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CiroPA
Nuovo Utente
7 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2012 : 18:47:30
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Buongiorno
Dopo alcuni mesi di lettura del forum, e complici i costi dei tagliandi e soprattutto l'aumento del prezzo della benzina, sono forse giunto al momento dell'acquisto...
Prima ancora di rispondere al decalogo e scegliere un modello, vorrei parlare con voi di costi della bici elettrica.
Lo scopo primario per me è ottenere un risparmio rispetto ad usare solo l'auto (che pure continuerò a possedere); pertanto la bici dovrebbe avere un costo al KM significativamente più basso rispetto ai costi variabili dell'auto (benzina, manutenzione, consumabili), altrimenti rinuncerò all'acquisto.
Dico "significativamente" perché se vado a risparmiare solo 300-400 Euro all'anno, non ne vale la pena... io faccio circa 8.000 KM annui.
Vado a rilevare che con i costi attuali delle batterie (500-600 Euro), con mediamente 500 cicli di ricarica e 30 km medi di autonomia, siamo ad 1 Euro circa per 30-40 km, costo molto alto secondo me: un ciclomotore parsimonioso fa 40 km con un litro di benzina, la mia utilitaria fa 20-21 KM/litro di media reale.
Con i prezzi dei carburanti ormai attorno ai 2 Euro/litro è certamente un risparmio, ma per niente eccezionale.
Per fare un conto preciso al centesimo andrebbero conteggiati anche i costi di candele filtri pneumatici etc, (ma d'altronde pure il motore elettrico avrà bisogno di manutenzione, e forse dopo X chilometri bisognerà sostituirlo, senza contare che una buona bipa va oltre i 2000 Euro...).
La domanda in definitiva è: per chi ha già l'auto, conviene comperare ANCHE una bici elettrica?
Grazie e complimenti per la community vitale ed appassionata.
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micheluzzo
Utente Attivo
  
Piemonte
521 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2012 : 19:23:23
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i cicli delle batterie sono 500, all'80% di autonomia, per cui dopo quelle 500 puoi ancora utilizzarle facendoci un po' meno km in percentuale. le batterie non costano 500-600 euro, per esempio le batterie al litio di alcedo arrivano a 450 euro a 36v e 11.6ah una carica dura una 30ina di km facendo proprio finta di pedalare, io con la pieghevole se do anche aiuto raddoppio le autonomie, già solo con questo il costo si dimezza ancora. la manutenzione è mooooooooolto meno dispendiosa della macchina, i pezzi di una bici costano pochi euro e si può fare il fai da te.
hai un risparmio in termini di stress, di tempo recuperato,di soldi di parcheggi in confronto alla macchina.
uno scooter se la gioca di più, sia di prezzi che di tempo di percorsi cittadini: ma devi considerare assicurazione (spesso molto alta ma va in base alla provincia), bollo (seppur minimo), manutenzione (un tagliando dello scooter si fa dai 3000 ai 6000 km, gomme e pastiglie ogni 8-9000 km), ti devi comprare un casco, magari una giacca specifica per le velocità massime maggiori...
ti posso dire che tra fiat 600, piaggio 400 e bipa pieghevole uso ormai sempre l'ultima in città sono più veloce ed economico della macchina (risparmio 5-6 euro al giorno minimo) non sento il rumore dello scooter, non ho un casco come quello dello scooter che pesa un chilo minimo, non ho costi rilevanti(tocchiamo ferro) per almeno 2 anni.
poi vabbè oltre al discorso del risparmio, devi metterci anche la salute fisica, lo stress evitato, il tempo risparmiato se hai un percorso trafficato, non hai bisogno della palestra perchè fai già sport girando...
comunque con 8000 km all'anno se la tua auto fa 20km con un litro spenderesti meno di 800 euro di benzina con la macchina... più di quella cifra non puoi risparmiare per forza. mettendoci conto che il primo anno ti devi comprare la bipa, il primo anno vai in pari, |
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pixbuster
Amministratore
    
fondatore

Veneto
12373 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2012 : 19:47:56
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Benvenuto CiroPA,
proviamo a ragionare anche se "spannometricamente"
8000 km / 21 km(litro *1.9 € litro = 720 € all'anno
Ma bisogna aggiungere il tagliando (300), il consumo dei pneumatici (100 all'anno) e una quota per le riparazioni meccaniche e di carrozzeria (che non sò quantificare)
Facciamo 1100 euro risparmiati all'anno
Ed ora vediamo le spese (sempre annue)
Costo della bipa 1700 € / almeno 10 anni = 170 (con questa cifra compri una bipa affidabile e robusta)
Costo batteria 600 / 3 anni = 200 (500 cicli x 50 km = 25000 km)
Manutenzioni (cambio pattini freni, pneumatici, catena) circa 70 € all'anno (il motore dura quanto la bipa intera)
Corrente elettrica: 0.007 kWh/km * 8000 km * .8 perdite in ricarica * .25 €/kWh = 11 €/anno
Totale 450 di spese annue (compreso la quota capitale per ricomprare l'intera bipa dopo 10 anni)
1100 - 450 = 650 euro risparmiati ogni anno
a cui vanno aggiunti l'aumento progressivo e senza fatica dello stato di forma fisica (eventuali risparmi della palestra), la serenità nel viaggiare senza problemi di code, il consistente risparmio di tempo (sia nel traffico sia ancora di più nella ricerca del parcheggio), il possibile risparmio di km se si possono utilizzare itinerari nelle ZTL
(ovvio che il risparmio più grande e decisivo si otterrebe se si potesse eliminare un'automobile in famiglia)
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Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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elle
Utente Master
    
fondatore

17605 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2012 : 20:18:57
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io avevo fatto un conto leggermente diverso, considerando qualche anno di vita in meno per la bici e una spesa leggermente inferiore per la batteria, ma alla fine mi trovo sulla spannometria di pix
aggiungo due osservazioni
1. è molto giusto concentrare l'attenzione sulle batterie, in genere non si pensa abbastanza ai costi di esercizio delle bici elettriche al momento dell'acquisto (leggevo proprio oggi una rassegna sulla durata di alcune batterie: tra quelle esaminate - panasonic, bionx, alcune cinesi - il minor degrado nel tempo spettava alle bionx, che costano da sole quanto una bici elettrica media, poi le panasonic, che sono appunto quelle da 5/600 euro che dici (tralasciamo le differenze di dettaglio), poi le cinesi, che quando sono buone possono arrivare anche a cinque anni di vita ma quando non lo sono muoiono facilmente in meno di due...)
2. se si è attenti ai costi di gestione può essere sensato, almeno dalle nostre parti, privilegiare bici con tradizionali cambio e freni esterni (in genere quelli interni qui non li si sa manutenere: normalmente richiedono meno manutenzione, ma se si guastano il rischio di spendere di più è consistente)
(+ 3. mi viene in mente adesso, riflettendo sulla questione della durata della bici: un kit su una buona bici solida è forse un investimento più prudente perché una buona bici ha vita lunghissima e il kit si sostituisce facilmente... ma è vero che non sempre il kit è la scelta migliore per altre ragioni)
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l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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serbrushless
Utente Attivo
  

Abruzzo
687 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2012 : 20:57:18
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puoi sempre vendere l'auto |
aprilia enjoy city e fresbee sudtirol |
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claudio02
Utente Master
    

9057 Messaggi |
Inserito il - 07/04/2012 : 23:50:47
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| pixbuster ha scritto:
a cui vanno aggiunti l'aumento progressivo e senza fatica dello stato di forma fisica
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e l'abbassamento del vldl-ldl, trigliceridi e glucosio nel sangue, fattori di rischio per infarti e ictus  |
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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Parimpari
Utente Senior
   

Liguria
1427 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 00:21:38
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E io faccio il talebano e dico: se non ami la bici, la libertà, la vitalità, la pulizia della bici e la leggera fatica del pedalare, lascia stare: non c'è conto economico che tenga.
Vero che l'innamoramento scatterà probabilmente dopo, però la sola motivazione economica ( per quanto validissima ) potrebbe non bastare.
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La Peppa: Bh E-motion City 700 Lux, Aprile 2011
Heidi: Flyer S Street Premium, Marzo 2012
Mumù e Mimì: Dahon Mu P8. Aprile 2013 |
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genesi86
Utente Senior
   

1151 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 00:47:14
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ma i parcheggi non li considerate??? avete tutte strisce bianche dalle vostre parti?  Se dovessi muovermi in auto il parcheggio sarebbe il costo più significativo.
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La bicicletta fa bene alla salute, all'ambiente e all'economia.... Bikenomics.
E-Hoptown SWXH Brompton S6L Black |
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stefanox
Nuovo Utente
Lazio
19 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 01:10:34
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| genesi86 ha scritto:
ma i parcheggi non li considerate??? avete tutte strisce bianche dalle vostre parti?  Se dovessi muovermi in auto il parcheggio sarebbe il costo più significativo.
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tutto realmente vero....e poi secondo me deve scattare qualcosa di piacevole nel pedalare e cambiare modo di spostarsi, se lo facciamo solo per un motivo economico la vedo dura  |
collaboratore Microbike |
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claudio02
Utente Master
    

9057 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 09:33:25
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[/quote] se lo facciamo solo per un motivo economico la vedo dura [/quote]
aspetta ancora qualche mese, aspetta ancora qualche mese |
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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iw6cpk
Utente Master
    

Marche
3435 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 10:38:18
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nel mio caso credo che sia piu per il piacere di pedalare che per risparmio economico. ma sto pensando di venedere lo scooter così avrebbe piu senso |
Rockrider 5.2 + kit bafang swxh Alcedo + batt. 9 Ah 36v Flyer in the dirt (Flyer S street + dual drive 27 - Custom MTB) Kalkhoff Pro Connect Alfine 11 speed ------------------------------- Per arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima...con un motore a scoppio
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36497 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 10:40:45
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Direi che la scelta di passare alla bici elettrica è dovuta ad almeno tre motivazioni, almeno per quanto mi riguarda: La prima è legata all'aspetto ambientalista, e in questo è superata solo dalla bici muscolare (o da andare a piedi), la seconda è il bisogno di recuperare una discreta forma fisica che alla mia età (63 anni) non è cosa facile, e la bici nuda e cruda sui percorsi di casa mia è improponibile, la terza è l'illusione di un risparmio economico, anche se su questo punto si può discutere a lungo: Se ti prende (e ti prende!!!) la scimmia per l'elettrico fai presto a spendere una piccola fortuna!!!  |
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CiroPA
Nuovo Utente
7 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 13:01:36
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Desidero ringraziarvi per le considerazioni stimolanti, risponderò a tutti qui di seguito.
Se punto così tanto l'attenzione sui freddi numeri è perché... l'innamoramento c'è già, e come si sa, in questa fase si indossano gli occhiali rosa che non ti fanno vedere le cose in maniera obiettiva; si sa pure che l'innamoramento finisce... e restano le cose molto pratiche: allora o il discorso regge, o molli tutto, o passi al "livello successivo" come dice Barba49, cercando di ritrovare le emozioni originarie. Ho fatto questo errore un numero sufficiente di volte da guardarmene (solo per restare nel campo delle due ruote, ho avuto 6 moto, e 1 bici muscolare fatta assemblare e scelta pezzo per pezzo).
Per la forma fisica, assolutamente d'accordo, ma voglio che resti un discorso separato, altrimenti dovrei fare i conti col fatto che ho una mini palestra in casa, una sotto casa e una a 200 mt dall'ufficio.
Per quanto riguarda il discorso mobilità sostenibile, perfettamente d'accordo in linea teorica, solo che ho la fortuna di abitare in zona residenziale con tanti posteggi, lavoro in zona non centrale con posteggi aziendali, ho letteralmente 2 semafori e 15 min che mi separano dall'arrivo in ufficio... purtroppo sono mal abituato.
Per il discorso vendere l'auto, già pensato: non fattibile, almeno 1 auto in famiglia la dovrò sempre tenere (ma ne farei volentieri a meno, per me è solo una schiavitù). Ho calcolato che ogni anno regalo 2 mensilità al vampiro a quattro ruote.
La mia filosofia di libertà (oggigiorno chi ragiona con la propria testa in maniera indipendente viene chiamato talebano) mi porterebbe ad optare per un veicolo che io posso manutenere in completa autonomia, acquistando i singoli pezzi in formato standard da un parco vario e concorrenziale di fornitori, e cambiandolo solo quando necessario. Ho sempre fatto i tagliandi "minori" della moto da solo.
Siccome sono un po' vecchierello, ricordo ancora il giorno che si passò dai ciclomotori economici tipo Bravo e Ciao (1.300.000-1.600.000 Lire) agli scooter plasticosi (oltre 3.000.000 di lire) pieni di elettronica e manutenzione complicata. Non è assolutamente solo il discorso economico, il problema è che abbiamo perso la libertà di riparare il nostro veicolo in autonomia. Il fatto che i costi si siano innalzati è solo UNA CONSEGUENZA del fatto che qualcuno può imporci i prezzi che vuole. Risultato: oggi uno scooter ti costa quasi come un'auto. Niente di difficile che con la bici elettrica facciano la stessa cosa (compro una batteria standard, la ingabbio in uno scatolotto ad hoc, e voilà magicamente il prezzo raddoppia, per "garantirti la qualità che solo la fabbrica può dare", quando in realtà sono tutti pezzi cinesi...). Pertanto perfettamente d'accordo col punto 2 del messaggio di Elle.
Come considerazione finale, se si vuole che la bici elettrica diventi un fenomeno di massa, si dovrà necessariamente abbandonare il ragionamento "passionale"... guardate le domande del forum... devo fare una salita, devo portare la spesa, devo portare il bimbo, devo trovare un antifurto... tutti problemi molto terra-terra. E' un caso che le bici elettriche sono più diffuse dove ci sono piste ciclabili e sussidi all'acquisto?
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