Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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mibe
Utente Senior


Trentino - Alto Adige


1057 Messaggi

Inserito il - 08/11/2007 : 13:43:00  Mostra Profilo Invia a mibe un Messaggio Privato
Qualcuno di Voi è già stato al salone della bicicletta/moto Eicma di quest'anno (appena aperto) ed ha magari potuto prendere visione delle novità riguardanti le biciclette elettriche presentate in questo salone (in particolare, se ce ne sono, proposte da Tecnocarbur/Frisbee)?
Qualcosa su http://www.eicma.it/ciclo/it/ c'è, ma ritengo ci sia molto di più.

Grazie

La vita è come una ruota.

Tino
Utente Master

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Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 08/11/2007 : 16:49:03  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
Messaggio di mibe

Qualcuno di Voi è già stato al salone della bicicletta/moto Eicma di quest'anno (appena aperto) ed ha magari potuto prendere visione delle novità riguardanti le biciclette elettriche presentate in questo salone (in particolare, se ce ne sono, proposte da Tecnocarbur/Frisbee)?
Qualcosa su http://www.eicma.it/ciclo/it/ c'è, ma ritengo ci sia molto di più.

Grazie


La Tecnocarbur sarà presente coi modelli Frisbee e Dinghi (come da relativo blog).

"Crazy Horse"
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Tino
Utente Master

fondatore



Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 08/11/2007 : 16:52:17  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
Articolo dal sito EICMA:
http://www.eicma.it/ciclo/it/publishing.aspx?PageId=241&PagePath=1-215-218-


Tra le varie novità della Fiera 2007 spicca la nuova City One , la bici elettrica della Wayel, un gioiellino che unisce design italiano e tecnologia avanzata.

Leggera, silenziosa ed ecologica, la bicicletta elettrica City One riduce al minimo la fatica e l’inquinamento ambientale.

Testata dall’Università di Bologna, è progettata per garantire il massimo comfort e la massima sicurezza per chi viaggia in città.


La trasmissione cardanica offre una serie di vantaggi: mai più pantaloni sporchi di grasso, nessuna manutenzione né perdite di tempo per cadute di catena, lunga durata, riduzione delle dispersioni rispetto alla tradizionale trasmissione a catena).
La batteria al litio inoltre offre 40 km di autonomia con soli 2,5 kg di peso, ricaricabile all’80% in 4 ore.

Dotata di un set di luci a batteria solare, è progettata per garantire 15 ore di illuminazione ogni 8 di esposizione alle luce.

La sella è una Dr. Air, con regolazione pneumatica personalizzabile per il massimo comfort.


Queste alcune delle più importanti caratteristiche tecniche della City One:

- Telaio in alluminio con portapacchi integrato;
- Motore 180 Watt;
- Batteria al litio 24V 10A;
- Trasmissione cardanica;
- Cambio SHIMANO nel mozzo;
- Forcella anteriore telescopica;
- Velocità massima 25 km/h a norma di legge;
- Freno posteriore a tamburo e freno anteriore V-brake;
- Pannello solare integrato per ricarica batteria (optional)

www.wayel.it


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"Crazy Horse"
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Tino
Utente Master

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Inserito il - 08/11/2007 : 16:56:12  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
Altro articolo dal sito EICMA: http://www.eicma.it/ciclo/it/publishing.aspx?PageId=309&PagePath=1-215-218-

Dimenticate l’Antica Grecia e i Trecento di Leonida: oggi Sparta è sinonimo di futuro e in particolare di e-bike, le biciclette elettroniche più avanzate in Europa.

Già nominata “Bicicletta dell’anno” nel 2004, la ION – la fuoriserie dell’azienda olandese – approda sul mercato italiano con nuovi modelli che uniscono alte soluzioni di design con la comodità dell’assistenza computerizzata.


Tutto merito della batteria integrata e ricaricabile che consente di percorrere oltre 12 mila miglia.

Grazie ad essa, la ION è diventata un piccolo gioiello di elettronica: innanzitutto il motorino che assiste l’atleta nella pedalata, aiutandolo con diversi programmi a seconda della pendenza del tracciato. In secondo luogo il display digitale posto sul manubrio, che consente di monitorare l’attività fisica e di controllare le luci. Senza dimenticare la chiave elettronica di utilizzo, l’antifurto, lo Smart Driving System o il Range extender, la batteria di riserva supplementare.

Sparta è leader continentale nel campo delle biciclette elettriche e in Olanda detiene l’80% del mercato, con vendite che in 4 anni sono passate dalle 7.500 alle 50.000 bici del 2007.

I nuovi modelli ION sono numerosi: si va dalla GL, l’ammiraglia della casa, alla MGT, passando per Cityseat, Comfort, Classic, Entree, Amphion e Basic. Il prezzo? Dai 3.300 ai 2.400 euro.


www.sparta.nl


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Tino
Utente Master

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Veneto


3296 Messaggi

Inserito il - 08/11/2007 : 17:00:58  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
continua: Bicimatica, l’elettricità al servizio della Polizia


Non solo scooter elettrici o automobili ibride per la polizia locale. Per rendere più agili e “puliti” i movimenti degli agenti, arrivano le biciclette automatiche di Bicimatica, la linea di velocipedi elettrici realizzata dai fratelli Rocchi.

L’azienda milanese, infatti, dopo trent’anni di esperienza nel settore rivendita e riparazione di autoveicoli, ha deciso di intraprendere la via della mobilità elettrica.


I modelli di Bicimatica sono tutti certificati e il sistema di pedalata assistita ne permette l’uso senza casco e senza patente.

La HLOO6 “Space Evolution”, in particolare, è il modello importato appositamente per l’uso pubblico, ossia per essere utilizzato da Polizia Locale, Servizio vigilanza ecologica o Servizio tecnico (è già in uso presso il parco regionale Valle del Lambro).

Cambio Shimano a 5 rapporti, motore elettrico da 250 kW e una possibilità di carico da 120 kg rendono la Bicimatica una soluzione sicura per coniugare ecologia e affidabilità.


La gamma sarà completata da “Woman Light”, “Alluminum star”, “Mini bike” e “Mountain evo”, per un prezzo che va dai 570 agli 800 euro.

www.bicimatica.it

Alcuni modelli citati


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pixbuster
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12373 Messaggi

Inserito il - 09/11/2007 : 01:11:45  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Beh non posso proprio stare zitto !!!!
Questa CityOne testata dall'Università di Bologna mi fa venire la montata lattea !!!

Il cardano per non sporcarsi i pantaloni mi rende molto molto perplesso perchè coppie come quelle esercitate sui pedali sono notevoli per un doppio ingranaggetto conico di cinque centimetri ! Questo non vuol dire che non funzioni ma solo che il rendimento è assai più basso di una buona, classica catena (pronto a ricredermi perchè "le vie della tecnica sono infinite" ma credo che le leggi della meccanica valgano per tutti)
E una catena con un semplice carter i pantaloni non li sporca ugualmente

Poi i 180W, che sono appena necessari per andare in pianura, con accelerazioni "geologiche" (ovvero che durano ... un'era)
e che su un cavalcavia espongono la bandiera bianca della resa incondizionata

E non parliamo del fanalino rosso posteriore montato in posizione da essere coperto dalla ruota: almeno lo montassero a sinistra ! o è per il mercato anglosassone con la guida dal lato opposto?

E poi il pannello solare che in 8 ore di luce garantisce illuminazione per 15 ore !!!!!!!
Immaginiamo che i fanali siano a led: da 1W quello anteriore e da 0,1W quello posteriore
1,1 x 15= 16,5 Wh col rendimento nella carica della batteria (mettiamo ottimisticamente un 20%) fanno 20Wh
Questa energia divisa per le 8 ore diventa 2,5 W
Per garantire questa potenza con il sole che non è sempre a picco sul pannello e nemmeno dell'intensità di quello dell'equatore, occorre almeno un pannello da 10W a 6V

dimensioni : 30 x 20 cm
peso con le batterie e i suoi ammenicoli elettronici: più di mezzo chilo
costo : almeno una ottantina di euro

E dove lo mettono un "coso" del genere sulla bici? sul pacco batt messo in ombra dalla sella?


E con un pannello solare sulla bici ci caricano la batteria (opzionale)?
Qui il pannello necessario è da almeno 100W

cioè una "tettoia" da 1 metro per 60 cm, pesante 6Kg


A parer mio (e scusate la presa di posizione molto drastica) siamo nel campo delle bufale






Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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pixbuster
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Inserito il - 09/11/2007 : 01:14:58  Mostra Profilo Invia a pixbuster un Messaggio Privato
Nella foga ho dimenticato: bravo Tino !!!!!!!!!!!!!!!!

Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
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elle
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17605 Messaggi

Inserito il - 09/11/2007 : 10:05:12  Mostra Profilo Invia a elle un Messaggio Privato
condivido

qui l'unica vera notizia è l'arrivo della sparta - una bici bellissima, di grande qualità ma con due problemi per i nostro mercato: 1) l'assistenza in salita che è piuttosto modesta e la rende una magnifica bici per zone pianeggianti, con pochi saliscendi, ma del tutto inadatta alle zone rilevate, e 2) la costruzione molto sofisticata, che prevede una eccellente diagnostica elettronica leggibile però solo da un concessionario, così come l'assistenza del concessionario è indispensabile anche solo per cambiare la ruota posteriore... in breve, se sparta apre un concessionario a ferrara è una bici consigliabilissima per chi abita lì, ma solo per lui...

le altre novità dell'eicma gentilmente documentate da tino mi paiono paccottiglia o poco più... spero che a nessuno venga in mente di rifilare alla polizia questa roba (compresa la goffa imitazione cinese della nuova giant twist che conclude la rassegna di bicimatica)


ah, dimenticavo il cardano... c'è qualche bici anche muscolare che lo usa (era peraltro quello previsto sulla fantomatica schwinn continental), ma le perplessità di pix sono condivise da tutti i conoscitori a quanto ne so

l.

giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014
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Tino
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3296 Messaggi

Inserito il - 09/11/2007 : 17:28:34  Mostra Profilo Invia a Tino un Messaggio Privato
pixbuster ha scritto:

Nella foga ho dimenticato: bravo Tino !!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie Pix, ma ho solo fatto un "copia-incolla".

"Crazy Horse"
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