| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Stefanschen |
Inserito il - 07/02/2014 : 09:25:42 L'ennesima caduta Italiana...
Per me Graziella significa molto: un nome importante come Vespa o Topolino, ricordi di scorazzate spensierate in due con il passeggero in piedi sul portapacchi, gli scherzi ad aprire gli snodi di quelle parcheggiate lungo il muro della scuola... L'ennesima tesserina del Puzzle del nostro passato che scompare!
(da Il Mattino di Padova di oggi)
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| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Giorgio_s |
Inserito il - 10/02/2014 : 10:49:16 Si, è un torque arm un pochino sovradimensionato. |
| Stefanschen |
Inserito il - 10/02/2014 : 10:14:23 Dai Barba, spiegami il senso di quel lungo tubo che va dall'asse anteriore al manubrio... del tandem graziella di luc maz Un rinforzo all'attacco-forcella? |
| luc_maz48 |
Inserito il - 09/02/2014 : 11:18:09 Buongiorno, mi piacerebbe conoscere e vedere immagini di altri utenti possessori di una Graziella! Si potrebbe definire la "Mitica"?  La mia "pieghevole" Tandem degli anni "'70"   
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e dopo... nel 2013   
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Graziella naturalmente! Grazie e buona giornata.  |
| Giorgio_s |
Inserito il - 09/02/2014 : 00:03:24 ...ma perchè in kit e fai da te? |
| pixbuster |
Inserito il - 08/02/2014 : 01:23:15 Sono molto dispiaciuto per la Carnielli, come per tutte le altre aziende italiane che chiudono ma un pochino di più perchè è una azienda storica del settore bici
Però chiarisco che il marchio Graziella è stato acquistato ormai molti anni fa dalla Bottecchia che ha nella sua fabbrica il primo esemplare (che hanno placcato in oro)
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Ora viene prodotto il modello nuovo ... carissimo ma bellissimo
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| ecocar |
Inserito il - 07/02/2014 : 22:11:41 | claudio02 ha scritto:
| edgar ha scritto:
A mio avviso la questione climatica è relativa valgono altri aspetti diciamo culturali o se preferisci di educazione all'uso responsabile del mezzo di trasporto.
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quotone. (comunque in sicilia andare in bici è mooolto facile grazie ad un clima meeraviglioso)
@ ecocar "La Graziella è un mito che bastava gestire con un minimo di concretezza."
quotone
a parte che si poteva piegare a metà non ricordo altro di positivo di quella bici..
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Era l'oggetto più impennabile sulla faccia della terra  e aveva un portapacchi a prova di trasporto cinghiali... |
| Angy |
Inserito il - 07/02/2014 : 18:32:27 | ecocar ha scritto:
La Graziella è un mito che bastava gestire con un minimo di concretezza: anche le BMX sono un mito, ma mica partono da 700 euro! E' uno dei casi in cui non mi sento di dare la maggior parte della colpa alle leggi italiane ed europee (come faccio spesso). La Graziella è una bici nata economica e tale doveva rimanere. Tecnicamente è una delle pieghevoli più economiche da costruire. Bastava un marketing più attento e magari una buona versione elettrica per alimentare il mito e le vendite...
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L'impressione che ho avuto a Padova nel 2012 dove presentavano la nuova graziella era giusta, uno stand di bigotti giaccacravattati senza nulla di sportivo o giovanile, tranne le "sveltine" che pedalavano per la fiera e DRINN-DRINN suonavano i campanelli in stile fine anni sessanta. Solo a chiedere il prezzo della borsa originale per contenere la bici piegata, ricordo mi ha fatto scappare a gambe levate... 
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| claudio02 |
Inserito il - 07/02/2014 : 15:28:51 | edgar ha scritto:
A mio avviso la questione climatica è relativa valgono altri aspetti diciamo culturali o se preferisci di educazione all'uso responsabile del mezzo di trasporto.
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quotone. (comunque in sicilia andare in bici è mooolto facile grazie ad un clima meeraviglioso)
@ ecocar "La Graziella è un mito che bastava gestire con un minimo di concretezza."
quotone
a parte che si poteva piegare a metà non ricordo altro di positivo di quella bici.. |
| ecocar |
Inserito il - 07/02/2014 : 14:28:53 La Graziella è un mito che bastava gestire con un minimo di concretezza: anche le BMX sono un mito, ma mica partono da 700 euro! E' uno dei casi in cui non mi sento di dare la maggior parte della colpa alle leggi italiane ed europee (come faccio spesso). La Graziella è una bici nata economica e tale doveva rimanere. Tecnicamente è una delle pieghevoli più economiche da costruire. Bastava un marketing più attento e magari una buona versione elettrica per alimentare il mito e le vendite... |
| edgar |
Inserito il - 07/02/2014 : 13:57:09 | Barba 49 ha scritto:
Era semplicemente la risposta alla tua affermazione che siccome lo stato ha privilegiato l'auto invece delle bici adesso le fabbriche dei velocipedi chiudono... La colpa è sempre del governo ma secondo me riguarda la spinta che c'è stata in Italia verso gli scooter che sono i veri antagonisti delle bici: Quasi tutti hanno un'auto (irrinunciabile, secondo me) e uno scooter al quale invece si potrebbe benissimo rinunciare a favore di una bici, elettrica o meno. 
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Dalle mie parti, per assurdo essendo una zona discretamente ben temperata, negli ultimi tempi di ciclomotori se ne immatricolano pochissimi e nemmeno gli scooter oltre 125 sono tantissimi (te lo dico in qualità di responsabile per Palermo dello Sportello Telematico dell'Automobilista). Magari la realtà della mia provincia sarà diversa da altre ma in generale il dato dell'auto (immatricolazioni) anche se in calo, è pur sempre d'una certa rilevanza. Il mio punto di domanda era riferito ad un altro aspetto e cioè percgè col freddo sarebbe più disagevole utilizzare uno scooter piuttosto che una bici. A mio avviso la questione climatica è mooooooolto relativa valgono altri aspetti diciamo culturali o se preferisci di educazione all'uso responsabile del mezzo di trasporto. |
| blindo7 |
Inserito il - 07/02/2014 : 13:16:15 nello store sul sito parte da 699 euroooooooooo!!!!!!!!!!!!! |
| Barba 49 |
Inserito il - 07/02/2014 : 13:13:42 Era semplicemente la risposta alla tua affermazione che siccome lo stato ha privilegiato l'auto invece delle bici adesso le fabbriche dei velocipedi chiudono... La colpa è sempre del governo ma secondo me riguarda la spinta che c'è stata in Italia verso gli scooter che sono i veri antagonisti delle bici: Quasi tutti hanno un'auto (irrinunciabile, secondo me) e uno scooter al quale invece si potrebbe benissimo rinunciare a favore di una bici, elettrica o meno.  |
| edgar |
Inserito il - 07/02/2014 : 11:40:27 | Barba 49 ha scritto:
La bici teme assai di più la concorrenza degli scooter che delle auto, e se andate in Germania o in Austria potrete notare che infatti questi sono quasi assenti!
...ma andare in scooter con il freddo è veramente dura. 
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??? |
| baldiniantonio |
Inserito il - 07/02/2014 : 11:27:43 Non e' questa l'europa che sognavamo: niente pensione agli anziani niente lavoro ai giovani aziende europee che chiudono le fabbriche in Italia e le aprono all'est creando disoccupazione... I ns governanti occupati in leggi per elezioni nelle quali,ormai senza piu' fiducia,non voteremo |
| Barba 49 |
Inserito il - 07/02/2014 : 11:23:25 La bici teme assai di più la concorrenza degli scooter che delle auto, e se andate in Germania o in Austria potrete notare che infatti questi sono quasi assenti!
Probabilmente è un fatto legato al clima, infatti penso che si riesca a viaggiare in bici anche con temperature basse ma andare in scooter con il freddo è veramente dura.  |
| edgar |
Inserito il - 07/02/2014 : 11:19:48 Le politiche d'accatto più o meno centrali, hanno in questi anni disincentivato il commercio della bicicletta dando sempre e solo spazio all'automobile. Paradossalmente in paesi come la Germania in cui la bici è mezzo di trasporto popolare, l'auto sta meglio che in Italia ma è utilizzata, come si suol dire con criterio. Come dire che i due mondi possono coesisteresenza alcuna concorrenza. Carnielli è un mito, ma non si vive solo di miti. L'ultima Graziella è a dir poco ridicola costosissima e per nulla interessante sotto il profilo tecnico ed estetico. |
| zeccato |
Inserito il - 07/02/2014 : 11:10:12 dovrebbero dare almeno un giorno di lutto nazionale, e` mostruoso quello che fa la globalizzazione governata male, questi amministratori stanno divorando il terreno produttivo buttando miseria a molti.
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| claudio02 |
Inserito il - 07/02/2014 : 10:24:44 bellissimo "cell o preso", subito io ingenuamente ho pensato al cellulare. |
| blindo7 |
Inserito il - 07/02/2014 : 10:23:21 Mi spiace per i dipendenti ma le ultime che avevo visto avevano prezzi fuori di testa,va bene i ricordi,il marchio,ma centinaia di euro per un adesivo erano veramente troppi |
| isd88 |
Inserito il - 07/02/2014 : 09:32:35 bè col modello di business che gira in italia è normale, cell o preso in quel posto una volta anche io quando c è la parola "investitori" di mezzo |