Intanto occorre precisare che i motori di piccolo diametro (che di solito sono muniti di riduttore e ruota libera interna) non si possono far girare al contrario, in quanto il motore vero e proprio (entrocontenuto) gira, ma il movimento non viene trasmesso al contenitore esterno.
Se vuoi montare un motore fissando l'asse al telaio e lasciandolo libero di ruotare devi montarlo nella posizione originale, quindi con il pignone a destra, e montare una ruota libera sulle moltipliche.
C'è anche da dire che mentre i motori degli seromodelli sono sensorless e quindi invertendo la rotazione hanno le stesse prestazioni, i motori da bici elettrica di solito hanno tre sensori Hall che fanno capire alla centralina la posizione dello statore rispetto al rotore, e se inverti il senso di rotazione avrai un rendimento assai inferiore.
Un gearless sensorless potrebbe anche essere invertito come rotazione, ma i gearless sono assai grandi rispetto ai geared di pari potenza. Comunque secondo me invece di fare tutto quel meccanismo sul lato sinistro della bici faresti meglio a studiare un semplice adattamento di una ruota libera o di un cuscinetto unidirezionale sul tuo movimento centrale.
Credo proprio che faccio prima a montare due guarniture. Basta togliere la pedivella SX e metterci una guarnitura come sul lato DX.. Finito. Montare (se ci sta) il mozzo gerless sensorless con delle staffe e invertire i fili.
Effettivamente i mozzi gerless, sensorless hanno un diametro importante. Per quello che riguarda la potenza, non credo possa essere un problema.. quello che serve a me non è wattaggio puro, in quanto essendoci una demoltiplicazione importante (3:1 o 4:1 - dipende dal nr giro massimo del motore), probabilmente riuscirei a "estrarre dal motore" una coppia piu' che sufficiente. Dici che non ci siamo? Boh.
Forse non ti rendi conto della pericolosità di avere i pedali che girano solidali con il motore, una ruota libera devi COMUNQUE usarla, quindi non capisco perchè vuoi spostare la trasmissione primaria a seinistra: Cosa ti risolve???
Se è per avere lo stesso numero di marce che hai adesso posso capire, ma anche con due sole corone secondo me hai quello che desideri, come sai con tre corone e 7-9 pignoni hai molti rapporti doppioni o che non puoi usare a causa della catena troppo incrociata, perciò...
Io non sono un grande esperto di bici elettriche, percui mi pare corretto ascoltare i pareri di chi ha esperienza, mettere assieme le idee, e poi decidere su cosa è meglio per le mie esigenze e il mio grado di esperienza ciclistica. Senza ombra di dubbio una pedaliera agganciata ad un motore potrebbe essere pericolosa, ma come ti dicevo, anche andare in giro con uno scatto fisso in strada e mantenere i 35 all'ora a 110 pedalate al minuto per un'ora è pericoloso, soprattutto quando la strada scende! Dipende dall'esperienza. Sinceramente non ho mai avuto problemi, basta stare attenti.
Con un manettino del gas, 0% - 100% di potenza, io non vedo una gran pericolosità. Molli il manettino, il motore si sgancia (o non funzionano cosi' i manettini del gas?). Se vuoi una sicurezza ci metti un interruttore cosi' eviti azionamenti non previsti.
Non conosco la qualità delle guarniture cinesi con ruota libera, ma ho forti dubbi sulla loro qualità e durata nel tempo. In piu' la guarnitura del Cyclone (per fare un esempio) allarga di qualche cm il Q factor, cosa che voglio evitare, ed infine, a mio personalissimo giudizio (assolutamente opinabile), non si possono vedere, sono urende, senza poi calcolare il peso dell'insieme guarnitura/movimento centrale...
Comunque un mozzo sensorless e gearless nel triangolo telaio della mia MTB non ci sta, quindi dovrei "ipotizzare" un sensorless geared, smontatlo, bloccare la ruota libera interna e farlo girare al contrario (sempre se al contrario il planetario funziona senza problemi - ma non vedo che problemi potrebbero esserci).
Grossomodo quanti denti ha il monopignone su un mozzo sensorless, geared? 16/18 denti? Se monto una guarnitura a 39 denti, avrei un rapporto di trasmissione di circa 2.44, e se al massimo il mozzo va a 250 rpm, mi troverei con circa 100 rpm in pedaliera alla massima potenza... ossia 80rpm all'80% di potenza circa.. cioè circa 200W in piu' alle mie gambe.. se i conti tornano, piu' o meno ci dovremmo essere.
Mmm la vedo difficile.. comunque non ci sono solo le guarniture cinesi..la cyclone tanto bella non è, certo, però ci sono quelle di qualità pure personalizzabili con i denti che vuoi tu..
Se per te andare in bici corrisponde a sport, allenamento e sofferenza fai bene a fare il progetto senza ruota libera, se invece vuoi anche divertirti vedi di fare come dico io.
Comunque visto che sei abituato a fare cose estreme (come pedalare per un'ora a 110 battute con una scatto fisso) probabilmente ti troverai bene anche con la soluzione da te prospettata, al limite soffrirai solo un pò di più!!!
... e se invece di un mozzo posteriore... utilizzassi un anteriore tipo SWXK, fissando un pignoncino al posto del disco freno (l'interasse fori è 45mm - ho qui un pignone 15 denti del dura ace 9 speed che sarebbe perfetto!). In questo modo potrei montare il mozzo nel senso corretto, senza modificare niente, mantenendo sempre la doppia guarnitura. Pero' a motore spento non avrei la ruota libera al mozzo, quindi pedalando, farei girare il mozzo. Hanno parecchia inerzia i mozzi anteriore? Non credo, altrimenti a motore spento una bici dotata di mozzo anteriore elettrico sarebbe frenata..
OK. Grazie! Benone, cosi' facendo, ho eliminato qualsiasi ruota libera cinese, che se esposta alle "intemperie", per la mia personale esperienza puo' solo dare problemi
Allora forse ce la faccio.. Vediamo se riesco ad andare avanti.. il mozzo sarebbe l'SWXK http://szbaf.com/product.asp?id=5 (magari nero).
Ma la centralina? Quale sarebbe ottimale, tenendo conto anche che non vorrei troppi pesi da portarmi in giro, e volendo poi collegarla ad una manopola del gas? Questa (Z2 Bafang) puo' andare http://szbaf.com/product.asp?id=19 ?
Considera prima di quanta potenza hai bisogno, dopodichè scegli la tensione del motore e della centralina, considerando che quel motore può dare tranquillamente anche il doppio della potenza di targa...
Se prendi un SWXK da 24V da 25Km/h avrai poca assistenza in salita, mentre se acquisti il modello da 36V avrai (a parità di velocità massima) un'assistenza in salita e in accelerazione superiore di almeno 1,5 volte, dato che il 24V è un motore da velocità mentre il 36V è da salita.
Naturalmente puoi benissimo usare un motore anteriore collegando il pignone all'attacco del freno a disco, non c'è problema!
Comunque a costo di apparire monotono posso garantirti che fare a meno della riota libera sulle corone ti porterà sicuramente ad un successivo ripensamento del progetto, vedi Tu...
Barba, ti ringrazio veramente del fatto che ti stai preoccupando per la ruota libera, probabilmente mi pentiro' ma per ora vorrei provare ad andare avanti cosi', con un kit semplice, rude e grezzo :)
Il ragionamento della potenza che mi serve, è relativo. Mi spiego. Siccome il mozzo (anteriore) che utilizzerei, lavorerà su una trasmissione che indicativamente potrà essere da 2:1 a 2,5:1 (da dimensionare insieme alla scelta del motore/mozzo), la massima potenza espressa e quindi la velocità massima di rotazione del mozzo (un mozzo elettrico esprime la massima potenza al massimo nr di giri, corretto? correggimi se sbaglio) è molto importante, per non dire fondamentale, per non avere poi difficoltà a ridurre tali giri in pedaliera che ricordo non avrà ruota libera. In altre parole, preferirei 250W a 200rpm piuttosto che 350w a 300rpm, perché nel secondo caso avrei un sistema che non potrei utilizzare appieno e alla massima potenza e mi porterei in giro peso inutile in quanto mi troverei in pedaliera una frequenza di pedalata ingestibile senza ruota libera. Inoltre un accelerazione piu' dolce sarebbe preferibile, perché sarebbe piu' facile da, passatemi il termine, "sentire e gestire sulle gambe, sull'armonia della pedalata".
Vorrei avere:
_ ingombri pesi ridotti dell'insieme _ 250W (o piu') ma ad un numero massimo di giri mozzo/motore di 200/230rpm _ mozzo anteriore con predisposizione attacco disco (geared). Non ho ancora capito la differenza tra sensorless o sensored... _ autonomia "a tutta" di circa 1ora - 1 1/2 all'80% (ovvio che se con una batteria che pesa 1kg in meno, posso fare solo 45 minuti a tutta, opterei per quella soluzione) _ centralina semplice semplice con manettino gas (0% - 100%) ma con un software che permetta un "aggancio" e una "curva potenza" quanto piu' omogeneo e lineare possibile _ batteria con interruttore on/off con barra led per mnitorare la carica residua
Fondamentalmente, utilizzerei il kit prevalentemente al 70/80% di massima potenza fornita
Se acquisti un motore legale avrai i tuoi 250W a 200RpM, visto che un motore a norma deve fare solo 25Km/h...
I motori elettrici come i nostri non esprimono la potenza massima al massimo numero di giri, sono diversi da quelli a scoppio: Hanno la coppia massima a regime bassissimo e la potenza massima intorno ai 3/4 degli RpM massimi.
La potenza del motore dipenderà solo dalla cenralina che ci abbini, anche se per un SWXK è meglio non eccedere.
I motori sensorless sono quelli che non montano sensori di Hall e che in teoria possono girare anche al contrario, hanno bisogno di un'apposita centralina e in avvio tendono talvolta a strappare leggermente, anche se nella tua configurazione la cosa sarà veramente impercettibile.
Le centraline hanno tutte lo stesso modo di pilotare i motori, e l'acceleratore lavora come desideri tu, quindi non hai bisogno di altro.
Come interruttore vedi tu cosa trovi dal venditore di motori o in commercio, alcune centraline hanno addirittura una piccola consolle da dove si può accendere il motore e regolare la potenza massima su vari livelli, e il tutto lo trovi da www.alcedoitalia.it.
Purtroppo l'indicatore di livello è quasi impossibile da realizzare, e quelli in vendita sono semplici giocattoli perchè le batterie al Litio durante l'uso calano pochissimo di tensione per poi crollare improvvisamente sul finale, quindi l'indicatore serve a poco. Dovresti montare un wattmetro come fanno molti utenti, conoscendo i watt/ora della batteria e leggendo sul display quelli consumati ti fai un'idea precisa di quanta energia ti rimane.
Come rapporto di riduzione tra motore e corona primaria io di solito sto su 2,2-2,5/1 in modo da evere tra 80 e 90 pedalate al minuto al massimo dei giri, ma qui entrano in ballo le preferenze personali e il tipo di allenamento, quindi puoi fare veramente come vuoi.
E veniamo all'autonomia... Se parliamo di un motore legale (250W massimi continui) abbinato ad una centralina legale (7A continui e 14A di picco a 36V) il tuo andare al 70-80% corrisponderà ad almeno 250-350Wh di consumo, quindi con una batteria da 36V-10Ah (360Wh) dovresti avere un'ora piena di autonomia. Una simile batteria pesa veramente poco, si parla di 2,5Kg, quindi se vuoi essere ancora più tranquillo come autonomia ed evitare di stressare troppo la batteria (che non va mai scaricata oltre l'80%) puoi andare su 36V-15Ah con un aumento di peso veramente ridotto, con 500g in più te la cavi.
Ovviamente se alimenti un motore da 24V con batteria e centralina da 36V avrai un aumento dei giri di circa 1,5 volte, è ovvio. L'ideale per il tuo uso è semplicemente un motore da 36V-250W-200RpM alimentato a 36V, non ha senso sovralimentare un motore centrale dove puoi cambiare il rapporto di riduzione, serve solo per i motori nel mozzo!!!
Le batterie a borraccia ci sono di vario tipo e prezzo, tra quelle che vengono vendute in Italia (di solito fatte con celle Panasonic) e quelle di Bmsbattery c'è un abisso.
Considera che con una batteria LiIon da 36V-10Ah dovrai usare una centralina "legale" da 7-14A, altrimenti la batteria farà una brutta fine, mentre ad una da 36V-15Ah potrai accoppiare una centralina da 10-20A.