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Priulalix
Nuovo Utente
17 Messaggi |
Inserito il - 16/07/2008 : 14:37:10
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Sono in possesso da circa 10 mesi di una beauty italwin, bici semplice e onesta, senza grilli per la testa (ammesso che le bici elettriche possano avere grilli per la testa..). Dunque, all'inizio sono stupito della percorrenza: fino a 60 km! Le tre lucette dell'indicatore di carica funzionano così: la prima si spegne a circa 50%, ovvero a 30 km, le altre più rapidamente. Poi... poi viene l'inverno... il freddo... l'umido... gli impegni di lavoro... Insomma, la bici sverna in garage, trascurata dal suo padrone, che solo di rado si degna di portarla fuori a spasso un po'. Infine, anche questo inverno passa , come tutte le cose di questo mondo (salvo la nostra passione per la bici, elettrica e non), e finalmente riprendo la bici per dei giri più seri. Ed ecco l'amara sorpresa: la prima luce si spegne dopo soli 12 (totale 24)km!!!??? Ma come?! E la mitica autonomia di cui ero così fiero? Faccio fatica a crederci, ma è così... Con l'uso poi l'autonomia si riprende un poco, fino a oltre 35 km totali. Magra consolazione... Ma non è finita! Dopo un epico giro per assistere ad un concerto di musica barocca in una stupenda chiesetta sulla collina, con ritorno notturno alla luce delle stelle, della luna e della lucetta anteriore alimentata a dinamo della mia beauty, come al solito allaccio il caricabatteria. La luce rimane verde, segno che non carica un bel niente . Che fare??!! Prima ipotesi: controllare il fusibile della bici. Lo estraggo e vedo sia un filo fuso ritiratosi a forma di goccia, sia una lamina ancora integra. Decido di cambiarlo, non rendendomi ancora conto che con la carica della batteria c'entra ben poco. Non vi dico che odissea per reperire il fusibile da 39A 250v come quello che avevo trovato dentro la bici e che mi sembrava da cambiare. Cambiato il fusibile, il problema rimane, appunto perché, a questo punto me ne rendo conto, il fusibile della bici è a valle della batteria. Allora carico caricabatterie e batteria e torno nel negozio dove ho preso gli inutili fusibili, gentilmente mi testano l'erogazione del caricabatterie (41v) e, una volta aperta con qualche difficoltà e non del tutto la relativa scatola, anche la tensione delle batterie, che risulta regolare (12v), ancorché scariche. Non mi arrendo!!! Faccio quello che avrei dovuto fare subito: andare da chi mi ha venduto la bici! Grazie a questa geniale pensata, dall'ufficio del venditore mi chiamano il tecnico della italwin, il quale mi svela l'arcano: c'è un fusibile anche dentro la scatola delle batterie!!! Sentito questo, la signora dell'ufficio mi dice che anche lei ha dovuto cambiare un simile fusibile di una simile bici che similmente non voleva saperne di caricarsi. E mi aggiunge anche preziose informazioni su dove andare a prendere tale piccolo ma portentoso oggetto elettronico. Ci vado e, riaperta la scatola delle batterie, questa volta in maniera completa, il tecnico si accorge che il fusibile, con il portafusibile e tutto quanto c'è intorno, si è fuso (sennò che fusibile sarebbe?!). Mi dice che potrebbe essere un sovraccarico, poi, dopo aver sentito le attenzioni che ho riservato alla bici durante l'inverno, mi dice che una batteria non va mai lasciata inattiva per tempi lunghi, pena la perdita della sua capacità. Pago 1€ per due fusibili da 20A e un portafusibili. Ora tutto è sistemato e la bici è in carica. Spero in una percorrenza di 35 km. Morale: le bici elettriche sono come i cagnolini, non vanno lasciate sole troppo a lungo, bisogna portarle fuori a fare la p... percorrenza quotidiana. Morale n.2: le informazioni vanno chieste PRIMA di mettere le mani su un apparecchio che non conosci, specie se non sei del ramo. E ora preghiamo tutti insieme per la resurrezione della batteria di una onesta beauty...
Ciao a tutti.
Priulalix
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elle
Utente Master
    
fondatore

17605 Messaggi |
Inserito il - 16/07/2008 : 14:46:52
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siamo tutti con te e la tua beauty 
che la batteria non vada mai lasciata a lungo senza manutenzione è vero (dipende poi dalle diverse chimiche quale) e qui lo diciamo sempre, ma da ignorante non vedo il nesso con la fusione del fusibile... |
l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Priulalix
Nuovo Utente
17 Messaggi |
Inserito il - 16/07/2008 : 15:06:29
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Grazie Elle e tutti per l'appoggio morale alla batteria beautiana. Ve ne sarà eternamente grata!
| elle ha scritto:
ma da ignorante non vedo il nesso con la fusione del fusibile...
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Nessuna relazione infatti, se non quella temporale. Ovvero il momento in cui questo inconveniente mi ha costretto a dedicare maggiori cure alla bici. Ora io e la bici ci capiamo meglio. Non tutto il male vien per nuocere.
Priulalix |
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Priulalix
Nuovo Utente
17 Messaggi |
Inserito il - 17/07/2008 : 00:12:54
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Beh, c'è qualche santo lassù in cielo che ascolta le nostre preghiere! Stasera ho fatto 24,16 km e la terza luce è rimasta sempre accesa, salvo verso la fine nelle riprese da fermo. Questo significa che l'autonomia è tornata a 50 km. La batteria è resuscitata!!! Ringrazio tutti voi di aver pregato con me... Uno dei prossimi giorni farò un giro più lungo, per confermare la recuperata percorrenza. Intanto, buona notte. Priulalix |
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biemilio
Utente Medio
 
Puglia
226 Messaggi |
Inserito il - 17/07/2008 : 09:01:00
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confermo la bontà della batteria Pb della Italwin: ho la Beauty DeLuxe e la batteria dopo un ciclo di carica completa, senza pedalare mi fa 40 km abbondanti con percorso pianeggiante e alcune brevi salite (e conseguenti discese)
Grande Italwin |
Monster: RockRider 8.1 Kit RH205S 10*6 Super Speed Batterie VPower LiFePo4 48V 10ah |
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