Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Album Fotografico | Download | Links | FAQ |Ricerca Avanzata | le biciclette provate da noi ] mago job
Ultime novità: * per evitare lo spam, l'iscrizione attende l'approvazione degli Amministratori, un po' di pazienza per favore

attenzione che la mail automatica di conferma iscrizione non sempre funziona, provare ad accedere lo stesso o scrivere in amministrazione

* per comunicazioni scrivere a postmaster@jobike.it o contattare uno degli amministratori (job o pixbuster)

* qui tutti i modelli testati da noi a confronto

Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Discussioni
 Pro e Contro
 Avevo chiesto un consiglio sul forum FIAB
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Tino
Utente Master

fondatore



Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 27/01/2007 : 16:45:46  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
Avevo chiesto un consiglio sul forum FIAB per l’acquisto. Ecco alcune risposte che ho ritrovato:

pixbuster
Ho una Firsbee euro 7 (e prima una Aprilia Enjoy che mi hanno rubato) Vorrei fare delle considerazioni, dettate dalla mia esperienza

In città con molto traffico e in salita sono meglio le bici con il motore sul movimento centrale perchè hanno un forte spunto dovuto al passaggio della potenza del motore attraverso il cambio. Per contro occorre applicare sempre una forza significativa che ... fa sudare.

Per percorsi prevalentemente pianeggianti o in presenza di poco traffico (cioè anche con buone piste ciclabili) meglio motore al mozzo della ruota Si deve spingere di più ad ogni avvio ma poi lo sforzo diventa minimo o nullo E se si vuol fare più esercizio fisico (e questo vale anche per l'altro tipo di motorizzazione) basta ridurre l'assistenza del motore.

Uso la Euro7 in percorsi extraurbani con i cavalcavia delle autostrade e delle ferrovie. Ci faccio normalmente (senza spingere sui pedali se non in
salita) 80 km a 20 km/h di media con una carica. Con l'assistenza massima - 28km/h di punta e 25 di media - faccio quasi 60 km.

Ma avere una forte autonomia serva a prolungare la vita delle batterie, non necessariamente a fare percorrenze esagerate

Queste sono mie convinzioni, non il vangelo

Bello questo forum

Elle
buona osservazione
a conferma, aggiungerei un paio di pregi e un difetto per le bici con motore nel movimento centrale (che sono le mie preferite, adoperando la bici in città): maggiore stabilità, assicurata dal baricentro basso, e meno problemi nello smontaggio delle ruote; di contro, l'assistenza si riduce più rapidamente che nelle altre, sicché alla fine si va meno veloci una domanda: siamo certi che tutte le bici col motore nel mozzo non avviano l'assistenza se non dopo qualche pedalata?


Pixbuster
Ehm, Elle, credo tu ti riferisca a quanto ho detto:
allora aggiungo qualcosa.

Le bici con il motore nel mozzo NON hanno ... generalmente... un sensore di sforzo applicato ai pedali perchè è di difficile realizzazione su un movimento centrale tradizionale. Hanno una "ruota fonica" (cioè un sensore di rotazione) posto sulla corona o sul gruppo pignoni. Questa soluzione implica la necessità di fare una certa rotazione prima che la centralina capisca che stiamo pedalando (ma non qualche pedalata: diciamo un terzo di giro di pedale) Quelle con motore centrale hanno vita più facile per realizzare il controllo dello sforzo sui pedali perchè risulta integrato negli ingranaggi epicicloidali che "mescolano" lo sforzo muscolare con quello del motore.

Ho scritto "generalmente" perchè .... le vie della tecnica sono infinite !


Per quanto riguarda la durata delle batterie:
ogni batteria (piombo litio o nimh) ha una vita che è esprimibile in kWh, cioè in quantità totale di energia che può fornire in tutta la sua vita. A parità di condizioni di utilizzo, coincide con i km totali percorribili.

Faccio un esempio con una batteria al piombo
durata del pacco: 300 cicli di carica
autonomia con una carica: 40 km
totale km percorribili con un pacco : 300x40 = 12.000 km

Ma se avessi un pacco che mi consente un'autonomia di 100 km
il conto sarebbe 300x100 = 30.000 km

In più il pacco "grosso" sopporta meglio gli sforzi (tipo salite)

Aggiungo anche stavolta che le mie parole non sono "vangelo" e che mi piacciono le obiezioni.

Elle
sono contento che abbiate trovato il sistema per evitare l'avvio ritardato dell'assistenza, che è un inconveniente grave in salita (così anche ho capito cos'è la ruota fonica)

ma mi risulta incomprensibile che un peso collocato più in basso dei mozzi e al centro della bici alzi il baricentro... o renda la bici poco manovrabile... per dirne una, la mia bici è straordinariamente manovrabile
-- e poi cosa vuol dire "allunga la bici"?

Pixbuster
>Albertoc67

Eccomi qui a risponderti, ringraziandoti per la fiducia

Batteria - no la mia ha accu al piombo-gel molto economici, ma si può avere anche con accu al litio COSTOSI ma 8 kg più leggeri

Cavalcavia - di solito sono al 2-3% di pendenza e la bici sale a 18km/h senza aiuti .... ma occhio alla carica della batteria ! Se scali qualche rapporto e aiuti il motore non ci sono problemi - per regolarsi su quanto "spingere" è molto utile la fila di led che indicano l'assorbimento di corrente del motore che la Frisbee ha sul pacco batterie Ho provato anche pendenze del 7-8% : il motore succhia corrente alla grande ma puoi anche non spingere sui pedali che la bici sale bene lo stesso

km - Con la euro 7 ne ho fatti 2000 senza alcun problema e trovo sia una buona bici per chi la vuole usare per "farci strada" (prima avevo una Frisbee limited e prima ancora una Enjoy Aprilia)

Made in .... Italy - Bolzano, ma motore e batterie credo vengano dall'oriente

No la Flyer non l'ho mai trovata in vendita nella mia zona (Verona)

Sostituzione pneumatico posteriore: come per tutte le bici elettriche con motore nel mozzo .... è un casino. Ma l'Euro 7 è migliorata rispetto alla Limited che avevo prima

Se tutto questo sproloquio non ti basta ... chiedi e sarò contento di darti altre info

Carlo n

>pixbuster:
"Sostituzione pneumatico posteriore: come per tutte le bici elettriche con motore nel mozzo .... è un casino"

Per risolvere quasi definitivamente il problema delle forature suggerisco di montare il KEVLAR CUIRASS della Geax. Trattasi di una protezione in Kevlar da interporre tra pneumatico e camera d’aria, così è molto difficile bucare.

Pixbuster
Ho preso acquazzoni con tutte le mie bici elettriche ma non sono mai rimasto a piedi e non mi sono mai fulminato.... ma la mia esperienza non ha valore statistico per via del numero esiguo di volte in cui mi sono bagnato rispetto a quelle in cui sono andato in giro asciutto. Ho invece usato spesso la Frisbee con la nebbiolina o la nebbiona, con relativa condensa dappertutto, anche in questo caso senza problemi.

Foratura: per esperienza personale quando il foro è piccolo e si potrebbe aggiustare con la bomboletta, basta anche solo fermarsi e pompare. Quando il foro è grosso la bomboletta non riesce a tapparlo.

Per cui: ho a bordo pezze, mastice, chiavi per scavallare il copertone ... e il telefonino per chiamare qualcuno con la macchina. Aggiungo che siccome la bici è dotata di un buon cavalletto largo, si possono fare queste operazioni agevolmente anche per strada. La ruota davanti invece si smonta con facilità

Ultima cosa: ho sulla bici dei (costosi) pneumatici della Schwalbe che dovrebbero ridurre il rischio di forature devastanti

Pixbuster

Io li faccio a 20 km/ora (la vel max a tutto accelleratore è 27) e aiuto il motore solo quando la velocità scende sotto ai 18. Sul pacco batterie della Euro 7 c'è un comodo amperometro a led che ti aiuta a capire quanta potenza sta fornendo il motore. Nei cavalcavia scalo un paio di rapporti e riduco l'assistenza del motore sempre per non superare troppo gli assorbimenti normali. Aggiungo però che il pacco batterie è quasi nuovo (perciò al massssssimo delle sue prestazioni) e che queste percorrenze le ho fatte con una temperatura esterna di 25-30 gradi. Adesso, col freddo, farei senz'altro di meno....ma anche qui il limite è il mio congelamento in sella e non l'autonomia

AlbertoC67

Mi fa piacere sentire che la Euro 7 va bene perchè anch'io ne voglio prendere una, sono andato al negozio vicino casa e l'ho "palpata" un po': quella esposta aveva la batteria al litio ed era leggera (sui 25 kg ha detto il negoziante) anche se un poco cara (1850 euro), la sollevavi senza fare uno sforzo eccessivo, mentre la Dinghi da parte era pesante. Ho notato che la euro 7 ha la catena, vicino a dove si pedala, un po' scoperta mentre la dinghi no, ci si sporca i pantaloni? Per l'uso che ne farò io, casa-lavoro tipo motorino, penso che una bici con il motore nel mozzo sia meglio di quella tipo Flyer perchè ti consente di fare fatica zero mentre la Flyer ti richiede un poco di sforzo sempre e quando fa caldo si suda. Non voglio sminuire la Flyer, intendiamoci: resta una superbici. Una cosa non ho capito: che significa che se la pendenza aumenta il peso si sente? Penso che vogliate dire che la bici rallenta e non che la si debba aiutare coi pedali! Sarebbe un catorcio. Una domanda: la batteria al piombo si può ricaricare ad ogni livello di scarica?

Una cosa mi stupisce in questo forum: quest'estate era molto più filo-flyer ed ora mi sembra filo-Frisbee... spero che non ci siano venditori in incognito e che ciò che leggo sia la verità.

Carlo n

>pixbuster:
"Per quel che riguarda l'autonomia.... è un problema che non sento molto perchè con la mia Euro 7 Dolomites ci faccio più di 80 km facendo solo finta di pedalare. E il limite è il mio sedere, non la carica della batteria"

scusa, ma come fai a farci 80 km. quando la casa madre la dà per un'autonomia massima di 50 km, su percorso ideale pianeggiante?

Pixbuster
concordo con Carlo : il peso c'è e appena la pendenza diventa diversa da zero .... si sente. Ma ci ho fatto una ventina di km compresi i cavalcavia e non sono arrivato a casa stravolto. Solo che la media è scesa a 15 km all'ora. Se invece hai un amico con lo scooter che ti porta a casa la batteria, allora si va come il vento

Carlo n
Scusate, perché creare un pregiudizio per le biciclette e per i componenti cinesi? Non si può fare di tutta l'erba un fascio. Dobbiamo stare attenti a non chiuderci in schemi ottusi, che fanno comodo soltanto alla voracità commerciale dell'industria d'occidente. Io, lo ripeto per l'ennesima volta, uso quotidianamente una pieghevole
cinese con la quale mi sto avvicinando alla percorrenza dei 2000 km e ne sono del tutto soddisfatto. Ho provato anche la pieghevole Flyer, che costa7 volte la cinese ma non ha la forcella ammortizzata, utilissima nell'uso cittadino. Devo aggiungere altro?


Pixbuster

Cinese non vuol dire sempre cattiva qualità, associandomi a quello che dice Carlo qui in fondo ai post. Non dimentichiamoci che tutte le grosse industrie si fanno costruire le cose in Cina. Parlo di computer, elettrodomestici, televisori.... e l'elenco non finisce mai. Ci sono sempre più costruttori cinesi che fanno prodotti di qualità, anche se il prezzo .... diventa occidentale. L'importante è che chi acquista i componenti (ma sottolineo: non tutta la
bici) in cina verifichi la qualità e la continuità nella fornitura

Flyer: ma allora sono proprio un caso disperato!

Pixbuster

Penso che il punto sia proprio questo: dipende dal motivo per cui compri una bici elettrica. Non conoscendo le motivazioni degli altri, ti dico le mie:

Ho una bici "a muscoli" con cui faccio lunghi giri turistici, è piuttosto leggera, ha un portapacchi per il solo impermeabile e la merendina, è bella esteticamente e scorre bene.

E ho una bici elettrica con un bauletto da moto dove oltre ai guanti e al caschetto, ci stanno anche i fogli A4 senza piegarli. La uso per andare dal paese in cui abito alla città , per girare in centro e per entrare negli uffici anche alle ore 15 del 10 agosto senza lasciare una traccia di sudore sul pavimento. E per andarci magari con la giacca e la cravatta e non con i pantaloncini corti e la maglietta con le scritte. Ci vado in bici lasciando a casa l'automobile, spendendo immensamente meno, passando anche nelle zone a traffico limitato e senza farmi venire il mal di fegato per cercare un parcheggio. Per questo motivo il "ciao" elettrico è il mio mezzo ideale

ti ricordi la pubblicità della panda di qualche anno fa? c'era Schumacher che guidava una F1 in città, fra mille problemi; così entrava dal concessionario e chiedeva una panda ... rossa

morale : non esiste la bici "ideale" in assoluto

---- " così parlò Zarathustra " ----

Elle
Vorrei fare qualche osservazione - sommessamente:

1. Questo thread è "scoppiato" - ora che Tino ha trovato la bici che fa per lui mi chiedo se non sarebbe il caso di chiudere qui e proseguire la discussione in modo più organizzato per argomenti, altrimenti poi le notizie non si ritrovano più (per esempio la discussione di pixbuster sulle bici con motore centrale o alla ruota meriterebbe di essere messa in evidenza autonomamente)

2. Alberto nota lo spostamento da filo-Flyer a filo-Frisbee del sentimento comune del forum... Io credo dipenda dal fatto che fortunatamente lo stile di comunicazione intorno alla Frisbee è molto cambiato da prima: se si può discutere (quasi)serenamente, le qualità di un prodotto emergono (sempre che effettivamente non ci siano dei troll qua dentro, ma non si può vivere nel sospetto)

3. Sulla divisione in partiti richiamata da Alberto mi sembra significativo l'intervento di fede: in fondo non è una divisione tra fautori dell'una o dell'altra marca, ma tra due diversi modi di concepire la bici elettrica; e io condivido la divisione di massima proposta da
Fede: più verso la bici o più verso una nuova specie di motorino leggero (fatto salvo che entrambi gli sviluppi sono validi e rispettano le norme).


Ma giacchè c'è una divisione in partiti tanto vale fare outing.

Personalmente, con tutto il rispetto per gli acquirenti soddisfatti della Frisbee, io resto dell'opinione che oggi una bici elettrica non debba pesare più di 30 chili, che sono già tanti; non debba più avere batterie al piombo; debba restare il più possibile, anche esteticamente, una bici classica... Ho già citato da qualche parte i requisiti minimi per l'ammissione al test di A_to_B - http://www.atob.org.uk/Electric_price_tag.html - e i primi due coincidono con quelli appenza indicati. Questa, in sostanza, è la direzione presa dalla produzione europea di bici a pedalata assistita (dalla Flyer alla Giant alla Sparta alla Koga alla Matra alla Gazelle alla Estelle, ecc. ecc.). Di contro la Frisbee mi sembra seguire una strada autonoma - per certi versi un'evoluzione di una filosofia più diffusa qualche anno fa (la
Mercedes?) e ancora presente nella produzione cinese. Può darsi che sia una scelta eccellente, vista la soddisfazione degli acquirenti, ma a me una bici di oltre 38 kg. con ruote da 24 non riesce a convincermi... Sarà ideologico, sarà per la mia esperienza di ciclista urbano su strade spesso dissestate, talvolta con la necessità di sollevare la bici su un marciapiede o un cordolo... ma anch'io preferisco l'altra linea.

(a Fede due osservazioni: 1. credo che tu inverta la denominazione pedelec / e-bike: i pedelec sono le pedalata assistita, no? le e-bike quelle che funzionano anche senza pedalare: pure fra queste però ci sono bici dall'aspetto ultraclassico, giusto per complicare un po' le cose; 2. credo che la rincorsa alla grande autonomia sia la nuova sfida per le case prodruttrici, torno a fare le'sempio della nuova giant che dichiara anch'esa oltre 100 km)

Fede
Ciao Tino,
ti ringrazio per il consiglio. Cercherò di provarla, anche se l'idea di avere un motore a valle del cambio mi fa pensare che difficilmente la fusione dei due "motori" (umano e elettrico) possa essere molto armoniosa. su quanto tu affermi, io sono assolutamente d'accordo! Forse non mi sono spiegato bene. Riprovo, punto a punto. il primo: (come dice Carlo n) ""c'è il fatto di possedere (...) un oggetto dall'anima, dalla funzione e dall'estetica bellissime, quale è la bicicletta"".
->E questo è il motivo per cui fatico a considerare bici degli oggetti
->che
esteticamente sono così lontani dal mezzo che conosco. Le pedelec, tanto per fare un altro esempio fuori dalle e-bike saranno efficacissime. Ma sono oggetti bruttissimi, e non vorrei mai averne uno! Allo stesso modo io non voglio un oggetto che sembra un Ciao, e ciò prima ancora di verificarne l'efficacia. Su cui non nascondo di avere molti dubbi. il secondo: (ancora come dice Carlo n) ""...son potuto uscire anche stamane per una trentina di chilometri a godere il sole delle magiche ottobrate romane. Ieri ho percorso quasi 90 km. con una bici tradizionale e stamattina sarei stato fermo per stanchezza, se non avessi avuto la bicicletta elettrica"".
-> totalmente d'accordo con te.

il terzo: (come dice Giancarlo) ""Il giusto modo di concepire una bici elettrica o meglio a pedalata assistita è quello di pensarla come una evoluzione naturale della bici classica. (...)".
-> anche qui sono del tutto d'accordo sul concetto. Ma mi perplime
-> quando
leggo "con la mia Euro 7 Dolomites ci faccio più di 80 km facendo solo finta di pedalare." Allora, se è così,qui non stiamo andando in bici. E' un motorino a trazione elettrica senza casco/assicurazione!

il quarto: ok

il quinto: ok

Ma torno al punto che mi ha fatto scrivere: se le frisbee hanno davvero queste prestazioni inarrivabili (mai vista una ebike che faccia 100 km in tutti i siti del mondo), come mai tutti i concorrenti hanno un rapporto prezzo/prestazioni così inferiore? Fanno 50 km e costano molto molto di più. Eppure sono produttori che hanno anni di esperienza in merito. Secondo me qui qualcuno non dice il vero. Oppure a bozen c'è un polo di eccellenza tecnologica sconosciuto ai più.
E i vari Sparta, Matra, Flyer etc etc sono fermi a tecnologie preistoriche... A me pare un filo poco credibile, se posso dirlo. Saluti, Fede

Elle
ho dichiarato le mie preferenze, lealmente e rispettosamente (e mi permetto di ricordare che quando la frisbee è stata attaccata in maniera impropria in questo thread sono stato il primo a reagire) - cerchiamo di mantenerci sullo stesso tono, dal quale, direi, la discussione sulla frisbee ha tratto non poco vantaggio finora

allora: le cose che ignoro sono evidentemente molte, e quando emergono non faccio mai finta che non sia così - tuttavia:

1. dal sito http://frisbee.eu/html_ita/prodotti/euro7.html risulta che la euro 7 pesa 25 kg *senza* accumulatori; le batterie al litio (a proposito: perché equivarrebbero a 2 o 3 di altre biciclette elettriche? quali? - e visto che ci troviamo: qual è il produttore di queste batterie al litio adoperate dalla frisbee?), le batterie al litio, dicevo, risulta che pesano 5,2 kg. Se i dati forniti sul sito sono corretti 25 + 5,2 fa 30,2... cos'è che sto ignorando? o c'è qualcuno che fornisce dati non corretti?

2. qui si è parlato della versione con batterie al piombo, del peso di 13,7 kg (dato del sito) per un peso complessivo della bicicletta di 38,7
kg: è di questa che parliamo - la bici che ha Pixbuster e che Tino ha intenzione di acquistare...

ora, questa bicicletta, per peso e per tecnologia delle batterie ha paragoni sul mercato internazionale solo con le cinesi economiche: oggettivamente è così (e quasi quasi tornerei a chiedere: batterie e motore delle frisbee sono prodotti direttamente dalla fabbrica italiana?)


che poi la frisbee sia evidentemente più evoluta, che ci siano utenti consapevoli come Pixbuster che l'hanno scelta e ne sono contenti, che Tino l'abbia provata anche a motore spento (su mio consiglio) dichiarandosi pure lui soddisfatto... tutto questo è molto positivo, complimenti alla frisbee e felicitazioni a chi la usa -- ma sarò libero di preferire una filosofia costruttiva diversa? o perciò stesso sono un ignorante?

Twisterforever
>Elle Scrivi:
> Personalmente, con tutto il rispetto per gli acquirenti soddisfatti
> della Frisbee, io resto dell'opinione che oggi una bici elettrica non
> debba pesare più di 30 chili, che sono già tanti; non debba più avere
> batterie al piombo; debba restare il
> più possibile, anche esteticamente, una bici classica... ma a me una
bici di oltre 38
> kg. con ruote da 24 non riesce a convincermi... Sarà ideologico, sarà
> per la mia esperienza di ciclista urbano su strade spesso dissestate,
> talvolta con la necessità di sollevare la bici su un marciapiede o un
> cordolo... ma anch'io preferisco l'altra linea.
>

Concordo in pieno...





Grazie ancora a tutti


"Crazy Horse"

leoalberto
Utente Medio


Puglia


130 Messaggi

Inserito il - 26/03/2008 : 21:02:26  Mostra Profilo Invia a leoalberto un Messaggio Privato
ciao non ho capito bene il tuo problema, se puo'esserti utile , visita questo sito ebay http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=190209086824&ssPageName=STRK:MESE:IT&ih=009 ciao

leo alberto
preparatore ENJOY
Torna all'inizio della Pagina

Tino
Utente Master

fondatore



Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 26/03/2008 : 21:12:36  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
leoalberto ha scritto:

ciao non ho capito bene il tuo problema, se puo'esserti utile , visita questo sito ebay http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=190209086824&ssPageName=STRK:MESE:IT&ih=009 ciao


Caro Alberto, che ci ricordi !!

Sei andato a ripescare un thread che riporta le trascrizioni degli interventi fatti nel vecchio forum FIAB sulle biciclette elettriche.

Questo thread non è altro che un "ricordo" dei primi tentativi di creare un forum indipendente, serio ed intelligente. Ma la cosa naufragò miseramente.

Ora ci serve come monito affinchè quell'esperienza non si verifichi mai più !



Edit:
-------
Alcune parti del thread sono state tolte/modificate su richiesta di alcuni soggetti interessati col risultato che alcune frasi potrebbero essere incomplete/incomprensibili.




"Crazy Horse"
Torna all'inizio della Pagina

pixbuster
Amministratore

fondatore



Veneto


12373 Messaggi

Inserito il - 26/03/2008 : 21:40:09  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Comunque la segnalazione è interessante per chi possiede ancora una Aprilia


Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility © 2000-06 jobike Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,28 secondi. Versione 3.4.06 by Modifichicci - Herniasurgery.it | Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Platinum Full - Snitz Forums 2000 Version 3.4.06
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.