V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
giuse64 |
Inserito il - 18/09/2019 : 08:38:25 Buongiorno a tutti, chiedo consigli per l'acquisto della prima e-bike: come budget purtroppo non posso superare i 1000-1200 euro, la caratteristica principale è che deve essere adatta a salite collinari (non sono assolutamente allenato), al limite qualche sterrato leggerissimo (no sentieri). Per darvi un'idea mi piace molto la NCM Essen ma mi sa che non è piu' in produzione, comunque è per darvi l'idea del tipo di bici che ho in mente. Se qualcuno è della zona abito a Laveno (prov.Varese), questo per far capire le salite che dovro' affrontare. Grazie mille per i vostri consigli |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 23/09/2019 : 12:38:23 No, assolutamente, è un semplice gadget!!!
Solo pochissime (e costose) bici elettriche hanno un indicatore di carica che conteggia veramente i Wh spesi e quindi ti regala un'idea precisa delle condizioni di carica della batteria, tutte le altre bici hanno un comunissimo voltmetro a led o a LCD che dice poco o niente: Basta trovare una salita dura e scendono paurosamente per poi riprendersi alla prima discesa, quindi meglio lasciarli perdere e affidarsi a prove di autonomia empiriche... |
giuse64 |
Inserito il - 22/09/2019 : 10:30:46 Il livello di carica della batteria segnalato dal display e' abbastanza affidabile? |
Sergiom2 |
Inserito il - 20/09/2019 : 18:52:20 | Barba 49 ha scritto:
La cosa è ovvia, TUTTE le batterie del mondo con qualsiasi chimica hanno una tensione minima di scarica oltrepassando la quale gli elementi si danneggiano, e per le celle LiIon siamo di solito a 3V oppure negli ultimi tempi a 2,5V per alcune marche: Lo so che a questo punto nelle celle è ancora presente dell'energia e se tu le portassi a zero ci faresti ancora qualche chilometro, ma questo è IMPOSSIBILE, perciò le celle si intendono COMPLETAMENTE scariche quando raggiungono la tensione minima stabilita dal costruttore!
I valori sono i seguenti:
Batterie al Piombo=1,75V ad elemento.
Batterie NiCd e NiMh=1V ad elemento.
Batterie LiIon=3V (talvolta 2,5V) ad elemento.
Batterie LiFePO4=2V ad elemento.
Sia i BMS che le centraline intervengono quindi quando la batteria è completamente scarica dal punto di vista dell'impiego ripetibile e non distruttivo, e del resto la capacità di una cella è SEMPRE misurata caricandola alla tensione massima consentita e scaricandola poi alla minima consentita, non portandola a zero...
Tutte le comuni centraline per bici da 36V infatti staccano l'assistenza quando la batteria sotto sforzo scende di tensione fino a 30V, mentre per quelle da 48V la tensione di cut-off è sempre di 40-42V che come vedi corrisponde ai dati che ti ho fornito: Oltretutto se a quel punto non intervenisse la centralina dopo pochi attimi interverrebbe il BMS che è tarato nello stesso modo.
Ecco che non importa che qualcuno "mi dica" che le centraline e i BMS staccano a batteria completamente scarica, ci si arriva con il semplice ragionamento...
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Magari ci sono bici che volutamente staccano un po' prima sia in scarica che in carica... Ovvio che una centralina comprata chissà dove e altrettanto dicasi la batteria non hanno tutta questa "premura". Sono solo supposizioni, elucubrazioni, tanto per discuterne.
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Luxcasto |
Inserito il - 20/09/2019 : 00:18:35 Con la Milano faccio spesso sterrati o strade con ghiaia e si va abbastanza tranquilli. Un saluto a tutti |
Barba 49 |
Inserito il - 19/09/2019 : 23:34:06 La cosa è ovvia, TUTTE le batterie del mondo con qualsiasi chimica hanno una tensione minima di scarica oltrepassando la quale gli elementi si danneggiano, e per le celle LiIon siamo di solito a 3V oppure negli ultimi tempi a 2,5V per alcune marche: Lo so che a questo punto nelle celle è ancora presente dell'energia e se tu le portassi a zero ci faresti ancora qualche chilometro, ma questo è IMPOSSIBILE, perciò le celle si intendono COMPLETAMENTE scariche quando raggiungono la tensione minima stabilita dal costruttore!
I valori sono i seguenti:
Batterie al Piombo=1,75V ad elemento.
Batterie NiCd e NiMh=1V ad elemento.
Batterie LiIon=3V (talvolta 2,5V) ad elemento.
Batterie LiFePO4=2V ad elemento.
Sia i BMS che le centraline intervengono quindi quando la batteria è completamente scarica dal punto di vista dell'impiego ripetibile e non distruttivo, e del resto la capacità di una cella è SEMPRE misurata caricandola alla tensione massima consentita e scaricandola poi alla minima consentita, non portandola a zero...
Tutte le comuni centraline per bici da 36V infatti staccano l'assistenza quando la batteria sotto sforzo scende di tensione fino a 30V, mentre per quelle da 48V la tensione di cut-off è sempre di 40-42V che come vedi corrisponde ai dati che ti ho fornito: Oltretutto se a quel punto non intervenisse la centralina dopo pochi attimi interverrebbe il BMS che è tarato nello stesso modo.
Ecco che non importa che qualcuno "mi dica" che le centraline e i BMS staccano a batteria completamente scarica, ci si arriva con il semplice ragionamento... |
Sergiom2 |
Inserito il - 19/09/2019 : 22:55:01 Chi ti ha detto che le centraline o i bms staccano a batteria completamente scarica?
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Barba 49 |
Inserito il - 19/09/2019 : 21:37:36 Non sono d'accordo, la centralina stacca l'assistenza quando la batteria è COMPLETAMENTE scarica, lo so che le celle poi si "riprendono" ed aumentano di tensione, ma la misura va fatta sotto carico e non a vuoto... Ecco che l'accorgimento di non scaricare mai oltre l'80% della batteria lo devi seguire tu personalmente...
Ci sono delle eccezioni, alcune celle di ultima generazione si possono scaricare fino a 2,5V, quindi una batteria da 48V sarebbe scarica a circa 32,5V e siccome la centralina stacca comunque a 40V ecco che la regola dell'80% sarebbe automaticamente rispettata senza alcun accorgimento da parte del ciclista!!! |
Sergiom2 |
Inserito il - 19/09/2019 : 17:12:30 Bisognerebbe misurare la tensione quando la batteria viene disabilitata dal bms. Se la tensione è sui 39 volt allora è scarica, se è intorno ai 42 volt allora ha ancora un po' di energia. Sinceramente mi si è spenta solo una volta e dopo una decina di minuti era sui 44 volt. Quindi, con le pinze, deduco che stacca con ancora il 20%. Ma non ho mai più provato e la carico massimo dopo una quarantina di km. Comunque, meno la scarichi e più ti dura nel tempo. Vedi che quando si spegne del tutto, la batteria non dà più tensione e per riattivarla e fare le misure devi staccarla dalla base. |
giuse64 |
Inserito il - 19/09/2019 : 17:00:15 Grazie per i vostri consigli, ho deciso per una ncm milano con ruote da 26. Curiosità: anche qui vale la regola del non far scaricare le batterie al di sotto del 20% ? |
andrea 104KG |
Inserito il - 18/09/2019 : 16:49:41 Non mi ci fate pensare... qui negli anni 80 hanno asfaltato anche stradine di campagna dove passano forse 10 auto al giorno. Giusto per spendere, ovviamente un solo strato, dato a spruzzo non con la macchina... Poi le hanno lasciate all'incuria e dopo 30 anni si sono sbriciolate a tratti, con buche breccino ecc... sono diventate impercorribili, se le lasciavano bianche era molto ma molto meglio |
Barba 49 |
Inserito il - 18/09/2019 : 14:36:10 Quoto decisamente... |
Steu851 |
Inserito il - 18/09/2019 : 11:51:39 la cosa peggiore come aderenza è l'asfalto rovinato con ghiaino sopra, sembra di andare sul ghiaccio, a differenza dello sterrato dove con gomme adatte c'è molto più grip |
Barba 49 |
Inserito il - 18/09/2019 : 11:05:52 Tutte le bici elettriche ammortizzate e ben gommate sono adatte per sterrati leggeri, talvolta sono MOLTO meglio rispetto alle strade asfaltate piene di buche e di rattoppi per lavori male eseguiti!!!
Quando vado in città ho due scelte, la ciclabile sterrata o la comunale asfaltata e ti giuro che è molto più scorrevole la ciclabile, anche se purtroppo la polvere non perdona nonostante lo sabilizzato impiegato per il fondo. |
giuse64 |
Inserito il - 18/09/2019 : 09:26:50 Grazie Barba49, la Essen l'ho portata come esempio per via della linea, diciamo una via di mezzo tra una mtb e una city-bike.Un'altra su quel genere potrebbe essere la Decathlon Riverside 900, che pero' non ha il motore a 48v. Con la Milano si riescono a fare sterrati leggeri? |
Barba 49 |
Inserito il - 18/09/2019 : 09:05:16 Le NCM sono bici molto quotate come arrampicatrici, ma solo quelle con alimentazione a 48V (Milano, Moscow) oppure con motore centrale da 36V come la Milano Max... La Essen invece ha le stesse caratteristiche di tutte le normali bici con motore nel mozzo e alimentazione a 36V, niente di particolare... |