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paolofrancescorossi
Utente Senior
Lombardia
1174 Messaggi |
 Inserito il - 01/03/2012 : 08:42:14
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Un mio amico sta preparando una BIPA da inviare molto lontano a dei volontari che fanno servizi in Africa.
Laggiù il supporto è un problema e ci vogliono giorni se non settimane per far tutto.
La cosa che mi/lo preoccupa è l'assestamento delle route dopo i primi 200/300 Km con conseguente regolazione dei raggi, la domanda è poichè il container partirà domani al più tardi e quindi non c'è tempo per un rodaggio esiste qualche trucchetto per evitare questo assestamento ??? che dite 1/2 giro in più ed un pò di frenafiletti possono bastare ???
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Nessuno gli disse che era impossibile e lui lo fece |
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Barba 49
Utente Master
Toscana
36505 Messaggi |
Inserito il - 01/03/2012 : 08:56:48
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Il frenafiletti non serve a niente, non è che si allentano i nipples, si consuma l'alluminio del mozzo e del cerchio e la cosa è inevitabile!!!
Non esiste nessuna manovra da compiere per ovviare al problema, anche perchè con le strade che esistono in Africa la regolazione dei raggi sarà MOLTO frequente... |
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Daniele Consolini
Utente Master
Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 01/03/2012 : 08:57:54
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Purtroppo non credo ci siano modi per evitare l'assestamento.
L'unica cosa che si può fare è mettere con la bici la chiavetta di regolazione ed un manualetto che spiega come effettuare il controllo. In fondo, anche se va in Africa, credo si riesca a trovare una persona capace di regolare dei raggi, la bici non è certo una centrale nucleare.
In realtà l'assestamento dipende tanto anche dalla qualità del materiale usato. Se il cerchio e i raggi sono cinesi, allora manutenzione costante è necessaria, mentre se è materiale Italiano di qualità, non credo ci saranno grandi aggiustamenti da fare.
Più che i raggi, a me preoccupa la batteria, li bisogna spiegare bene come si mantiene al meglio. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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paolofrancescorossi
Utente Senior
Lombardia
1174 Messaggi |
Inserito il - 01/03/2012 : 10:17:44
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Grazie temevo queste risposte !!!
Faremo un manualetto come suggerito da Daniele.
Il materiale è Italiano per cerchi e raggi, la bicicletta va in realtà in supporto a 2 arzilli volontari Italiani in Africa che già oggi si muovono in bicicletta ma per raggiunti limiti d'età cominciano a fare fatica. le strade (a quanto mi dicono) sono discrete e le percorrenze non dovrebbero superare i 10 Km giornalieri
La Bipa è stata assemblata in versione minimale geared posteriore, centralina 20A bloccata a 10 ed acceleratore niente PAS e leve freni cut-off nella filosofia di quel che non c'è non si rompe per la batteria allo scopo di semplificare la gestione al massimo ne sono state preparate 2 al piombo da 12Ax3.
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Nessuno gli disse che era impossibile e lui lo fece |
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