L'ultima classe scolare che ho frequentato è stata la terza media, eoni fa, cerco però di scrivere in modo intelligibile per due motivi: per essere più preciso possibile con le mie domande o con giudizi e pareri (sbagliati o giusti che siano), e per rispetto nel confronto degli altri che se eventualmente interessati devono poter comprendere con immediatezza il mio pensiero. Ora, siccome in alcuni casi gli argomenti affrontati nel forum non si colgono al volo... penso che la facilità di comprensione verrebbe di molto aumentata impiegando 1 minuto in più per scrivere i propri interventi che non di rado paiono scritti - mi scuso - coi piedi. Naturalmente ognuno può fare come meglio crede, dico ciò solamente per cercare di far comprendere che quando uno si imbatte in scritti da decifrare, spesso passa oltre, si vanifica per cosi dire la natura stessa del forum. amen
Modificato da - Semsem in Data 31/07/2016 16:36:51
Una terza media fatta bene vale molto più di una maturità strascicata.
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Diciamo che: se l'argomento interessa lo si legge ed al limite lo si interpreta altrimenti si passa oltre! Certo che oramai non mi scandalizzo più daventi ad una "e" senza accento o ad una "a" senza h (mio suocero almeno ci metteva l'accento) il senso del discorso se si vuole lo si capisce. Sarebbe bello che tutti scrivessere in modo corretto ma tant'è. Sento in televisione o alla radio gente quotata che dicono strafalcioni così grossi che mi vien da lanciare "twitters" in continuazione ma mi trattengo. Un esempio che mi rode proprio: caratteriale, il dizionario descrive il vocabolo come riferito a personaggio con gravi problemi di carattere, viene invece usato per il suo esatto contrario. La vita va avanti comunque a denti stretti e magari la lingua si adatta!
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo)
Modificato da - giordano5847 in data 31/07/2016 19:16:09
Qualcuno legge gli articoli di Yahoo.it? In dieci righe sono riuscito a trovare cinque errori di ortografia, spesso anche nei titoli è presente qualche errore...e gli autori sono pure pagati
Ma vi riferite agli errori di ortografia o ai discorsi contorti?
Semsem
Utente Medio
135 Messaggi
Inserito il - 31/07/2016 : 23:17:55
andrea 104KG ha scritto:
Ma vi riferite agli errori di ortografia o ai discorsi contorti?
Entrambi, quando sono intersecati tra loro e si è in ambiti un po' tecnici, a volte bisogna veramente soffermarsi per decifrare. Naturalmente non mi riferisco a sciocchezze, ad es. se uno scrive una X a mo' di "per" o altre cose simili senza rilievo; potrei indicare qualche esempio ma non voglio creare tensioni.
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s18650 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
gente quotata che dicono strafalcioni così grossi che mi vien da lanciare "twitters"
In realtà a me dà spesso più fastidio la risposta banale o inutile, molto più di quella sgrammaticata ma che può risultare costruttiva nell'ambito di una discussione. Però capisco anche il sentimento di frustrazione di chi, avido di informazioni, si trova costretto a scinderle dalla sciatteria linguistica. Dissento profondamente invece da Moretti per quella che reputo una sciocca scivolata nello snobbismo pseudointellettuale. Ho conosciuto persone che parlavano molto male, persino mute, ma dalla capacità di ragionamento chiarissima e brillante. Ho anche conosciuto inaffidabili ciarlatani nascosti dietro sipari di inutile ma raffinatissima retorica. E sono pure un estimatore di Nanni Moretti.
Moretti l'ho riportato solo perché leggendo i primi interventi di questa discussione mi è rivenuto alla mente il film
...anche se a volte è non certo qui su jb il "come parlaaaa?" finale è difficile non condividerlo! (Non uso "quotarlo" perché in una simile discussione equivarrebbe al suicidio)
Semsem purtroppo non siamo tutti uguali e a volte si scrive anche d'impeto senza rileggere per bene. Dai, ritieniti anche fortunato, io ho un mio grosso "fan" che non perde occasione di criticarmi, quindi almeno tu sei messo meglio di me.
La staccata della San. Donato, ha qualcosa di magico e terrificante. Ad ogni giro ti passa tutta la vita davanti x quegli interminabili 3 secondi.
Cube trekking Black NC, Allround, new battery FabioR6 48v 24,5 Ah , percorsi dal 24/10/11 34.600 km in aumento.... Cube attraction mtb 29, BBS2 500w 25 A, batteria FabioR6 ....36V 17,5 Ah.
Personalmente quoto Semsem, infatti prima di inserire qualsiasi discussione ricontrollo tutto quanto proprio per evitare che la lettura dei miei post (oltre che prolissa) sia anche penosa...
Modificato da - Barba 49 in data 01/08/2016 15:04:56
Barba, tu ad esempio sei uno di quelli che potrebbe parlare anche senza vocali, e varrebbe comunque la pena di fare uno sforzo per capirti, proprio per quello che dicevo prima: i contenuti contano innanzitutto. Tra l'altro, se non ti dico grazie ogni volta che scrivi è solo per non ripetere sempre le stesse cose. E comunque, grazie.
Non so se Nanni Moretti possa essere considerato uno snob pseudo intellettuale o un intellettuale... Forse nessuno dei due, mentre magari un po' di supponenza m'è parso a volte di vederla trasparire in certi suoi modi di esprimersi. Di certo ha una sua ironia nell'affrontare certi argomenti che se da un lato fa sorridere ma a volte anche ridere, ( a volte magari è anche un po' noioso!), dall'altro ti porta a riflettere su certi modi di essere della società e a constatare che sì, è proprio vero quello che sta cercando di comunicarci.
Sull'argomento del linguaggio parlato per esempio, in questo film ma anche in molti altri, giunge a reazioni estreme dinanzi all'uso, ma meglio dire abuso, di luoghi comuni , locuzioni, forestierismi come "peach", che nella scena del video di Léon, lo porta a esplodere gridando: "... E' l’espressione che è fastidiosa!!!" Un pazzo scatenato! Ahah! Forse è per questo che mi piace, almeno finché non cede alla tentazione di forzare la mano apparendo poi costruito.
In effetti certe espressioni stereotipate dietro cui c'è spesso la pigrizia di esprimersi usando la propria fantasia e parole proprie che spesso magari non si hanno e che non ci si sforza però neanche di cercare,o l'uso continuo di anglicismi, finiscono per sacrificare chiarezza e semplicità in nome di un'asettica omologazione linguistica e per svilire la bellezza di una lingua quella italiana, così ricca lessicalmente che non ha bisogno di andare a prestito di vocaboli presso altre lingue. Quest'ultimo aspetto rischia inoltre di far perdere la sua identità ad una lingua che non deve vantare una superiorità rispetto alle altre ma che ha avuto una sua evoluzione storico-letteraria diversa e che va ricordata e rispettata.
Intercalare ogni tanto una frase fatta o un barbarismo in una discussione non è affatto un dramma se non diventa però un'abitudine e ad essere intercalate finiscono per essere le parole proprie e quelle italiane! Perfino la parolaccia detta magari nella valanga di uno sfogo o per far sorridere a dispetto dei bigotti, non farà storcere il naso a nessuno se non se ne abusa trasformando il discorso in un turpiloquio!
Concludendo quindi, perché ho parlato troppo e anche questo è un difetto, ma senza supponenza, la spontaneità di parole proprie ci rende più credibili, la semplicità che non equivale a banalità ci rende più comprensibili a tutti.
Ah! E riguardo alla grammatica?! Sua definizione dal dizionario: "Insieme delle regole di una lingua, nella pronunzia, scrittura, morfologia e sintassi". Beh, a ben considerare la lingua italiana parlata come una musica e in effetti lo è, a chi ha un buon orecchio anche se non ha studiato molto ma molto legge , l'errore arriverà in quell'orecchio come lo stridio di una nota stonata! Sì, l'importante è il contenuto e riuscire a farlo capire, non perdendo però di vista che nella lingua scritta, una virgola messa prima o dopo una parola oppure una "e" con l'accento al posto di una "e" senza accento... può stravolgere il significato di una frase! Eheh!
Ehm... Quasi dimenticavo il... " petaloso"! Che dire? Al bambino soprattutto! Bastava dirgli che è un neologismo... poetico, spiegandogli magari cos'è un neologismo, cos'è la poesia, e gratificandolo con un complimento per la sua bella fantasia. Ma la fantasia è spontaneità, e questa un bambino rischia di perderla dinanzi a pretese velleitarie avanzate all'Accademia della Crusca ma peggio dinanzi alla corsa a perdifiato di suo padre all'ufficio dei brevetti e alla sua delusione mostrata al figlio per essere stato preceduto da chi l'aveva già fatta brevettare attribuendosene la proprietà d'invenzione!
" Ehi, piccolo", gli direi io, " la tua magia nessuno te la potrà mai togliere. Abbi orecchie solo per lei e chiudile invece alla stupidità degli adulti."
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Mi è successo molti anni fa di essere ripreso (in privato) dall'Amministratore di un forum tedesco di modellismo perchè non avevo utilizzato la giusta forma di commiato a fine messaggio. Niente di personale, mi sono riletto il regolamento ed era proprio previsto che ci si congedasse con "Un saluto da..." seguito dal vero nome (non dal Nickname), abitudine che conservo ancora oggi. Anche se la mia prima reazione, da buon italiano, era stata "ma che @§##o vuole questo qua?", ho riflettuto un po', mi sono adeguato e ho continuato a scrivere ed a ricevere risposte tutte estremamente gentili. La qualità di un forum, consultato da centinaia di utenti quotidianamente, dipende effettivamente non solo dai contenuti, ma anche dalla forma con la quale sono presentati!
Un saluto da Marco!
Modificato da - Mister D in data 02/08/2016 12:33:02
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Ahahah! C'è da morire! Ehm... di grazia messer Claudio, potrebbe onorarci di rispondere ad una domanda? Da quali remoti luoghi ci sta inviando il suo saluto? Insomma, mandaci una cartolina!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).