gualtiero
Utente Medio
 
Piemonte
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Inserito il - 01/04/2014 : 14:46:23
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ciao , l'altro giorno decido di tornare a casa dal lavoro percorrendo una strada diversa , con una salita di ca. 4-5 km. , meno marcata di quella che affronto solitamente ( da quinta , sesta e anche settima con la max. assistenza del pana 26 )
fatti qualche centinaio di metri , in lontananza , vedo un ciclista e dopo poco lo raggiungo e lo supero .
con mia sorpresa ( sinora nessun muscolare teneva le mie medie sulle salite ) dopo un breve scatto mi si affianca ed iniziamo a parlare da buoni amici : gli spiego i limiti dell'assistenza del pana 26 e del piacere di tornare a casa sapendo di aver pedalato ( x inciso non ho provato altri sistemi , ma la naturalezza con cui aiuta il pana 26 è veramente ottima )
lui è un quarantenne segaligno e simpatico , mi dice di pesare 60 kg. ,che sviluppa 300-350 watts e che la sua bici pesa 6,5 kg. e costa 5000 euro .
colgo in lui il piacere della competizione , mi accorgo che non molla anche se visibilmente impegnato , la sfida lo stimola ,io da parte mia cerco di pedalare al massimo , di respirare e di chiaccherare ( il tutto contemporaneamente )
dopo un po' ci separiamo ( giro x la stradina che x boschi e campi mi riporta a casa ) , entrambi contenti : lui xchè non ha mollato un cm. ad una bici col " motore " io ed il mio pana xchè con i nostri complessivi quasi 130 kg. siamo rimasti appaiati con un ciclista visibilmente in forma
cosa volere di più da una pedalata ?
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