forse un progetto partorito da una mente inferma:sto ragionando su di un sistema a frenata integrale per la mia BR,questo deriva dalla necessità di fermarmi in spazi accettabili con meno stress possibile sulle componenti.
L'impianto frenante originario si compone da un disco 203 posteriore a margherita e di un disco da 200mm Grimeca a lavorazione liscia,ha preso il posto di un 203 Ashima che non dava sufficienti prestazioni dovute a minor spessore del disco ed appunto alla lavorazione discontinua del disco,sistema idraulico Hayes
L'idea sarebbe questa:lascio la leva dx che va a comandare il disco anteriore (come ad uso motociclistico)
Applico un secondo disco sul lato destro dell'anteriore con opportune modifiche al mozzo ed allo stelo della forcella,la misura scelta sarà di 160/180 mm
Sul lato sinistro del manubrio dove adesso c'è la leva per la frenata posteriore applico una seconda leva identica alla prima con relativo impianto pompante e sovrapposta perfettamente a quella originale...con uno stesso movimento (credo che serva più forza)intervengo simultaneamente sul 203 posteriore ed il 160 anteriore.....per aumentare l'effetto frenante in condizioni limite vado poi a tirare la leva dx dove il 200mm grimeca farà il suo lavoro. Quello della doppia leva sovrapposta è necessario fintanto non troverò una leva singola con serbatoio esterno e ripartitore di frenata che agisce separatamente tra i pistoncini anteriori e posteriori.
Credo che il lavoro maggiore è quello di adattare il mozzo anteriore per l'alloggiamento a 6 fori del nuovo disco...per lo stelo forcella da escogitare un attacco imbullonato a 2 mezzi gusci,il tutto lavorato su macchina CNC del mio amico tornitore. Non si hanno riscontri per questa modifica da nessuna parte,il motivo è che per adesso nessuno ci ha pensato o perlomeno ha avuto la voglia di imbattersi in questo tipo di modifica...
Sul mio scooter sh la frenata integrale è ottenuta tramite una pinza a tre pistoncini all' anteriore e doppio circuito idraulico per la pinza posteriore. Viste le prestazioni del tuo mezzo forse pensare a freni motociclistici non è così srampalato ..
Nessuno gli disse che era impossibile e lui lo fece
Io consiglio di cambiare centralina ed usarne una con regen programmabile.
Se io usavo 500W di frenata, tu come minimo dovresti riuscire a gestirne almeno 1000 o 1500. Il tutto senza poter perdere aderenza. Poi sull'anteriore metti quello che ti pare, sicuramente più prestante è meglio è, ma avere già 1000W di freno "aggratisse" è una sensazione eccezionale.
Ho avuto sia ottimi Vbrake, che ottimi dischi, ma meglio della regen non c'è nulla. Inoltre se non erro, la kelly permette di usare anche l'acceleratore per dosare la potenza frenante.
Bob.... sbilanci tutto! è realizzabile ma ingestibile per diversi motivi: 1- se con la mano sinistra tiri due leve... non ci sarà una sola volta in cui le tiri con la stessa forza. Immagina di avere uno spostamento di carico all'anteriore durante la frenata e che ti si blocchi la ruota posteriore, per riprendere aderenza dovresti rilasciale (poco) una sola delle due leve (poco fattibile) altrimenti anche il freno anteriore diminiurebbe la sua azione frenante. Risultato se ti si blocca il posteriore devi rilasciare anche l'anteriore (utilizzando la stessa mano). 2- se applichi due dischi all'anteriore gestiti da due pompe diverse non riuscirai a calibrare la frenata (se poi la mano destra è impegnata a gestire due leve... vuol dire che la mano sinistra dovrà essere dipendente dalla frenata della mano destra che gestisce due leve (ant e post)). Fai una prova con l'auto, prova a gestire la frenata utilizzando il freno a mano quando già stai frenando con forza sul pedale! ti giri!
Se tutto questo accade quando stai impostando una curva, rischi di finire con il naso a terra.
Al massimo arrivo a pensare alla vecchia frenata integrale Guzzi (poi ripresa e modificata da Honda) dove UNA sola pompa gestisce il disco anteriore ed uno posteriore, mentre la mano sinistra regola la frenata sul secondo disco anteriore. Questo tipo di frenata va benissimo per un uso turistico.
Oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama presente
Se voui imbarcarti in questa avventura, sempre che non sia un parto causato dall' eccesso di pastiera e casatiello, avresti secondo me due alternative. 1)Gatorbrake vende pompe per bici adatte a pinze con 6-8 pistoncini con una di questa, da scegliere opportunamente, potresti comandare come ha suggerito elettro le due pinze. Dovresti eventualmente giocare con il diametro del secondo disco ant. per avere un buon equilibrio tra ant. e post. 2)I kart usano un doppia pompa dotata di un bilanciere che regola le due sezioni, una per l'ant ed una per il post. Potrebbe essere adatta allo scopo.
Buona digestione Saluti Pino
Cagiva E-lefantino in merittato riposo temporaneo Decatlhon 9.1 Lmt BBS Work in progress Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
Bobzilla
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Inserito il - 09/04/2012 : 12:11:56
idea per frenata integrale:una bozza proprio per discutere sulla fattibilità....non è detto che "incaponisca" per forza spendendo tempo e denaro per una soluzione che poi vada a scapito della sicurezza...la BR non perdona...una minima c**** ti butta giù e nemmeno te ne accorgi.
Forse da abbandonare il sistema a 2 leve...bello e pittoresco sulla carta ma all'atto pratico ingestibile come dite voi nella ripartizione non lineare tra i 2 dischi.....pensavo all'anteriore più piccolo 160/180mm proprio per compensare il posteriore.....o vero il contrario
il sistema adottato dall'amico brumm con 2 dischi e forcelle dedicate mi sembra il migliore:lo scarto innanzitutto per il costo e perché cosi facendo si evita quello che io sto cercando:costruirmi una parte dell'impianto frenante con le mie idee e sperimentazioni....sembra stupido ma alla fine quasi tutta la BR è uscita fuori cosi
parlando con Barba questa mattina ho chiesto se la pompante sulla leva freno sarebbe stata sufficiente all'azionamento in simultanea di due identiche pinze sull'anteriore previo collegamento di un circuito ad Y e successivo spurgo naturalmente :risposta affermativa..già questo mi facilita il compito,non sarà frenata integrale ma già è un passo avanti.
il top sarebbe quello di montare una Kelly kbh 144V regen 300A che tra l'altro è in ribasso a 599$ (alla fine verrà a costare 600 euro)..con quella risolvo diverse cosette:regen regolabile e prestazioni ancora più.....,per adesso rimando causa spese diverse da quelle della bici.
A T4r:ma come hai fatto capire della pastiera e casatiello?
non esagero mai nel mangiare....ma ieri gli ho dato sotto non tanto per la pastiera quanto per il casatiello:mia suocera e quasi delle tue parti e lo prepara da "paura"...beh una volta l'anno si può anche fare...solo che di notte ho avuto gli incubi..mi sono sognato che stavo con la BR e ho fatto un frontale con un TIR proprio per colpa dei freni.
allora questa mattina lampo di genio,ho cominciato a ragionare sui freni
Però non sono daccordo con il Barba nazionale Montare una seconda pinza in parallelo avendo la stessa pompa sballa il rapporto di torchio idraulico del circuito. Per esperienza diretta sullo stesso argomento con la mia prima moto si avrà una leva morbidissima ma con una corsa lunghissima che potrà andare ad interferenza con le dita, ovvero finire la corsa utile senza generare sufficiente pressione sulle pastiglie. Se vuoi montare una seconda pinza devi montare una pompa con pistoncino di maggior diametro, non c'è verso.
Saluti Pino
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Bobzilla
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Inserito il - 09/04/2012 : 22:34:47
difatti ero convinto anche io che "ci vuole un pistoncino più grande "per aumentare la spinta ad una coppia di dischi.......Barba dall'alto della sua esperienza mi ha spiazzato e l'ho data per buona.
Non si potrebbe usare un sistema frenante da scooter o piccola moto?
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Bobzilla
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Inserito il - 10/04/2012 : 05:23:48
nuovo di sana pianta:5/550 euro
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Bobzilla
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Inserito il - 10/04/2012 : 06:25:55
tra l'altro non è possibile montarlo per il maggior spessore interno della pinza...va oltre 10/12mm la linea dei raggi ruota......a questo punto se proprio dovessi fare questa spesa andrei sulla Kelly.....
giordano5847 ha scritto: E se tu usassi la pompa della moto e le pinze della bici? la pompa la si potrebbe trovare dal rottamaio!
non passerebbe fra disco e raggi
veramente giordano afferma il contrario:il problema sta nelle pinze da moto che toccano i raggi...invece per la pompa da moto al manubrio nessun problema
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Bobzilla
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Inserito il - 10/04/2012 : 18:19:15
dumil ha scritto:
bob, non te la prendere, maaaa.....
Non me la prendo ci mancherebbe...sei di Roma e dintorni immagino,penso che abbiamo amici in comune come Guido ed Ettore
Se per caso ci "beccheremo"per qualche uscita,ti farò provare la BR e se avrai fegato come immagino provala al max delle sue prestazioni....penso che anche te inizierai a ragionare per un sistema frenante diverso anche di una migliore bici
giordano5847 ha scritto: E se tu usassi la pompa della moto e le pinze della bici? la pompa la si potrebbe trovare dal rottamaio!
non passerebbe fra disco e raggi
veramente giordano afferma il contrario:il problema sta nelle pinze da moto che toccano i raggi...invece per la pompa da moto al manubrio nessun problema
Ahhh già! avevo letto il contrario... chiedo venia. In questo caso il rapporto di torchio idraulico peggiorerebbe la situazione. Bisogna avere un pistoncino piccolo nella pompa ed uno grande nella pinza, questo permette (con un'escursione lunga sulla pompa) di muovere poco (ma con forza) il pistone della pinza. questa maggior forza agirà sul disco. Quindi utilizzando il rapporto di torchio idraulico fra la pompa di moto e la pinza da bici non puoi assolutamente ottenere una frenata degna di tal nome.
Immagine: 34,07 KB
Oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama presente
@bob per carità, aumentare la potenza di frenata è una cosa auspicabile e legittima (anche io mi sto attrezzando in tal senso), ma quello che non va è il ripartitore di frenata.
Secondo me il freno davanti e quello dietro devono rimanere indipendenti; sulle moto sportive infatti non credo venga montato un sistema del genere, parliamo solo di scooter e forse qualche moto, comunque ad uso e consumo di "staccatori" dilettanti.
Esistono pure i ripartitori di frenata dei quad, infatti per essere omologati devono avere la frenata a pedale, (quindi dupe leve + 1 pedale) quest'ultimo che ripartisce su una pinza posteriore e 2 anteriori, tra l'altro mentre le pinze posteriori sono 2 su un disco solo con 2 circuiti separati le pinze anteriori sono una per ruota e per disco con il circuito in comune. Quindi di schemi possibili ce ne sono tanti.
@Elettroneofita: avevo pensato alla pompa di una moto per il volume di olio che servirebbe per riempire i due cilindretti; per lo sforzo non mi sembra un grosso problema in un impianto idraulico su una bici, sarà da verificare la corsa!
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
gli impianti a discho da 200 da mtb non son tutti eguali :
- i più potenti e modulabili che abbia mai provato sono gli hope M6 e i magura Gustav ; purtroppo entrambi non sono più in produzione, li puoi trovare solo usati, ma chi li ha difficilmente li vende
- di quelli che trovi ora, gli avid code sono un buon compromesso tra costo e qualità (buona potenza e buona modulabilità), gli hope evo m4 sono i più modulabili (da prendere col tubo intreccia e il disco flottante) e i più potenti (questi non li surriscaldi nemmeno se li metti su un motorino) gli hope evo v2 con i tubi in treccia e i dischi ventilati (forati come quelli delle moto o delle auto) http://www.hopetech.com/page.aspx?itemID=SPG313 questi dischi montano solo sugli hope v2 perchè son parecchio più spessi di tutti gli altri
Il problema vero con gli hope v2 è la torsione della forcella, l'unica con flette è la Monster T della marzocchi, le altre doppia piastra si torcono un po' tutte
marco
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
Bobzilla
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Inserito il - 11/04/2012 : 15:29:50
ant. e post. ho questi:hayes nine.quando provai la Dh muscolare questo impianto funzionava dignitosamente,raggiunto un peso totale di 60kg hanno iniziato a dare il loro limiti.
Al posteriore ancora andrebbe bene....ma sull'anteriore si hanno prestazioni per me inaccettabili,già un famoso meccanico mtb/dh quando senti Hayes nine disse:quello non frenano!
va da se che prima del pittoresco impianto integrale andrò a lavorare sull'anteriore con pinze e pompa diverse....il disco Grimeca da 200 lo lascio come si trova....non si indebolisce nelle staccate ed ha uno spessore rilevante,tra l'altro gli ho fatto un "ricamo" a moletta con il Dremel per aumentare la ruvidità e funziona assai bene
conosco bene gli hayes 9 e (io sono 100kg) li usati un sacco ; il loro difetto è più la modulabilità della potenza, però :
- hanno bisogno di olio di buona qualita, il caliper è piccolo e si scalda molto , quindi un dot4 fresco di qualità ; la pinza dell'hayes 9 è un po' "particolare" , mentre fai lo spurgo , dai dei colpetti conuna chiave inglese, così le bollicine che tende a trattenere se ne vanno via. - le pastiglie : ce ne sono di diverse, le hayes semimetalliche sono buone,le hayes organiche molto meno; molto buone le ebc rosse, duran poco ma frenano molto di più delle altre - disco : frenano bene con i dischi originali, gli ashima si scaldano troppo, vanno bene anche i formula o gli shimano (in pratica quelli che sono meno forellati)
molti "negozi" li hanno odiati per la difficoltà di regolazione della distanza della pastiglia del disco e relativo "zin zin" specie con i dischi da 200 magari non proprio dritti.
Prima di buttare tutto, prova a cambiare olio e pastiglie
marco
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Bobzilla
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Inserito il - 11/04/2012 : 16:09:21
2 righe che devo scappare...ritorno questa sera....
ho le ebc rosse e mea culpa non ho mai sostituito l'olio dal circuito
domani sera lo faccio...giusto ho un flacone chiuso del dot4
quoto per gli ashima...sull'anteriore(sostituito 7 gg fa) era diventato viola causa forse per lo striminzito spessore....cosa che non è successo con il grimeca(tra l'altro mi è stato regalato proprio del mecca mtb)
Ciao a + tardi
-- S --
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Inserito il - 12/04/2012 : 21:55:27
ok,fatto il cambio olio e relativo spurgo per adesso solo sull'anteriore,già senza prova su strada causa maltempo,la differenza si nota con una corsa ridotta della leva rispetto a prima ed il bloccaggio della ruota più "secco" e deciso.....per bloccaggio intendo prova a spinta della bici senza essere salito sopra.
ok,fatto il cambio olio e relativo spurgo per adesso solo sull'anteriore,già senza prova su strada causa maltempo,la differenza si nota con una corsa ridotta della leva rispetto a prima ed il bloccaggio della ruota più "secco" e deciso.....per bloccaggio intendo prova a spinta della bici senza essere salito sopra.
Ciao Bob
adesso cambi anche le pastiglie montando le ebc rosse; prima passi la superficie del disco con della tela abrasiva da 180 e quando hai fatto lo pulisci con uno straccio imbevuto nella benzina avio (se hai lo sgrassatore per dischi va bene anche quello, ma costa 4 volte la benzina avio)
vedrai che poi frenare frena , il limite degli hayes 9 era la modulabilità (all'anteriore sul viscido/bagnato fanno un po' paura) non la potenza
marco
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Bobzilla
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Inserito il - 13/04/2012 : 08:39:34
Ciao Windy...ti ringrazio per i consigli,ma da pilota motociclistico Dakariano e 16 anni di agonismo....qualcosa ho iniziato a capire
Per le pastiglie preferisco le organiche,anche se serve un rodaggio a puntino le ritengo più prestanti,i loro limiti sono la minore resistenza alla alte temperature e la maggiore usurabilità in confronto alle sinterizzate.
Ho trovato un prezzetto niente male con le pastiglie non originali Hayes:7 euro alla coppia,ne ho 3 di confezioni....anche se si usurano velocemente ho la scorta per almeno 2 anni.
Sempre per il maltempo dovrò rimandare la prova a domani...se tutto non mi soddisfa inizierò a pensare ad un secondo disco anteriore..speriamo di evitare sta rottura
Faccio una domanda banale, ma da totale inesperto! Io sulla mia bici ho un disco posteriore con pastiglie da DH. Non faccio mai frenate potentissime ed abito in pianura, quindi il freno viene usato poco.
Normalmente quanto durano le pastiglie dei freni? Come posso controllare? Ci sono sintomi che dovrebbero fare pensare ad una sostituzione?
Ora frena benissimo, sia chiaro è uno spettacolo, però è un dubbio che ho! L0'impianto nuovo è stato montato in autunno!
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Inserito il - 13/04/2012 : 08:54:38
naturalmente ci sono diversi fattori che incidono sulla durata,quelli che hai elencato sono i migliori presupposti per una vita lunga delle pastiglie.
Pianura,frenate non brusche e posteriori? direi che per 10.000km stai a posto e non arrivando al " ferro" ma con una riserva del 20/30%....
@Bob: la differenza tra le organiche hayes e le ebc rosse è che con le organiche hayes freni bene subito a freddo, ma alla terza frenata forte di fila quando sono calde pastiglie e disco la potenza frenante cala molto e la pastiglia si mangia via come il pane, con le ebc rosse forse la prima frenata viene un pelo più lunga, ma più si scaldano pastiglie e disco più frena ,puoi arrivare a far diventare blu il disco che ancora frena
non so cosa ci devi fare tu, quando usavo gli hayes sulla bici da fr , nelle lunghe discese ripide le ebc rosse facevano la differenza
Per i consigli, non volevo offendere nessuno, ma non conoscendoti ... ti avevo detto cosa fare :)
@daniele : la durata delle pastiglie è variabile ,molto variabile dipende dall'uso, dal materiale del disco, dal tipo di pastiglia ...
per controllare basta che "guardi" (si vede sempre nelle pinze da bici" ) lo spessore del materiale di attrito , in origine va dai 2 ai 3 mm a seconda della marca del freno, quando scende a meno di 8 decimi son sicuramente da cambiare anche per un uso "stradale"
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
Sulla E-lefantino tanto per non saper ne leggere ne scrivere ho comprato questi:
Hope 220 mm spessore 2mm
Dovrei stare tranquillo Bob facci un pensierino li trovi da CR
Saluti Pino
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Quindi, quando dovrò rifare l'impianto frenante anteriore, mi consigliate i disco flottante? Immagino sia migliore, visto che tutte le moto li montano... C'è differenza sulla qualità della frenata?
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Bobzilla
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Inserito il - 13/04/2012 : 15:49:53
Dan...intanto ti posso consigliare questo disco è adatto proprio alla tua bici:
Immagine: 73,54 KB
per il resto posso dire che oramai avendo comprate 3 coppie di pastiglie organiche,me le pappo tutte e poi vedrò il da farsi. Le mie condizioni di guida favoriscono proprio l'uso delle organiche,con frenate brevi,intense e ripetitive......le condizioni limite delle staccate lunghe accadono ma non si susseguono ravvicinate....c'é tempo di raffreddare l'impianto.
Sto in attesa di un disco da 220mm e relativo distanziale da una DH in smantellamento....non so nemmeno di cosa si tratta,si mi sfagiola l'impianto frenante vedo mò che mi compro tutto.
L' Hope di Pino è da paura,almeno in foto da una bella sensazione di efficienza,bella scelta "vecchio mio!!
Per Windy:no problem e ti ringrazio per i consigli,leggerli è sempre utile ed è meglio rimanere più informati possibile
@Daniele I flottanti sono senz'altro da consigliare, il miglioramento non lo percepisci sulla potenza della frenata ma sulla costanza. Perchè potendosi muovere trasversalmente possono recuperare piccole distorsioni dovute al riscaldamento.
@Nonnozilla "vecchio mio" a chi?
Saluti Pino
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