Buongiorno a tutti! Ho notato che la mia bipa WD CRUIZER utilizza una dinamo sulla ruota anteriore che genera continuamente corrente (la luce anteriore ha un sensore di luminosità quindi di giorno la corrente è persa)mi chiedevo se è realizzabile qualcosa in grado di convogliare l'energia dispersa ricaricando parzialmente la batteria.
ciao, lascia stare, la dinamo sarà da 6 volt 0.5 ampere cioè+ 3 watt. A parte che anche di giorno potrebbe far comodo fasi vedere (tipo quando esci dalle zone d ombra), ma comunque convogliare 3 watt alla batteria comporta un circuito costoso ed inutile perche a sto punto guadagni di piu spegnendole le luci
ciao, lascia stare, la dinamo sarà da 6 volt 0.5 ampere cioè+ 3 watt. A parte che anche di giorno potrebbe far comodo fasi vedere (tipo quando esci dalle zone d ombra), ma comunque convogliare 3 watt alla batteria comporta un circuito costoso ed inutile perche a sto punto guadagni di piu spegnendole le luci
Capisco..,eppure da profano immaginavo che fosse abbastanza semplice.Infatti immaginavo un semplice collegamento in parallelo ai cavi di alimentazione che dalla batteria vanno al motore.In pratica come "forza" restituirebbe solo la resistenza dovuta alla dinamo,briciole sulle quali tuttavia non sputerei sopra
3 watt sono strabriciole non te ne accorgeresti mai. Una cosa buona sarebbe disabilitare la dinamo stessa. Diciamo che spannometricamente se la usassi per caricare le batterie potresti ricavarne un risparmio di 1w regime, se la disabilitassi lasciandola a circuito aperto almeno 3 w. Togliendola del tutto ed usando la batteria della bici per alimentare le luci il risparmio si avvicina ai 5 w, ma la complicazione aumenta esponenzialmente
Dalle tabelle che ho trovato, una dinamo a mozzo "consuma" - a luce spente - 7-8W a 25km/h Questa potenza non la puoi recuperare perchè è dovuta agli attriti interni degli ingranaggi che moltiplicano il numero di giri della ruota per portarlo a quello necessario alla dinamo (che, per essere pignoli, è un alternatore) Se con la dinamo cerchi di ricaricare la batteria, a parte che appunto la potenza massima che può dare sono 3W contro i 100-150 che assorbe il motore, la "ricarica" porta la dinamo ad assorbire più potenza Cerco di spiegare il solo fatto che gli ingranaggi girino fa "consumare" 7-8 W e per eliminarli bisognerebbe disaccoppiare meccanicamente la dinamo dalla ruota (cosa che non è possibile salvo qualche modello di cui ho solo sentito parlare ma che non ho mai incontrato nella realtà) Fa questa prova: solleva la ruota e, con una bella spinta, falla girare; vedrai che si arresta dopo un certo numero di giri; ora accendi le luci e imprimi più o meno la stessa forza: la ruota si fermerà molto prima dimostrandoti che la corrente che va al fanale frena Se cerchi di caricare la batteria, la dinamo diventa più "dura" e la differenza di potenza ce la mette proprio il motore (e perciò la stessa batteria che vuoi ricaricare) oppure i tuoi muscoli; ben che vada (ma ci sono le onnipresenti perdite di rendimento) pareggi
Guarda questo filmato dove faccio proprio la prova che ti ho detto
La dinamo non si può collegare direttamente alla batteria: occorre un circutito che adegui le tensioni e che controlli la ricarica (e anche questo ha delle perdite, ma piccole) Al motore invece non la si può proprio ricaricare perchè i nostri motori funzionano con tre fasi di corrente e solo una centralina apposita può alimentarli (se hai voglia puoi leggere l'E-Ciclopedia dove se ne parla)
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
Grazie delle risposte molto interessanti! Quindi se ho capito bene l'unica soluzione per risparmiare dispersioni sarebbe scollegare i fili delle luci. Credevo che invece la dinamo continuasse ugualmente a sottrarre energia ma non ne so nulla di queste a mozzo.
Come ben sai ogni apparecchiatura elettrica rende meno del 100% e quelle dinamo e i nostri motori non superano l'80%, quindi anche lasciando perdere gli attriti rilevati da Pix se tu prelevi (poniamo)10W dalla dinamo per alimentarci qualunque cosa il motore della bici dovrà tirare fuori almeno 12W in più di quello che consumerebbe con la dinamo scollegata per compensare questo prelievo.
Addirittura usare una dinamo nel mozzo su una bici elettrica è una castroneria, per il principio sopra riportato il sistema meno dispendioso per alimentare un faro è quello di prelevare la tensione direttamente dalla batteria della bici, i consumi saranno assolutamente inferiori a quelli che hai con la tua soluzione.
L'unica cosa positiva di quella soluzione tecnica è che in caso di esaurimento della batteria o di guasto della stessa potrai avere il faro funzionante anche se procedi in modo muscolare, ma è l'unico vantaggio.
e infatti io sto alimentando tutto dalla batteria. Pure che faccia intervenire il bms, il carico delle luci è talmente basso che posso godermi ancora ore di luce dalla batteria! Col nine e batteria a terra usando la regen vedi come le accendi le luci!