| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| mistic982 |
Inserito il - 23/01/2014 : 17:13:30
Come ormai la maggior parte di voi non uso l'auto o comunque ho ridimensionato il suo uso.
Spesso la lascio in discesa , cosi' se non parte al massimo riesco a strappo.
Ieri sera no :( non si e' avviata!
Ho attaccato i cavi ad una batteria varta da una smart ma niente!
Ho messo la batteria della smart che ha lo stesso spunto di quella della smart ma niente!
Secondo voi mi conviene comprare un'altra batteria ??
O chiamo un elettrauto e vede lui il da farsi?
graciassss |
| 29 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| blindo7 |
Inserito il - 18/02/2014 : 12:21:06
OT per frenare l'auto spenta ingranate una marcia medio-lunga,il motore girando carica il servofreno permettendo di frenare,
dando per scontato che a spinta si possono accendere solo le auto d'epoca,e che trainare un'auto è illegale,ciao |
| claudio02 |
Inserito il - 18/02/2014 : 10:13:17
il pannello discreto costa 40 euro (beps).
meglio se possibile usare il piccolo carichino da 29 euro (sempre beps). lo uso da 2 anni sul camper e trovo sempre la batteria molto sveglia. non lo lascio sempre in carica comunque, anche se lo consigliano, ma lo tengo sotto timer in modo da caricare per 4-5 ore al giorno e stop. sopra ai 3 Ah comunque per eccesso di sicurezza io non entrerei dall accendisigari su auto recenti, il motivo è che potrebbe infastidire l elettronica di bordo, en passant, per le motivazioni precise servirebbe una competenza che io non posseggo |
| Barba 49 |
Inserito il - 18/02/2014 : 09:45:49
In effetti l'elettronica presente sulle auto moderne costringe la batteria ad erogare continuamente almeno 60-100mA (0,6-1,2W), quindi anche solo per compensare questo stillicidio occorre un pannello da almeno 5W...
Di notte non c'è produzione di corrente, ma la batteria dell'auto continua tranquillamente a scaricarsi, quindi durante le ore di sole il pannello deve almeno pareggiare i conti!!!  |
| pixbuster |
Inserito il - 17/02/2014 : 23:36:31
Si si quello che citi lo conosco ma ricarica con una corrente di 50 mA che è proprio bassina: è un gadget !
Intendevo un vero pannello solare con un regolatore di carica; i "pochi watt" per me sono 5-10 ... non 1 !
Ma quello che hai comprato mi pare un'ottima soluzione
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| mistic982 |
Inserito il - 17/02/2014 : 23:17:23
sono pro energia solare e rinnovabili in genere , ma leggete questo quotone su un sito di camperisti:
"Io l'ho comprato e sistemato sul cruscotto... fra l'altro ad un prezzo superiore di quello del sito segnalato... dopo circa un mese di inutilizzo del camper, pochi giorni fa ho trovato la batteria motore comunque giù di morale... La batteria è di Luglio '06, ora dopo averla ricarita, terrò un morsetto staccato.
Morale: questo simpatico "giocattolino" non riesce neanche a pareggiare l'autoscarica dovuta a quei pochi accessori che rimangono in tensione (antifurto anche se staccato, autoradio, ecc,).
Le caratteristiche dichiarate del mio pannellino sono 12v, 1W, questo chiaramente in condizioni ottimali, misurando in questi tristi giorni bigi la tensione è spesso intorno ai 6, 7 volts.
Se puoi trattieniti dall'acquisto, o usalo come gioco (io ci ha ricaricato il cellulare)"
magari in futuro..... |
| mistic982 |
Inserito il - 17/02/2014 : 23:09:15
Il pannellino sarebbe un'ottima idea , ma ho gia comprato questo :
http://www.aeg-automotive.com/en/products/id/68
Ho speso qualcosina , ma se la batteria durera' di + e non rimarrò a piedi saranno soldi ben spesi |
| Barba 49 |
Inserito il - 17/02/2014 : 22:34:33
Quoto decisamente... |
| pixbuster |
Inserito il - 17/02/2014 : 19:34:18
Se la lasci all'aperto potresti pensare ad un pannellino solare da pochi watt che compensi i piccoli assorbimenti dell'elettronica
Se la presa accendisigari rimane alimentata a chiave estratta, puoi caricare da lì
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| Barba 49 |
Inserito il - 17/02/2014 : 13:53:45
Ci sono in commercio dei caricatori che scaricano e ricaricano continuamente la batteria in modo da impedirne la solfatazione, li trovi dai rivenditori di accessori auto.  |
| giordano5847 |
Inserito il - 17/02/2014 : 13:00:57
il caricatore in foto è per 12V e serve per mantenere costante la carica della batt non certo per farla partire.
Per caricare una 70Ah ci ha messo 3gg; non ho tempo per andare a vedere le caratteristiche ma mi sa che carica con frazioni di A. |
| garchofa |
Inserito il - 17/02/2014 : 12:55:54
io ho fatto partire una peugeot con 4S di Lipo.
Ma okkio che se lo fai su un auto nuova rischi molto perchè la tensione è maggiore. |
| giordano5847 |
Inserito il - 17/02/2014 : 12:16:58
| ercole67 ha scritto:
Ci sono in commercio dei piccoli caricatori che tengono la batteria carica proprio nei periodi di lungo inutilizzo, .... |
Io ho una giulietta (benz) quasi sempre ferma, quando la uso non funziona lo start&stop per poca carica alla batt e non mi piace. Ho comperato un caricabatt come quello che usano gli espositori di macchine simile a questo che ho trovato d'occasione (50€). Do una rinfrescata alla batt se rimane ferma più di una settimana e tutto funziona bene.
Immagine:
20,01 KB |
| ercole67 |
Inserito il - 17/02/2014 : 11:38:45
Ci sono in commercio dei piccoli caricatori che tengono la batteria carica proprio nei periodi di lungo inutilizzo, si usano di solito per le auto d'epoca. Chiedi in un negozio di elettronica o acquista Ruoteclassiche, di solito sono pubblicizzati li'.
Chi li utilizza ne è soddisfatto. |
| Barba 49 |
Inserito il - 17/02/2014 : 10:42:13
Togliere la batteria dal mezzo non ha nessun senso, al limite nelle moto o nelle auto non dotate di un'elettronica raffinata è sufficiente scollegare uno dei morsetti, sulle auto moderne invece non si deve fare!!!
Acquistare poi le batteria al supermercato significa solo doverle sostituire ogni anno, sono di qualità veramente infima e oltretutto sono stoccate per mesi ed anni in magazzino senza nessuna ricarica, quindi partono già handicappate.
Personalmente consiglio di acquistare le batterie al supermercato solo quando un'auto è destinata ad una vendita prossima, altrimenti è meglio lasciar perdere. |
| baldiniantonio |
Inserito il - 17/02/2014 : 10:35:59
Mio cugino ha tolto la batteria allo scooter che non usa d inverno e la çarica random
ppoi a primavera la monta e parte,
ma e' uno scooter honda
non so se sia un sistema valido per auto.
Quando deve cambiare batteria all auto la compra all ipermercato
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| Barba 49 |
Inserito il - 17/02/2014 : 10:06:33
Purtroppo le sicure elettriche e il Body Computer consumano corrente, quindi in 15-20 giorni la batteria scende al di sotto della soglia minima e un Diesel non ce la fa più a partire !!! 
Il problema nasce dal fatto che i Diesel moderni non si avviano se il motorino di avviamento gira lentamente, il gasolio non riesce a raggiungere la pressione di alimentazione sufficiente. 
PS) Ti sconsiglio di scollegare un polo della batteria, alcune auto facendo questa manovra perdono i dati della centralina e poi rompono il c***o per giorni e giorni... |
| pilotaDD |
Inserito il - 17/02/2014 : 08:24:39
chiama l'elettrauto...hai una dispersione...
due settimane sono troppo poche per scaricare una batteria nuova e ben carica...se l'avevi ben ricaricata! |
| MilleMiglia |
Inserito il - 16/02/2014 : 23:36:54
Stacco il negativo.. |
| mistic982 |
Inserito il - 16/02/2014 : 23:35:01
Ho imparato , ma dopo 2 settimane di macchina ferma sono ancora nella stessa condizione :
Automobile che non parte !
Ho deciso che domani compro un caricabatteria pb 12V e ogni volta che la batteria scende sotto i 12V la carico completamente!
Voi staccate la batteria? O avete altri rimedi?
speriamo bene... |
| Giorgio_s |
Inserito il - 24/01/2014 : 07:01:48
Tutto bene quel che finisce bene...
Ma la prossima volta attenzione a NON mettere l'auto in moto in discesa, che se poi non parte, vero che hai la marcia inserita (generalmente la seconda), ma se l'impianto frenante non pompa, comunque rischi di non fermarti più |
| mistic982 |
Inserito il - 24/01/2014 : 00:17:19
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1) Si collegano le due batterie con i cavi e poi si mette in moto l'auto "generatore" e si lascia in moto fino a quando la batteria dell'altra è cariaca, poi si spegne il motore e si prova l'avviamento. |
(dopo qualche minuto il voltaggio era fisso a 11,5V ed ho desistito)
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2) Si collegano le due batterie con i cavi e poi SENZA AVVIARE l'auto che fornisce energia si tenta l'avviamento dell'altra.
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Ho detto tante inesattezze e ho fatto almeno 2 errori , ma per questa volta mi e' andata bene :)
Comunque ho imparato ....
grazie |
| Barba 49 |
Inserito il - 23/01/2014 : 22:56:14
Non mi dire che hai usato la Smart come generatore di corrente mentre cercavi di avviare la Zafira collegata con i cavi, hai commesso una grande imprudenza che poteva costarti l'alternatore della Smart.
Quando si vuol far partire un'auto con la batteria di un'altra auto ci sono solo diue procedure corrette:
1) Si collegano le due batterie con i cavi e poi si mette in moto l'auto "generatore" e si lascia in moto fino a quando la batteria dell'altra è cariaca, poi si spegne il motore e si prova l'avviamento.
2) Si collegano le due batterie con i cavi e poi SENZA AVVIARE l'auto che fornisce energia si tenta l'avviamento dell'altra.
Sottoporre un alternatore a simili stress è molto rischioso, ti è andata molto bene.
PS) Una batteria maggiorata verrà ricaricata dall'alternatore esattamente come quella di serie, esattamente come un caricabatteria da bici carica batterie da 10Ah o da 20Ah o da 40Ah: ci mette un pò di tempo in più, tutto qua...
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| mistic982 |
Inserito il - 23/01/2014 : 20:35:39
grazie a tutti per le risposte, la batteria della smart era identica a quella della zafira varta 2011 60Ah 540A spunto ma non e' riuscita a mettere in moto la zafira per 2 motivi:
1 . l'alternatore della smart probabilmente e' molto piccolo e non carica come si deve una batteria da 60A(maggiorata)
2 . il precedente proprietario della zafira ha messo una batteria precisa se non sottodimensionata rispetto all'auto.
Ho messo una Varta 72A 680 di spunto ed adesso va che e' una favola!
Mi dovevate vedere con i cavi tra smart e zafira e la tensione della batteria della zafira che non saliva oltre gli 11.5V nonostante le sgasate...
scusate l'ot :) |
| claudio02 |
Inserito il - 23/01/2014 : 19:25:55
la batteria della smart riesce a mettere in moto quella zafira.
ci sono altri problemi. |
| MilleMiglia |
Inserito il - 23/01/2014 : 19:12:57
La smart cdi (turbodiesel) è 800cm3
Non so che batteria monti |
| Ebikez |
Inserito il - 23/01/2014 : 19:04:19
Quoto barba.non credo proprio che la batteria Smart riesca a mettere in moto una Zafira.
Che cilindrata è? |
| stef53 |
Inserito il - 23/01/2014 : 18:23:43
Sono d'accordo chiama un elettrauto e lui vedrà bene la situazione
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| Barba 49 |
Inserito il - 23/01/2014 : 17:39:34
Se sei certo che la batteria della Smart abbia la stessa corrente di spunto di quella della Zafira e cinonostante la tua auto non parte significa che hai un guasto, altrimenti si sarebbe avviata.
Colgo l'occasione per avvertire tutti quanti che avviare a spinta (o in discesa) un'auto con la batteria scarica è assolutamente sconsigliato a meno che non abbia almeno 20 anni, quindi non sia dotata di nessuna elettronica di bordo.
Leggete i libretti di istruzione quando acquistate un mezzo, eviterete di fare danni...
PS) Sei certo che le due batterie siano identiche come spunto? Ho visto adesso che la tua Zafira è una Turbo Diesel, e le batterie delle Smart di solito sono piccole. |
| ercole67 |
Inserito il - 23/01/2014 : 17:21:16
Chiama un elettrauto, se la batteria è scesa troppo di tensione si potrebbe essere inserito l'immobilizer e per sbloccarlo occorrono codice ed attrezzatura. |
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