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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
 Inserito il - 09/12/2010 : 14:02:24
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Allora,
con un'amico designer stiamo facendo un piccolo brain storming nell'eventualità di far qualcosa sul serio.
L'idea sarebbe un'ebike pieghevole: un'oggetto di design tipo un "grande coltellino svizzero da cui tiri fuori le ruote etc..."
per uso intermodale bus/metro/bici o auto/bici etc.
vi chiedo gentilmente qualche parere:
quanto piccole dovrebbero essere le ruote per non inficiare il comfort di marcia ?
la comprereste via internet se fosse disponibile un helpline video audio remota ?
quanto dovrebbe costare al massimo se fosse a vostro gusto "perfetta"?
quanto dovrebbe costare per non dubitare che funzioni veramente ?
perchè usate una pieghevole ?
qualsisi considerazione è ben accetta
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pixbuster
Amministratore
fondatore
Veneto
12375 Messaggi |
Inserito il - 09/12/2010 : 23:20:31
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Inboccallupo Baz
Comincio io con le mie opinioni squisitamente personali :
1 - ruote non meno di 16" (e, con questo valore limite, piuttosto cicciottelle)
2 - si, la comprerei ma dovrebbe essere chiaro e molto facile renderla per eventuali problemi (tipo corriere gratis)
3 - beh ovviamente "zero" € - ma appena un pò più realisticamente 700 € con una batteria per 50 km
4 - non meno di 500 €
5 - ne uso una muscolare: senza piegarla perchè è agilissima nel traffico (e sui marciapiedi); piegandola: per arrivare in stazione, poi portarla in treno e arrivare al luogo di destinazione senza problemi di mezzi pubblici (non sono un pendolare)
6 - peso: sopra ai 12 kg non si riesce a portarla sollevata se appena il percorso supera i 50 metri; fino a 18kg si solleva agevolmente per caricarla ovunque; sopra ai 24 kg non la prenderei in considerazione
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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raffaeleromano69
Utente Medio
Campania
261 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 07:13:15
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| Non credo si possa aggiungere molto. Tranne il fatto che le pieghevoli elettrificate perdono un poco della propria praticità. Ma il vs. progetto prevede l'acquisto di una pieghevole già bella e montarci solo un kit? O vi fate fare una bicina apposta? |
Bici maggiormente usata
Brompton H6L a Propulsione Umana
"Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo." Ghandi
"Se tu prendi più di quello di cui hai necessità, stai rubando a qualcun altro."
http://www.zeitgeistitalia.org
Moving Forward |
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 09:11:32
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Grazie Pix, le tue indicazioni sono molto precise
Raffaele, aggiungi pure ci interessa qualsiasi parere.
Pensiamo ad un'architettura nuova ed una tecnologia radicalmente più economica del "taglia e salda i tubi" per la parte elettrica componenti di commercio, ma ho già detto troppo, se lo dico io come dev'essere non vale più |
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Desafinado1
Utente Master
Campania
2452 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 10:29:23
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Interessante, dico anche la mia
1) ruote da 16 o max 18 con possibilità di montarci le big apple
2)si la comprerei via internet
3)max 800 euro
4)min 600 euro
5)per intermodalità, per portarla in bus e conservarla a casa in poco spazio
6) Aggiungo il peso: non più di 13 kg compresa la batteria integrata. |
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"LADY IN RED" I:SY FLYER - 29-03-2013
BLACK LADY” BROMPTON M6L-23/03/2009-con kit nano electricwheels-11/11/2010
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 11:42:46
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secondo me la scelta principale è il tipo di percorrenza:
a) una bici fatta per spostamenti intermodali, con percorrenze non superiori ai 10-15km, deve
- usare una batteria piccola, leggera e veloce a ricaricarsi
- non cercare la velocità,
- garantire il comfort o con ruote cicciotte (che possono anche essere piccole, vedi job come si trova sorprendentemente bene con la gekko e tutti quelli che usano la mobiky, ma non scenderei sotto i 12" perché poi diventa pericolosa per le buche) o con una doppia sospensione pensata bene (ma farlo come si deve alzerebbe i costi credo) e in ogni caso essere attenta a sella e manopole
- ingombrare poco e pesare poco (vedi la carryme elettrica), idealmente una decina di chili, perché dev'essere per uso intermodale e quindi va anche attrezzata con una sacca o fodera integrata
- ovviamente la comprerei via internet (peraltro se è davvero pieghevole rimandarla indietro per assistenza sarebbe relativamente facile)
- potrebbe costare anche 1000 euro e più se funziona davvero (mentre il costo minimo per fidarsi secondo me non significa niente: c'è roba che costa moltissimo e fa pietà!)
b) una pieghevole elettrica pensata invece come potenziale sostituto per una fullsize anche per percorsi consistenti ha concetti completamente diversi e la concorrenza diventa è molto forte... lo spazio qui c'è, secondo me, non per una bici (almeno, non nella portata di una piccola impresa) ma per un kit di elettrificazione a rullo amovibile
-
risposta all'ultima domanda, perché uso una pieghevole: la brompton per l'intermodalità, in particolare quando c'è cattivo tempo e voglio essere libero di prendere un mezzo se diluvia oppure quando vado in treno in un'altra città; uso invece la swift con ruote da 20 come mezzo urbano molto più agile e guizzante di una fullsize, a parte la comodità di caricarla in auto in qualche circostanza |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 11:46:05
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Grazie Desanfinado,
quali sono a vostro giudizio i difetti principali dei modelli sul mercato a livello di stile/funzionalità ?? |
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Mario Sol
Utente Attivo
Lombardia
721 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 14:12:09
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si ma non sostituite il crowdthinking gratuito con le prove personali
voi che pieghevoli usate e avete?
comunque
1) 16 pollici? è una soglia psicologica ce ne sono anche di minor diametro
2) occhio che le bici devono essere pedalabili,
cioè non potete farle di cartone o polionda 
!!) date anche un'occhiata ai design del concorso internazionale di taiwan sul design della bici
!!!!) ma il consiglio più importante è: pensate a combinare bici e qualcos'altro tipo carrello spesa passeggino e uso in ascensore
*) per le elettropieghevoli la competizione asiatica è significativa e nessuno finora ha visto roba che fa aprire il portafoglio velocemente e volentieri e senza rimpianti
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scott diy urban cargo
optima stinger 20-02-2003 rubata
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 16:08:27
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| Mario Sol ha scritto:
!!!!) ma il consiglio più importante è: pensate a combinare bici e qualcos'altro tipo carrello spesa passeggino e uso in ascensore
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Mario mi spieghi questa dell'ascensore 
prometto che non consideriamo il cartone corrugato |
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 17:06:21
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| elle ha scritto:
secondo me la scelta principale è il tipo di percorrenza:
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Grazie Elle,
Puntualizzo che io ho una MTB pieghevole (oltre che un'E city bike) uso raramente i mezzi, vado nella ZTL molto raramente, non credo quindi di essere un modello di riferimento. La scielta dell'oggetto è opportunistica. Pensavo ai tipici pendolari o tutti quelli che tengono la bici in auto fissa come un tender per cui la piegabilità è determinante.
Mi sfugge onestamente quale dei due sia l'uso comune prodominante a/b,(50/50% ??) e se ci sia una reale differenza nelle aspettative di comfort e guidabilità dei due utilizzatori |
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 17:32:17
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secondo me l'uso predominante sarà il primo ma la differenza di aspettativa tra i due secondo me è netta: tra l'altro ti ripeto, il segmento "b", quello più esigente in fatto di qualità ciclistica, ha già delle soluzioni di buon livello
la questione ascensore sollevata da mario è interessante, perché tra le tipologie di utenti di pieghevoli c'è anche chi può ricoverare la bici solo a casa e raggiunge casa in ascensore... talvolta, specie in edifici antichi cui l'ascensore è stato adattato,capita che ci sia spazio solo per una brompton, in palazzi moderni invece gli ascensori sono abbastanza larghi da accogliere anche una pieghevole a ruote grandi |
l.
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Mario Sol
Utente Attivo
Lombardia
721 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 18:09:00
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elle ha capito la faccenda: con una brompton e un seggiolino puoi salire su un ascensore qualsiasi o quasi senza far smontare il piccolino
sarebbe una cosa fantastica avere qualcosa che combini seggiolino con bimbo a bordo, carrello tipo spesa e piegabilità per salire in ascensore senza smontare tutto, con la bromptono non si può fare perchè il bambino puntella i piedi contro la cbag e ti impedisce di guidare serenamente, sono stato dentro ai 2 sms bravo mario |
scott diy urban cargo
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maurice74
Utente Senior
Toscana
1408 Messaggi |
Inserito il - 10/12/2010 : 19:22:09
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guarda....ti rendo la cosa facile
basta che la facciate uguale alla mia
dopo un anno che la uso credo che avrebbe un moderato successo (moderato solo perchè siamo in Italia)
la venderei a 999 euro :-D garantendo però una assistenza valida
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 11:59:29
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Insomma sembra che ci sia già quasi tutto :)
tengo presente le vostre preziose osservazioni pratiche.
Sarò troppo esteta forse, ma continuo a trovare le soluzioni in commercio molto goffe anche quando pregevolmente costruite, e funzionalmente valide, poi ovviamente un retrofit elettrico peggiora solo le cose. Mi aspetterei qualcosa più simile ad un'elettrodomestico che ad una bici...Sono l'unico a pensarla così ?
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Desafinado1
Utente Master
Campania
2452 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 13:35:43
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Mi inserisco anche io dicendo che la funzione ascensore può essere altrettanto utile..tra i motivi per i quali sono passati da una dahon con ruote da 20 ad una brompton con ruote da 16 è proprio il fatto che nell'ascensore di casa quella da 20 entra con difficoltà mentre con la brompton è tutto diverso.
Personalmente penso oggi che come bici pieghevole che rachciuda alta qualità e ripeigabilità spinta ci sia solo la brompton . La stessa presenta seocndo me delle lacune dal punto di vista progettazione.(es le ruote troppo sottili, il manubrio che non si può sollevare in altezza, leve cambio un pò troppo economiche e fragili, mancanza di ammortizzazione nel davanti, il fatto che quando si mette la bici in posizioen da parcheggio, la ruota davanti urta con quella di dietro non permettendo cosi un facile trascinamento= grave pecca a mio avviso questa) |
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maurice74
Utente Senior
Toscana
1408 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 14:17:39
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quoto
una brompton più evoluta
con motore piccolo e batterie occultate
con un prezzo di 999 euro
e una pregevole assistenza
ne venderebbero MILIONI
sarebbe la graziella del 2012 |
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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7772 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 14:59:23
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Secondo me c'e' spazio alle idee proprio nel segmento che Elle indica a).
Per l'intermodalità spinta a me piacciono le soluzioni con chiusura ad ombrello ed ingombro verticale (sarà che sono alto e non mi va di piegarmi a terra). Inoltre secondo me, ci sono grossi margini di miglioramento riguardanti l'ergonomia di sollevamento/trasporto da terra. Una bici facile da sollevare (maniglia comoda e al posto giusto) e con il peso più possibile vicino all'asse del corpo umano, è incredibile quanto sembri più leggera di altre a parità di peso reale.
L'idea è quella che il mezzo permetta di poter prendere decisioni molto veloci, anche improvvisate e senza grattacapi. Es- si mette a piovere e passa un taxi? Lo devo poter prendere al volo. Ho un autobus subito davanti o dietro a me e tra un po' c'e' una salitaccia? Lo supero o lo distanzio e lo prendo alla fermata dopo. Scendere al volo dall'auto della moglie che continua per accompagnare i bimbi a scuola... e di esempi così ce n'è nella giungla urbana.
Per far questo ci vuole una bici leggera, chiudibile (magari parzialmente) con un gesto solo, sollevabile e controllabile saldamente con una mano sola, che non sia invadente nè contundente nè imbrattante per noi e chi ci sta vicino in posti affollati. Mentre altri fattori diventano secondari come la velocità e forse anche l'elettrificazione se non è veramente a basso impatto di ingombri e pesi. Anche la scorrevolezza non conterebbe molto, le tratte pedalate sarebbero brevi.
Pero' il vero colpo di genio sarebbe rendere anche il mostricciattolo piacevole da guidare, che si puo' riassumere con una frase: "deve essere più bello stare in bici che non camminare, ove le circostanze lo permettano" . Infatti il suo maggior "competitor" è la semplice deambulazione piuttosto che le altre tipologie di biciclette. Ricordo che anche a 10km/h si andrebbe già il doppio più veloce di un passo svelto e affannato.
Nella mia gekko, trovo solo il germe di tutto questo e speravo che la più sofisticata mobiky potesse rappresentare una buona soluzione, mentre resta pure questa troppo pesante con troppi componenti lontano dagli standard e, mi pare di capire, con una geometria di telaio poco ergonomica .
1) ruote anche da 12 ma sempre con spalla molto alta, niente profili ribassati e i freni devono essere semplici ed efficaci.
2)si la comprerei via internet senza problema. Dovrebbe pero' arrivare già assemblata e collaudata.
3)n.g.
4)n.g.
5)le mie pieghevoli sono assai diverse tra loro e le uso diversamente ma ovviamente hanno in comune la cosa fondamentale: devono essere meno ingombranti di una bici pari categoria, altrimenti non avrebbero senso.
6) il peso deve essere inversamente proporzionale all'intermodalità. Se quest'ultima è spinta, bisogna sia il più vicino possibile ai 9-10 kg e non di più.
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"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore)
"lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007
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Desafinado1
Utente Master
Campania
2452 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 16:43:02
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| quoto interamente job |
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daniwill
Utente Medio
Lazio
178 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 20:03:01
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Se posso aggiungere anche la mia opinione valuterei l'acquisto anche ad un prezzo fuori misura in base alle seguenti caratteristiche:
deve essere leggerissima
deve essere velocissima da piegare
deve ingombrare poco (non più della brompton
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Mario Sol
Utente Attivo
Lombardia
721 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 22:00:49
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un altro settore da investigare è l'integrazione tra abbigliamento antipioggia i.e. poncho e bicicletta, magari traendo ispirazione da quella meraviglia che é il nubrella
se tu uppassi qualche schizzo sarebbe una gran cosa! |
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Baz
Utente Attivo
643 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2010 : 11:11:47
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Ciao Mario,
per la verità stiamo volontariamente evitando di mettere mano alla matita anche se la mano prude.
Circa il numbrella non sono molto daccordo,le idee ci sono, sono semplici, e stanno nel settore dell'abbigliamento, ma per fare prodotti di quella fascia di prezzo bisogna avere volumi di vendita enormi.
Grazie ancora a tutti per la preziosa collaborazione |
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Mario Sol
Utente Attivo
Lombardia
721 Messaggi |
Inserito il - 18/12/2010 : 13:45:36
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baz non vi fermate: attraversare indenni l'ordalia delle iene da forum è indizio di idee valide
per i volumi di vendita non ti preoccupare: ci sono i cinesi che comprano (a volte, spesso invece copiano e basta) i diritti dei singoli design
quanto ai finanziamenti in un post era comparsa una stupidissima bici senza sella che a me comunque non spiaceva nel cui processo di industrializzazione qualcuno aveva messo 500k euro
ovviamente non era italiana |
scott diy urban cargo
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