessimo già facendo) per 15 giorni poi sei libero di andare in giro ad infettare, così come sono liberi di infettare i tuoi famigliari. Il fatto che si possa rilevare il virus nel PM10 non vuol dire che abbia una carica virale sufficiente ad infettare
claudio02
Inserito il - 27/04/2020 : 17:14:21
Arcipelago ha scritto:
E' vero quello che dici Stefano, ma la differenza di contagi tra Lombardia e resto d'Italia è abissale, la maggiore densità abitativa non basta ci dev'essere dell'altro anche perché non ci siamo con la bassa incidenza di Roma la più grande metropoli italiana. E se veramente la carica virale di covid19 presente sul PM10 è sufficiente ad infettare? In questo caso nemmeno la distanza di un metro o due dalle persone sarebbero una precauzione opportuna, basterebbe respirare in una via trafficata!
saggio
Arcipelago
Inserito il - 27/04/2020 : 16:58:14 E' vero quello che dici Stefano, ma la differenza di contagi tra Lombardia e resto d'Italia è abissale, la maggiore densità abitativa non basta ci dev'essere dell'altro anche perché non ci siamo con la bassa incidenza di Roma la più grande metropoli italiana. E se veramente la carica virale di covid19 presente sul PM10 è sufficiente ad infettare? In questo caso nemmeno la distanza di un metro o due dalle persone sarebbero una precauzione opportuna, basterebbe respirare in una via trafficata!
Io in attesa che la scienza ci illumini quando vado a Roma giro così:
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Steu851
Inserito il - 27/04/2020 : 09:56:07
bubunapoli ha scritto:
Umbria, molise, basilicata e isole hanno meno contagiati e meno inquinamento. E' un dato di fatto ....
però è un dato di fatto che un italiano su 6 abita in Lombardia, i dati così come sono comunicati sono fuorvianti, andrebbero pesati. Il Molise ha una popolazione di 305000 abitanti, paragonabili alla provincia di Lecco, l'Umbria 882000 abitanti paragonabili alla provincia di Monza e Brianza. E'chiaro che una così ampia differenza di densità abitativa favorisce il contagio, indipendentemente da altri fattori che sicuramente influiscono.
Inserito il - 12/04/2020 : 19:05:14 Grande Marco! Chissà se si potrà viaggiare tra una regione all'altra in Maggio, temo che il giro all'Elba quest'anno salti. In ogni caso ci sarà l'obbligo di stare ad un metro di distanza e quindi andare in bici in gruppo si dovrà mantenere le distanze. Ma la vedo dura pedalare con la mascherina sulla bocca e sul naso, si rischia di non riuscire a respirare!
Certo che per il resto dell'anno sarà dura convivere con covid19!
giordano5847
Inserito il - 12/04/2020 : 15:14:13
pilotaDD ha scritto:
Buona Pasqua anche a te Marco e a Roberto e a tutti! ............. Fine settembre all'Elba? O all'Argentario?
O tutte e due con puntata dall'Argentario al Giglio. Mi hanno scritto dalla Valdana che all'Elba è tranquillo grazie "all'isolamento" e che ci aspettano. Tutte le loro manifestazioni sono rimandate a questo periodo.
pilotaDD
Inserito il - 12/04/2020 : 13:01:00 Buona Pasqua anche a te Marco e a Roberto e a tutti!
Quest'anno niente maggio all'Elba e temo niente giugno in Umbria, tra covid e scomparsa del grande Usignolo.
Cosa ci auguriamo insieme?
Fine settembre all'Elba? O all'Argentario?
windmillking
Inserito il - 12/04/2020 : 12:18:01
Arcipelago ha scritto:
Chi vive nelle aree ad alto inquinamento ha già i polmoni in sofferenza e quindi è facile che sia più soggetto a tutte le malattie che colpiscono l'apparato respiratorio come il Covid19.
Chi fuma aggiunge un ulteriore aggressione ai polmoni e quindi mi aspetto che molti dei decessi siano in questa categoria, le statistiche del dopopandemia ci diranno se vero.
concordo pienamente con Arcipelago
ma non ci diranno mai che uno stile di vita più sano in un ambiente più sano avrebbe potuto ridurre i danni : il nostro sistema immunitario è la nostra vera arma contro tutte le malattie e se respiriamo "merda" non ne trae giovamento
ho lavorato 15 anni in una azienda in lombardia occupandomi di controllo di qualità dell'aria e ho visto e saputo cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare
ci diranno di fare un bel vaccino e via , tutti felici e contenti
Comunque buona Pasqua e speriamo di trovarci presto tutti insieme a pedalare
marco
Arcipelago
Inserito il - 12/04/2020 : 11:01:16 Chi vive nelle aree ad alto inquinamento ha già i polmoni in sofferenza e quindi è facile che sia più soggetto a tutte le malattie che colpiscono l'apparato respiratorio come il Covid19.
Chi fuma aggiunge un ulteriore aggressione ai polmoni e quindi mi aspetto che molti dei decessi siano in questa categoria, le statistiche del dopopandemia ci diranno se vero.
bubunapoli
Inserito il - 11/04/2020 : 20:56:24 Umbria, molise, basilicata e isole hanno meno contagiati e meno inquinamento. E' un dato di fatto e molti casi qui al sud sono dipesi dalla fuga dell'8 marzo. Che poi ci sia nesso causa effetto tra inquinamento e morte per covid19, aspettiamo gli studi. Però il sospetto rimane. I fumatori ricordiamoci che si portano la sigaretta in bocca..con le mani.
claudio02
Inserito il - 11/04/2020 : 10:08:05 L'inquinamento favorisce il coronavirus.
direttamente perché fornisce substrato
indirettamente perché crea una popolazione di malati clinici e subclinici, incapaci di reagire all infezione.
se poi vogliamo concentrarci sulla sabbia rossa del marocco ok
pilotaDD
Inserito il - 10/04/2020 : 19:36:39 Pur pensando pure io che quasi tutti i dati che circolano da due mesi per il mondo sono da prendere molto con le pinze penso sia almeno vero che nel Bergamasco e a Madrid ci siano stati e ci sono molti più decessi che in altri posti.
Perché a Bergamo e a Madrid chissà.
A Bergamo più particolato che nella Ruhr tedesca?
Steu851
Inserito il - 10/04/2020 : 10:08:23 Non sono uno scienziato, non ho letto lo studio originale, ma l'interpretazione di chi ha scritto l'articolo mi sembra incompleta se non fuorviante. Se si vuol sostenere che il virus si attacca al particolato allora si può affermare che ne aumenta la contagiosità non la mortalità. Per affermare che le polveri sottili creino danni ai polmoni non ci vogliono nuovi studi e che la mortalità sia superiore in chi ha già danni ai polmoni è cosa nota, i fumatori ad esempio hanno conseguenze ben più gravi di chi non lo è. Per quanto riguarda la maggior mortalità in Lombardia dipende più che altro da come vengono fatte le rilevazioni, i dati ufficiali di infetti e morti fotografano solo una minima parte della realtà. Il sistema sanitario checché ne dicano presidente ed assessori della regione è collassato quasi subito, è considerato positivo solo chi ha fatto il tampone, il tampone è stato fatto solo a chi veniva ricoverato, i laboratori non riuscivano ad analizzarne di più, veniva ricoverato solo chi era in condizione gravissime, anche se molti anziani sono stati lasciati morire senza supporto medico a casa. E' chiaro che se il tampone lo fai solo a chi è grave la mortalità è più alta, c'è chi suppone che i contagiati in realtà siano 100 volte tanto ed i deceduti 3 volte tanto, con questi dati il tasso di mortalità si abbassa moltissimo e torna nella media. Ho messo il passato perchè ora il numero di tamponi analizzabili al giorno è più che raddoppiato, se ne fanno di più e guardacaso il tasso di mortalità è calato. La verità si saprà solo quando verrà fatto lo screening epidemiologico. Faccio presente inoltre che l'inquinamento da polveri deriva solo per il 10/20 % dal traffico veicolare e che nonostante sia tutto praticamente fermo, traffico ed industrie, ci sono ancora giornate in cui le polveri superano le soglie, e do molto. Non voglio difendere a tutti i costi il trasporto individuale, una elettrificazione ed una decarbonizzazione sono da fare al più presto, ma per diminuire le emissioni di gas serra,per le polveri ci sono anche molte altre cose, non ultime quelle naturali, polveri portate dai venti dalle zone desertificate, altro problema di cui si parla troppo poco.
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Karl Jilg/Swedish Road Administration
