Autore |
Discussione  |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
|
casty
Utente Senior
   

1250 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 09:31:21
|
Il secondo tipo però ha solo 5Ah.
Ma da quali caratteristiche si capisce che sono adatte alle bici?, mi spiego, per le batterie al piombo ho capito che bisogna cercare quelle da "trazione", invece vedo e leggo di svariati tentativi di costruirsi dei pack di batterie tipo queste NiMh o di altro tipo, prendendo quelle che a me profano sembrano "normali" batterie ricaricabili
Cmq pare quindi che, se funzionano, i prezzi delle batterie alternative e meno pesanti cominciano a scendere e questa è una cosa interessante |
Cinobici 22" fino a 06/2009 Triban Trail 3 28" Nine FH154 48v fino a 30/7/13 poi è andata |
 |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 09:40:53
|
| casty ha scritto:
Il secondo tipo però ha solo 5Ah.
|
D'accordo ma mettendo due serie da 36v in serie se ne ottengono 10Ah ma il prezzo sale.
| casty ha scritto:
Ma da quali caratteristiche si capisce che sono adatte alle bici?, mi spiego, per le batterie al piombo ho capito che bisogna cercare quelle da "trazione", invece vedo e leggo di svariati tentativi di costruirsi dei pack di batterie tipo queste NiMh o di altro tipo, prendendo quelle che a me profano sembrano "normali" batterie ricaricabili
|
Non so se vanno bene per trazione ho aperto la discussione per chiedere consiglio ai più esperti |
 |
|
pepizzi
Utente Normale

Lombardia
74 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 11:02:35
|
Non sono un esperto, ma ho comprato ancora cose ad HK. Nel tuo conteggio non hai calcolato il trasporto. Non e' come per le spedizioni in Italia che paghi una sola volta anche per piu' oggetti. Quindi il totale risulterebbe circa 190 Euro. Tieni poi presente i dazi doganali. Purtroppo non e' ben chiaro come funzionano questi. Di solito quando la spedizione e' molto piccola e di poco valore non si pagano dazi in quanto figurano quasi come materiale publicitario od accesorio di poco valore. Ad esempio ho comprato un fac-simile di un i-pod da 20 euro, o un auricolare bluetooth da 12 e non ho pagato dazio. Ma se la merce che arriva ha un valore piu' consistente, come in questo caso, il dazio molto probabilemnte verra' calcolato. Di preciso non ti so dire quanto, posso stimare circa 20/30 Euro. Inoltre considera che una spedizione da HK senza dazio necessita di un mese di tempo circa, con il dazio posso ipotizare anche il doppio. Per le caratteristiche tecniche non ti so dire esattamente. Bisognerebbe chiedere al venditore la massima potenza in scarica della batteria (ah) in quanto la bicicletta in caso di massimo sforzo ha bisogno di un tot di corrente, se questa batteria non e' in grado di erogarla si surriscalda e si rovina...... scusate se sono stato tecnico...:-). So solo che in inglese si dice " Maximum Discharge Rate". Non ti so neanche dire quanto sia il minimo di questo valore perche' possa andare bene. Parola ai tecnici. Per il caricabatteria ci sono di quelli economici a 12v. Nell'assemblare il pacco potresti mettere in serie tre pacchi da 12V e poi caricarli singolarmente uno per uno. Non molto comodo ma sicuramente economico. Ciaooooooooooo |
 |
|
outside1
Utente Senior
   

Lombardia
1403 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 11:22:27
|
nel caso di batterie in questione non mi sembra che vi siano distinzioni d'uso, il problema che potrebbe sorgere è invece la costruzione del pacco batterie, intendo che se fossero con la linguetta prevista per la saldatura sarebbe fattibile, saldare invece direttamente sulle parti a bottone e sul fondo, non è un'azione consigliata, si andrebbe in contro ad un eccessivo surriscaldamento dell'elelemento con anche possibili danni interni/esterni allo stesso elemento e comunque anche una non sicura connessione fra le parti che potrebbero distaccarsi se sollecitate da vibrazioni come lo è l'impiego su una bici.
Nel formare i pacchi è sempre consigliabile l'uso di elementi adatti allo scopo.
Un'altro parametro da tener presente è la omogeneità degli elementi, intendo che durante il processo di fabbricazione, ci possono essere diversi lotti di fabbricazione che sono leggermente differenti uno dagli altri e la combinazione di piu' elementi differenti possono dar luogo a batterie di elementi non tanto bilanciati. Sto forse estremizzando, ma senz'altro una fabbrica che ti offre un pacco batterie già formato in genere riceve batterie fresche e formate da stessi lotti di fabbricazione , quindi con similare resistenza interna e va da se che questo porterà senz'altro alla costruzione di pacchi batterie piu' performanti.
Se poi chi fornisce il pacco batterie è il medesimo costruttore e non un assemblatore, di certo riuscirà a fornire un prodotto migliore, che non quando si reperiscono parti sul mercato di dubbia provenienza, di cui non si conosce quando sono state fabbricate, ecc. ecc.
A questo proposito a titolo informativo, vorrei aggiungere che le batterie al Litio per come sono costruite iniziano ad invecchiare dal momento in cui vengono fabbricate, indipendentemente che si usino o meno e che importante è il modo in cui le si immagazzina, come carica residua e temperatura.
Consiglio ai possessori di batterie al Litio , nel caso non lo avessero mai consultato, di andare a questo indirizzo per farsi una approfondita lettura istruttiva, e chissà mai che riuscirete a prolungare la vita delle vostre batterie!
http://it.wikipedia.org/wiki/Accumulatore_litio-ione |
 |
|
pepizzi
Utente Normale

Lombardia
74 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 11:50:00
|
Molto interessante. Corro a mettere la batteria in frigo...hehehehe A parte gli scherzi la mia bicicletta e' in garage con circa 12/13 gradi (in inverno). Penso che nei periodi freddi lascero' la batteria a circa meta' carica in garages, in modo da preservalra per lungo periodo. Ciao |
 |
|
killproc
Nuovo Utente
10 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 13:34:06
|
Saluti a tutti:
per le batterie ni-mh le più economiche in assoluto che abbia mai visto in giro (hong kong compreso) erano al LIDL! ho fatto incetta di tutte quelle che ho trovato riuscendo a fare una buona provvista. ho fatto vari test e misurazioni per valutare la bontà delle celle e la cosa più conveniente da fare per "ribatterizzare" la mia coolthing. Ecco alcune informazioni e risultati:
celle AA 1,2V 2500mah 4 pezzi a 2,99€ valori per 1 cella: volume 7,8cc peso 28gr 320mAh/cc 89mAh/gr costo al pezzo 0,74€ cad!!!!!!! celle C 1,2 4000mAh 2 pezzi a 2,99€ valori per 1 cella: volume 24,7cc peso 51gr 161mAh/cc 78mAh/gr costo al pezzo 1,49 cad !!
celle D 1,2V 4500mAh 2 pezzi a 2,99€ valori per 1 cella: volume 50,8cc peso 87gr 88,8mAh/cc 51mAh/gr costo al pezzo 1,49 cad !!
ho selezionato un gruppo di 4 per tipo AA, C, D ho fatto 5 cicli di carica scarica per "formare" le celle e poi sotto con i test che sono stati eseguiti scaricando una cella alla volta a c/10 c/5 c/2 c/1 e poi 2C cioe per le AA 260mA 520mA 1,25a 2,5A 5A, per le "C" 400mA 800mA 2A, 4A,8A. per le "D" 450ma, 900ma 2,2a 4,5A, 9A. Tensione di fine scarica 1V. Questo per ogni cella delle quattro selezionate per gruppo poi ho fatto la media dei valori...ci ho messo 2 settimane.
I risultati sono interessanti poichè confermano che la capacità dichiarata c'è in pieno,ben oltre i dati dichiarati sia per le AA che per le C e D da C/10 fino a C/2 di scarica. A C/1 si siedono un po arrivando le AA a circa 2,42Ah, 3,93ah le "C" e 4,33ah le "D". A 2C le AA sono arrivate dare 2,1, "C" 3,7Ah, "D" 3,98Ah.
Insomma non sono certamente celle di altissima qualità poiche a alte correnti la loro resistneza interna sale per cui chi cerca di farsi un pacco batteria leggero e di bassa capacità per brevi tragitti queste celle non sono il massimo mentre facendo il parallelo-serie su più celle e quindi tenendo basso il valore della corrente di scarica direi che sono ottimali, costano poco o niente e quindi si può sovradimensionare il pacco batteria senza spendere una fortuna. Prossimamente invierò altro materiale sulla mia bici che adesso ho smontato per alcune valutazioni in vista di modifiche. |
 |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 15:33:06
|
MITICO KILLPROC  Quindi secondo te se io assemblo 90 celle C 1,2 4000mAh ovvero 3 serie da 36v 4Ah in parallelo ottengo un pack da 36v 12Ah Può essere sufficiente ? O sono meglio 90 celle D 1,2V 4500mAh ovvero 3 serie da 36v 4,5Ah in parallelo ottengo un pack da 36v 13,50Ah? Considerando che la prima soluzione a parità di prezzo pesa quasi la metà (4,6 Kg contro 7,9 Kg) Secondo te ci sono controindicazione per uso trazione? |
 |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
|
pixbuster
Amministratore
    
fondatore

Veneto
12373 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 17:03:40
|
Tutto questo va benissimo, ma teniamo ben presente che pacchi composti da piccoli elementi in serie-parallelo sono difficili da tener equilibrati nelle ricariche, con conseguente prematura dipartita di elementi |
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
 |
|
casty
Utente Senior
   

1250 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 17:07:26
|
Il problema di tutte queste cose è trovarle al "dettaglio". Temo infatti che alla Lidl non vendano tali contenitori...  |
Cinobici 22" fino a 06/2009 Triban Trail 3 28" Nine FH154 48v fino a 30/7/13 poi è andata |
 |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 17:32:07
|
| casty ha scritto:
Il problema di tutte queste cose è trovarle al "dettaglio". Temo infatti che alla Lidl non vendano tali contenitori... 
|
alla Lidl no, ma nei negozi di componentistica di elettronica e/o elettricità probabilmente si |
 |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 17:33:52
|
| pixbuster ha scritto:
Tutto questo va benissimo, ma teniamo ben presente che pacchi composti da piccoli elementi in serie-parallelo sono difficili da tener equilibrati nelle ricariche, con conseguente prematura dipartita di elementi
|
anche se io carico singolarmrnte ogni pacco da 12v ? |
 |
|
outside1
Utente Senior
   

Lombardia
1403 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 17:40:06
|
cari ragazzi non vorrei fare il bastian contrario, ma quando sono in gioco delle correnti importanti occorre lasciar perdere le soluzioni a contatto, specie se in applicazioni dovute a vibrazioni!! in questi caso è tassativa la saldatura, crimpatura, o morsetti ben stretti con grover anti svitamento, non so se mi spiego!, non stimo giocando con la clips per alimentare la radiolina! qui si parla anche di picchi di 20A e oltre, sai che belle scintille dentro il tuo pacco batterie nei tuoi numerosi elementi? forse non avete presente la quantità di energia che sa sprigionare una batteria quando malauguratamente un filo si stacca e va in corto.
Tanto per fare un banale esempio le classiche batterie PB da 35Ah di un'utilitaria ti fondono allegramente la punta di un cacciavite bello grosso e forse questa esperienza qualche persona l'ha già fatta, per cui occhio! |
 |
|
killproc
Nuovo Utente
10 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 18:53:16
|
le celle di cui parlavo non hanno i contatti a saldare ragion per cui occorre costruirsi un portacelle che abbia degli ottimi contatti e assicuri il contatto tra le celle (come dice outside1). Quelli in commercio di plastica e con mollette varie vanno bene per assorbimenti bassi diciamo fino a 1A da li in poi in contatti comincieranno a dare problemi di resistenza di contatto eccessiva scaldando e limitando il flusso di corrente cioè energia sciupata in calore. Altro fattore da rammentare quando si costruisce un pacco batteria è Il riscaldmento delle celle. Sebbene venga generalemte indicato come limite in 40-45C° per una cella in aria libera, quando le racchiudi in pacco tra di loro il calore prodotto si somma con le altre rendendo sopratutto le celle che sono circondate da altre celle, cioe quelle in mezzo, decisamente molto calde, infatti generalmente in pacchi generosi si mette una protezione termica il cui sensore viene poggiato sulle celle più interne questo perchè se le celle esterne sono a 30-35° quelle interne posson arrivare a superare il valore di soglia oltre il quale la pressione interna dovuta al calore, fa aprire una valvolina di sicurezza che, se da una parte evita lo scoppio, fa però uscire gas ed elettrolita...fallo due o tre volte e la cella la butti perchè avrà la capacità ridotta del 30-50% compromettendo tutto il pacco. Scegliere le celle con le caratteristiche di scarica più simili possibile aiuta ad evitare squilibri nelle correnti e riscaldamenti inutili di una o più celle. Ciò vale a dire che è la cella meno performante cioè quella che si scarica prima delle altre che decide di far calare nettamente l'energia prodotta dal pacco batteria, oltretutto la cella che non contribuisce come le altre finisce col danneggiarsi e insistendo nella scarica poichè finirà col lavorare a polarità invertita...poi pattumiera oops! smaltimento.
cio detto:
costruire un pacco batterie richiede non solo di raggiungere con serie parallelo la tensione-amperaggio occorrente ma bisgna curare la ventilazione e la dispersione del calore curare l'uniformità delle celle scegliere le celle con la più alta capacità possibile
e....occhio! è facile scordarsi la prudenza com le basse tensioni in gioco ma fare un corto con un pacco di ni-mh oltre a danneggiarle potrebbe spararvi 200Amp in un attimo con scintille, fumate e ustioni
Per non buttare soldi occorre fare bene, ponderare accuratamente le cose, acquistare parecchi pezzi in più in modo da poter scegliere le celle più idonee. (Se ne servono 90 sara bene prenderne 100 o più pezzi) e con pazienza cernire il mucchio, poi assemblare le celle simili di prestazioni in pacchi serie da 12V poi mettere in parallelo. Tra l'altro cosi facendo in caso di problemi e/o prestazioni scarse determinare quale gruppo di celle va meno bene e da li misurare ogni cella per scoprire la/le colpevoli di scarsa prestazione, sara piu semplice. Insomma per chi puo/gode/vuole sporcarsi le mani non è una impresa impossibile e le celle lidl per quello che costano permettono di sperimentare senza eccessivi patemi...non che 150 euro di celle siano pochini ma spenderne almeno 300 per un pacco che si può solo supporre, ripeto supporre, sia ben assemblato e le celle siano equilibrate, ventilate ecc. ecc è ben peggio.
I produttori di pacchi batterie per attrezzature militari, ospedaliere, telecomunicazioni (parlo per esperienza) cioè applicazioni critiche, usano sempre le stesse celle che troveresti nel pacco per usi generici solo che sono celle testate una per una, assemblate in pacchi dopo averle cernite e abbinate tra loro, poi si testa il pacco completo e se non rispetta le specifiche via in vendita per altri usi meno critici. |
 |
|
pixbuster
Amministratore
    
fondatore

Veneto
12373 Messaggi |
Inserito il - 06/11/2007 : 21:20:32
|
Quoto incondizionatamente Outside e Killproc !
Mi pare rispondano anche alla domanda che mi ha posto Spidermand
|
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
 |
|
mazott
Utente Senior
   

Lazio
1359 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2007 : 00:13:06
|
Esistono varianti di queste pile che sono fornite di apposite linguette a saldare. Utilizzare pile che ne siano sprovviste complica parecchio il problema elettrico e meccanico di unire la serie. Tra l'altro, il costo della spedizione si moltiplica per ciascuno dei lotti acquistati (se si parla di Ebay), tanto che in un caso passato ho chiesto invano al venditore la spedizione combinata, col solo risultato di suscitare la mia aperta ironia sul fatto che il business del fornitore fosse piu' nel campo delle spedizioni piuttosto che in quello delle batterie.
Le celle, poi, sarebbe auspicabile che siano "matched", cioe' selezionate per avere caratteristiche tra loro omogenee, proprio per evitare squilibri nelle ricariche che, nel caso delle NiMH, procurerebbero difficolta' di ricarica delle serie o, peggio, sovraccarico di alcuni elementi. Cio' potrebbe intendere che per formare un pacco elettricamente valido potrebbe costare la selezione all'interno di vari lotti, quindi comprendendo un potenziale scarto.
Sto praticamente per sperimentare una cosa simile ma attraverso la scelta di un minipack avente solo nel fattore delle ridotte dimensioni fisiche la principale finalita'. Cio' nonostante, il minipack potrebbe essere pure propizio per la scalabilita', trasformando l'idea del minipack in quella di modulo, fatto possibile una volta verificata e assicurata la qualita' di componenti, presi tutti insieme e stabilizzati per il potenziale da raggiungere. Forse questo approccio, intermedio all'assemblaggio totale partendo da componenti completamente sciolti, potrebbe essere il compromesso ricercato. |
>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<< |
 |
|
spidermand
Utente Medio
 
Veneto
152 Messaggi |
Inserito il - 07/11/2007 : 09:08:53
|
Mi raccomando marzott tienici informati sugli sviluppi e sui costi
|
 |
|
fabianix
Utente Senior
   
Lombardia
1422 Messaggi |
|
mazott
Utente Senior
   

Lazio
1359 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 15:34:46
|
Per celle unmatched ci si puo' aspettare un rendimento che credo non possa essere superiore al 60%, vale a dire se assembli un pacco da 7000mAh ne ottieni, al netto della serie, il 60%, cioe' circa 4200. |
>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<< |
 |
|
fabianix
Utente Senior
   
Lombardia
1422 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 15:51:57
|
niente da fare, allora...
per cui ritieni "migliore" l'opzione lipo già assemblate? La mia idea era di costruire un pacco batterie customizzato, in maniera da integrarlo perfettamente con la mia bici, magari nel triangolo del telaio, ma con le lipo è complicato, ottenute le celle si pone poi il problema del BMS |
 |
|
mazott
Utente Senior
   

Lazio
1359 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 16:45:39
|
| fabianix ha scritto: per cui ritieni "migliore" l'opzione lipo già assemblate? La mia idea era di costruire un pacco batterie customizzato, in maniera da integrarlo perfettamente con la mia bici, magari nel triangolo del telaio, ma con le lipo è complicato, ottenute le celle si pone poi il problema del BMS
|
Non solo il BMS ma anche il caricabatterie.
In alternativa, per l'autoscostruzione del pack, potrebbero essere utilizzate le A123 della attuale generazione ma sono costose e in definitiva nemmeno tanto piu' leggere e compatte delle stesse celle plastiche prismatiche. Rimarrebbe poi il problema di BMS e caricabatterie. A mia conoscenza, ci sono dei progetti di caricabaterie microprogrammabili (con PIC) ma non sono banali per costruzione e programmazione del firmware. In piu', le parti sono costose e di reperibilita' potenzialmente non comune.
A distanza di qualche mese, ho maturato che non ci sia niente di piu' conveniente, pratico, leggero e compatto dei pacchi di Ping (o equivalenti), che includono BMS e caricabatterie e che possono scelti agevolmente nel formato migliore di tensione e capacita' opportuna. Questo fatto, se da un lato lascia un po' perplessi, nella sua semplicita' ed immediatezza, come e' stato per me, dall'altro rappresenta un modo per risolvere brillantemente problematiche tecniche non irrilevanti, lasciando da risolvere solo la questione del contenitore protettivo. |
>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<< |
 |
|
picusbox
Utente Attivo
  

Lombardia
844 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 16:50:42
|
| mazott ha scritto: A distanza di qualche mese, ho maturato che non ci sia niente di piu' conveniente, pratico, leggero e compatto dei pacchi di Ping (o equivalenti), che includono BMS e caricabatterie e che possono scelti agevolmente nel formato migliore di tensione e capacita' opportuna. Questo fatto, se da un lato lascia un po' perplessi, nella sua semplicita' ed immediatezza, come e' stato per me, dall'altro rappresenta un modo per risolvere brillantemente problematiche tecniche non irrilevanti, lasciando da risolvere solo la questione del contenitore protettivo.
|
A proposito Mazott, come hai risolto per il contenitore protettivo? Io pensavo di mettermi alla ricerca di un contenitore plastico tipo quelli per l'elettronica... Oppure se non lo trovo SENTO UN FALEGNAME... ma di lasciare il pacco così, che sembra una mini ecoballa, mi fa un po strano, insomma, è poco protetto. |
 |
|
joffa
Utente Master
    

3956 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 18:12:55
|
Ragazzi che razzo il buon Ping: la batteria mi è arrivata in 5 giorni, da ...Sghangai! Ho vinto l'asta il 21 Maggio e mi è arrivata a casa il 26 Maggio ! Non ho parole... . Se ci mettessero altrettanto i motori ... . Anch'io sto cercando un contenitore adatto. Se ne trovo uno giusto lo metto anche sul sito come accessorio. Intanto, ho visto su eBay dei contenitori per batterie nautiche sui 20 euro che sembrano interessanti. |
 |
|
elle
Utente Master
    
fondatore

17605 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 18:53:34
|
per il contenitore cercate un po' di capire che ha fatto qui questo inglese proprio con una batteria di ping |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
 |
|
UGO11
Utente Medio
 

Piemonte
162 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 19:52:20
|
ciao elle, non riesco a visualizzare il sito del contenitore x batteria ping. Come devo fare? |
 |
|
elle
Utente Master
    
fondatore

17605 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 20:12:05
|
scusa, ho fatto di fretta - adesso è corretto
ne approfitto per ricordare che ping si dichiara disponibile anche ad assemblare batterie "su misura", quindi se c'è bisogno di una forma particolare può valere la pena interpellarlo fuori asta - credo che poi la metta comunque in vendita su ebay
|
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
 |
|
jumper
Utente Master
    

3304 Messaggi |
Inserito il - 26/05/2008 : 20:54:58
|
L'amico inglese si e' fatto il portabatteria con fibra di vetro e colla epossidica, stendendo gli strati che formano il composito su una forma di schiuma che evidentemente ha scolpito prima.
E' la stessa tecnica che si usa in modellismo,in nautica o in aeronautica per costruire parti dalle forme complesse leggere e resistenti.
Con la stessa tecnica e' possibile realizzare anche telai per bici in fibra di carbonio, ci vuole un discreto "manico" comunque.
|
  |
 |
|
mazott
Utente Senior
   

Lazio
1359 Messaggi |
Inserito il - 27/05/2008 : 00:12:13
|
| elle ha scritto: ping si dichiara disponibile anche ad assemblare batterie "su misura"
|
Non sono sicuro che egli si riferisse anche alle dimensioni fisiche di ingombro ma le celle hanno un profilo molto appiattito che si presta a varie combinazioni.
Il tizio inglese ha smontato e rialloggiato le celle in forma opportuna, ma attenzione che bisogna essere preparati per evitare disastri.
Io pensavo ad un contenitore in legno autocostruito, con schiuma liquida da imballaggi all'interno (tipo Instapak o simili), che permetterebbe anche di modellare uno spazio interno di aria, utile per lo smaltimento del calore. Non un lavoro complicato ma da fare prima su un prototipo di prova, specie se non esperti di imballaggi di questo tipo. Io sto usando ancora la bag Crystalyte, foderata con circa 5-6 cm di gommapiuma leggera, su tutti i lati interessati dal contatto fisico, per il motivo che vorrei ancora capire bene proprio il comportamento con il calore andando verso l'estate. La soluzione del contenitore infatti deve prevedere adeguata capacita' di raffreddamento nell'eventualita'. |
>>>>> (26000Km Crystalyte 4011 48V) <<<<< |
 |
|
|
Discussione  |
|