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Bengi
Utente Master
    
 Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2014 : 17:10:15
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L'esperienza quotidiana ci dice che oggi purtroppo viviamo in una società in cui si sono persi quasi totalmente i principi cardine che dovrebbero reggere la civile e corretta convivenza tra le persone.
E' una società in cui quello che conta maggiormente non è la competenza, l'onestà, la coerenza e la lealtà, ma purtroppo - lo sperimentiamo tutti i giorni - quello che sembra contare maggiormente per avere successo è la FURBIZIA cioè la capacità di tenere un comportamento il più OPPORTUNISTA possibile, sfruttando a nostro vantaggio le occasioni piccole o grandi che ci possono capitare, cercando di modificare in qualsiasi modo la realtà dei fatti e delle idee come meglio ci fa comodo. E questo in barba ai sani principi morali che abbiamo ricevuto dai nostri genitori, fin da bambini.
E devo dire che chi ci dirige politicamente (che dvrebbe rappresentare il meglio della società) non fa certo eccezione offrendoci anzi molto spesso dei modelli comportamentali quanto meno discutibili, improntati soprattutto all'opportunismo.
Tutto questo si nota in modo evidente anche nei social network che sono uno spaccato della società e anche questo forum purtroppo non fa eccezione.
L'impossibilità di portare avanti una discussione tecnica per l'intervento maldestro di qualcuno che pur non essendo competente in materia ha voluto dire la sua esprimendo valutazioni tecniche assolutamente scorrette ed infondate, ne è una riprova.
E mi chiedo: perchè mai una persona dovrebbe argomentare pubblicamente su questioni dove ha evidentemente una competenza insufficiente e/o superficiale? Questo per me è davvero incomprensibile. Se uno non è sufficientemente esperto di certe questioni tecniche, perchè deve scrivere a tutti i costi delle assurdità gigantesche? Certo tutti possiamo sbagliare, ma quando si continua ad insistere sull'errore anche dopo che è stato detto che quel punto è sbagliato, lo trovo davvero incredibile e inspiegabile, come trovo del tutto inspiegabile il risentimento nei confronti di chi segnala l'errore.
Ma peggio, quando qualcuno fa notare l'errore si scatena una reazione inaudita perchè la (giusta) critica sull'affermazione sbagliata viene intesa (erroneamente) come una critica sulla persona. A tale proposito, vorrei far notare che ignorare un errore evidente significa contribuire a diffondere disinformazione e a creare confusione facendo passare l'idea che ad es. i principi della Fisica sono opinabili. Per caso, è questo che si vuole?Non lo voglio credere! E allora perchè tanta ostinazione nell'errore? Credo che ciò non giovi assolutamente a diffondere la conoscenza, che dovrebbe essere il primo imortantissimo ruolo della rete.
E si arriva anche al paradosso di chi è talmente convinto delle sue tesi (sbagliate) che non solo non accoglie la critica di chi lo fa notare, ma inizia a "confutare" con dissertazioni articolate e accativanti il concetto esatto di chi lo aveva corretto, cercando anche di screditare con battute infelici ed inopportune colui che a quel punto è diventato un vero e proprio nemico da combattere. E si cambia perfino la propria firma cercando di ridicolizzare il "nemico" con frasi latine per deriderlo in modo molto esplicito.
Tutto questo fa veramente molto male e purtroppo rientra nelle considerazioni iniziali che ho fatto, anche perchè davvero stento a trovare una ragione in questo incredibile atteggiamento.
Poi, a seguito di un invito pressante a verificare la (NON) correttezza della "trattazione" pur comprendendo di averla sparata grossa, non per questo si accetta di ammetterlo pubblicamente, ma con una giravolta degna del "miglior" politico, si diventa buonisti arrivando a proclamare la "pedalata della pace", nella speranza che lo strafalcione gigantesco cada nell'oblio.
Mi dispiace, non condivido questo atteggiamento. Troppo facile nascondersi dietro un ramoscello d'ulivo cercando così di sfuggire alla realtà dei fatti. Troppo facile lanciare il sasso e poi nascondere la mano ...
Fosse capitato a me (ma normalmente quando qualcuno mi fa notare che sto sbagliando, umilmente vado a verificare, mi informo meglio e certamente non reagisco in malo modo nei suoi confronti) non avrei avuto problemi ad ammettere pubblicamente l'errore, nella consapevolezza che l'infallibilità non è prerogativa umana, ma solo divina.
Quindi, perchè non ammettere pubblicamente l'errore?
E' così difficile farlo?
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Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
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jaker
Utente Medio
 

209 Messaggi |
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Adriano Gecchelin
Utente Senior
   
1260 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2014 : 19:02:46
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8grunf
Utente Attivo
  
Friuli-Venezia Giulia
724 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2014 : 21:46:22
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«Un giorno senza sorriso è un giorno perso».
Charlie Chaplin |
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Giorgio_s
Utente Senior
   

Liguria
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ecocar
Utente Senior
   
Piemonte
1816 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2014 : 00:04:28
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...De constantia sapientis... Comunque sto comprando delle catene e ingranaggi arrugginiti dai demolitori perchè, se ho capito bene, per aumentare l'efficienza bisogna metterci un po' di rumenta tra il motore e la ruota (i Krukki insegnano...) Come al solito scherzo, perchè il buon umore fa bene sia che si abbia torto o ragione. |
ecocar |
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Remo
Utente Medio
 
Campania
206 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2014 : 00:36:09
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@Bengi non è detto che tutti procedano come tu avresti fatto per vari motivi. Un motivo potrebbe essere che non si è istruiti a procedere nel modo da te indicato e pertanto non andranno mai a verificare e ad accettare eventuali errori commessi. Praticamente è come chiedere di farsi leggere un articolo di giornale ad una persona che non conosce l'alfabeto. E quindi teoricamente non potresti nemmeno dargliene una colpa anzi potrebbe farti solo pietà. Quando ciò accade a me, io mi fermo, non insisto più del dovuto, spesso lasciando la persona nella convinzione del suo errore, perché capisco che continuando si potrebbe sfociare su qualcosa di non gradito. Se invece il mio interlocutore è un bambino allora impiego tutte le mie forze per toglierlo dall'errore. Della serie chi è maggiorenne e vaccinato non posso essere io a portarlo sulla buona strada, ma se è un adolescente allora metto tutte le mie forze per farlo procedere sulla buona strada.
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Remo |
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Administrator
Amministratore
 

139 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2014 : 19:11:55
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*** Secondo regolamento, l'amministrazione di jobike è impegnata a impedire comportamenti, comunque motivati, che siano dannosi per il corretto andamento del forum. Ripetuti messaggi di Bengi sono risultati - per accanimento, per intento provocatorio e offensivo, per personalizzazione e effetti distruttivi - rientrare pienamente nella fattispecie del trolling. Di conseguenza si è decisa la sospensione dell'account di Bengi. Questa discussione è chiusa. *** |
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