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Semsem
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Ibla
Utente Master
    

Sicilia
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Inserito il - 09/03/2017 : 11:58:05
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Toh! Il Sabaudo che indica alla disinformata Sicula (io!) , la via Francigena. Riaperta in Sicilia! Bravo Sem! Grazie! Maaa.... Hai intenzione di fartela in bipa?  No, perché se così fosse, ricambio la tua informazione, mettendoti in guardia su questo: vedi Sem, che quel cammino di erte salitone è così pieno, che oltre ad essere assistito dalla pedalata occorrerà che tu lo sia anche e soprattutto... da tutti i santi di tua conoscenza, ché non credo tu possa conoscerli proprio tutti visto che ne esistono in una quantità... incommensurabile! 
Però se scegli il "Pacchetto 6" quello del Pellegrinaggio, sono sicura che loro ti assisteranno perché, si sa che sono sempre un po', ehm... di parte! C'è da dire però che malgrado la santa intercessione, rimarrai lo stesso... senza fiato! Alla vista dei luoghi che ti si pareranno via, via innanzi!
Ehm... questi non l'hanno perso!

 E in fondo... il mare! Sempre!

Le ultime non appartengono alla via Francigena, (o magari sì?!), ma a parte per la bellezza dei luoghi le posto per il resoconto che del viaggio relativo viene fatto (ultime 2), molto simpatico e perciò lo condivido con tutti e a te Sem magari può tornarti utile nella realizzazione... del tuo progetto!
Total chilometri in bici: 1.150 Dislivello: 18.000 metri. K/cal consumate: infinite Cannoli assorbiti: non dichiarati
1° giorno: Tentare di convincere il cuoco della cambusa del capitano che Totò Riina non è stato un politico siciliano.
2° giorno: Disquisire sul senso della vita e del possesso con Michele “l’eremita albergatore” perso e trovato tra i fiumi di lava e i boschi di conifere.
3° giorno: Sentirsi dire da una giovane guida turistica che il problema della Sicilia è la continuità della tradizione, per poi tentare di circuirci con volantini pseudo-religiosi e proclami di salvezza eterna.
4° giorno: Accettare l’invito a cena da Sissi detta l’imperatrice di Polizzi, senza conoscere suo marito e soprattutto i loro usi culinari degni eredi del remake della grande abbuffata.
5° giorno: Finalmente capire a che cosa servono gli spiazzi ai lati delle strade ricchi della più grande varietà di rifiuti stipabili in un camion da cava mineraria.
6° giorno: Dormire alla stazione ferroviaria del Bosco della Ficuzza senza essere svegliati da nessun treno in arrivo o in partenza.
7° giorno: Tessere ed approfondire relazioni culturali coi vicini africani mangiando il più grande piatto di Cous-Cous mai apparso sulla terra.
8° giorno: Con il clone di Domenico Modugno ed il suo carretto con asino siculo, confrontarsi sull’economia europea, il livello di elargizione dei turisti, e un argomento di cui…”nun putemu diffondere ah!!!”
9° giorno: Cercare di far capire al presidente della Valle Dei Templi, che costruire una strada che divide in due forse uno dei maggiori siti storici d’interesse mondiale, è la più grande cazzata che mente umana possa concepire.
10° giorno: Perdersi fra il mercato di Catania, confusi dal frastuono, accecati dall’abbondanza, drogati dai propri sensi, rapiti dalla diversità, consapevoli che forse, su tante cose, hanno ragione loro.
11° giorno: “Buona fortuna Sicilia con un piccolo pezzo del nostro cuore“.
Eh già... Malgrado i suoi difetti
 se ne innamorano tutti!
Una vera ammaliatrice!

Ah! Sem! Riguardo al problema dell'accoglienza da te prospettato... Tranquillo! Puoi piantare al limite una tenda nella piazza del paese e la mattina qualcuno te lo vedrai spuntare con la tazza di caffè fumante in mano! Per te! Sicuro!  |
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale). |
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Semsem
Utente Medio
 
135 Messaggi |
Inserito il - 09/03/2017 : 19:31:21
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Non ho bipe, sono bipede, lo svantaggio - per me che non socializzo facilmente coi gruppi, sono allergico - è che quasi ad ogni tappa ci si trova a rivedere gente di cui si farebbe volentieri a meno (ma da quanto letto nell'isola ci sono 4 gatti che deambulano). Buonanotte |
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Ibla
Utente Master
    

Sicilia
8532 Messaggi |
Inserito il - 09/03/2017 : 21:00:59
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“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale). |
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giordano5847
Utente Master
    

Lombardia
4115 Messaggi |
Inserito il - 09/03/2017 : 21:19:42
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Quindi? Sarebbe tutta una bufala? Peccato, tutte le bellezze di sicilia sono solo per pochi intimi! I pochi intimi che, vedendole tutti i giorni, le considerano normalità. Che paese strano è il nostro, chi troppo e chi niente! Ora mi aspetto due pagine di Ibla che non riuscirò a leggere. |
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo) |
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Ibla
Utente Master
    

Sicilia
8532 Messaggi |
Inserito il - 09/03/2017 : 23:50:24
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| Giordano5847:Quindi? Sarebbe tutta una bufala? Peccato, tutte le bellezze di sicilia sono solo per pochi intimi! I pochi intimi che, vedendole tutti i giorni, le considerano normalità. Che paese strano è il nostro, chi troppo e chi niente! Ora mi aspetto due pagine di Ibla che non riuscirò a leggere. |
Ma perché ti saresti fatto quest'idea Giordano? Ma li hai aperti i link di Semsem? E se avessi cercato ulteriormente "Via Francigena Sicilia" su Google, ti si sarebbe aperto un mondo... Di articoli da fonti diverse! Ma poi non hai notato la presentazione dell'evento in tanto di Curia Arcivescovile con tanto di cardinali che ne tessevano le lodi? Ti risulta che questi dicano bugie? E comunque già qualche anno fa era stata aperta quella sul lato orientale della Sicilia che partiva da Scicli e arrivava fino... ehm... a me! A Ibla! 
E poi, Giordano... Chi te l'ha detto che le bellezze della Sicilia sono per pochi intimi? Ma se camminando per le strade e in qualsiasi stagione non riesco mai ad intercettare una sola frase nella stessa lingua perché mi giunge invece all'orecchio un frullato di parole in tedesco, inglese, francese, spagnolo... Ehm... una volta ne captai un paio persino in inuit! 
E sulla spiaggia di S, Vito Lo Capo? Appena mi sdraio mi addormento di botto! Al cantilenante chiacchierio dei nordici. D'Italia! 
E poi ancora... Io personalmente, dinanzi alle bellezze della Sicilia, rimango sempre così...


E infine, Giordano... chi troppo e chi niente?! Il niente riguarderebbe te? Mi prendi per i fondelli? Ma se ci sono dalle tue parti paesaggi da far rizzare i peli!!! Ehm... anche per il freddino che c'è... Ehm... e anche un po' di nebbia... Ah! E neve... E Job,anche la Bora! 
E invece noi qui sempre sole, sole, sole!
Beh, Giordano, ma quei fenomeni atmosferici spesso rendono ancora più suggestivi i vostri paesaggi belli ai nostri occhi anche per la diversità rispetto ai nostri!
E già che ci sono....Prima non ci avevo fatto caso. Sem! E a te chi l'ha detto invece che qui in Sicilia "ci sono quattro gatti che deambulano"? I quattro gatti cui io mi riferivo a proposito di una certa "capacità di sintesi", li citavo come esempio in generale e non come gli unici deambulanti quaggiù! Qua di gatti e gattoni ne abbiamo in gran quantità. Randagi soprattutto. Gli spiriti liberi! I miei preferiti!
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“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale). |
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Semsem
Utente Medio
 
135 Messaggi |
Inserito il - 10/03/2017 : 00:20:59
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Risposta. Minuto 2,55 del video. Mettiti d'accordo con lui Ibla, ma non stremarlo. Ciao gioia
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giordano5847
Utente Master
    

Lombardia
4115 Messaggi |
Inserito il - 10/03/2017 : 09:42:44
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Grazie Ibla della tirata, (l'ho letta tutta, leggo sempre comunque ). Ho percorso due lati di Sicilia: da Palermo a Cefalu (per lavoro) e turisticamente con la mia dolce metà da Stromboli a Siracusa; mi manca Agrigemto Piazza Almerina e mia moglie non vuol più viaggiare Devo dire che mi è piaciuto molto anche se ero turista fai da te informato però! Ho speso di più in parcheggi che non di biglietti di musei, devo dire che il tutto era in mano alla buona volontà della gente niente di organizzato; il giro alle isole Eolie l'abbiamo fatto con un tour tedesco di Taormina, il commento che mi è rimasto più impresso è stato: la Sicilia lasciatela così come è non fate il ponte che la rovinate. Il mio commento è che meriterebbe molto di più Prima o dopo completerò il giro Un caro saluto. |
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo) |
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