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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 29/04/2011 : 19:01:34
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Ho sostituito le mie batterie al piombo/gel con una 48 volts 20 AH lifepo4, quali consigli mi date sull'uso delle nuove batterie? Mi spiego meglio, sono neofita a riguardo e totalmente a digiuno di informazioni tecniche e di esperienza, la batteria mi é arrivata martedì, tre giorni fa, dalla Cina, ovviamente, batteria che ho già montata sulla bici e collaudata. Ho fatto subito una ricarica di rinfresco di alcune ore con un caricabatterie, quello in dotazione che eroga 6 AH e ricarica la batteria in 4 ore. Il giorno dopo, quando avevo già staccato il caricabatterie da alcune ore, ho controllato la tensione e misurava circa 53,2 volts, ho montato la batteria e ho fatto il mio primo giro per collaudo. Ho fatto circa 50 km in pianura, passando per strade sterrate, in condizioni ventose e facendo una buona parte del tragitto andata e ritorno alla velocità di 40 km/h ( ho una mountan bike ). Arrivato a casa ho misurato la tensione e questa era di 52,2 volts, sono rimasto sbalordito, con le batterie pb sarebbe stata di 44 45 volts con un tragitto così lungo e i miei vecchi 12 AH. ( Ma 50 km non li facevo, ho allungato il tragitto con la lifepo4 giusto per vedere come si comportava). "Qualcuno" del forum ha scritto che le batterie lifepo4 si sono dimostrate avere cicli di vita che forse sono simili alle lipo ( non trovo più la discussione) se é così mi sembra abbastanza deludente, le lifepo4 sono date per > 1000 cicli, a questo punto potevo anche prendere una lipo se fosse vera questa cosa. Va bene che io sono abbastanza leggero, ma andando controvento questa mia nuova batteria al lifepo4.. tira come un treno, almeno confronto alle piombo/gel. Chiederei consigli e info riguardo i cicli di ricarica, la ricarica e la profondità di scarica. La batteria viene data a 51,2 volt nominali ma dopo 50 km quasi a tutto gas presenta una tensione di 52,2 volts, e a questo punto per me risulta effettivamente difficile fare una stima della profondità di scarica, con tensioni simili avrei dovuto scaricarla meno del 10%. Volendo fare una stima della durata della batteria , in rapporto anche alla profondità di scarica DOD, come regolarsi a questo punto? Inoltre faccio molte ricariche parziali solo per pochi km, mi risulta difficile riuscire a fare una stima della durata della batteria, con quelle al pb/gel sapevo quando le avevo scaricate oltre l'80 %, solo guardando il voltaggio, con queste come si fa? Inoltre spero che almeno >1000 cicli ci siano, spacciare una batteria per un numero di cicli così alto che poi sono 300/400 é una frode all'acquirente.
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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 29/04/2011 : 19:18:23
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Ciao Ieiaiel Benvenuto nel mondo LiFePO4! Purtroppo il calo di tensione è alla fine della carica e il modo corretto per valutare lo stato del "serbatoio" è usare un wattmetro tipo il turnigy. Le LiFepo4 hanno una prestazione nettamente superiore alle piombo e sono una chimica sicuta, cosa che le LiPO non sono. Per quanto riguarda i cicli, ancora non abbiamo esperienze in quanto la chimica è relativamente troppo nuova, ma dalle prime esperienze, si può notare che scaricare troppo le celle, fare sempre cicli completi, portare le celle sotto zero, usare una corrente di scarica prossima alla massima erogabile dalle celle, accorcia la vita del pacco. Scaricare il pacco al massimo dell'80%, mantenerlo ad una temperatura "umana" e non sfruttarlo al massimo della corrente erogabile, molto probabilmente ti permetterà di usare tutti i cicli a disposizione. Un altro fattore importante è l'assorbimento delle vibrazioni ed un controllo frequente delle varie connessioni interne al pacco. Infatti la maggior parte dei casi di morte prematura, è causata da malfunzionamenti del circuito di protezione detto BMS o di qualche cavetto di bilanciamento che si scollega. Non voglio spaventarti, le batterie LiFePO4 sono affidabili, ma alcune lo sono più di altre, molto dipende dalla garanzia del produttore e non bisogna lasciarsi fregare da venditori che propongono il LiFePO4 a pochi soldi.
Se ci dici la marca ed il modello della batteria che hai comperato, ti possiamo anche dare qualche dritta su come usare, stoccare, ricaricare e montare sulla bici il pacco specifico in tuo possesso. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 29/04/2011 : 20:57:45
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| Daniele Consolini ha scritto:
Ciao Ieiaiel Benvenuto nel mondo LiFePO4! Purtroppo il calo di tensione è alla fine della carica e il modo corretto per valutare lo stato del "serbatoio" è usare un wattmetro tipo il turnigy. Le LiFepo4 hanno una prestazione nettamente superiore alle piombo e sono una chimica sicuta, cosa che le LiPO non sono. Per quanto riguarda i cicli, ancora non abbiamo esperienze in quanto la chimica è relativamente troppo nuova, ma dalle prime esperienze, si può notare che scaricare troppo le celle, fare sempre cicli completi, portare le celle sotto zero, usare una corrente di scarica prossima alla massima erogabile dalle celle, accorcia la vita del pacco. Scaricare il pacco al massimo dell'80%, mantenerlo ad una temperatura "umana" e non sfruttarlo al massimo della corrente erogabile, molto probabilmente ti permetterà di usare tutti i cicli a disposizione. Un altro fattore importante è l'assorbimento delle vibrazioni ed un controllo frequente delle varie connessioni interne al pacco. Infatti la maggior parte dei casi di morte prematura, è causata da malfunzionamenti del circuito di protezione detto BMS o di qualche cavetto di bilanciamento che si scollega. Non voglio spaventarti, le batterie LiFePO4 sono affidabili, ma alcune lo sono più di altre, molto dipende dalla garanzia del produttore e non bisogna lasciarsi fregare da venditori che propongono il LiFePO4 a pochi soldi.
Se ci dici la marca ed il modello della batteria che hai comperato, ti possiamo anche dare qualche dritta su come usare, stoccare, ricaricare e montare sulla bici il pacco specifico in tuo possesso.
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Io credevo che un calcolo della capacità ( pur se approssimativo ) si riuscisse a fare anche misurando la tensione, con quelle al piombo é molto facile. Sono 16 celle a 3.2 volts nominali, come é possibile che mantengano sempre lo stesso voltaggio se il BMS serve a staccare la tensione se si abbassa troppo, con 3 volt il voltaggio totale é di 48 volts. Il punto é che non é detto che sia rapportato alla capacità anzi sicuramente non lo é per cui il voltaggio inizia ad abbassarsi solo quando la batteria ha rimasto pochissimi AH. E' cosi? La batteria é già montata, per le vibrazioni l'ho avvolta in gommapiuma molto gommosa per una spessore di 2 cm sopra e sotto, tutte le vibrazioni vengono smorzate dalla gommapiuma. Le celle sono come dichiarazione del venditore delle A 123 e sono sul tipo e costo delle batterie della v power... Comunque ho anche letto di batterie lifepo4 "di marca" poi rivelatesi con diversi difetti.. e se i cinesi facessero lifepo4 sulle stesso livello di quelle che godono di maggior prestigio ma costano di più? Anche questo é da vedere, mi piacerebbe prendere una lifepo4 cinese e fare un test a confronto con una marca di pregio, chi lo sa, potrebbero anche saltare fuori delle sorprese. Per quanto riguarda l'uso del wattametro, sarebbe un altro aggeggio da portarmi dietro e non saprei francamente dove metterlo. Non so se possa essere un problema il fatto che la batteria durante la ricarica non disperde il calore, con tutta l'imbottitura antivibrazione che ho messo. |

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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 29/04/2011 : 21:26:19
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Puoi usare anche il voltmetro, tanto poi con il tempo impari ad interpretare i dati. La tensione inizia a calare rapidamente quando la batteria è scarica più dell'85%. I primi 4 o 5 cicli consiglio di farli non completi.
Per quanto riguarda le prestazioni delle batterie, credo valga la regola che più costa e più e prestante. Vedo che batterie economiche danno rpoblemi, per un motivo o l'altro, mentre chi le batterie le ha pagate il giusto prezzo difficilmente ha avuto problemi e chi li ha avuti ha avuto un buon contatto con il venditore per la riparazione-sostituzione. In una batteria non bastano le celle, ma anche l'assemblaggio e la qualità del BMS sono vitali. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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AlexSv
Utente Master
    

Liguria
2435 Messaggi |
Inserito il - 29/04/2011 : 22:04:06
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La tensione puo' aiutarti a capire a che punto di scarica sei ... ma devi misurarla sottosforzo, a vuoto in pratica tende sempre a stare sui 3.3V/cella fino al 20% di carica ! Se riesci a misurarla durante l'uso di solito sei alla frutta (90% circa) quando sei a 2,9V/cella  |
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s18650 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
Aka Ridimensionatore MaScarato ! |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 12:13:40
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@:La tensione inizia a calare rapidamente quando la batteria è scarica più dell'85%.
@:a vuoto in pratica tende sempre a stare sui 3.3V/cella fino al 20% di carica !
Così so quando ho superato l'80% di profondità di scarica, perché i cicli credo che diminuiscono maggiormente se si supera spesso l'80 percento.
Le prestazioni della batteria come capacità non é un problema, quando se ne finisce una se ne prende un altra.
Però mi incuriosisce questa cosa. Finché non vedo un test fatto in maniera scientifica, non credo che se una batteria costa di meno deve per forza essere meno buona. Non so se qualcuno abbia fatto test di questo genere ma se si facessero potrebbero anche uscire fuori delle sorprese
Noi diamo delle regole al mercato, poi loro fanno quello che vogliono, come per esempio quella del prezzo proporzionato alla qualità. Possono esserci dei casi che non é così e in particolar modo nei prodotti di vasto consumo. Nei prodotti di marca o riservati a una determinata clientela le cose saranno pur anche che il prezzo segue la qualità, ma non é una regola assoluta, queste sono batterie, possono esserci delle sorprese. E' chiaro poi che se, per fare un esempio , mi compro un impianto stereo con amplificatore valvolare, pago la qualità, la regola in molti casi vale, ma non sempre. Nei prodotti di largo consumo l'unico modo per saperlo é fare dei test dei prodotti e metterli a paragone, si sono scoperte cose che costano di più, essere di qualità peggiore di cose che costano la metà. Adesso io non ho informazioni a riguardo, ma questa delle batterie cinesi lifepo4 a buon prezzo confronto a quelle a maggior costo é un caso interessante, e non mi fido nemmeno delle opinioni dei consumatori, per via dell'effetto placebo, l'unica sarebbe fare dei test e finché non saltano fuori non me la sento di attribuire minore qualità a una batteria solo per il minor costo. La mia batteria pesa 14 kg, quelle della Ping possiede gli stessi AH e pesa circa 3 kg in meno a 48 volts.... il BMS é chiuso in una scatola con delle viti, non all'aperto... e costa di meno.
Tornando al discorso della ricarica, qualcuno sa cosa significa il led lampeggiante che passa dal giallo al verde a lenta intermittenza e misurando la tensione vedo che vengono forniti degli impulsi, ovvero che la tensione aumenta e poi scende di pochi volt rapidamente ? Appena messa in carica il led é giallo, non so se esista pure uno stadio intermedio a quella degli "impulsi".. di bilanciamento celle, per esempio.. |

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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36473 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 13:50:42
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Il fatto che la tua batteria pesi di più rispetto ad una Ping o ad altre la pone già (nel caso delle bici) come prodotto meno appetibile: 4Kg di differenza non sono noccioline, e non sono assolutamente garanzia di qualità, altrimenti le bici Esperia sarebbero migliori di quasi tutte le altre in commercio.  Dalle varie discussioni che puoi leggere sul Forum risulta comunque abbastanza evidente che le batterie assemblate con elementi e BMS di qualità danno molti meno problemi (Yesa,Ping, Panasonic, Toshiba, le nuove Sony) rispetto a molte altre, e per di più sicuramente la capacità in Ah corrisponde a quella dichiarata, cosa questa da non dare per scontata con le batterie cinesi. |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 14:36:06
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| Barba 49 ha scritto:
Il fatto che la tua batteria pesi di più rispetto ad una Ping o ad altre la pone già (nel caso delle bici) come prodotto meno appetibile: 4Kg di differenza non sono noccioline, e non sono assolutamente garanzia di qualità, altrimenti le bici Esperia sarebbero migliori di quasi tutte le altre in commercio.  Dalle varie discussioni che puoi leggere sul Forum risulta comunque abbastanza evidente che le batterie assemblate con elementi e BMS di qualità danno molti meno problemi (Yesa,Ping, Panasonic, Toshiba, le nuove Sony) rispetto a molte altre, e per di più sicuramente la capacità in Ah corrisponde a quella dichiarata, cosa questa da non dare per scontata con le batterie cinesi.
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Si, infatti, il maggior peso non é garanzia di qualità, non sono batterie al piombo. Va bene per le opinioni nelle discussioni, ma qualcuno ha mai fatto dei test per metterle a paragone ? Di questi mi fiderei di più. Se guardo nei feedback su ebay sui siti di batterie lifepo4 cinesi sono al 98% positivi...comunque... io non so l'uso che i cinesi facciano delle batterie lifepo4, le vendite che vediamo sono riferite agli occidentali, in cina.. forse.. questo prodotto é di largo consumo con vendite 3 volte maggiore che qui nei nostri paesi... e questo giustificherebbe un prezzo più basso.. non ci vuole niente che Ping stia offrendo a noi occidentali prodotti a più alto prezzo e della stessa qualità di altri prodotti lifepo4 cinesi, se in Cina vi é un alta richiesta di tali batterie, il fenomeno che ho fatto notare può benissimo succedere... alte richieste, alta produzione ecc abbattono i costi mantenendo la qualità immutata.. Se in cina il prodotto é effettivamente di largo consumo, un produttore di batterie di scarsa qualità poco competitivo con gli altri prodotti,fa poca fortuna. Il livello di qualità tende a livellarsi.. in cina forse non é un prodotto per alcuni amatori come adesso da noi.. ( per ora ). PS: non é detto che a basso prezzo si debba ottenere la stessa qualità di prodotti che costano di più.. volevo solo dire che una ricerca accurata basata su test NON è stata fatta.. e che facendola E' POSSIBILE che saltino fuori delle sorprese. |

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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 15:53:39
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Ieiaiel, in questo forum, ognuno cerca di dare il proprio contributo, entro le proprie capacità tecniche ed economiche, spesso anche investendo tempo e denaro. Essendo un forum indipendente (unico nel suo genere), nessuno è pagato per il contributo che da. Siamo in molti che cerchiamo di dare un approccio scientifico alle discussioni quando necessario unendo le nostre conoscenze. Se farai una ricerca su tutte le discussioni sulle batterie, troverai molti test e molti problemi affrontati.
Ovviamente per fare un test comparativo di:
-sensibilità alle vibrazioni. -durata in cicli del pacco. -resistenza interna del pacco. -curve di scarica. -Qualità della componentistica del BMS e prevista efficienza dello stesso.
su tante batterie, bisognerebbe che uno o più utenti, che magari abitano vicini, comperassero ognuno uno o più pacchi, per poi andare da un altro utente che si organizza per fare i suddetti test distruttivi.
Sfortunatamente però non credo che questo possa accadere e dubito che ci siano persone disposte a fare questo investimento, sopratutto perchè i prodotti sono tanti e cambiano in continuazione.
L'attuale approccio del forum ragiona in modo diverso: ogni utente ha una bici elettrica (almeno una) e man mano che si trovano problemi si discutono assieme. Quando una batteria perde precocemente le sue qualità, viene smontata e si va a capire il punto debole che ha portato il pacco alla morte prematura. Spesso si capisce cosa è successo. Con questo metodo si sono analizzate tante batterie e ci sono stati risultati documentati con foto e misure elettriche. Inoltre, ove possibile, è stato documentato anche l'intervento di ripristino.
Inoltre ci sono utenti che a priori rinunciano alla garanzia del pacco per valutare, appena arrivato, il livello di qualità dell'assemblaggio e di selezione delle celle.
Mi scuso se ho parlato un poco a nome di tutti, ma dopo un anno e mezzo che vivo il forum in modo costante, posso permettermi di dire come funziona la sezione "Kit e fai da te". Eventuali amministratori mi bacchettino se non vanno così le cose. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 19:31:06
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Il forum da informazioni utili anche ai neofiti, per esempio ho trovato informazioni utili sul montaggio della batteria e sulla tensione delle lifepo4. La batteria da me acquistata é economica e a mio parere l'assemblaggio é molto buono. Sono appena arrivato a casa, avrò fatto 30 km e la tensione é quella nominale, nessun calo di potenza..( ero abituato con quelle al piombo ). Per quanto riguarda il test mi rendo conto che sia abbastanza costoso, ma io mi riferivo per esempio a test casomai eseguiti da qualche industria o associazione danarosa, non mi riferivo a test eseguiti da privati.
Comunque, di fatto la prova definitiva che le batterie lifepo4 economiche, come quelle della v power (per esempio) hanno prestazioni peggiori di altre più costose.. non esiste. Rimane quindi possibile il fatto di acquistare suddette batterie economiche per ritrovarsi con le stesse prestazioni di una super batteria che costa due volte di più acquistata oltreoceano... e questa in effetti sarebbe una fregatura. |

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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 20:06:09
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Le batterie Vpower usano celle A123, che sono in assoluto le più prestanti LiFePO4 che ci sono oggi in commercio. Sono celle da 30C di scarica e dovrebbero essere molto longeve. L'assemblaggio del pacco pare essere fatto bene dalle foto che ho visto in un'altra discussione in atto. Nella stessa discussione alla quale mi riferisco, il proprietario del pacco da 24V ha avuto problemi con il BMS che ha mandato in corto le celle tramite i cavi di bilanciamento. Pare che le celle stiano comunque bene (30C sono una valanga di Ah), ma i cavi di bilanciamento si sono ovviamente fusi ed il BMS è da cambiare. Non posso dire che tutti i BMS Vpower sono scarsi, però questo è un cartellino giallo. Ora sai quale è il collo di bottiglia del tuo pacc e puoi tener monitorata la scheda., vedere se scalda molto, se ci possono essere problemi di suriscaldamento etc... |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 20:40:36
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| Daniele Consolini ha scritto:
Le batterie Vpower usano celle A123, che sono in assoluto le più prestanti LiFePO4 che ci sono oggi in commercio. Sono celle da 30C di scarica e dovrebbero essere molto longeve. L'assemblaggio del pacco pare essere fatto bene dalle foto che ho visto in un'altra discussione in atto. Nella stessa discussione alla quale mi riferisco, il proprietario del pacco da 24V ha avuto problemi con il BMS che ha mandato in corto le celle tramite i cavi di bilanciamento. Pare che le celle stiano comunque bene (30C sono una valanga di Ah), ma i cavi di bilanciamento si sono ovviamente fusi ed il BMS è da cambiare. Non posso dire che tutti i BMS Vpower sono scarsi, però questo è un cartellino giallo. Ora sai quale è il collo di bottiglia del tuo pacc e puoi tener monitorata la scheda., vedere se scalda molto, se ci possono essere problemi di suriscaldamento etc...
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Ha però se le A 123 sono montate dai cinesi sono dei cloni... così si dice... di fatto non mi é dato sapere se sono cloni oppure originali, dalle mail dicono solo che sono A 123, poi, anche se fossero dei cloni non mi é dato sapere se siano di buona o di scarsa qualità... il Mio BMS non scalda molto, comunque.... vedremo. |

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tittopower
Utente Senior
   

Emilia Romagna
1594 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 21:06:31
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Su molti componenti della bici possiamo intervenire per renderli adatti alle nostre esigenze con modifiche varie, ma per quanto riguarda le batterie non possiamo fare altro che trattarle nel modo migliore che ci è possibile e sperare che loro mantengano le loro caratteristiche e le nostre aspettative nel tempo. Se non c'è un database sulla durata o comparative sulla qualità è perchè ancora la maggior parte di noi traffica da poco in questo...sono convinto che poi quando ci saranno dati per poter fare un database cambieranno le chimiche e saremmo daccapo... In pratica quindi occorre basare le proprie scelte di acquisto su quanto dichiarano i costruttori nella speranza che quanto dichiarino sia verosimile. Scendere su prodotti economici di solito non ha mai pagato, senza contare che in questo tipo di prodotto l'economicità porta ad un innalzamento dei rischi di utilizzo per l'utente, soprattutto poi per l'utente meno pratico o preparato al riguardo. Non dico che a basso prezzo non si possano trovare prodotti della stessa qualità di materiali venduti a prezzo molto maggiore, ma in genere sono rare e fortunose eccezioni, almeno a me è capitato così in molti campi.
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Bottecchia TX50 + BPM rear 250W + 38120 x 14 central + CA + linear torque -- muletto: esperia + SWXU 250W front + LiPo 36V/5Ah -- Battery managed by Robbe E1 & Graupner UDP45 --- Rockrider 9.1 + BPM 250W + nanotech 10Ah + Linear torque |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 21:26:57
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[quote]tittopower ha scritto:
Scendere su prodotti economici di solito non ha mai pagato, senza contare che in questo tipo di prodotto l'economicità porta ad un innalzamento dei rischi di utilizzo per l'utente, soprattutto poi per l'utente meno pratico o preparato al riguardo. Non dico che a basso prezzo non si possano trovare prodotti della stessa qualità di materiali venduti a prezzo molto maggiore, ma in genere sono rare e fortunose eccezioni, almeno a me è capitato così in molti campi.
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Batterie scarse non presentano nessun rischio a meno che non prendano fuoco. Bisognerebbe informarsi su come é la situazione in cina, in cina si fa largo uso di questo materiale oppure no?? Se si i bassi costi ( a parità di qualità) sono giustificati, data la maggiore produzione. Non ha senso paragonare i prezzi in paesi dove il numero di consumatori é notevolmente diverso per un dato prodotto, sembra che i cinesi sono nati con la bicicletta sotto il sedere, ma forse mi sbaglio e non credo che facciano prodotti scarsi per un uso su di un mezzo che sembra sia dalle loro parti una tradizione vendendo per esempio batterie che si possano incendiare.
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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 22:10:21
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Ieiaiel, direi che hai centrato l'obiettivo: " a meno che non prendano fuoco". Le Lifepo4 dovrebbero essere sicure, ma ho letto giusto ieri di celle che al posto di sfogare dalla valvola si smembravano a proiettile...scomodo, specialmente se il pacco è tra le chiappe... Ho in casa celle a sacchetto gonfie come palloncini. Insomma, con la chimica al litio non si scherza assolutamente e la "forza" del BMS è una garanzia sul pacco.
Avevo mandato una mail ad A123 per chiedere se erano in qualche modo legati a Vpower ma non mi hanno mai risposto.
La situazione in cina non la conosco. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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ieiaiel
Utente Medio
 
153 Messaggi |
Inserito il - 30/04/2011 : 22:23:13
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[quote]Daniele Consolini ha scritto:
Ieiaiel, direi che hai centrato l'obiettivo: " a meno che non prendano fuoco".
La situazione in cina non la conosco.
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Sembra che ci siano 120 milioni di bici elettriche circolanti
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36473 Messaggi |
Inserito il - 01/05/2011 : 03:45:42
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Concordo con Daniele per quanto riguarda la nostra possibilità di conoscere queste batterie, ci stiamo facendo le ossa!  Per quanto riguarda i feedback vorrei ricordarti che vengono rilasciati al momento della consegna del prodotto, quindi non ci dicono assolutamente niente della qualità della batteria...  |
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