V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Ferrari.jm |
Inserito il - 11/01/2018 : 03:03:17 Salve a tutti.Cerco generosi consiglieri. Vorrei comprare una ebike x fare lunghi viaggi transcontinentali con e senza tenda di diversi mesi. Vivo in un posto pieno di salite.Ho le ginocchia non troppo a posto.Sono alto 1,81.Ho 51 anni ma ho animo sportivo ed avventuroso con buona esperienza di viaggi ma voglio essere modesto con la ebike. 1_Mi spiegate cosa è importante nella mia scelta ? 2_È importante la spunta e che dato tecnico la rappresenta ? 3_È giusto mettere in conto la facilità di riparazione e di procurarsi velocemente i pezzi di ricambio anche se sono ad Ushuaya ? |
10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Barba 49 |
Inserito il - 15/01/2018 : 14:51:21 Purtroppo è la verità, quasi nessuno si prende la briga di trasportare batterie al Litio, specialmente se di capacità elevata... Speriamo che qualche autorità intervenga per mettere un po' di ordine nel sistema, altrimenti la cosa è veramente dura...  |
chicc0zz0 |
Inserito il - 15/01/2018 : 13:52:28 comunque guardate che la spedizione delle batterie è un enorme ostacolo io mi sono informato e già spedire legalmente una batteria dalla germania all'italia è impossibile (quantomeno da privato), l'unico modo è spedirla infischiandosene delle condizioni generali di trasporto dei corrieri (però se succede qualcosa sono c....) |
Barba 49 |
Inserito il - 15/01/2018 : 11:33:42 Ah ah ah... Si ma ho precisato che vanno comunque "orinati in loco", quindi niente scandalo!!!    |
paolorighetti |
Inserito il - 14/01/2018 : 21:44:30 Barba, vergogna, orinare sui ricambi... ma poi,almeno, li risciacqui?  |
pixbuster |
Inserito il - 11/01/2018 : 23:23:02 Ciao e benvenuto
Condivido le perplessità per la spedizione, ma forse si può ovviare scomponendo il pacco in varie sezioni di piccola capacità Oppure sentire bene da un corriere come è possibile fare la spedizione separata della batteria
Per quanto riguarda la bipa ... tiro un pò di acqua al mio mulino ... nel senso che la bici che ti suggerisco di esaminare ce l'ho anch'io e l'ho scelta proprio per la sua robustezza ed è l'unica che conosco fra quelle "commerciali" nata per tour gravosi E' la Frisbee Atlas con hub posteriore ed equipaggiabile con doppia batteria; ha (su richiesta) la possibilità di cambiare il copertone e la camera d'aria posteriori senza smontare la ruota (ha un perno estraibile brevettato)e la parte elettrica "di scorta" è una centralina da pochi etti, un display, un sensore della rotazione della ruota ... e un saldatore a stagno per eventuali danni elettrici ai cablaggi
Quella che ho io ha già percorso senza alcun problema 25000km di cui duemila in una non-stop da Bolzano a La Corugna in Spagna fatta da tre "scalmanati" che si alternavano ai pedali per 18 ore al giorno (io l'ho comprata usata al ritorno da questa avventura)
Qui un'altro esempio di tour impegnativo, fatto senza alcun appoggio esterno
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=26721&SearchTerms=,frisbee,atlante
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Legione |
Inserito il - 11/01/2018 : 22:59:23 noleggia la ebike in loco |
bubunapoli |
Inserito il - 11/01/2018 : 15:35:34 Compra un kit - Hub da 500 watt e montalo sulla ruota post. di una bici robusta ma economica. Buona fortuna !! |
@lby64 |
Inserito il - 11/01/2018 : 10:33:17 Da oramai ex cicloturista da lunga gittata nella mia esperienza la cosa più importante è la ridondanza ovviamente. Se dovessi farmi una bipa x ripetere quello che facevo con le bici io punterei a: - telaio robusto e facilmente riparabile/saldabile - doppio hub ruota anteriore e posteriore poco potenti e leggeri parchi nel consumo da usarsi alternativamente sul piano e contemporaneamente solo se necessario ognuno con la propria centralina possibilmente intercambiabili - definito la quantità di energia che vuoi portarti appresso dividerla in due pacchi separati - assolutamente mai bipa propritarie per l'elettronica
Chi in moto fa tragitti avventurosi limita l'elettronica al minimo e usa spesso moto datate. Nel mio piccolo lo dico da Ingegnere Elettronico.
In ogni caso hai tutta la mia ammirazione, io oramai mi limito ad ambiti più "sicuri".
E se vorrai farci partecipi sia della preparazione del mezzo che delle tue avventure... infinita gratitudine!

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Steu851 |
Inserito il - 11/01/2018 : 09:01:47 Il problema grosso e insormontabile è il trasporto della batteria. Per quanto riguarda il discorso manutenzione, per quanto riguarda le native una volta che ci si porta dietro un display ed una pulsantiera tutto il resto è componentistica standard uguale a quella di una bici tradizionale, elettronica e motore sono piuttosto affidabili e difficilmente daranno noie |
Barba 49 |
Inserito il - 11/01/2018 : 06:51:12 Ciao, benvenuto! 
Come prima cosa devi tenere presente che adesso è impossibile portarsi dietro in aereo le batterie al Litio delle biciclette, quindi per viaggi "transcontinentali" questo è un grosso freno, anche i corrieri iniziano a non prenderle più in carico... 
Per le riparazioni il discorso è semplice, se monti un kit su una bici muscolare è probabile che qualcosa tu riesca a fare in caso di guasto, anche se ovviamente non troverai mai i ricambi in loco ma dovrai orinarli sul web, se invece acquisti una bici già elettrica (specialmente se di fascia alta con motore centrale) allora la vedo dura, le piccole riparazioni si fanno solo dai rivenditori, mentre per quelle più complesse di solito si fa riferimento alla casa madre spedendo il motore. 
Ovviamente se vai in zone poco popolate non troverai nessuno che ti ripara una bici elettrica, ci sono molti paesi dove non esistono nemmeno, e comunque i modelli e le marche variano da nazione a nazione, quindi anche trovare un concessionario è sempre difficilissimo.  |