Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility

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 PEDELECafè
 Come si usa il cambio nel mozzo?
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Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 27/08/2008 : 13:29:21  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Ho provato a cercare notizie attraverso il "Cerca", ma non mi è uscito quello che cercavo.
Non ho mai avuto occasione di provare una bici con cambio nel mozzo: so che si può cambiare anche da fermi, ma non so come comportarsi mentre si pedala. Bisogna arrestare i pedali? Oppure farli girare più lenti per far scattare la ruota libera? Contropedalare? E' indifferente?
Mi pare di avere trovato qualche accenno qua e là ma non sono più riuscito a ritrovarlo.

Grazie!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)

picusbox
Utente Attivo



Lombardia


844 Messaggi

Inserito il - 27/08/2008 : 14:25:04  Mostra Profilo Invia a picusbox un Messaggio Privato
Ciao, c'è qualche post in giro a riguardo.
Io ho un nexus-3 con contropedale, da fermo cambio senza problemi, come se fossi a marcia normalmente ingranata.
In movimento do una leggera contropedalata, talmente leggera da non frenare nemmeno.
E' tutto quello che c'è da sapere, per l'uso di questo particolare cambio.
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ghironda
Utente Senior


Emilia Romagna


1365 Messaggi

Inserito il - 27/08/2008 : 14:28:21  Mostra Profilo Invia a ghironda un Messaggio Privato
Messaggio di Iacomino

Non ho mai avuto occasione di provare una bici con cambio nel mozzo: so che si può cambiare anche da fermi, ma non so come comportarsi mentre si pedala.


Dipende dal cambio, ed anche dal numero dei rapporti e dalla loro spaziatura.

Anzitutto di solito il cambio nel mozzo è molto più sensibile alla precisa regolazione (ovvero, se non è regolato perfettamente può avere un funzionamento irregolare).
Se il cambio è ben regolato al momento della cambiata basta alleggerire la spinta sui pedali, o al limite smettere per un attimo di pedalare nei casi più cocciuti.
Se il cambio ha pochi rapporti molto diversi fra loro (il tipico cambio a 3 rapporti ad esempio) quando si scala marcia per affrontare una salita si ha a volte la sensazione che il rapporto non sia ingranato perfettamente e che i pedali girino a vuoto: in realtà spesso la cambiata è avvenuta regolarmente ma il pedala non "ingrana" finchè la velocità della bici non è calata abbastanza, o finchè la frequenza della pedalata non è aumentata abbastanza.
In pratica per facilitare la cambiata sarebbe meglio scalare "tardi" quando la bici ha rallentato, ovvero l'opposto di quanto si farebbe normalmente.
Salendo di rapporto invece il funzionamento è quasi sempre immediato e privo di sensazioni sgradevoli.
Con cambi con più rapporti tale sensazione si attenua molto, anche se il passaggio di marcia è quasi sempre più lento rispetto ad un cambio a deragliatore ben regolato
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Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 28/08/2008 : 13:01:30  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Grazie delle risposte.
Ho trovato una bici abbastanza sconosciuta (Prima "Racing") che ha un cambio a 3 o 5 marce, non ne son certo ma non credo che sia Shimano. Se mai dovessi decidere di acquistarla (è tutto nel dubbio per ora, ne vorrei provare tante prima di decidere), mi piacerebbe metterci su le mani nel tentativo di usare il motore come freno-dinamo per ricaricare in parte le batterie; ma questo comporterà il ritrovarsi a scalare marcia col motore che già sta frenando e quindi col cambio sotto sforzo, per la precisione in senso inverso al solito (cioè quando si pedala, o col motore che spinge).
Funzionerà? S'impunterà? Rischio di danneggiarlo?

Picusbox,
dove si trova la ruota libera nella tua bici? Cambio con contropedale, da quanto scrivi deduco che la contropedalata aziona il freno, è corretto?

Grazie!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
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jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 28/08/2008 : 13:11:02  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
Iacomino ha scritto:

Grazie delle risposte.
ma questo comporterà il ritrovarsi a scalare marcia col motore che già sta frenando e quindi col cambio sotto sforzo, per la precisione in senso inverso al solito (cioè quando si pedala, o col motore che spinge).
Funzionerà? S'impunterà? Rischio di danneggiarlo?


Beh, se il motore che vuoi usare per frenare lo monti all' anteriore , e il cambio al mozzo al posteriore, non vedo che problemi dovrebbero esserci. Quando freni gli ingranaggi del cambio non sono per nulla sotto sforzo

D'altronde un freno al posteriore, elettromagnetico o classico e' molto meno efficace di uno avanti, lo san tutti.

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Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 28/08/2008 : 13:19:42  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Jumper,
il "quid" sta proprio qui: vorrei far funzionare il motore attraverso il cambio, non in presa diretta monomarcia. Ho notato che la bici in questione ha la ruota libera tra guarnitura e pedali anziché tra pignone e mozzo: mi basterebbe eliminare la (probabile) ruota libera tra motore e guarnitura e il resto del lavoro da fare diventa una questione puramente elettrica.

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
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picusbox
Utente Attivo



Lombardia


844 Messaggi

Inserito il - 28/08/2008 : 13:43:04  Mostra Profilo Invia a picusbox un Messaggio Privato
Iacomino ha scritto:
Picusbox,
dove si trova la ruota libera nella tua bici?

Ehm... che vuoi dire ?

Cambio con contropedale, da quanto scrivi deduco che la contropedalata aziona il freno, è corretto?

Corretto.
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jumper
Utente Master




3304 Messaggi

Inserito il - 28/08/2008 : 15:06:54  Mostra Profilo Invia a jumper un Messaggio Privato
Iacomino ha scritto:

Jumper,
il "quid" sta proprio qui: vorrei far funzionare il motore attraverso il cambio, non in presa diretta monomarcia. Ho notato che la bici in questione ha la ruota libera tra guarnitura e pedali anziché tra pignone e mozzo: mi basterebbe eliminare la (probabile) ruota libera tra motore e guarnitura e il resto del lavoro da fare diventa una questione puramente elettrica.


Non conosco la bici, ma che kit pensi di montarci? Un Microbike ? un Cyclone?

Se ho capito bene lo schema che hai descritto la catena quindi gira comunque quando vai per inerzia e non pedali
Se e' cosi', basta mettere il motore prima della guarnitura (montato alla Cyclone) e risolvi, almeno teoricamente

In ogni caso far quadrare tutto sara' una bella impresa, buona fortuna

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Iacomino
Utente Senior



Piemonte


1003 Messaggi

Inserito il - 29/08/2008 : 08:05:16  Mostra Profilo Invia a Iacomino un Messaggio Privato
Picusbox,
intendo dire che sulla bici di cui parlo ho notato che se muovi all'indietro i pedali, la catena e la guarnitura restano ferme, solidali alla ruota posteriore (attraverso il cambio). Quindi la ruota libera è tra pedali e guarnitura, non tra pignone e cambio. Non so se sia una caratteristica particolare di questo modello o se altre bici ce l'hanno (ti chiedevo appunto della tua).

Jumper,
la bici in questione è già una pedelec, quindi non ci devo montare un kit ma vorrei affinare il funzionamento del materiale esistente. Se c'è una ruota libera anche sul motore, dovrò eliminarla e allora saranno grattacapi su come metter le mani sulla parte elettronica. Se invece il motore è sempre in presa e il circuito esitente taglia il collegamento motore-batteria sopra certe velocità, dovrebbe bastare creare una circuiteria parallela che permette il passaggio della corrente da motore (= dinamo in questo caso) alla batteria in modo controllato per non danneggiare quest'ultima.
Grazie comunque degli auguri di buona fortuna, penso che mi serviranno!!!

Qualcuno mi assista.
(La pedalata)
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