| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| SergioF |
Inserito il - 30/03/2011 : 10:30:23
Non è tutta farina del mio sacco, mio figlio con un diploma di perito elettronico ha effettuato il lavoro con succhiastagno e stagnatore, io ho effettuato il lavoro definiamolo meccanico.
Cmq veniamo a questa esperienza,
Fase 1) per prima cosa va scollegato immediatamente il pin bianco utilizzando un cacciavite piatto quale leva (il pin bianco è duro a uscire), poi si toglie la termorestringente che dopo un annetto è quasi cristallizzata, e il risultato è un blocco di nastro americano (resistentissimo!!)
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Fase 2) ora con un cutter e lama cortissima rivolta verso l'alto incidiamo il nastro americano e togliamo il coperchio
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Fase 3) per estrarre le 4 celle da 3.2v a 5Ah dobbiamo aprire lateralmente il pacco incidendo sempre il nastro americano che tiene stretto una plastica simil scheda elettronica che protegge il pacco.
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fase 4) ora possiamo estrarre lateralmente il blocco batterie dopo aver tolto lo stagno e tagliato le fascette che le collegano
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fase 5) ora reinseriamo il nuovo blocco celle dopo averlo precedentemente unito con scoth e fascette di collegamento già stagnate
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fase 6) ora ricolleghiamo alle celle adiacenti il nuovo pacco
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e vediamolo da vicino
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Ora basta richiudere sempre con nastro americano il pacco e caricarlo a dovere, cosa che farò stasera con calma.
COnsiderazioni finali:
Non ho esperienza sui componenti elettronici ma solo sulla tecnica di assemblaggio che ho trovato estremamente solida e accuratamente fatta, il pacco si è disassemblato con facilità anche se occorre attenzione nel maneggiare un tomo di 10 kg con tutta la caveria che lo compone. E' molto ben protetto e assolutamente assemblato con cura e abbondanza di materiale, prodotto destinato a durare nel tempo.
Spero di avervi dato un buon spunto e una esperienza utile per il futuro.
Ciao a tutti |
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| frankpastello |
Inserito il - 31/03/2011 : 16:42:23
allora era un errore scienze motroie... Io mi volevo iscrivere...
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| elettroneofita |
Inserito il - 31/03/2011 : 16:31:44
scusa..... non ho resistito |
| yena |
Inserito il - 31/03/2011 : 13:22:59
 in effetti |
| elettroneofita |
Inserito il - 31/03/2011 : 11:36:48
@ yena: scienze motroie?..... interesserebbero a tutti  |
| yena |
Inserito il - 31/03/2011 : 09:48:47
ferrara? tagliagli i viveri che si convince subito .. li il mercato è florido.. parlavo con un mio amico che ha finito scienze motroie e dice che stà diventando una moda.. |
| SergioF |
Inserito il - 31/03/2011 : 09:15:51
grazie ragazzi dei complimenti.
Il mio figliolo sta all'università e si spupazza scienze motorie, per ora mi sa che voglia di assemblare batterie non ne abbia tanta, cmq chissà... |
| Daniele Consolini |
Inserito il - 30/03/2011 : 19:09:54
Ottimo lavoro Sergio!!!! 
Occhio che le piastrine non si tocchino per nessun motivo!!! |
| yena |
Inserito il - 30/03/2011 : 18:59:52
| Messaggio di SergioF
mio figlio con un diploma di perito elettronico ha effettuato il lavoro con succhiastagno e stagnatore....
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prova a fare un'opera di convincimento superpersuasiva con tuo figlio per farlo iniziare a assemblare batterie.... in un'epoca di crisi come questa potrebbe diventare un secondo lavoro moolto renumerativo... |
| imayoda |
Inserito il - 30/03/2011 : 13:20:23
molto bella l'esperienza e molto ben fatte le batterie di Mr. Ping... pratiche da smontare  |
| SergioF |
Inserito il - 30/03/2011 : 11:00:26
| Barba 49 ha scritto:
Come vedi dopotutto è stato un lavoro alla portata di un buon hobbista, munito di un minimo di attrezzatura!
Sono felice che tu abbia risolto il tuo problema, le batterie di Ping sono molto longeve e ci percorrerai molti chilometri.
Grazie per la cronaca e le foto, molto utili per lavori futuri.
PS) Hai provveduto a portare le nuove celle alla stessa tensione delle altre? Se non lo fai il BMS avrà grosse difficoltà ad equilibrare il pacco...
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Ciao Barba e grazie per l'aiuto.
Tutte le celle erano a 3.26/3.28 staserea attacco il carica batteria e vediamo se finalmente tutto andrà a posto.
Grazie |
| Barba 49 |
Inserito il - 30/03/2011 : 10:41:49
Come vedi dopotutto è stato un lavoro alla portata di un buon hobbista, munito di un minimo di attrezzatura!
Sono felice che tu abbia risolto il tuo problema, le batterie di Ping sono molto longeve e ci percorrerai molti chilometri.
Grazie per la cronaca e le foto, molto utili per lavori futuri.
PS) Hai provveduto a portare le nuove celle alla stessa tensione delle altre? Se non lo fai il BMS avrà grosse difficoltà ad equilibrare il pacco... |
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