| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Lowbatt |
Inserito il - 22/02/2014 : 12:25:39
Buongiorno a tutti,
stavo facendo considerazioni sulla perdita di potenza che si ha quando
si utilizza un BMS per controllare il carico
provo a descrivere in modo semplice le mie considerazioni
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primo caso: motore 24V 500W senza BMS
per ipotesi si considera un assorbimento di 24A (spesso ciuccia di piu )
potenza 24V x 24A = 576W
Resistenza equivalente Req= 1 ohm
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secondo caso: motore 24V 500W con BMS
il BMS ha R interna Rint "maggiore o uguale a" 20mOhm (ma quanto maggiore??)
Rtotale BMS + motore = 1,02 Ohm
corrente assorbita: 23.53 A ( considerati sempre i 24V )
per la legge sui partitori avremo:
ai capi del motore: 23.53V
caduta sul BMS: 0.47V
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quindi
potenza dissipata dal BMS: 0,47V x 23,53A =11.05 W
potenza assorbita dal motore: 23,53V x 23,53A= 553.66W
perdita di potenza al motore: 576W - 553.66W = 22.34W
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adesso viene fuori il "pazzo" che è dentro lowbatt
considerando che proteggere il motore/centralina col bms è saggio
ma considerando che il salire dell'assorbimento fa crescere in modo quadratico
la potenza dispersa dal bms sotto forma di calore
la mia domanda è questa:
può avere un senso sostituire/aumentare i mosfet in serie al motore/centralina?
per ottenere una resistenza più bassa? Quel 5% in meno a 24A mi brucia non poco!
può avere un senso mettere un micro sul finecorsa del manettino che
vada a comandare un relè che bypassi la protezione del bms
- cortocircuitando la serie dei mosfet - ed eliminando quasi
totalmente la Req del BMS ed avere molta più potenza al motore
(fermo restante che così non si ha la protezione dai corti circuiti) ?
può avere senso escludere la protezione del bms e mettere in serie
un relè di potenza, alla cui uscita è collegato un banalissimo comparatore di
tensione che valuti l'eventuale corto circuito in uscita e sganci il relè?
(anche il relè ha un suo assorbimento)
oppure ancora la stessa tensione in uscita alimenta l'elettromagnete del
relè - la presenza di un corto potrebbe fare scendere la tensione ad un valore
inferiore alla minima tensione di sostentamento dell'eccitazione del relè e
sganciarlo - oscillerebbe, d'accordo ma si potrebbe ipotizzare un gruppo RC
sull'elettromagnete e non farlo oscillare a 300Hz...
oppure ancora...
spazio aperto alle considerazioni ed alle idee... i wattora a bordo sono
pochi, occorre proteggersi da eventi catastrofici ma occorre anche
evitare al massimo perdite di potenza...
potrei anche comprare una ebike bella e pronta e smetterla di
angosciarvi con tutte queste paranoie, ma verrebbe a mancare
lo spirito "pioneristico" dell'autocostruzione, e verrebbe a mancare
la soddisfazione di migliorare qualcosa con un po' di sana
attività mentale/manuale!
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| 3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Lowbatt |
Inserito il - 22/02/2014 : 14:42:44
questa non è elettronica.... io la chiamo
"elettrospannometria " |
| Barba 49 |
Inserito il - 22/02/2014 : 14:41:02
Guarda, come ho già spesso dichiarato io uso i BMS solo in ricarica proprio per evitare perdite, il motore rende meglio e fa meno rumore rispetto a quando c'è il BMS in serie all'impianto, e la cosa l'ho provata molte volte.
Per la protezione da sovrascarica delle batterie mi affido solo al cut off della centralina, quando le celle sono ben bilanciate è improbabile che una scenda di tensione molto prima delle altre. |
| roby77 |
Inserito il - 22/02/2014 : 14:19:54
Quando leggo queste domande penso che di elettronica non capisco un gaiser ,ma giuro che sto studiando  |
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