Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

 Tutti i Forum
 Discussioni
 Kit e fai da te
 Disperazione BIONX 48V

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale Inserisci linkInserisci EmailInserisci FlashInserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista Insert YouTube
   
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
 Allega files multipli (beta)
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Mister D Inserito il - 14/09/2015 : 12:08:53
Due giorni fa, in occasione del mio giro di controllo mensile del livello di carica delle batterie inutilizzate, ho trovato la batteria Bionx 48V 6,3Ah morta. Il sensore a sfioramento non dava nessuna luce, nemmeno quella di batteria scarica.
Un brivido di terrore mi ha attraversato. Ho provato con un filo di speranza a connetterla al caricabatteria: la luce si è accesa, ma il malefico cicalino segnalava carica insufficiente per cominciare la ricarica. Dopo tutta la notte passata così, al mattino non era cambiato nulla: luce rossa e cicalino suonante.
Tristemente, a garanzia ormai scaduta, ho aperto il contenitore per
esaminare il contenuto.
Immagine:

99,84 KB
Era presente un pacco batterie ben confezionato con uscita di potenza dotata di fusibile 30A e uscita bilanciatore con ben 17 cavi. Tutti i connettori sono a sgancio rapido di buona qualità.
Il tester mi dava 4V totali. In totale sconforto ho collegato l'uscita di potenza della batteria del mio fidato caricatore Graupner impostato su modalità "Lipo" e tarato a 100mAh.
Piano piano le celle riconisciute sono passate da 1 a 2, poi 3, fino a 10 celle raggiunte dopo cira 1 ora di osservazione stretta. Il voltaggio saliva inaspettatamente e piacevolmente (per me) in modo costante.
Raggiunti i 42V, il massimo che il caricatore consente (gestisce al massimo 10 celle)ho collegato la batteria al BMS e il contenitore Bionx, ancora aperto per intervenire in caso di problemi, al caricabatteria.
Miracolosamente è partita la carica che si è interrotta dopo alcune ore portando il pacco a 4 tacche su 8.
Il giorno seguente ho utilizzato la bipa e le prestazioni erano le solite!
Quando è giunto il momento di ricaricare il pacco, portato a scarica completa credendo ingenuamente di fare cosa buona e di favorire la riequilibratura, ecco l'amara sorpresa.
Il bms riconosce la batteria (appare luce arancione), la carica sembra partire, ma non avviene nulla. La corrente non passa, pur arrivando alla scheda bms con il corretto voltaggio (26V).
La cosa strana è che la carica avviene in modalità REGEN, cioè pedalando. Ieri pomeriggio ho sudato come un dannato per conquistare 1 tacca dopo 2Km percorsi a Regen -4 (il massimo), praticamente come con il freno tirato.
Collegata la batteria al caricatore non succede nulla, la carica sembra partire (luce arancio), ma non avviene realmente.
La batteria è a 38V da ieri sera, pare che le celle reggano.
Collegando il tutto alla bipa la centralina funziona bene, la carica avviene in Regen, ma non con l'alimentatore.
Che faccio? Può essersi guastato il BMS con i miei numerosi stacca-riattacca?
Potrebbe esserci una memoria tipo CMOS dei computer e lasciando tutto staccato per alcuni giorni ho speranza che si resetti?
La scheda del BMS pare ben fatta e non presenta apparentemente danni o bruciature.
Non so cosa fare: una batteria nuova ha prezzi mostruosi (circa 700 euro) per una uguale alla mia (6,6Ah).
Il modello 2015 da 11,6Ah costa addirittura 1,000 Euro. E' vero che consente percorrenze di 130 Km e è dotato (finalmente) di un circuito di "deep sleep" per prevenire la malefica autoscarica delle serie precedenti, ma il prezzo mi pare folle.
Smontare e vendere a pezzi la mia Focus Jarifa 26" mi frutterebbe poco e il kit Bionx 48 senza batteria vale una miseria.
Potrei convertire la bipa a muscolare, in fondo è ben fatta e molto leggera, ha una tripla anteriore SLX e con un cerchio tradizionale al posto del Bionx pesa intorno ai 12Kg.
Un po' mi dispiace, avevo insistito con il Bionx quando tutti se ne disfavano, ma devo riconoscere che ha enormi problemi e prezzi folli, non mi sento di finanziarli ancora con un grosso investimento, a meno che la nuova batteria 48V 11,6Ah non sia davvero fenomenale.
Proverò tra qualche giorno a ricollegare il tutto e vi terrò informati.
Allego le foto del BMS (scusate la risoluzione non ammessa, ma più piccole non si vedevano i particolari) e accetto molto volentieri consigli e idee.
La modalità diagnostica (codice 3772) mi dà il voltaggio della batteria (38V) e l'errore 25 (carica insufficiente).
Immagine:

183,22 KB

Metto un'altra foto perchè alcuni numeri non si leggono nella precedente:

Immagine:

191,47 KB

e il retro:

Immagine:

208,37 KB

Attendo consigli con speranza. Se poi qualcuno fosse in possesso di un BMS residuato da una batteria Bionx 48V demolita sarei ben felice di acquistarlo, anche solo per fare degli esperimenti!
Grazie e buona giornata da Marco!
50   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Barba 49 Inserito il - 11/10/2018 : 12:37:41
@MisterD: Purtroppo i cuscinetti presnti nei BionX ultimo tipo sono irraggiungibili dall'esterno (motore impermeabile e doppi cuscinetti per ogni lato) e comunque sono a doppia schermatura, quindi il WD40 non riuscirebbe ad entrare nelle sfere...
Mister D Inserito il - 11/10/2018 : 12:29:01
Mah, ho raggiunto i 200Km con salite e discese affrontate ad assistenza +2/-2 (su 4 disponibili) e il motore continua a funzionare. Forse che l'iniezione massiva di WD-40 abbia avuto qualche effetto sul misterioso componente danneggiato?
Penso allo stock di motori Bionx D-250 con cuscinetto grippato dell'amico di Barba: potrebbero avere qualche beneficio da un trattamento simile?
Miura72 Inserito il - 08/10/2018 : 20:38:48




Mister D Inserito il - 08/10/2018 : 12:09:43
Nonostante il destino incerto di Bionx (almeno quello della casa madre canadese) il sistema mi piace ancora e continuo ad utilizzarlo.
Ho ormai raggiunto i 500Km con il motore grigio 36V smontato dalla Diamant acquistata per poco e utilizzato sulla mia Focus Jarifa a 48V.
Il motore originale a 48V di colore nero e siglato HT (high torque) si era rotto all'improvviso. Dopo un breve periodo di riposo (circa 1 settimana) riprendeva a funzionare per alcune ore, ma si bloccava all'improvviso e non ripartiva più.
Anzichè buttare tutto nel cassonetto (il motore non è apribile nè riparabile) ho lasciato il motore orizzontale per alcuni mesi. Periodicamente spruzzavo dal lato dei cavi una abbondante dose di WD-40. In totale avrò versato una intera bomboletta da 250 ml.
Qualche giorno fa ho allestito una bici della Cinelli in acciaio, modello Bootleg, che uso solitamente in muscolare, con dei pezzi dei recupero acquistati tempo fa (slitta porta-batteria e consolle G2). Ho installato la ruota rotta e ho provato ad accendere. Viene riconosciuta normalmente.
Ho eseguito un giro di prova con varie modalità (sia spinta che regen) utilizzando solamente i livello +2/-2 (su 4 disponibili) aspettando il momento in cui il motore avrebbe dato errore. Finora funziona.
Oggi eseguirò un giro più lungo per verificare il funzionamento.
I paramentri programmabili sono stati impostati sulla modalità "tour" consigliata da un utente su "endless-sphere.com" che con una bipa recumbent (reclinata) ha percorso più di 10.000 Km con Bionx!
Ecco la bipa:
Immagine:

128,92 KB
Immagine:

125,59 KB
Esteticamente sono soddisfatto, mi piacerebbe che funzionasse per mantenerla così: vedremo!
Un saluto da Marco!
Barba 49 Inserito il - 20/05/2016 : 13:08:02
Bene, sei stato previdente!!!
Mister D Inserito il - 20/05/2016 : 12:58:29
Barba 49 ha scritto:

Fai fare al tornio uno spessore unico con sei fori, magari in Ergal e togli quelle schifezze!!!


E' già in viaggio dalla Germania il pezzo che mi descrivi insieme al disco con fori "ufficiali"! Appena arriva lo monto subito. Grazie Barba per l'avvertimento!
Barba 49 Inserito il - 20/05/2016 : 12:48:18
Complimenti per la costanza nella ricerca di una soluzione e per il lavoro effettuato...

Unica critica (grossa), togli gli spessori da sotto il freno a disco, se fai una frenata violenta hai una flessione delle viti incontrollabile, si possono anche strappare!!!

Fai fare al tornio uno spessore unico con sei fori, magari in Ergal e togli quelle schifezze!!!
Mister D Inserito il - 20/05/2016 : 12:20:20
Ultimi aggiornamenti: dopo aver escluso l'acquisto di una motoruota nuova (850 Euro) e non volendo buttar via i 799 Euro della batteria da poco acquistata (48V 11,6A) mi sono messo alla ricerca di un usato. Non è che vi siano molte ruote Bionx funzionanti in vendita, nemmeno in Austria o Germania. Buttar via altri 100 o 150 Euro per una ruota "forse" funzionante era escluso.
Dopo lunga ricerca ho trovato quello che cercavo: bipa nuova con motore Bionx 36V di alcuni anni fa (credo 2011) e con batteria "auto-collassata" alcuni anni fa, quindi invendibile.
Immagine:

91,22 KB
Me la sono aggiudicata per un prezzo inferiore alla singola ruota ed ho anche una buona bici "tetesca" muscolare acquistando un ruota posteriore normale.
La ruota ha un numero di serie che comincia con la cifra "2" ed ha sistema di comunicazione "CANBUS", quindi, secondo i manuali ufficiali Bionx può funzionare sia a 36 che a 48V (come nel mio caso).
Immagine:

74,82 KB

Ha però anche una particolarità: l'attacco freno a disco non è a 6 fori standard, ma è quello "IGH" utilizzato nel Bionx con cambio interno a 3 velocità, tipo quello montato sulle bici "Smart".
Stranamente, perchè il mio motore non sembra avere le 3 velocità: mah, forse avevano terminato i coperchi tradizionali e hanno utilizzato quelli "IGH". Fatto sta che sono impazzito per trovare una soluzione: non solo ho dovuto cercare una officina che mi rifacesse i fori su un disco standard in acciaio durissimo, ma era necessario spessorare di 12mm per raggiungere la pinza del freno.
Anche qui ho provato varie soluzioni, persino 12 rondelle inox da 1 millimetro impilate (orribili da vedere), ma alla fine ho avuto l'illuminazione e ho recuperato delle boccole in bronzo da 4mm di spessore e foro da 5mm utilizzate nei fuselli delle auto radiocomandate (mia vecchia passione) e sostituite con più efficaci cuscinetti a sfera.
Immagine:

71,66 KB

Ho comunque ordinato da "Brakestuff.de" un disco freno IGH con gli spessori lavorati CNC. Esteticamente saranno perfetti, ma anche le boccole e il disco forato "artigianalmente" fanno il loro lavoro.
La trasmissione è rimasta la stessa montando il pacco a vite da 9 velocità con dentatura da 11 a 32.
Immagine:

107,55 KB
Questa è la bipa finita: il cerchio "trapiantato" era da 28 e avevo intenzione, in un primo momento di raggiarlo sulla ruota originale da 26".
Poi, fatto qualche esperimento e montato anche all'anteriore un cerchio 29" da MTB che già avevo, unitamente a copertono Schwalbe Delta Cruiser 700X28, devo dire che mi viene voglia di lasciarla così, più scorrevole e sicuramente meno affaticante per il delicato motore Bionx.
Immagine:

125,81 KB
Immagine:

117,45 KB

Tutti i paramentri modificabili (risposta del motore, sensibilità del sensore di sforzo, ecc.)sono stati portati a livello "turismo" secondo le indicazioni di cicloturisti che vantano percorrenze di oltre 10.000 Km senza inconvenienti con Bionx.
Per ora ho percorso circa 200Km di collina/montagna con lunghi tratti in "rigenerativo" impostando per le salite il livello di assistenza 2 su 4.
Speriamo che questa ruota duri più della precedente che ha dato "forfè" dopo 1500Km.

Un saluto da Marco!
andrea 104KG Inserito il - 25/04/2016 : 22:52:43
Dispiace leggere di una tale scalogna... Ormai cerca di minizzare tutto... Se hai una ruota sostitutiva raggiala su un cerchio da 26 che mi pare la spesa minore e usala finché non hai un po' ammortizzato la spesa.... Anch'io sono refrattario al massimo ai sistemi proprietari...
Sento sempre parlare di hub che si surriscaldano in salita ... Ma com'è che a me non succede mai. Anche oggi ho fatto uno spicco di 800 mt tutti costanti al 15% e nessun problema, neanche col mio peso.. Va bè che sono BPM cod. 13 ma booh...
Monkey50z Inserito il - 25/04/2016 : 14:52:54
Ciao Mister D , cavolo una bella sfortuna.....
Ti si è concretizzata la mia paura che mi tiene lontano (ma non so per quanto) dai sistemi commerciali, se hai problemi è molto difficile risolvere in maniera hobbistica.
Con i kit sai come vuoverti per fare prove, capire dove è il problema e spesso risolvere il guasto, ma con le motorizzazioni commerciali è un dramma....
Ti faccio i miei migliori auguri...
Mister D Inserito il - 25/04/2016 : 12:15:06
Ultime novità: dopo un periodo di relativo godimento con motore che finalmente spingeva senza incertezze e autonomia maggiore di 100Km è finita la pacchia. Il motore si è rotto. Il sistema mi dà errore 40, cioè errore di comunicazione tra display-batteria e motore.
Il tutto si è manifestato alla fine di una salita micidiale (Trento-Sardagna) fatta in assistenza 2 (su 4). Arrivato in cima ho avuto una mancanza totale di assistenza (di solito con il surriscaldamento si ha solo un taglio, non una mancanza totale). Dopo qualche minuto di riposo guardando il bel panorama di Trento dall'alto ho cominciato la discesa in Regen "-4" che funzionava anche troppo bene: dovevo addirittura pedalare con forza per non fermarmi nella discesona ripida, poi "tak", sistema senza frenata e discesa libera con frenata solo di pinze idrauliche. E' comparso l'errore "Power Prot" sul display e in modalità diagnostica "codice 3772" appare l'errore 40 di comunicazione col motore.
Il problema enorme è che la motoruota Bionx non è apribile, andrebbero tolti tutti i raggi e separati i due gusci pressati (non avvitati), ma senza attrezzature adatte si rischia di rompere tutto.
Ho avuto in prestito da un meccanico una motoruota 36V CanBus compatibile con il sistema 48V e tutto funziona: la ruota viene riconosciuta, non vi sono messaggi di errore e spinta e regen sono perfetti. La ruota è però da 28" ed entra per un pelo nella mia Focus Jarifa 26". In più l'attacco per disco frenante è a 6 fori, ma non standard, più distanti tra loro.
Insomma, mi aspetta un bel lavoro, considerato che dopo la spesa della batteria (799 Euro) non posso abbandonare tutto.
Raggiare il motore su cerchio 26" oppure convertire tutto in Trekking con ruote 28" e gomme ribassate che entrano bene anche nella forcella anteriore senza modifiche?
Comincio ad odiare questo sistema: non è possibile che per un (probabile) cavo staccato si debba buttare tutto!
Monkey50z Inserito il - 13/12/2015 : 19:10:59
Grazie del resoconto.
Alla fine si sono arresi anche i professionisti del ricellaggio, un'elettronica veramente tosta....
Un bel salasso ma almeno hai salvato la bici che da quanto ho letto ti soddisfa.
Ciao Ciao.
iddimus Inserito il - 13/12/2015 : 08:16:40
Le celle nel modo che ti ho detto con molta probabilità ritorneranno in vita...e risparmierai moti soldini
iddimus Inserito il - 13/12/2015 : 08:15:11
Da premettere che quelle batterie biox a mio avviso sono una vera ciofeca.
Ne ho riparate a decine per un negozio rivenditore bionx che le avrebbe buttate da li a poco (stesso tuo problema identico ma moltiplicato per x 50 batterie!! ).

L'unica soluzione passabile è quella di scollegare completamente quella scheda elettronica (non è un bms) bypassarla e caricare a brute force le celle suddette dai morsetti + e - fino a riportarle ad una tensione di 30v in modo che quella patacca di scheda si svegli.

Da li carica normalmente ricollegando scheda ed utilizzando il suo charger...

(ps non ho letto i precedenti post ,magari mi ripeto)
Mister D Inserito il - 13/12/2015 : 01:47:52
Ecco finalmente gli aggiornamenti: considerati i grossi problemi nell'elettronica del BMS Bionx ho abbandonato l'idea del ricellaggio. Ho atteso un po' per vedere se in prezzi delle batterie Bionx 48V si abbassavano un po' e ho fatto bene. Del resto, considerata la cifra richiesta, non credo ne abbiano vendute molte.
Ho trovato su Elektrofahhrad Einfach una Bionx 48v 11,6Ah 557Wh a 799 Euro. Il modello è l'equivalente di quello di punta, ma in una scatola sviluppata per le bipe della Wheeldesign, con linee un po' sinuose:
Immagine:

30,78 KB
Rispetto al modello con case classico si risparmiano 200Euro!
La cifra di 799 Euro è sicuramente alta, ma, considerato l'amperaggio, non si discosta molto da una Bosch 500Wh che costa 779Euro.
Con l'occasione ho ordinato anche il piccolo comando remoto che replica i tasti per variare l'assistenza e include anche il tasto del walk-assist.
Prima amara sorpresa: la slitta di supporto per le nuove batterie 48V è PIU' CORTA di 4,7cm rispetto alle vecchie da 6,6Ah, almeno quella montata sulla mia Focus Jarifa Offroad 2012.
Cosa fare? Ordinare una nuova slitta al prezzo (folle) di 119Euro solo perché include anche la presa elettrica e CanBus con relativi cavi?
Dopo una giornata di riflessione ho deciso: possedendo un piccolo banco fresa ad uso modellistico ho smontato la piastra e, incerto sull'esito dell'operazione, ho cominciato i lavori.
Il materiale della slitta porta-batteria è un micidiale acciaio inox di una durezza impressionante. Dopo ore di lavoro sono riuscito a creare i nuovi fori e la nuova apertura per la serratura spostata in basso di 4,7cm. Ho segato la parte eccedente e, con lima a mano, ho rifinito il tutto. Ho dovuto anche scavare le nuove sedi delle viti svasate per non interferire con la piastra presente sulla batteria.
Ho evitato di praticare nuovi fori sul telaio e il lavoro è riuscito pulito e preciso. Sono soddisfatto.
La nuova batteria è stata subito riconosciuta dal sistema.
Mi sono recato da Prestabici a Trento, negozio che prende il nome da una convenzione universitaria per il prestito di bici a lungo termine, che dispone di una ottima officina per bipe dotata di hardware e software per gli aggiornamenti Bionx.
Qui ho aggiornato il software dalla versione 5.8 alla 6.2 guadagnando la agognata funzione "mountain" che consente l'utilizzo in salita prolungato senza incorrere nel taglio dell'assistenza per surriscaldamento. E' stata attivata la funzione "walk-assist" che è certamente la migliore tra le bipe in mio possesso. Pur richiedendo che la bipa venga avviata a mano (non spinge da fermo), da 3km/h fino a 5km/h la spinta è potente e la bipa si porta realmente da sola, meglio che su Bosch e Yamaha. Altro aspetto: i pedali NON tendono a ruotare durante il walk.-assist e le gambe ringraziano.
Inaspettata dopo l'aggiornamento ho notato un netto miglioramento della fluidità nell'assistenza, probabilmente la risposta del sensore di torsione è molto migliorata. Il funzionamento non è più "a strappi", ma molto deciso e gradevole.
E' certamente merito dell'aggiornamento e non della batteria, perché il primo giorno di utilizzo con batteria nuova e firmware vecchio mi aveva dato una accelerazione poco fluida come succedeva con la vecchia batteria.
La funzione "mountain" si attiva tenendo premuto il tasto "+" e comporta il taglio di 1/3 circa dell'assistenza per ritardare l'insorgenza del surriscaldamento. Questo viene comunque solo ritardato e non evitato. Quando si verifica l'assistenza cala a 1/3 circa di quella totale e sul ripido estremo...sono dolori.
Ieri ho percorso 6Km di sentiero estremo (17-20%) senza pause e ho decisamente faticato. Nel momento in cui l'assistenza cala per surriscaldamento è come trovarsi in Eco con un Bosch, ma senza possibilità di aumentare l'assistenza! Quindi è necessario fermarsi qualche minuto e permettere al motore di raffreddarsi.
Non si può comunque pretendere troppo da un hub comunque piccolino e gearless che viaggia incredibilmente in totale silenzio. Questo è uno dei due motivi per il quale non ho voluto abbandonare la mia bipa Bionx. Il secondo è la frenata rigenerativa che permette di tornare a casa con oltre 1000 metri di dislivello toccando appena i freni in qualche tornantino.
Il consumo? Circa 2/5 di batteria per 1000 metri recuperando poi 1/5 a fine discesa. Sul misto la percorrenza di 125Km dichiarata credo sia reale.
Ultimo particolare: il difetto del BMS che portava il pacco batterie Bionx 48V tipo vecchio ad autodistruggersi in 3 mesi di inutilizzo è stato risolto. Il manuale garantisce 1 anno di stoccaggio senza necessità di ricarica e 18 mesi senza rischio di danno per le celle.
In ogni caso non rischierò e lo terrò comunque in efficienza.

Un saluto da Marco!
Barba 49 Inserito il - 15/11/2015 : 22:10:46
Infatti, il BionX ha un circuito step-up incorporato nella scheda interna al contenitore della batteria che raddoppia la tensione del caricatore, cosa secondo me assolutamente priva di senso, siamo alla complicazione dell'inutile!!!
Mister D Inserito il - 15/11/2015 : 19:55:23
Monkey50z ha scritto:

Ma poi come è andata a finire?


Sono ancora in attesa: non ho messo fretta a Renergize di Bolzano.
Siccome è la prima Bionx 48V che viene ricellata dobbiamo capire la giusta sequenza per scollegare e ricollegare il BMS senza danneggiarlo.
E' difficile capire se la ricarica avviene correttamente perché l'alimentatore 26V (è proprio 26V, l'aumento di tensione avviene direttamente all'interno della batteria da parte del BMS) non ha LED. Il LED è presente sulla batteria, in corrispondenza del tasto a sfioramento che indica il livello di carica e contiene al centro anche il foro per lo spinotto dell'alimentatore.
In pratica dobbiamo utilizzare un amperometro per capire quanto la batteria "assorba" nella ricarica.
La luce LED sulla batteria indica arancio anche se l'assorbimento è quasi zero, quindi non è un indice corretto di ricarica in corso.
Mi sono procurato una batteria esausta uguale alla prima dalla quale "espiantare" il BMS in caso di necessità.
Appena la batteria è completata vi aggiorno!

Un saluto da Marco!
Monkey50z Inserito il - 12/11/2015 : 15:46:21
Ma poi come è andata a finire?
Stefanschen Inserito il - 21/09/2015 : 18:09:33
BATTERIA SENZA HOLDER!!!!!!!

Ahi, quando se ne accorgerà Claudio.........!!!.
Monkey50z Inserito il - 21/09/2015 : 12:12:49
Bene attendiamo notizie sugli sviluppi...
Auguri.
Ciao.
iv3ugy Inserito il - 21/09/2015 : 11:49:30
Quei cosi gialli son dei fusibili autoripristinanti, dal codice stampigliato sopra e dalla misura, azzarderei da 60mA, e potrebbero essere il motivo per cui non riesci a ricaricare dai fili di bilanciamento
Mister D Inserito il - 21/09/2015 : 11:28:06
Grazie Monket50z per il consiglio. La batteria è attualmente da Marco Petrelli di Renergize a Bolzano. Effettuerà delle prove per vedere se, con celle nuove (provvisorie) parte la carica.
I "cosi gialli" verranno mantenuti e verrà ricostruito lo schema originale.
Se tutto funziona effettuerà il ricellaggio definitivo con autonomia che passerebbe da 6,6Ah 8,8. Speriamo in bene!
Vi farò sapere appena avrò notizie.

Buona giornata da Marco!
Monkey50z Inserito il - 20/09/2015 : 15:00:27
Io però approfondirei cosa sono i componenti gialli. Non vorrei che per qualche motivo progettuale abbiano spostato la parte di "potenza" del circuito di bilanciamento all'asterno e i giallini siano le resistenze di carico. Infatti sullo stampato non si vede la solita fila di resistenze, 1 per cella. Quindi(per ipotesi) sul circuito potrebbe esserci solo la parte di controllo che chiude a massa e i giallini potrebbero essere resistenze da 60 Ohm che genererebbero una corrente di bilanciamento (assorbimento) di circa 60-70 milliamper. Non bisogna assolutamente toglierli causa distruzione del BMS ma con tutto staccato si potrebbe forzare la carica a monte dei giallini, dal lato batteria per capirci. Prova così, se le celle fossero completamente andate secondo me non ti permetterebbero di far funzionare la bici. Dai Mister D fai la lettura resistiva dei componenti gialli e prova a ricaricare 1 cella prima del componente giallo e facci sapere.
Ciao.
Barba 49 Inserito il - 18/09/2015 : 13:54:05
Scusami se mi ripeto, ma se le celle prese singolarmante (si fa per dire, visto che sono formate da 3P) già con 100mA forniti dal Graupner vanno in overvoltaggio sono ormai andate: Considera che le tue celle si possono caricare ad 1C, quindi nel tuo caso a 6,6A!!!

Comunque visto che hai una 13S e che le tue celle si possono scaricare fino a 2,5V puoi anche provare a scendere a 32,5V, è previsto dalla Sony, 41V va bene con batterie da 14S e celle con tensione minima di 3V...
Mister D Inserito il - 18/09/2015 : 12:33:37
Ultimi esperimenti con il caricabatterie Graupner Ultra Duo Plus
direttamente sul cavo di potenza:

- la scarica dai 48V avviene a 1,2 fino 1,5A, non oltre.
Raggiunto il voltaggio minimo impostato sul caricabatterie la scarica si arresta, ma poco dopo il pacco batterie si riporta lentamente a 44V, così per più volte fino a raggiungere i 41V.
Sotto non si riesce ad andare

- la carica non supera gli 0,75 A: in breve tempo si raggiunge il voltaggio massimo consentito (42V corrispondente a 10 celle che il Graupner supporta), ma la corrente entrata è proprio poca

- la carica dalla presa di bilanciamento è impossibile: già con 100mAh le celle vanno in survoltaggio in tre secondi e la carica termina

A questo punto ho il sospetto (e anche un po' la speranza) che la scheda Bionx con il BMS sia sana, considerato che la corrente nella batteria fa una fatica enorme ad entrare.
Non capisco come in modalità Regen abbia potuto raggiungere i 48V, forse la corrente era così poca che riusciva a vincere la resistenza?
Eppure dalla presa di potenza o da quella di bilanciamento è dovuta entrare!

Oggi pomeriggio farò un salto da Marco Petrelli di Renergize a Bolzano. Lo ho conosciuto in fiera a Verona, gli ho esposto il problema e mi dirà se c'è qualche possibilità di recupero mediante ricellaggio.
Vi terrò aggiornati.
Buona giornata da Marco!
dipigi Inserito il - 18/09/2015 : 09:45:04
Se il problema è nella batteria valuterei il retrofit:
http://www.liofit.com/website/tl_files/liofit/Dokumente/Preislisten/20150501_Produktpreis.pdf
Barba 49 Inserito il - 17/09/2015 : 21:51:24
Consideriamo anche che le celle ad alto coefficiente di scarica (quelle sono da 5C) hanno una durata inferiore a quelle da 1C-2C, la coperta è corta (18650) e migliorando un parametro è inevitabile che gli altri vengano ritoccati in peggio...
FabioR6 Inserito il - 17/09/2015 : 19:07:09
Quindi se ha 4 anni, ed ha perso il 20 % l'anno, sei agli sgoccioli, anche se hai corso poco.
Non usarla quasi mai, non è un vantaggio x le celle, anzi.
FabioR6 Inserito il - 17/09/2015 : 18:45:40
Potresti anche avere un parallelo morto, e x questo il BMS non consente la carica. LA BATTERIA è davvero misera, se penso a ciò che ho fatto, è addirittura è un 13S.
dovrebbero vergognarsi.
Pensa dove andresti con una 48v 19 Ah, fatta con le classiche 14s.
Certo è che la usi poco, e questo non è un tocca sano x le celle.
Mister D Inserito il - 17/09/2015 : 18:20:59
FabioR6 ha scritto:

Barba, ma scusa, e dove sono i cavetti di bilanciamento che vanno alle celle? Come fa quel BMS a tenere sotto controllo i paralleli ?
Mister D, non so se l'hai scritto, ma quanti hanno ha la batteria.


La scheda con il BMS è datata 1/2011, la bipa è dell'anno 2012
I km totali sono circa 1.000 con massimo 40-50 ricariche eseguite.
L'utilizzo è stato sempre molto delicato, in genere assistenza 2 con qualche puntata in 3 (su 4 totali), non tanto per preservare le celle, ma per aumentare un po' l'autonomia di per sé miserella.

FabioR6 Inserito il - 17/09/2015 : 17:04:58
Barba, ma scusa, e dove sono i cavetti di bilanciamento che vanno alle celle? Come fa quel BMS a tenere sotto controllo i paralleli ?
Mister D, non so se l'hai scritto, ma quanti hanno ha la batteria.
Barba 49 Inserito il - 17/09/2015 : 16:07:49
Quelle celle (US18650V2) non sono autobilancianti, sono celle da 2100mAh e 5C di scarica massima e si possono scaricare fino a 2,5V: Quelle autobilancianti hanno la sigla VTC3 o VTC4, le V2 sono normali celle ad alta scarica...

Non puoi quindi caricarle senza il BMS.
Mister D Inserito il - 17/09/2015 : 15:17:30
Ho fotografato le celle: ho tolto solo una parte del termo-retraibile del pacco perché non saprei come ricostruirlo:

La scritta è sbiadita, ma forse gli esperti le riconosceranno.
Immagine:

79,3 KB

Immagine:

92,75 KB

I "cosi gialli" misteriosi sono lungo i fili di bilanciamento, i fili sono piegati "ad ansa" per occupare meno spazio.

Il voltaggio si mantiene da ieri sera a 46,8V.

Non so che fare, comincio a sentire la fatica dei giorni scorsi durante la ricarica in Regen, ho le gambe come due pezzi di legno.

Se mi date l'OK ordino un caricatore 48V per procedere con la carica non bilanciata. Non so che caratteristiche dovrebbe avere (voltaggio esatto, ecc.)

Un saluto da Marco!




Daniele Consolini Inserito il - 17/09/2015 : 14:59:05
Secondo me si é danneggiato il bms.
Nel caso, se quelle capocchie sono in serie al cavo potrebbero essere fusibili, quindi facili da testare. Se sono in parallelo alle celle son condensatori, testabili con capacimetro.
Monkey50z Inserito il - 17/09/2015 : 14:48:38
Il giallino ha la faccia da condensatore ma elettronicamente non può stare lungo i cavetti di bilanciamento. Potrebbe essere un fusibile di protezione che sarebbe più plausibile. Prova con il tester a misurare (con il connettore staccato dalla scheda) che resistenza ha. Se è prossima a 0 potrebbe essere un fusibile, se invece presenta un valore più alto prova a scaldalo anche solo con le dita e vedi se la lettura cambia.
FabioR6 Inserito il - 17/09/2015 : 12:17:05
Fai una foto alle celle.!!!
Se su ogni pin c'è un filo singolo ed è morto li, non serve a nulla.
Barba, diciamo MAI stato Comunista.
wsurfer, la patata è sempre la patata.
Mister D Inserito il - 17/09/2015 : 11:22:29
Mi state dando un mare di informazioni interessantissime, grazie veramente!

Aggiornameni: ieri ho percorso 36Km di ciclabile in Regen "-2", ormai ci sto prendendo quasi gusto e sento le gambe sempre più forti!
Sono arrivato ai fatidici 48V, le tacche erano al massimo e io soddisfatto. Dopo aver spento e riacceso il sistema, però, le tacche sono diventate tre (su 8) e, in effetti, è un valore più realistico.E' come se il sistema si fosse "resettato" adattandosi alla nuova tensione.
Dopo il lavoro mi aspettavano 4 km di salita dura e non me la sono sentita: ho utilizzato l'assistenza a livello 2 e 3 fino a casa, mangiandomi le tre tacche fino ad arrivare a 46,8V.
La spinta è stata discreta, corrispondente a un livello Eco di Bosch (livello 2 ) e tour (livello 3), insomma più o meno quella che il Bionx mi dava fin dall'inizio, con qualche irregolarità nella spinta prolungata a livello 3 che, del resto, ha sempre manifestato anche in passato.
Ho aperto il pacco, tolto il termorestringente dai misteriosi "cosi gialli" sui cavi di bilanciamento e questo è il risultato:
Immagine:

73,57 KB

Immagine:

78,95 KB

Cosa saranno? E' possibile che si siano danneggiati durante la sotto-scarica e impediscano, forse per sicurezza, la ricarica?
FabioR6 Inserito il - 17/09/2015 : 10:21:15
Mister D, uno spinotto di bilanciamento per quanto tale dovrebbe avere i fili collegati ai paralleli delle celle, ma nel tuo caso sono tutti morti e tappati con quel puntino giallo, quindi probabilmente hai le celle Sony e puoi by passare quel maledetto BMS guasto.
wsurfer Inserito il - 17/09/2015 : 10:05:37
Ma l'unghia rossa ...... Complimenti.
Barba 49 Inserito il - 17/09/2015 : 09:27:19
Sei diventato leghista??? Con tutto quel verde mi viene il sospetto!!!
FabioR6 Inserito il - 17/09/2015 : 07:57:06
Queste x intenderci.

Immagine:

203,11 KB
Barba 49 Inserito il - 16/09/2015 : 21:43:33
Se sulle celle della tua batteria c'è scritto Sony VTC4 o VTC3 allora puoi caricarle direttamente dai cavi della centralina con un charger da 54,6V, sono autobilancianti come dice Wsurfer.
wsurfer Inserito il - 16/09/2015 : 19:03:29
Magari non centra niente, ma io utilizzo ancora le batterie dei mie primi bionx (non i motori)).
Ho collegato 2 cavi pos e neg direttamente all'uscita delle batterie prima del'elettronica (bypassata) che utilizzo sia in carica che in scarica.
A suo tempo nel forum mi e' stato suggerito che essendo celle Sony non necessitano di bilanciamento.
(del Bionx comunque non ne voglio piu' sapere)
Monkey50z Inserito il - 16/09/2015 : 12:13:28
Se la bici spinge allora le celle vanno ancora, hanno preso una batosta ma vanno... I cosi gialli potrebbero essere PTC, dovresti spacchettarne uno e leggere cosa c'e scritto.
Barba 49 Inserito il - 16/09/2015 : 12:09:01
Devi solo concentrarti sul fatto che con il charger da modellismo le celle non prendono la carica, e questo è sinonimo di morte per aumento della resistenza interna dovuto ad overdisharge....

Poi in ogni caso hai un problema all'elettronica di controllo, come ti ho già accennato non è possibile che una batteria si scarichi completamente in un mese di non utilizzo, e comunque la scarica doveva arrestarsi a valori attorno ai 2,5V per elemento, quindi la tua scheda probabilmente è andata e non permette nemmeno un ricellaggio.

PS) Ricorda comunque che le batterie al Litio non sono come le NiMh o le NiCd che per evitare l'effetto memoria andavano scaricate a fondo, le Litio non lo sopportano proprio.
Mister D Inserito il - 16/09/2015 : 10:49:31
Monkey50z ha scritto:

sicuramente anche in scarica la tensione crollerà anche con assorbimenti minimi.
...Sei inguaiato forte.....


Su, non drammatizziamo! In fondo si tratta solo di una batteria andata, al limite investirò uno stipendio mensile per ricomprarla.
Lo avrei già fatto ma devo essere prima sicuro che il problema non si ripresenti nuovamente. Per questo voglio capire, insieme a voi, come 'sto maledetto sistema gestisce le cose.
Dunque, ricapitolando:

1) dopo la "morte" e la apparente "risurrezione" con carica forzata a 42V senza bilanciamento le celle sono state sottoposte a salita micidiale con assistenza 4 (massima) per 3Km. Il motore spingeva come al solito.

2) la ricarica è avvenuta correttamente con il caricabatterie originale, ma si è fermata a 2 tacche complessive.

3) ho "spremuto" fino in fondo il pacco batterie (credendo di far bene) finchè c'era spinta, per altri 10Km di salita a livello 2.
Il motore spingeva come al solito.
La ricarica con caricabatterie, però, non ha più funzionato.

4) il pacco, caricato a forza fino a 42V senza bilanciamento e portato a 46,2 solo pedalando in Regen, pare avere le celle equilibrate.

5) la carica dalla presa di bilanciamento delle singole celle (paralleli) non funziona

6) la carica in regen continua a far salire la tensione delle celle. Oggi sono arrivato a 46,9V

7) la spinta in modalità assistenza è vigorosa, di sicuro molto oltre i 100mA: sicuramente le celle erogano molto più di quanto assorbano dalla presa di bilanciamento. Non insisto a usare la carica faticosamente raggiunta, ma confermo che la spinta c'è.

Mi chiedo: a cosa servono quei "cosi" gialli saldati sui cavi del bilanciamento? Non è che per caso bloccano la ricarica diretta?
Immagine:

190,54 KB

Intanto oggi proseguo la carica in Regen tentando di superare i 48V, poi vi aggiorno sui risultati.
FabioR6 Inserito il - 16/09/2015 : 09:54:54
Un'idea.
E se buttassi via tutta l'elettronica della bici, conservando solo motore e bici,
-batteria nuova
-display nuovo
-centralina nuova.
Forse spendi meno e sei più tranquillo e sicuro.
Barba 49 Inserito il - 16/09/2015 : 09:23:36
Come ti ho accennato sopra quando le celle al Litio scendono al di sotto della tensione minima prevista sono da buttare, non vale la pena perderci tempo!

Devi anche considerare che se hai trovato la batteria COMPLETAMENTE scarica avevi già un problema all'elettronica, è vero che la scheda di controllo consuma una leggera corrente, ma a me non è mai accaduto di trovare una delle tante batterie che ho avuto scarica, nemmeno dopo sei mesi di inutilizzo totale, quindi...
Monkey50z Inserito il - 16/09/2015 : 09:04:38
Mi dispiace, le celle hanno aumentato la loro resistenza interna e quindi aumentano subito di tensione, in carica, e sicuramente anche in scarica la tensione crollerà anche con assorbimenti minimi. Ho letto in giro che qualcuno pensava di sostituire tutta l'elettronica, usando solo l'hardware del motore, ma non ho capito se poi hanno ottenuto risultati apprezzabili. Sei inguaiato forte.....
Mister D Inserito il - 16/09/2015 : 02:33:42
Aggiornamento notturno: ho provato la procedura di reset del BMS consigliata da FabioR6 e da Barba49. Ho dovuto costruire un connettore provvisorio con + e - separati perché quello originale è un pezzo unico. Ho seguito i vari passaggi, ma...niente. Tutto come prima.
Allora ho tentato di portare le singole "celle" (ma credo che siano paralleli di celle) a 4,2V usando il programma apposito del mio fidato caricatore Graupner e dei sottili connettori costruiti appositamente. La carica parte, ma dopo pochi secondi la tensione supera i 5V e il caricatore stacca avvisandomi che la "cella" è carica. Naturalmente non è così: la cella torna, dopo pochi istanti, alla tensione di circa 3,6V.
La corrente usata era inizialmente di 500mA, ma, visto cosa succedeva, sono sceso progressivamente fino a 100mA.
Niente, non funziona nemmeno la corrente minima concessa dal caricabatterie.
Sono sconfortato, le celle mi sembravano reggere, pedalando in Regen la tensione aumentava.
Ho sbagliato qualcosa nella carica? La ho eseguita direttamente sul connettore del bilanciamento staccando anche quello principale (di potenza)dal BMS. Ho inserito le spinette nei due fori adiacenti spostandomi di 1 alla volta, ma dopo 5 tentativi ho desistito.
E' possibile che le celle siano deteriorate a tal punto da non far partire la carica?
Sono demoralizzato in particolar modo guardando il prezzo delle batterie Bionx e leggendo sui forum stranieri gli enormi problemi di elettronica del sistema. Non mi sento di affrontare un investimento così consistente per materiale così delicato.

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,22 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.