Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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marianor
Utente Medio


Emilia Romagna


481 Messaggi

Inserito il - 01/07/2020 : 13:17:06  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Mi piace pedalare, vorrei evitare gli hub per il fatto che ho diversi strappi attorno al 10% nei miei tragitti anche se sono prevalentemente strade asfaltate di campagna.

La bici la mia mtb muscolare GTA, vecchiotta ma kittando un domani posso spostare il tutto su qualcosa di più mirato e recente.

Sulla carta vince il tsdz2 ma ci sono alcune cose che non so e che vi chiedo.

In primis tra i due motoretti citati quale ad assistenza zero rimane meno invasivo nel senso quale ha meno attriti dei due, questo perché in pieno inverno conto di rimetterla sui rulli come ho già fatto nell'inverno scorso e quindi non vorrei diskittarla.

Altra domanda dei due quale rompe meno le scatole con l'acqua, intesa come acquazzone preso per sbaglio non inteso da lavaggio pulivapor... Che non farei mai.

Il bbs01 mi pare più affidabile, leggendo il trand dei tsdz con problemi al famoso ingranaggio blu usandolo come farei io quasi sempre su strada.

Io nonostante il torsiometro mi ispiri di più sarei dell'idea di programmare bene il bbs01 con mappature dolci ed un paio diciamo di emergenza, ma ditemi se sto sbagliando tutto.


se la montagna viene da te e tu non sei maometto scappa perchè è una frana

mmario89
Utente Medio


Lazio


123 Messaggi

Inserito il - 01/07/2020 : 14:02:43  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Io ho il bbs01 e mi trovo benissimo. Se voglio pedalare metto assistenza minima. Se voglio riposarmi aumento aiuto. Da spento a me risulta molto pedalabile. Molte volte in pianura azzero l'assistenza e vado tranquillamente... Fino ad ora non ho mai preso acquazzoni quindi non so che dirti per l'impermeabilità, mi sono posto anche io il problema.
Per il tdsz2 non posso darti feedback non avendolo mai provato.

Mario
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andrea 104KG
Utente Master


Marche


13704 Messaggi

Inserito il - 01/07/2020 : 17:54:16  Mostra Profilo Invia a andrea 104KG un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ho due tsdz2 e non li pedalerei mai se non in caso di emergenza. Non che siano duri ma comunque un po' di resistenza c'è.
Il bbs l'ho provato solo di recende per 4 km sulla bici di un amico e mi ha impressionato, non per potenza ma per silenziosità, per morbidezza della pedalata, in confronto il tsdz2 è un piccolo macinino. Ma non l'ho provato da spento.
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Barba 49
Utente Master



Toscana


35959 Messaggi

Inserito il - 01/07/2020 : 18:10:52  Mostra Profilo Invia a Barba 49 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Intanto se hai salite del 10% un motore nel mozzo va più che bene...

Tra TSDZ2 e BBS sceglierei sempre il BBS, ma solo perchè personalmente (nonostante ami pedalare) odio i torsimetri) e perchè è più robusto.

PS) Nessun motore centrale e nessun display resiste alle idropulitrici ed ai getti di vapore, quindi cerca di pulire la tua futura bici in qualche altro modo, perfino le catene odiano questi trattamenti.
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marianor
Utente Medio


Emilia Romagna


481 Messaggi

Inserito il - 01/07/2020 : 18:53:11  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Grazie per le dritte penso che il vincitore sia il bbs01.

Scarto gli hub perché alla fine mi esce più pulito mettere il bbs01 che ha dentro la sua centralina e tanto se mettessi un hub dovrei comunque smontare il movimento centrale per metter il pas quindi tanto vale.

Per il lavaggio avevo scritto che io mai l'avrei lavata Con una lancia, era per chiarire il tipo di acqua a cui mi riferivo, cioè alla pioggia


se la montagna viene da te e tu non sei maometto scappa perchè è una frana
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Barba 49
Utente Master



Toscana


35959 Messaggi

Inserito il - 01/07/2020 : 21:11:35  Mostra Profilo Invia a Barba 49 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Guarda che per montare un pas non devi assolutamente smontare il movimento centrale, basta metterlo sul lato sinistro della bici anzichè su quello destro!!!
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Nicobike
Utente Medio


Estero


223 Messaggi

Inserito il - 02/07/2020 : 00:54:49  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Secondo me dovresti provarli entrambi perché sono due mondi diversi. Io ho le versioni 48V dei BBS e il 48V 500W del TSDZ2 che alla fine mi son deciso a comprare. Secondo me da spento è decisamente più pedalabile il BBS che è anche nettamente più silenzioso. Il BBS è decisamente più potente, ma meno reattivo (il discorso cade se usi il manettino): sei tu che lo rendi reattivo cambiando assistenza. Conoscendolo ci si abitua ad adattare potenza e cambiate alla pedalata, ma si pedala sempre "sopra" il motore. C'è un'assistenza di fondo sulla quale tu innesti la tua spinta. Puoi scegliere di pedalare "sopra" una spinta base di 100, 200, 300....W con l'intensità di pedalata che vuoi tu, ma sta a te programmare il motore e gestire il cambio in modo tale che non sia il motore a portarti a spasso, ma tu a decidere come farti aiutare dal motore. Se hai problemi alle articolazioni puoi alleggerire la pedalata come e quando vuoi, se hai problemi cardiocircolatori con un tocco sul pulsante + alleggerisci di colpo lo sforzo e puoi staccare. Non è un motore che ti cuci addosso immediatamente, ci vuole tempo, pazienza e bisogna mettere in conto diverse programmazioni (cavetto indispensabile) e rapportature adatte ai tuoi percorsi. Se non temi l'illegalità eviti tante menate con il manettino del gas. Il TSDZ2 è immediato, sali e vai. È reattivo, come pigi parte ed è un motorello divertente (io non l'ho ancora programmato ma anche di fabbrica si può usare tranquillamente). Reagisce bene allo sforzo ma anche in assistenza massima richiede comunque un tuo contributo (Il BBS se sei stanco ma hai ancora batteria a sufficienza, ti porta a casa). Una pecca del TSDZ2 è il rumore, poco marcato in pianura e falsopiano, ma veramente scocciante in salite toste. In quanto alla solidità del motore non c'è storia: il BBS è un toro, il TSDZ2 una capretta, ma divertente. A me piacciono entrambi e quindi penso che ti divertirai con qualsiasi scelta tu decida di fare. Ovviamente dovrai metterci mano ogni tanto.
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olileo
Utente Medio


Lombardia


181 Messaggi

Inserito il - 02/07/2020 : 08:54:05  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Pero' pare che ci sia un piccolo problema : proprio perche' il Bafang,gira sempre ed ha solo il sensore di velocita', risulta essere anche piu' assetato di corrente, e quindi a parita' di percorso e di assistenza, l'autonomia si riduce molto. Sto' parlando di impiego con l'assistenza. Con il Toscheng,l'assistenza e' direttamente proporzionale allo sforzo, percui la richiesta di corrente e' piu' ridotta. Di questo fattore importantissimo, bisogna tenerne conto se si vuole fare cicloturismo.
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blindo7
Utente Master



Lazio


4049 Messaggi

Inserito il - 02/07/2020 : 09:57:51  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di blindo7 Invia a blindo7 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
quoto olileo, con il sensore di sforzo puoi dichiarare una percorrenza media attendibile,
perché non puoi far finta di pedalare, ed i vari centrali nativi con 11Ah di batteria già facilmente superano i 50 km
i consumi sono migliori, tranne che l'utente non ci metta sempre del suo anche con il BBS,

un po' diverso con i 500 e 750, ci si lamenta che il motore ci supera,
ma chiaramente se io muscolarmente facco i 20kmh scarsi, ed il motore ne fa 50, è normale che mi supera,
e che consumerà,

purtroppo anch'io mi sono innamorato del sensore di sforzo,
ho iniziato a fare percorsi tecnici, uso la parola tecnico ma è esagerata!!!
e averlo è essenziale e anche più sicuro(gas mai)
faccio un esempio,

rampa ripida di due metri, dieci di piano e altra rampa uguale,
con il BBS mettevo livello 4/5 e salivo bene,
esci dalla rampa a 10kmh, ma nel piano accelera e arrivi quasi ai 25kmh sull'altra rampa,
quindi o inchiodi o devi passare dal 4 al 2 e nuovamente al 4 per la rampa,
immaginate mezza giornata così che rottura a smanettare livelli,tanto che alla fine lasci il 3,
e devi comunque sforzare in salita e rallentare in piano

con il torque al max, ripresa la pianura si allenta la pedalata e non hai quell'accelerazione,
prendi la rampa, premi i pedali e aumenta la potenza
è come avere l'acceleratore sotto i piedi,
e se vuoi accelerare premi i pedali e la bici prende velocità,
e chi vuole la sblocca senza troppi problemi, come tutti i centrali

visto che per dieci anni non ne ho sentito il bisogno, vuol dire che solo in certi percorsi sfrutti il torque sensor,
chiaramente tra parchi stradine e città non si sfrutta mai il suo potenziale,
quindi un centrale se magari vuoi anche un po' di allungo, senno un hub è semplice etuttofare

per farla breve meglio il BBS è robusto,stracollaudato,e trovi un sacco di accessori e ricambi



www.enerlab.it
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Barba 49
Utente Master



Toscana


35959 Messaggi

Inserito il - 02/07/2020 : 12:22:46  Mostra Profilo Invia a Barba 49 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
@Oileo: Per forza il TSDZ2 consuma meno, quello che non consuma lo metti tu con i muscoli!!!

Io pedalo molto anche sulle bici con l'acceleratore, ma pedalo solo e quando ne ho voglia, quando sono stanco talvolta mi faccio semplicemente trasportare e questo con il sensore di sforzo te lo scordi.

A parità di sforzo muscolare e di tutti gli altri parametri (velocità, peso, salita) ambedue i motori hanno (ovviamente) lo stesso consumo.
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ronco
Utente Attivo


Emilia Romagna


524 Messaggi

Inserito il - 02/07/2020 : 18:22:02  Mostra Profilo Invia a ronco un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
bbs senza ombra di dubbio
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calcifer
Nuovo Utente


Lombardia


33 Messaggi

Inserito il - 27/07/2020 : 11:07:31  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Barba 49 ha scritto:

quando sono stanco talvolta mi faccio semplicemente trasportare e questo con il sensore di sforzo te lo scordi.


perdona se ti contraddico, ma anche per il TSDZ2 esiste un acceleratore a manetta da manubrio....

tornando alla domanda da cui il topic è nato... io ho provato sia bici con sensore di coppia che a sensore di pedalata. Ho scelto il primo tipo per diversi motivi, di cui il principale è che con il sensore di coppia si ha un "feeling" molto più diretto con la bici. per spiegare meglio dipende molto dall'uso che si intende fare della bici... se serve in ambito urbano , per spostamento casa-lavoro o per andarci a fare la spesa, va bene il sensore di pedalata. Ma se si ha in previsione del ciclo-turismo, con percorsi poco prevedibili con magari qualche tratto impegnativo, molto meglio avere sotto diretto controllo di pedali l'intervento del motore.

Modificato da - calcifer in data 27/07/2020 11:08:33
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marianor
Utente Medio


Emilia Romagna


481 Messaggi

Inserito il - 02/08/2020 : 22:18:24  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
premesso che il feeling del torsiometro non si discute alla fine per tante ragioni, prima tra tutte
la necessità di un motore il più affidabile possibile e dato che non è detto che sia l'unica bipa che terrò
ho voluto partire col bbs01 tutto standart,senza acceleratore per il discorso della legalità e per ora non rimappato
per il problema che non è ancora arrivato il cavetto

così ho kittato la mia prima vera bipa

ne ho avute diverse in questi anni passati tutte native
ma poi per vari motivi famigliari e non ho smesso e venduto tutto


avevo valutato di kittare la mia g.t.a una mtb da 26" vecchissimo stampo
con i cantilever (che però frenano veramente tantissimo)
con i leveraggi in metallo e le regolazioni di fino come hanno i vbrakes
un attimino seri.

misurando però il movimento centrale ho visto che stavamo a 75mm
per di più un pelo decentrato proprio verso il lato della trasmissione.

avevo già in casa il bbs01 e tutto quanto così ho tentato il kittaggio ma onestamente
c'era una linea catena da rabbrividire già con la 46t di serie che è imbutita,
per di più risultava lunghissima di rapportatura
così l'idea fu quella di fresare il movimento centrale.

c'ho pensato un paio di secondi poi ho pensato al mio amico che vendeva la sua riverside (la base la 120)
ad una cifra che non ci prendi nemmeno due copertoni buoni e considerato che la bici in questione è di un anno di vita
e che il suo movimento centrale sapevo che fosse 68mm mi sono gettato su di essa.

quindi l'ho presa e kittata,farò foto tra qualche giorno poichè voglio prima vedere di trovarle il portapacchi
e nel caso sistemare eventuali cavolate.

ispirato dal buon Andrea104 e la sua monocorona alla pakistana,e mosso dal fatto che con la 46t imbutita e i posteriore
ad 11.34 mi trovavo lungotto per i miei gusti ho fatto con il mio centro di lavoro uno spider che ospitasse la corona di 36t
con la quale esce di serie la riverside.

tutto sommato la linea catena non va malaccio,trovo sicuramente il bbs01 silenziossimo rispetto agli hub
usati in passato,e mappato originale,quindi direi non il top, lo trovo simile a come job ha descritto il bbs02 sull'articolo
della aspen.

cioè lo trovo molto morbido nelle prime mappature,sembra quasi non vada ma appena si sente una salita lui tira
forse mi sa che mura un pò presto per i miei gusti,ma devo ammettere che i rapporti finali li ho usati poco perchè devo sistemare penso il filo del cambio
che passa sotto al motore poichè ogni tanto non entrano giusti,
stavo considerando anche che microchip
sulla sua riverside sostituì il selettore delle marce trovando molto giovamento da questa manovra
magari valuterò questa cosa
ma non saprei con quale selettore,questo cambio è quello della deca da 8marce

in linea di massima trovo il telaio molto comodo forse un pelo carica sul posteriore come bilanciamento, ma io sono abituato alle mtb vecchia generazione quindi magari è solo una questione di abitudine,e visto che di offroad non ne farò va bene così.

a breve set fotografico


se la montagna viene da te e tu non sei maometto scappa perchè è una frana
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