ho già raccontato che mi si è rotto il cambio interno della brompton, così ho approfondito la cosa e ho capito che i cambi interni un po' di manutenzione la vogliono, cioè ogni tot anni o chilometri andrebbero smontanti, sgrassati e lubrificati... ora a me due volte è capitato di avere problemi con cambi interni - lo sram p5 della vecchia giant e sturmey 3 della brompton appunto - e non ho mai incontrato un meccanico a cui sia venuto in mente anche solo di aprire il mozzo...
allora mi chiedo: (eccetto forse il rohloff, che ha una sua procedura di sostituzione dell'olio alla portata di un utente medio), tutti i nostri cambi interni sono destinati a vita breve per assenza di manutenzione? tutti i guasti che vi si possono produrre col tempo sono destinati a portare alla costosa sostituzione del mozzo invece che alla riparazione, come avviene nei paesi dove questi cambi sono diffusi da tempo? a qualcuno risulta che ci siano in italia meccanici ai quali si può chiedere di smontare, controllare, manutenere e eventualmente riparare un cambio interno? --- perché se così non è, forse conviene pensare a questo aspetto in fase di acquisto
Per quello che ho potutto capire muovendomi nel mondo delle bici posso dirti che quasi nessuno se la sente di mettere le mani in un cambio nel mozzo, ed è una cosa che accade oramai anche per molte strutture delle auto, come ad esempio il cambio. Si preferisce trovarne uno in disfattura piuttosto che aprirlo e ripararlo, e la cosa è in gran parte dovuta agli altissimi costi della mano d'opera attuale. Mi spiego, che senso ha acquistare dei ricambi peraltro costosi e poi caricarli di una mano d'opera che per un tecnico si aggira sui 40 Euro l'ora, per ottenere un oggetto che non sarà mai pari al nuovo ma che costerà quasi la stessa cifra? Non fare i conti guardando la mano d'opera che chiede un comune biciaio di quartiere, le persone in grado di fare interventi su cambi interni sono persone che hanno una preparazione che deve essere giustamente retribuita, e la spesa totale non giustifica la riparazione. Guarda ad esempio gli alternatori delle auto, fino a 10 anni or sono in caso di guasto venivano smontati e revisionati, adesso non vale più la pena e se ne acquista uno di concorrenza e via... Questi interventi hanno senso solo se effettuati a livello hobbystico, ma a livello commerciale non ne hanno proprio. Sarebbe casomai interessante che venisse creato un centro dove inviare i cambi guasti, ricevendo in cambio un pezzo revisionato con l'aggiunta di una cifra accettabile, cosa che nel settore auto è abbastanza diffusa per diversi particolari.
Per curiosità una volta ho chiesto a uno Shimano Service Center qui a Roma se, in caso ne avessi avuto bisogno, revisionavano un cambio Nexus. Mi hanno guardato un pò stralunati, la risposta è stata che non ne avevano mai aperto uno e che nel caso lo avrebbero mandato a Milano, praticamente mi hanno implicitamente detto quello che ci ha appena detto Barba "apertis verbis". Appena ho avuto l'occasione ho comprato un Nexus 8 su Ebay.de e mi sono messo tranquillo (ho speso una ottantina di euro e prima o poi mi verranno utili se deciderò di aprirne uno dei tre che ho in esercizio). Comunque se non ricordo male su Sheldon Brown ci sono tutte le istruzioni del caso per il nexus e mi pare di ricordare che in premessa incoraggino dicendo qualcosa tipo "è meno complicato si quanto si possa immaginare..."
E-go Shopping 2008 (venduta subito); Agattu 7G 2008 12000 Km (venduta); Flyer T8 2900 Km ( assetto da pioggia copertoni Schwalbe Marathon Supreme 50-622 pignoni 19/14/41) Venduta ; Kalkhoff Agattu 8G diamant 2010 11000km (freni Magura HS11 e assetto "sportivo" pignoni 16/11/35); Flyer X Series Panasonic 26v/300W cambio Rohloff, Freni Magura Louise, Forcella RockShox Recon, Posteriore Fox Float CTD Evolution
Ultimo acquisto Flyer X29 (di nuovo Panasonic 26v 300W anche questa ex-windmillking)
Boh, io ho chiesto al biciaio se poteva farmi una revisioncina della bici ( vista la mia totale incompetenza ) e quando gli ho detto che ha il nexus non è sobbalzato, anzi mi ha detto che già che c'è, anche se i km son pochi, consiglia di fare l'ingrassaggio.
Speremmu ben
Edit: ma va smontato per ingrassarlo ? Sulle specifiche shimano non ho visto istruzioni per l'operazione di ingrassaggio...
sì, credo che almeno vada aperto e messo in un bagno, vedi su hubstripping o sul sito di sheldon brown --- dipigi ha ragione, se uno ha voglia ed è capace fare da sé è certo la soluzione... ma è importante saperlo da prima secondo me
a quello che dice barba obbietterei che però alcuni cambi interni costano molto e spesso al costo del cambio si deve aggiungere quello di una nuova ruota raggiata
faccio il mio esempio, che è di un cambio economico: per la brompton viene proposta come unica opzione la sostituzione dell'intera ruota a 190 euro... ma per montare e smontare quel cambio ci vogliono dieci minuti:
forse il guasto è una piccola cosa e si ripara in niente, ma seppure si dovesse sostituire tutto l'interno, lo sturmey 3 marce completo si vende al pubblico a poco più di 70 euro... credo che un meccanico capace potrebbe offrire facilmente una riparazione a meno della metà del costo di una intera ruota originale --- d'altra parte in inghilterra o in francia ci sono meccanici che fanno questi servizi, e non credo che lì la manodopera costi di meno!
ma più in generale, se per essere tenuti in buona efficienza questi cambi richiedono una manutenzione periodica e da noi - a meno di non esserne capaci da sé - non c'è nessuno che la faccia, non è arrischiato prenderli? specialmente quelli che costano diverse centinaia di euro... confesso che oggi ci penserei due volte a comprare di nuovo una bici col cambio interno
comunque, ora che i cambi interni con tutti i loro vantaggi si vanno sempre più diffondendo da noi, la cosa a cui prestare attenzione secondo me è questa: non è vero che non hanno bisogno di manutenzione, hanno bisogno di una manutenzione specializzata a intervalli larghi, che quasi nessun meccanico da noi è in grado di offrire, e in caso di guasto per lo più si sarà costretti a riacquistare l'intero cambio --- così poi uno decide in modo più consapevole
--- parimapari però tu tienici aggiornati su quello che fa il tuo biciaio
@Elle: Personalmente è un lavoro che io non farei mai per terze persone, in teoria devi smontare il cambio, lavare tutti i particolari, capire cosa si è rotto e cosa è recuperabile, ordinare i ricambi (pensa che a Pisa non si riesce ad acquistare nemmeno un cambio nuovo intero) e poi rimontare il tutto!!! Lo potrei fare per me o per un amico, non certo a fini di lucro. Probabilmente all'estero esistono officine che hanno già un magazzino fornito e lavorano in tempo reale, senza le lunghe soste dovute alla spedizione dei ricambi, in Italia avresti 10 cambi smontati sul banco in attesa dei pezzi e non potresti più lavorare. Quanto alla manutenzione spero che si diffondano sempre più i cambi in bagno d'olio, basta cambiare l'olio ogni tot chilometri e sei a posto, dover smontare un cambio per lavarlo e poi ingrassarlo di nuovo è una cosa veramente pallosa e non lo fa quasi nessuno.
grazie a entrambi lo stavo leggendo proprio qui: http://sheldonbrown.com/internal-gears.html#lubrication dove si consiglia anche come modificare da lubrificazione a grasso a lubrificazione a olio i cambi esistenti... tutto ciò è completamente al di fuori delle capacità della maggior parte di noi, ma mi sembra che abbiamo messo a fuoco un fatto rilevante: sul sito di sheldon brown si insiste sul fatto i cambi al mozzo require periodic cleaning and replenishment of a special grease that does not make the pawls stick. Shimano sells a relubrication kit for grease-lubricated hubs. Still, many hubs are inadequately lubricated as sold, and frequent failures of grease-lubricated hubs due to water contamination have been reported --- questo non è un buon pronostico per molti dei cambi montati sulle nostre bici
@ Elle se davvero costa 70€ compralo che poi te lo smonto io. Vista la semplicità di smontaggio, si potrebbe fare così si prende tutto il pezzo interno, a prescindere da cosa è rotto, e lo si sostituisce al vecchio. Basta che mi porti la ruota completa non c'è bisogno di togliere i raggi.
Saluti Pino
P.S. Gratis of course
Cagiva E-lefantino in merittato riposo temporaneo Decatlhon 9.1 Lmt BBS Work in progress Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
pino grazie, sei davvero gentilissimo (tanto più che ti toccherebbe lavorare su una purpton! ) --- in questo momento sto pensando a cosa fare su questa bici, se venderla, ripararla o upgradarla... se decido di tenerla tengo presente la tua offerta, grazie ancora
--
il problema posto qui però va al di là del caso particolare: il fatto è che noi ci stiamo abituando a comprare bici con cambio interno ma senza consapevolezza che questi cambi richiedono manutenzione e senza avere a portata tecnici capaci di affrontare la manutenzione e i problemi (tolti gli amici )
......... (tanto più che ti toccherebbe lavorare su una purpton! )........
Si in effetti questo sarebbe un problema
Saluti Pino
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Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
A questo punto ho forti dubbi che il meccanico intenda fare quel lavoro, seppur semplificato dal kit; comunque domani porto la bipa, cercherò di farmi spiegare che intende fare e vi farò sapere.
( sarà meglio mi faccia fare anche un preventivo )
@elle: il problema dei mozzi-cambio è che a parte l'alfine 11 e il rohloff , tutti gli altri NON sono sigillati.
Perciò :
- non è possibile convertirli realmente ad una lubrificazione ad olio ; in origine usano il grasso proprio perchè non hanno le tenute
- se usati in condizioni poco favorevoli (molto bagnato, troppo secco) acqua e polvere possono penetrare e chiaramente tutto ciò non allunga la vita degli ingranaggi.
anche per questo shimano e sram non consigliano ufficialmente l'uso dei cambi a mozzo (alfine 11 a parte) per le mtb ma lo limitano a bici da strade o d trekking.
marco
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
Fregatura enorme..... questo varrebbe anche per il DualDrive ?????????
Mi sembra assurdo che le vendano senza neanche sapere cosa vendono.... a questo punto la Agattu con l'Alfine 11G potrebbe veramente diventare interessante. Ma chi già ha bici con il cambio al mozzo come si trova? Mi pare di aver letto di persone che hanno discrete percorrenze alle spalle, e non mi pare che ci siano state tutte queste rotture, io non faccio testo perché con la mia pieghevole con il Nexus 3g non è che abbia fatto moltissima strada, al contrario se prendessi una e-bike con cambio interno probabilmente la sfrutterei di più, meglio informarsi bene, sono stufo di bici con rogne, il cambio interno lo volevo proprio perché lo credevo più robusto, oltre che per la pulizia delle linee.
Io sto raggiando l'alfine8 proprio in questi giorni, lo montero' sulla bici col bofeili Ora a leggervi mi sono pentito di non aver preso l'11 a bagno d'olio ... pero' la differenza di prezzo era notevole
L'idea di aprirlo e ingrassarlo mi prende male, sembra abbastanza complesso a vederlo cosi', ora cerco un video (se esiste) dell'apertura !
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s18650 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
Purtroppo nonostante la forma abbastanza ricercata delle prese d'aria, nei cambi lubrificati con grasso può entrare acqua e polvere, e modificarli non è cosa semplice, altrimenti lo avrebbe fatto a suo tempo la ditta produttrice stessa. Diciamo che in effetti sono cambi nati per bici da turismo, e anche se alcune persone li usano per il fuori strada in realtà non sono adatti.
Non vorrei aver fatto terrorismo pero' I cambi interni restano non solo comodi ma anche solidi nell'uso medio... quello di cui cominciamo ad accorgerci pero' (e forse non è un caso che sia io - cioe' a paragone un vecchio utilizzatore - a sollevare il problema) è che hanno bisogno di qualche cura e in genere non siamo attrezzati... D'altra parte, come diceva Barba, i prezzi scendono e quindi anche una sostituzione costa meno Insomma, io ne farei una questione, per un verso,di consapevolezza, e per un altro verso di attrezzarci per quanto possiamo
@sjoroveren : anche il dual drive non è stagno. Gli unici mozzi/cambio stagni sono il Rohloff e l'Alfine 11, il primo carissimo , il secondo comunque non si trova a meno di 400 euro ...
Ma se ne fai un uso stradale/trekking io non mi farei tante paranoie, anche gli altri mozzi/cambio non è che si sbricciolino come il pane secco.
credo che la cosa davvero importante sia il non lavare la bici e soprattutto la ruota dietro con l'idropulitrice
il dual drive si trova in rete a meno di 200 euro completo , il solo mozzo a circa 100 , sram ti da' quasi tutti i singoli ricambi (chiaramente in germania ...), il gruppo degli ingranaggi completo a circa 80 l'ho montato sulla proconnect S di mia moglie, quando verrà il disgelo ti saprò dire per bene come si comporta ...
Marco
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AlexSv ha scritto: L'idea di aprirlo e ingrassarlo mi prende male, sembra abbastanza complesso a vederlo cosi', ora cerco un video (se esiste) dell'apertura !
Ci vorrebbe un centro di assistenza specializzato come questo: http://www.rideyourbike.com/shimanoIGH.shtml sembrano molto competenti e consigliano per i cambi che lavorano molto e specie in condizioni di elevata umidità, di agire preventivamente con adeguata lubrificazione. Sheldonbrown assevera il sospetto che sia proprio la carente lubrificazione di fabbrica che in certe condizioni d'uso "gravoso" mette in crisi i cambi Hub http://sheldonbrown.com/internal-gears.html#lubrication
Io comunque sono assolutissimamente favorevole a questi cambi anche e soprattutto per chi fa grandi percorrenze in ambito urbano, richiedono un periodo di tempo per familiarizzare con le cambiate ma poi non se può più fare a meno. Naturalmente possono esserci problemi in condizioni d'uso estremo ma io non mi sono mai fatto problemi ad uscire anche con veri e propri diluvi. Il Nexus 8 ha un comando molto morbido e leggero e l'unico vero limite che ha secondo me è la non omogenea scalatura dei rapporti, in particolare tra prima e seconda e tra quinta e sesta il "salto" è molto maggiore che nelle altre marce, da questo punto di vista il 7 marce è migliore.
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Il meccanico intendeva la lubrificazione catena, che è l'unica cosa che so fare da me , mentre del Nexus non sa nulla, al punto che crede che sia sigillato e che occorrano strumenti speciali per aprirlo, cosa che non mi pare essere vera, vista la guida postata da dipigi.
Pazienza, finchè reggerà bene, poi mi porrò semmai il problema della sostituzione, visto che i prezzi non sono proibitivi. Come dice dipigi questi cambi sono comodissimi, non intendo rinunciarvi.
Il problema mi pare comunque assodato: con questi cambi il fai da te non è un'alternativa ma una necessità.
Parimpari ha scritto: ... crede che sia sigillato e che occorrano strumenti speciali per aprirlo, cosa che non mi pare essere vera, vista la guida postata da dipigi...
Forse si riesce anche a fare senza ma in effetti per facilitare l'operazione servirebbe questo per aprire il coperchio per la polvere lato destro (tool shimano TL AF10): se non ho capito male però serve per l'Alfine
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Un minimo di attrezzatura occorre di sicuro, ma per un hobbysta è sufficiente quella inerente al tipo di cambio che possiede, e spesso basta una chiave speciale come quella postata da Dipigi. Altra cosa per un riparatore, che deve essere in possesso di TUTTE le varie chiavi occorrenti per i molti modelli in commercio.
Se è solo questione di lubrificazione, non sarebbe il caso di mettere un ingrassatore sulla camicia del cambio ed ingrassarlo periodicamente? Se con l'uso esce della morchia, si lava e pulisce. Una volta, sui vecchi mozzi, usava mettere un beccuccio con coperchietto (veramente piccolo) e si lubrificava con il contagocce.
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Purtroppo non è così semplice, non si può riempire di grasso (o di olio) più del 50-60% del volume interno, e tutti i riduttori (anche quelli per l'industria) seguono questa regola. Occorre togliere il grasso vecchio con il lavaggio e aggiungerne di nuovo. Diciamo che le case avrebbero dovuto fare dei mozzi ermetici fin dall'inizio, anche se occorre considerare che fare delle tenute sugli assi comporta sempre un aumento degli attriti di funzionamento, cosa non piacevole quando vai in muscolare. Anche rendere ermetico l'accoppiamento tra i comando del cambio e il corpo implica un funzionamento meno scorrevole della cambiata.
mi fate paura con tutti questi discorsi...il prossimo cambio voglio vedere tutto alla luce del sole..niente scatole cinesi crin crin cran cran...ho chiesto anch'io al tecnico se ci sono problemi per smontare il mozzo, mi ha guardato come se avessi fatto aria..
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
elle ha scritto: faccio il mio esempio, che è di un cambio economico: per la brompton viene proposta come unica opzione la sostituzione dell'intera ruota a 190 euro...
...ottimo servizio assistenza!!! buono a sapersi , grazie elle.
Non ho esperienza di cambi interni, tranne per un sei marce montato su una vecchia bici. Mi chiedo, in base alla vostra esperienza, dopo quanti km di percorrenza si potrebbe rompere un cambio al mozzo? So che molto dipende dai percorsi e dalle condizioni climatiche, ma è solo per farmi un'idea.
Non ho esperienza di cambi interni, tranne per un sei marce montato su una vecchia bici. Mi chiedo, in base alla vostra esperienza, dopo quanti km di percorrenza si potrebbe rompere un cambio al mozzo? So che molto dipende dai percorsi e dalle condizioni climatiche, ma è solo per farmi un'idea.
Personalmente penso sia veramente difficile dare una tempistica, troppe variabili in gioco, tra cui marca e principio costruttivo.
Personalmente la mia esperienza è piu che positiva ho percorso piu di 15000 km con il dual drive e va ancora benissimo pur utilizzandolo anche su strade non asfaltate con polvere e fango penso che essendo come un tre marce interne è quasi come avere le 3 corone anteriori di una MTB e che usa sulla ruota posteriore un pignone classico 8\9 rapporti se non si usa il cambio interno quando si è sotto sforzo possa durare molto questo è quello che cè all'interno
Parimpari non è cosi complicato come sembra se invece lo si vuol aprire solo per lavarlo e ingrassarlo basta solo sbloccare i 2 dadi dalla parte opposta ai pignoni e si sfila tutto dal mozzo in un pezzo unico con montato anche la cssetta dei pignoni osva
Hai fatto propio una buona scelta sulla mia Flyer s. va che è una meraviglia mai avuto problemi osva
Ciao
c'è da tener presente che i 3 marce sono i più semplici tra i cambi nel mozzo e anche quelli che possono permettersi di usare ingranaggi col modulo maggiore e di conseguenza non è difficile credere che siano anche i più robusti
La situazione più delicata credo sia con gli 8 o 9 velocità non sigillati, dove ad un certo "affollamento" di ingranaggi a modulo stretto e rinvii si aggiunge la mancanza delle tenute.
Gli 11 e 14 velocità sono infatti sigillati , e comunque prodotti di alta gamma realizzati ben diversamente , almeno il rohloff , e con questo c'è chi ci ha fatto oltre 100.000 km ...
marco
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Sempre molto puntuale Marco, non mi perdo nessuno dei tuoi interventi! Comunque ricordiamo sempre a chi si avvicina da neofita che i Nexus 3-7-8 marce sono cambi ottimi per utilizzo turistico, economici (un nexus 8marce a meno di 100€ si trova), il comando è leggero, la cambiata con un pò di pratica (sincronia con la spinta sui pedali) è precisa... Con tutti i loro limiti (range complessivo e step tra le marce non omogeneo, lubrificazione da controllare ad elevate percorrenze) sono comunque un ottimo abbinamento con i motori centrali Panasonic nell'uso urbano/turistico, osva mi ha fatto venire voglia di aprirne uno (appena ho una mezza giornata libera...)
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ciao windmillking sicuramente i plurimarce sono piu complessi e delicati sia per la complessita di costruzione e le loro dimensioni (giustamente dipende dalla qualità dei materiali)
dipigi mi dispiace solo che non ho fatto foto durante la sua apertura ma mi riprometto di farle alla prossima (ricordati solo di ruotare tutta la parte interna del dual drive in senso antiorario durante l'estrazione cosi non rimane nussun saltarello in presa) osva
Gli e-bikers napoletani forse saranno lieti di sapere che (forse) ho trovato uno che è capace di riparare i nostri cambi interni.
Per mettere a posto il movimento centrale della mia hoptown appena elettrificata, sono andato da un biciaio che non conoscevo, il quale, oltre ad essersi dimostrato gentile ed onesto (a differenza di un altro!) mi ha spiegato che ha lavorato 6 anni in uno shimano service center e che con qualsiasi roba shimano non ha problemi, compreso il cambio interno!
Se volete eccovi l'indirizzo e il numero di telefono:
"A ruota libera" Via San Rocco 22 -Marano (NA) 081.19258267 3200819874
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