V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Lupo elettrico |
Inserito il - 24/08/2008 : 22:46:20 Passo San Leonardo 1280 m.:
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Possiedo una Helkama E2800 da pochi giorni, comprata per convincere mia moglie a seguirmi nelle escursioni cicloturistiche. Innanzitutto ho apprezzato molto la serietà professionale della Green Line Mobility S.r.l. , veramente ottima l’offerta e la bici è arrivata con il corriere dopo solo due giorni dall’ordine e senza alcun danno. Premetto che sono molto allenato in quanto vado regolarmente su bici muscolare, sia da corsa che MTB. Detto questo per provarla ho voluto fare un giro discretamente impegnativo che conosco molto bene, si tratta di un percorso di 54 km con un dislivello di circa 900 m, sono partito da casa mia a quota 400 m e sono arrivato ai 1280 m di Passo San Leonardo sotto la cima del Monte Amaro (gruppo della Maiella-Abruzzo). Ho fatto tutto il percorso con il livello di assistenza minimo per paura che la batteria si esaurisse, all’inizio si affronta un tratto di 6 km in leggera salita (2%), qui ho pedalato con un rapporto tra 5 e 7 ad una velocità di circa 15/18 km/h, spingendo un po’ sui pedali ma senza fiatone. Poi ho iniziato la salita (pendenza media del 6 % con punte brevi al 10 %) qui ho abbassato decisamente la media passando ad una velocità di 10/11 km/h pedalando con la terza marcia innestata. Andavo piano ma riuscivo a salire senza fatica. Ho continuato così con regolarità fino al passo, facendo un discreto lavoro di gambe ma mai con il fiatone. In cima alla salita (26 km e 900 m di dislivello) erano ancora accesi due led su cinque della batteria.
Inizio discesa:
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In discesa ho spento il motore, accendendolo solo lungo qualche breve risalita e nella rampa finale per arrivare a casa (200 m al 20 %, dove ho messo il secondo rapporto con assistenza standard). Alla fine del percorso erano ancora accesi due led su cinque della batteria. Dopo questo giro penso di poter esprimere un parere ponderato sulla Helkama: Pro 1) Mi ha stupito la capacità di andare in salita, mettendo il primo rapporto con assistenza full si riesce a salire dovunque, anche su pendenze che sono al limite del ribaltamento; prima di questo giro avevo fatto delle brevi prove su rampe sopra il 20 %, sterrate in alcuni tratti, e piano piano riuscivo a salire, senza avere il fiatone. L’unico limite è quando il fondo è molto ghiaioso e la ruota tende a slittare, in quei casi bisognerebbe avere copertoni più artigliati e sgonfiare un po’ le ruote. Ma certo la bici non nasce per questo uso estremo, mentre il rendimento sui percorsi cocloturistici, anche molto vallonati è sicuramente ottimo 2)La bici è molto comoda, da segnalare che l’Helkama consiglia il telaio piccolo da 44 per persone non più alte di 1.65, io che sono alto 1.75 mi sono trovato molto bene con la bici piccola, mentre quella con il telaio grande da 50 sarebbe stata probabilmente troppo grande per me. 3)Il rendimento della batteria mi sembra ottimo, e avendo una buona attenzione al risparmio e delle gambe discrete si riescono a fare giri anche di 60/70 Km. 4)Si nota un ottima cura per i particolari e la bicicletta e anche molto gradevole dal punto di vista estetico. Contro: 1)La pedalabilità a motore spento è discreta, ma la bici è abbastanza pesante, circa 27 kg compresa la batteria, valore molto comune per le bici elettriche, se si riuscisse a produrre una bici elettrica con 4 o 5 kg in meno secondo me sarebbe un bel passo in avanti. Ne guadagnerebbe molto la maneggevolezza e la scorrevolezza. 2)La bici va molto bene in salita, ma in piano con il massimo rapporto innestato difficilmente si riescono a superare i 25 km/h, questo perché la marcia più alta è abbastanza corta e ad una certa velocità le gambe girano vorticosamente con effetto a frollino elettrico. Forse va meglio, da questo punto di vista, con la bici grande con le ruote da 28, ma si perde sicuramente qualcosa in salita. 3)Il freno posteriore è un po’ deboluccio, mentre è buono quello anteriore Giudizio complessivo: Sicuramente molto buono, mi sembra un’ottima bicicletta che permette anche a chi non è allenato di fare belle gite cicloturistiche, anche con dislivelli di una certa importanza. Ottima anche per un uso quotidiano casa – lavoro, soprattutto per chi ha la fortuna di poter percorrere piste ciclabili o strade a basso traffico. Con questo concludo, mi sono dilungato un po’ troppo, spero che queste considerazioni possano essere di aiuto a chi è in procinto di diventare un elettrociclista.
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4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
hombre |
Inserito il - 26/08/2008 : 00:44:25 | stridom ha scritto:
Ciao Lupo e benvenuto nel forum della pedelec, complimenti per la gita, sono conferme che fanno piacere ai possesori della Helkama E2800, e penso anche a tutti quelli interessati a questa bici, e in particolar modo all'affidabilita' del motore centrale Panasonic.
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Io direi che fanno piacere un po' a tutti ed è un altro contributo prezioso( come lo è stato anche il tuo) per chi sia in cerca di una prima bici |
stridom |
Inserito il - 25/08/2008 : 23:24:29 Ciao Lupo e benvenuto nel forum della pedelec, complimenti per la gita, sono conferme che fanno piacere ai possesori della Helkama E2800, e penso anche a tutti quelli interessati a questa bici, e in particolar modo all'affidabilita' del motore centrale Panasonic. |
carlo n |
Inserito il - 25/08/2008 : 06:30:09 Grazie Lupo del bel resoconto dall'Abruzzo 'forte e gentile'.
Mi ero gia' ripromesso di fare una scappata per visitare Sulmona con la pieghevole flyer, trasportandola in treno sulla bellissima ferrovia Terni- Rieti- L'aquila-Sulmona. Ora che grazie a te conosco questa scalata, allunghero' la mia gita. Considerando i km da percorrere mi portero' dietro tutte e tre le batterie da 7.2 AH che possiedo. |
pixbuster |
Inserito il - 24/08/2008 : 23:59:17 Benvenuto Lupoelettrico e complimenti per la tua bella gita
Quello che dici è molto utile e conferma il giudizio che ci siamo ormai fatti su questa bici: ottima scalatrice anche estrema, ma sulle pendenze fino al 5-6% più lenta dei modelli con il motore a mozzo Buona l'autonomia ottenuta con un pò di spinta sui pedali (autonomia non "ottima" perchè, ad esempio, con la mia grossa batteria da 14Ah e 36V, con una spinta sui pedali paragonabile faccio circa 120km in piano) Nel complesso si rivela sempre più una ottima bici elettrica
(noticina: le bici che pesano 22-23 chili ci sono già normalmente in commercio e a volte non hanno nemmeno prezzi esoterici)
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