V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
olileo |
Inserito il - 03/02/2019 : 00:13:33 Durante i giri in bici, ho notato che inserendo il cavetto di alimentazione per il cellulare, dalla presa usb del display del motore TDZ2, lo stesso display non permette di leggere i livelli di carica della batteria, perché questi livelli lampeggiano in continuazione. Occorre sempre staccare il cavetto dalla presa usb, per poter leggere correttamente i livelli. Volevo sapere per cortesia, se qualcun altro ha anche lui questo riscontro. Grazie |
17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
andrea 104KG |
Inserito il - 13/02/2019 : 21:22:03 Vero, lo fa anche la levo, con l'app blevo che visualizza una marea di parametri puoi vedere anche la % del percorso fatta nei vari livelli (dopo averla vista una volta non l'ho più guardata, metto il livello che ho voglia, ho tanti problemi, anche quello della paranoia dei livelli proprio no ) |
Steu851 |
Inserito il - 13/02/2019 : 16:38:38 | frenirotti ha scritto:
steu, io non parlavo dei cdb vari, ma proprio della lancetta con accanto la spia arancione. a volte vanno a vanvera perchè il software è scarso. invece se ti si accende la lucetta arancione su una 127 hai la certezza che sei quasi rimasto a piedi. finchè funziona è inequivocabile... poi ognuno ha la propria esperienza che magari gli suggerisce cose diverse, ma per me è così. quanto alla bipa, oggi una dozzina di km se li è fatta in assistenza massima spegnendo 1 tacca del display. anche se è un accrocchio e il cambio è un disastro penso che per la città va bene così
|
Anche io mi riferivo alla lancetta, sicuramente sulle Peugeot Citroën se le trasformi a gas senza mettere l'emulatore il livello del carburante scende anche senza bruciare benzina, e ti trovi col serbatoio che trabocca ma la lancetta a zero. Le tacche delle bipe con elettronica cinese lasciano molto a desiderare poiché so o dei semplici voltmetro, la tensione delle litio cala inizialmente poi rimane quasi stabile per poi crollare a fine capacità, quindi è normale che le tacche centrali durino di più e le ultime poco o nulla. Diverso il discorso con motori bosch o yamaha che hanno un sistema più sofisticato per mirurare lo stato di carica. Pensa che se fai fare la diagnosi ad una batteria bosch ti viene fuori quanto è stata usata in eco piuttosto che in turbo |
frenirotti |
Inserito il - 13/02/2019 : 15:46:24 steu, io non parlavo dei cdb vari, ma proprio della lancetta con accanto la spia arancione. a volte vanno a vanvera perchè il software è scarso. invece se ti si accende la lucetta arancione su una 127 hai la certezza che sei quasi rimasto a piedi. finchè funziona è inequivocabile... poi ognuno ha la propria esperienza che magari gli suggerisce cose diverse, ma per me è così. quanto alla bipa, oggi una dozzina di km se li è fatta in assistenza massima spegnendo 1 tacca del display. anche se è un accrocchio e il cambio è un disastro penso che per la città va bene così |
Steu851 |
Inserito il - 12/02/2019 : 09:57:18 | Barba 49 ha scritto:
@Remora: Un semplice voltmetro digitale funziona esattamente come l'indicatore di carica della bici, che infatti non è affidabile proprio perchè è un voltmetro!!!
Ci vuole un wattmetro tipo Turnigy per avere un'idea precisa...
@Frenirotti: Non sono d'accordo, è vero che gli indicatori di livello del carburante smettono di segnalare quando l'autonomia scende al di sotto dei 50Km circa, ma sono molto affidabili e precisi: Negli anni 70-80 invece sono rimasto spesso a secco proprio a causa della poca affidabilità dei segnalatori di vecchio tipo, quelli con il sughero legato ad un'astina di ferro, tanto per capirci...
|
Gli attuali indicatori del livello del carburante sono precisi perché non considerano il galleggiante ma contano le spruzzate degli iniettori, il galleggiante viene preso in considerazione solo quando si fa rifornimento e c'è una variazione significativa del livello, tanto è vero che in molte auto trasformate a gas l'indicatore scende anche mentre si va a gas e serve un apposito circuito che fa il reset ad ogni avviamento. Segnaol oltre al wattmeter i nuovi culombmeter, che hanno di serie li shunt separato e non occorre far girare i cambi di potenza fino al manubrio. |
remora |
Inserito il - 11/02/2019 : 23:34:33 @barba49 Posso assicurarti, proprio perché lo verifico giornalmente, che ad ogni tensione residua misurata a vuoto, corrisponde una esatta capacità residua, in quanto ricarico sempre con cb da modellismo, che mi dice esattamente quanto ah a ricaricato, in pratica, leggendo la tensione residua, so già quanti ah ho consumato, e quanti ne restano, senza neanche leggerlo dal cb, e per lo stesso tragitto corrispondono anche i km percorsi.
|
Barba 49 |
Inserito il - 11/02/2019 : 20:39:35 @Remora: Un semplice voltmetro digitale funziona esattamente come l'indicatore di carica della bici, che infatti non è affidabile proprio perchè è un voltmetro!!!
Ci vuole un wattmetro tipo Turnigy per avere un'idea precisa...
@Frenirotti: Non sono d'accordo, è vero che gli indicatori di livello del carburante smettono di segnalare quando l'autonomia scende al di sotto dei 50Km circa, ma sono molto affidabili e precisi: Negli anni 70-80 invece sono rimasto spesso a secco proprio a causa della poca affidabilità dei segnalatori di vecchio tipo, quelli con il sughero legato ad un'astina di ferro, tanto per capirci... |
remora |
Inserito il - 11/02/2019 : 18:26:42 Perchè complicarsi la vita con strumenti particolari, io uso solo e unicamente un semplice ed economico voltmetro digitale, dal costo di circa 2 euro, mi basta guardare la tensione a vuoto, per capire quanto ancora posso scaricarla, ma per precauzione, salvo esigenze particolari, mi fermo a 3,6 volt/cella, e mi permette di capire, in base al percorso, qual'è il drop di tensione, e vedere nel tempo come cambia, dandomi una percezione sull'invecchiamento della batteria. |
frenirotti |
Inserito il - 11/02/2019 : 15:40:39 ciao Barba mi trovo d'accordo, ma per ora questa batteria me la tengo e vediamo quanto dura. Anche perchè si tratta di una prima esperienza e il budget non consentiva di andare oltre. Ti devo contraddire però sull'affidabilità degli indicatori di livello delle auto. cioè erano sicuri quelli di una volta... tipo alfetta... molto ballerini ma precisi. adesso è tutto sotto centralina e viene visualizzata una stima che poi viene aggiornata ecc. e alla fine la precisione della lettura va a farsi benedire |
Barba 49 |
Inserito il - 11/02/2019 : 14:42:39 Hai una batteria formata da celle a basse prestazioni, questo fa si che durante gli sforzi la tensione cali talmente (drop) da far credere all'indicatore sul display che la batteria è scarica, per poi tornare perfetta alla fine dello sforzo.
Se hai un'auto con l'indicatore di autonomia potrai vedere che si comporta esattamente nello stesso modo, se percorri una salita l'autonomia residua precipita per poi tornare "normale" quando la salita finisce e salire enormemente nel caso tu percorra lunghe discese...
Per fortuna che sulle auto l'indicatore del livello carburante è affidabile, altrimenti non si saprebbe mai quando fare rifornimento!!!
|
frenirotti |
Inserito il - 11/02/2019 : 14:22:15 | olileo ha scritto:
Grazie Barba e Steu ! E' vero, il consumo delle tacchette non e' proporzionale, ma..............spannometrico
|
questo anche a me. forse per via del fatto che ho un kit cinese, a me c'è molta discrepanza tra le tacche integrate alla batteria e quelle nel display al manubrio che invece fa parte del kit. mi capita che la batteria ha ancora la metà delle tacche ma se il display indica zero allora il motore smette di funzionare. inoltre le tacche nel display sono molto ma molto ballerine... cioè una salita di 5\7cento metri si mangia anche 1/4 di autonomia, ma dopo la successiva discesa la carica risulta di nuovo quasi al massimo... forse è colpa della qualità delle celle?? |
olileo |
Inserito il - 05/02/2019 : 15:56:53 Grazie Barba e Steu ! E' vero, il consumo delle tacchette non e' proporzionale, ma..............spannometrico |
Steu851 |
Inserito il - 04/02/2019 : 14:46:58 | Messaggio di olileo
Durante i giri in bici, ho notato che inserendo il cavetto di alimentazione per il cellulare, dalla presa usb del display del motore TDZ2, lo stesso display non permette di leggere i livelli di carica della batteria, perché questi livelli lampeggiano in continuazione. Occorre sempre staccare il cavetto dalla presa usb, per poter leggere correttamente i livelli. Volevo sapere per cortesia, se qualcun altro ha anche lui questo riscontro. Grazie
|
Verifica che oltre ad accendere il simbolo di ricarica dello smartphone questo si ricarichi realmente, molto probabilmente scoprirai che ne rallenta solo un po' la scarica, meglio che continui col powerbank. Per quanto riguarda l'indicatore comunque non è per niente affidabile, visto che si tratta di un semplice voltmetro e la curva dio scarica di una litio non è una retta ma ha una parte in cui la tensione rimane costante, quindi scoprirai che l'ultima tacca durerà molto meno di quelle centrali. Se vuoi un sistema affidabile monta un wattmetro o un coloumbmeter. |
Barba 49 |
Inserito il - 04/02/2019 : 14:19:42 Certo, ma ti chiedevi come fosse possibile che una batteria da 500Wh non fosse in grado di alimentare il display e contemporaneamente la presa UBB, e adesso lo sai: Non dipende dalla batteria ma dalla centralina del kit, se chiedi "troppa" corrente il display inizia ad avere problemi per bassa tensione, bada bene, non quella a 36V ma quella a 5V che lo alimenta... |
olileo |
Inserito il - 04/02/2019 : 14:00:17 Hai ragione Barba,intendevo dire che l'origine dell'energia era la batteria. |
Barba 49 |
Inserito il - 04/02/2019 : 13:37:02 Non è la batteria ad alimentare la presa USB, pensaci un attimo!!!
La tensione di 5VCC viene fornita da un circuito integrato presente nella centralina del kit, e deve servire per tutto ciò che lavora a 5V, quindi display, freni, sensore di cambiata, pas, circuiti integrati vari e tutto ciò che non fa parte del circuito di potenza dei mosfet, che sono l'unica cosa alimentata a 36V, quindi se sovraccarichi le uscite qualcosa soffre!!!
|
olileo |
Inserito il - 04/02/2019 : 11:51:25 Il mio scopo di andare in bici, e' proprio il gustarmi i panorami e i paesaggi . Il cellulare serve per la navigazione, ma ho comunque in questo caso, un power pack. Dato che esiste questa possibilita' intendevo sfruttarla, ed il cellulare effettivamente viene alimentato,ma vedo le tacchette lampeggianti. Quindi mi fermo levo il connettore, e vedo le tacchette corrette. Alla fine non e' un problema vero, ma pero'mi chiedevo il perche'. Ma con una batteria da 500 Wh a 36v, e' possibile che il kit motore e display, richieda troppa corrente anche da fermo ? |
Barba 49 |
Inserito il - 04/02/2019 : 11:09:12 Probabilmente la corrente erogata dal circuito del tuo kit non è sufficiente per alimentare tutto quanto, lascia perdere il cellulare e goditi i panorami! |
|
|