| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| microchip |
Inserito il - 22/08/2019 : 21:33:02
Stamattina guardando le previsioni del tempo mi si apre una finestra libera per lunedì, libero da impegni familiari e non e con il bel tempo vorrei provare a fare una bella tirata straordinaria in montagna. Fino ad oggi il mio limite è stato un percorso con distanza massima di 160km, 1.800 metri di dislivello e 1 kw di batteria consumata, la ciclabile della valsugana fino al lago di caldonazzo.
Vorrei riprovare tale distanza ma in montagna con un percorso che attraversa due passi importanti, il passo rolle preceduto dal passo del brocon, per 160km, 5.500 metri di dislivello.
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Questo è ovviamente l'andata poi devo rifarla al contrario
Il dislivello è tanto ma non impegnativo, guardando le recensioni sul web sono passi tosti per lunghezza ma con una pendenza media del 5%. Dopo il grappa e le toste salite dei colli al confronto sono dei cavalcavia .
Però nel complesso sono pur sempre tanti km e tanto dislivello in andata e poi altrettanto in ritorno.
A differenza della valsugana la bicicletta sarà equipaggiata al massimo della potenza per un totale di 1,5 kw quindi mezzo kw in più rispetto alla valsugana. Due borse per kit manutenzione, giacca e antivento cibo e acqua.
Non sapendo se l'energia sarà sufficiente, ho diviso il viaggio in tre tappe, la prima fino a castel tesino 45km, la seconda fino a san martino di castrozza un'altra ventina circa, e l'ultima il passo rolle. Comunque sia quando il display segnerà che ho consumato 750w, la metà delle batterie, mi fermo e comincio la strada del ritorno, non rischio di rimanere a secco su un percorso di montagna.
Per l'assistenza sarà pari a 2 con il software di casahino oppure al massimo limitata a 300w, farò due prove nel week end per decidere, la media dovrà comunque essere buona, direi che una decina di ore dovrebbero essere sufficienti.
Domani intanto revisione generale del mezzo e incrocio le dita che le previsioni del tempo rimangano buone. |
| 24 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Miura72 |
Inserito il - 29/08/2019 : 20:39:52
Foto stupende paesaggi bellissimi 154 Km con un dislivello da 4296m
Voto 10 e lode |
| tiz_bike |
Inserito il - 29/08/2019 : 18:37:50
Complimenti, gran bel giro e foto spettacolari. |
| Sergiom2 |
Inserito il - 27/08/2019 : 22:24:52
A prescindere dal risultato, più vedo certe foto e più mi convinco che l'Italia non ha niente da invidiare a nessun Paese del mondo.
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| claudio02 |
Inserito il - 27/08/2019 : 22:20:07
bel giro e con una saturazione di ossigeno da record
la pioggia la odio...un giorno rimasi 4 ore sotto una tettoia ad aspettare che smettesse. |
| job |
Inserito il - 27/08/2019 : 21:15:57
Straordinario e ben raccontato, solo il racconto del diluvio mi ha fatto sentire stanco e intirizzito solo a leggere 
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| n/a |
Inserito il - 27/08/2019 : 14:25:20
Sono un po' di fretta però non posso mancare di inviarti i miei più forti complimenti per il giro e le bellissime immagini!
Ci ritornerò più tardi per un'attenta lettura!
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| andrea 104KG |
Inserito il - 27/08/2019 : 13:35:26
Complimenti, peccato per il temporalone, andare in bici sotto l'acqua è tremendo se non si è più che attrezzati.
come ti capisco quando dici di ottimizzare fino all'ultimo watt . Però è uno degli aspetti che rendono interessante il giro, un minimo di sfida e incertezza da un pò di sale al tutto
Purtroppo meno di 300w in salita con bici pesante o carica sono una sofferenza, e 300w per lunghe percorrenze sono comunque troppo... si fa fuori 600wh di batteria in 2 ore e la percorrenza non è molta... è un calcolo continuo delle probabilità, discese che al ritorno si traformano in salite o il contrario...
Però alla fine aspetti solo... di ripartire la prossima volta...
Quando (e se) inventeranno batterie più piccole e capienti si sarà perso un bel pò di fascino... che gusto c'è fare 150km tranquilli, alla velocità che vuoi tanto hai sempre autonomia? Sarà come andare in moto...
Posti bellissimi e foto da sogno...
Se vuoi un suggerimento per giri così lunghi su strada proverei un hub legale (niente bpm, hub piccolo) e una centralina torque simulation, su bici scorrevole come la tua. A mio parere per cicloturismo è una scelta migliore.
Comunque ancora supercomplimenti!!
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| nando_mac |
Inserito il - 27/08/2019 : 12:18:58
Fantastico giro, complimenti per lo stato fisico e la bici. |
| vittorisk |
Inserito il - 27/08/2019 : 11:55:40
grazie per aver condiviso questo bel giro :-) |
| microchip |
Inserito il - 27/08/2019 : 11:37:03
E' andata quasi tutto bene, obiettivi raggiunti al 90%.
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Arrivato sul posto poco dopo le 8, scarico bici montaggio pronto, tempo stupendo, pronti per la partenza.
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E' fresco mantengo addosso due giacche a maniche corte. Tutto il viaggio sarà una continua sosta per mettere e togliere giacche. Già da subito devo mettere anche il k way e piano piano rispogliarmi per poi rivestirmi nelle falsopendenze.
Dopo un km dalla partenza inizia subito la salita verso il passo broccon, saranno 30 km interminabili di salita, leggera media del 5/6%, ma sembrano non passare. All'inizio faccio fatica a trovare il ritmo finchè mi imposto a stare su una velocità di 12/13 km che mi porta un consumo tra i 200 e 300w. Secondo i miei calcoli non potevo superarli per stare dentro la soglia. Dopo 10 km di salita trovo il primo e unico paesino di anime sperse, due case e una macchina, poco più avanti c'è un paesotto ma io giro e su ancora verso la cima
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Tutta la strada sembrava voler evitare ogni paese, in compenso il paesaggio è stupendo e curato, quasi ogni tornante è attrezzato di panchine e barbeque
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Dopo interminabili 30 km si raggiunge la prima vetta, il passo del brocon si arriva a quota 1.600 metri, gli impianti sciistici sono chiusi e frequentati solo dalle mucche. Ovunque si vedranno gli effetti della tromba d'aria, fa molta impressione visti dal vivo.
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E' stato lunga e estenuante, non sono fatto per mantenere una media così bassa, però non avevo alternative, in compenso so che al ritorno non dovrò conteggiare questo percorso come consumo. Mangio un boccone e riparto devo raggiungere quanto meno la prima meta che è canal san bovo che dita 50 km dalla partenza. Dalla cima a canal san bovo sarà tutta discesa per 20 km me la godo ma intanto la mia testa immagazzina i km per il ritorno. Raggiungo canal san bovo in un batter d'occhio, il casco con visiera mi permette di scendere senza fastidi agli occhi, imbocco il secondo passo, passo gobbera però è alto solo 1.000 metri.
E' un passaggio obbligato per i ciclisti in quanto la galleria di 3 km che porta a fiera di primiero e interdetta ai ciclisti.
Eccoci arrivati a Fiera, una delle tappe che dovevo riguardarmi per il punto di non ritorno. Il wattametro segna bene mi dice che ce la posso fare anche perchè tengo conto dei primi 30 km che saranno discesa e ce ne saranno solo 20 di salita.
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Visto che il wattametro mi da il via libera e sono in linea con i tempi prefissati, inforco la bici e mi avvio al passo rolle con tappa a san martino di castrozza. Conto di essere sopra prima delle due giusto giusto per fiondarmi nella malga
Raggiungo i piedi del passo, la cima ormai dista a poco più di 20km
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Tappa di san martino di castrozza raggiunta, ma purtroppo da 1 km comincia a piovicchiare. Mi fermo per una pausa, devo riflettere su da farsi mancano una decina di km ma il tempo si mette sempre peggio. Il wattametro segna 41%. però so che ho 250w di riserva in borsa
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Dopo solo 5 minuti di pausa inizia tuonare. Forte. Onestamente mai sentito na roba del genere, forse è l'effetto delle montagne che amplifica. Decido che non è il caso di rischiare, il nero arriva proprio da sopra il passo mentre a valle è chiaro. Mi lancio subito per tornare indietro verso il chiaro fintanto che sono solo due gocce.
Dopo solo un minuti inizia il diluvio, devo fermarmi anche perchè fa un freddo boia e trovo riparo in una tettoia di un albergo chiuso assieme a motoclisti tedeschi.
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Il tempo però lo vedo peggiorare, un occhiata all'app dell'arpav mi fa capire che non se ne andrà anzi, per cui mi vesto con la giacca da bici invernale, kway e vado all'inseguimento del chiaro. Nonostante le giacche i primi 10 km di discesa sono un inferno, fa freddo e la strada è un lago, scendo piano.
Arrivo a fiera di primiero e comincia a piovere meno e la temperatura più sopportabile. Sono bagnato fino alle mutande ma mi lancio verso il primo passo, assistenza massima che mi permette di farlo ad una velocità sui 16km in salita.
Piove sempre, mi insegue, ma ora sono solo gocce e pure con il sole. Ma il temporale è sempre li, mi segue con i suoi tuoni ad avvisarmi che non mi lascia. Ai piedi del secondo passo che deve portarmi ai 1.600 metri del passo del broccon faccio una piccola pausa di 5 minuti ma riparto subito, sempre assistenza massima cercando di tenere una velocità sui 16km.
Il consumo su queste salite si assesta tra i 300 e i 400 watt. Sono al limite della batteria ma so che dopo la cima è praticamente tutta discesa.
Riparto, sempre vestito invernale, sono umido e nemmeno lo sforzo della salita riesce a scaldarmi, sono gli ultimi 20 km di fatica, tanti, sempre sotto un interminabile pioggia fine intervallata da alcuni scrosci. Solo verso la fine il cielo si apre. Raggiunta la cima, mi piazzo su un chiosco chiuso degli impianti mi godo il sole caldo e mi rifocillo. Trovo le stesse mucche dell'andata mi hanno aspettato La batteria come calcolato è al limite 
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A questo punto non mi resta che affrontare l'ultimo tratto, sarà divertimento puro quasi 30 km di discesa e senza pioggia L'ultimo km per raggiungere la macchina sarà tosto, le gambe raffreddate sono di legno .
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E' stata comunque una bella avventura, non si dimenticano certe cose, il passo resterà sempre li ad aspettarmi, non scappa. Lo riaffronterò più avanti ma cambiando percorso. La bici nel complesso si è comportata esattamente come doveva, è stato faticoso certo ma mi sentivo in forza, impossibile reggere quei dislivelli e km senza gambe per quanto motore si possa avere, senza motore poi non so nemmeno come si possa fare. Le salite all'andata sono state fatte a velocità bassa, assistenza 2X ma consumo limitato a max 300w, nei tratti pianeggianti consumo limitato a 60w, rientro max assistenza massima per aumentare la velocità media in salita ma comunque non ha mai superato i 400w. La velocità media comunque alla fine del giro si è assestata sui 22km non male considerato il dislivello.
I percorsi con famiglia e giretti mi soddisfano, però ogni tanto ci vogliono anche percorsi estremi dove l'incertezza resta sovrana. Percorrere 100km sapendo che tanto hai energia da vendere non è la stessa cosa di fare un giro dove sei al limite e devi fare di tutto per risparmiare ogni singolo watt per arrivare alla fine. L'impegno fisico è diverso.
Il wattametro si è rivelato uno strumento indispensabile, ti permette di conoscere bene la bici giro dopo giro e ti permette di andare al limite, basta solo fare due calcoli durante il tragitto.
Sono contento delle scelte fatte, la gravel si rivela una bici adatta per le lunghe percorrenze e soprattutto non da nell'occhio se corre veloce, il tsdz2 per giri cicloturisti lo trovo perfetto.
Si conclude esattamente con questo giro un'esperienza iniziata esattamente un anno fa quando ho assemblato la prima bike con questo motore, era il 1^ settembre 2018 quando mi sono recato a padova da un rivenditore per prenderlo, ora sono arrivato ad averne 3. Nel complesso i tre motori hanno girato per 3.100-2.010-1.200 km più altri 1.200 di bafang.
Adesso una meritata pausa, un'altra bella settimana al mare, senza bici , e poi si ricomincia cominciando a sperimentare le nuove release di software e tra i giri magari ci includo un'altra sfida per chiudere l'anno
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| andrea 104KG |
Inserito il - 26/08/2019 : 00:38:39
Vai! Aspettiamo foto e dati.. |
| n/a |
Inserito il - 25/08/2019 : 21:24:36
La batteria?
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| microchip |
Inserito il - 25/08/2019 : 19:27:28
Tutto pronto, bici oliata, gomme gonfie, luci ok, borse riempite, macchina con il pieno, sveglia puntata alle sei
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| n/a |
Inserito il - 25/08/2019 : 18:02:12
Tutto pronto?
Tifiamo per te!
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| tiz_bike |
Inserito il - 24/08/2019 : 09:45:08
Se ti butti in un'avventura di così tanti km. a parere mio significa che un po' di preparazione fisica c'è e, non hai paura di restare ore ed ore in sella.
Considerato il percorso di montagna, più o meno impegnativo, sono circa 80 km di salita ed altrettanti in discesa.
Con 1500 W significa che hai a disposizione 18,75 Wh/km di salita... non sono pochi.
In un giro, di cui non ho avuto ancora modo di scrivere, ho fatto 2200+ con la batteria da 500W.
Non è stata una passeggiata e ci ho messo del mio, sempre concentrato sui consumi, ma tu hai una mezza batteria di riserva.
Consiglio di un dilettante... parti con convinzione, senza inutili timori.
Mal che vada giri la bipa e torni indietro.
Buon divertimento. |
| microchip |
Inserito il - 23/08/2019 : 19:18:16
Si è vero, strava da al ritorno pendenza per 2100 metri contro 3300 dell'andata. Sicuramente più soft. Però, per esperienza il ritorno lo fai ad un andatura più veloce e anche assistenza più alta. Vedremo durante il giro a che punto sono. Comunque ho appena finito di regolare tutto, in configurazione con tre hoverboard parallele aggiuntive e adesso sono in carica.
Ho comunque la possibilità di portarmi in borsa una ulteriore hoverboard per emergenza quindi mi sento tranquillo e solo questione di gambe ora, se poi trovo una malga per mangiare bene ritorno come un siluro |
| Miura72 |
Inserito il - 23/08/2019 : 14:30:45
Non è detto che quando sei arrivato al consumo di 750w sei a meta del viaggio e puo essere il punto di non ritorno, dipende anche quanta salita ai gia fatto e anche discese.
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| claudio02 |
Inserito il - 23/08/2019 : 11:39:36
mi sembra un massacro, però se proprio hai voglia e ti piace facciamo il tifo. |
| microchip |
Inserito il - 23/08/2019 : 10:25:23
Per questo giro bici userò la gravel trek crossrip. Per le gambe mi sento in forma e il motore pure , la testa invece è andata da tempo  . Se non aproffitto ora dopo diventerà più difficile trovare coincidenza di tempo libero, famiglia e meteo gradevole visto che le temperature di quei posti sono piuttosto freschi già adesso.
I pneumatici in dotazione sono delle cst pika 2 , hanno una leggera tassellatura, quella davanti, la dietro ormai sta diventando slik . Ottime, sono salite dappertutto, ma non hanno durato nulla considerato che hanno meno di 2.000 km. Il percorso comunque è esclusivamente stradale. |
| gizeta |
Inserito il - 23/08/2019 : 09:28:34
Bravo microchip, provaci. In fondo è solo questione di gambe. Nei miei giri in alta valle di Susa ho in contrato gente che si è fatta 2.600 d+ in MTB muscolare tassellata. Con meno km di percorrenza, a dirla tutta, ma mi sembra di aver capito che buona parte di quella strada è scorrevole. Curiosità: che tipo di pneumatici userai? Grazie e buon divertimento. |
| microchip |
Inserito il - 23/08/2019 : 08:07:48
Dai che esagerati che siete mi fate venire l'angoscia prima ancora di partire .
Per il tempo spero che bastino, purtroppo l'unico riferimento simile è l'omologo della valsugana in termini di km dove l'ho chiuso in 7 ore in movimento e nove ore in totale. Il dislivello era minimo, tutto il viaggio è stato fatto ad andatura lenta e costante. Ho calcolato un'oretta in più visto, che si c'è salita, ma non con pendenze astruse, quindi si riesce a mantenere una velocità decente e ci saranno altrettante discese dove si recupera bene. Poi se diventano 11 ore vabbè non muore nessuno (a parte il sottoscritto). C'è pure l'incognita batteria che dovrò vedere se mi fa raggiungere la meta entro il limite del 50% della batteria.
Posso solo fissare un obiettivo, ci provo, se dopo non ci arrivo pazienza, qualunque punto raggiungerò mi toglierò sempre una bella soddisfazione. |
| Giorgio_s |
Inserito il - 23/08/2019 : 00:15:14
Wow! Piuttosto impegnativo, anche in termini di tempo. Sei sicuro che 10 ore potranno bastare? Tra pause, foto, cibo, bisogni e salite, la velocità media scende in fretta. E poi sei pur sempre in montagna! |
| andrea 104KG |
Inserito il - 22/08/2019 : 22:57:44
Mi associo al commento di Nando! Se ci riesci è da primo posto nell'albo d'oro! |
| nando_mac |
Inserito il - 22/08/2019 : 22:19:01
Porca puttana, scusa mi é uscita spontanea per il giro. |
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