| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Rotabio |
Inserito il - 25/05/2014 : 17:33:15 Salve a tutti, non mi faccio sentire molto spesso anche se leggo sempre le discussioni. Tempo fà avevo comprato un watt meter per montarlo sulla mia bici che anni fa avevo trasformato in elettrica usando uno dei kit proposti in rete, avevo , all'epoca anche inviato delle foto della realizzazione, anzi delle realizzazioni, perchè subito dopo ne avevo trasformata una anche per mia moglie. Bene non ho mai montato il watt meter perchè così com'è ha bisogno di fili di grosse dimensioni per sopportare il carico dell'assorbimento da trasportare sul manubrio, e siccome sono sempre stato fissato per l'estetica della bici non mi andava giù, anche perche nella realizzazione avevo raccolto tutti i collegamenti dal manubrio alla centralina in un unico cavetto di diametro poco più grande di un cavetto freno, usando un vecchio cavetto che collegava un computer ad una stampante seriale con all'interno ben 12 fili, ce ne erano in avanzo. La scorsa settimana mi è venuto voglia di aprire il watt meter ed ho visto che la resistenza di shunt necessaria per generare una caduta di tensione da utilizzare per le misure poteva essere dissaldata ed alloggiata in altro posto, detto fatto ho alloggiato la resistenza interrompendo il filo negativo che dalla batteria va alla centralina portando il segnale allo strumento sul manubrio utilizzando i fili che erano rimasti inutilizzati del cavetto . nel mio caso ho dovuto aggiungere un partitore resistivo formato da un piccolo trimmer di precisione multigiri in quanto dissaldando lo shunt r isaldandolo è molto difficile co conservi la stessa precisa resistenza e anche valori infinitesimali dell'ordine di millesimi di Hom falsano la lettura, con il trimmer aggiunto e con l'aiuto di un amperometro si regola il tutto per la massima precisione. Se a qualcuno interessa posso dare maggiori chiarimenti. Colgo l'occasione per chiedere una informazione. Sulla mia bici è montato un Kit Bafang posteriore da 250 watt, quindi a detta del costruttore a norme Italiane, però ho visto che l'assorbimento sotto il massimo sforso è di circa 16 amper uso una batteria PING da 36 volt, però a piena carica mi da 38 volt anche sotto assorbimento di 16 amper quindi facendo il calcolo sarebbero più di 600 watt, sono un fuorilegge? Grazie Fabio
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| 2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Daniele Consolini |
Inserito il - 26/05/2014 : 08:19:49 Pix dice il giusto, io però che 250 W é la potenza termica del motore.
se usi il motore con tanta potenza a bassi giri si brucia, ma se lo usi ad un numero di giri adeguato dove ad es il rendimento raggiunge quasi l'80% potresti non bruciarlo mai.
...eh il mito dei 250W! Se le bipa fossero davvero da 250W non le userebbe nessuno...bosch, Panasonic e tutte le industriali incluse. |
| pixbuster |
Inserito il - 25/05/2014 : 22:46:14 Bel lavoro !
Per quel che riguarda la potenza: no, non sei fuorilegge
Il motore ha una potenza "nominale" di 250W che significa che se lo fai lavorare per un giorno intero a 250W non si brucia ma se rifai la prova a 260W invece si 
Cioè significa che 250W è la massima potenza CONTINUA che può erogare il motore
I 600W sono di picco e su questo la legge non pone limiti
( Difatti se eccedi i 250W prima o poi interviene la protezione termica )
(((( ricordati di ridimensionare le foto a meno di 850 pixel di larghezza , altrimenti si scompagina tutto )))) |
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