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EmiBel
Utente Medio
Liguria
314 Messaggi |
 Inserito il - 11/05/2009 : 12:27:55
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Prendendo spunto dall'articolo di repubblica di oggi e dallaltra discussione già aperta (bici piu pericolosa della moto) volevo proporvi di ricercare quali sono secondo voi i comportamenti degli altri mezzi, le situazioni del traffico e delle strade che creano maggior pericolo per noi (elettro)ciclisti. Ne potrebbe uscire un documento interessante e propositivo da proporre alle amministrazioni che tentano di incrementare l'uso delle bici negli spostamenti quotidiani.
- Tra le prime che mi vengono in mente sono le buche e i tombini profondissimi che ci sono al bordo della carreggiata che spesso mi costringono a improvvisi scarti a sinistra, magari non prevedibili dall'auto che mi segue.
- Analogamente le auto in sosta in doppia fila che obbligano di nuovo ad allargarsi a destra.
- Un'altra cosa che ho notato (anche come automobilista) che affrontando le "rotonde" con la bici si ha la tendenza a percorrerle sulla circonferenza massima (ovvero il piu' a destra possibile). In questo modo però, secondo me, si è molto poco visibili a chi si sta per immettere.
- L'automobilista spesso sottovaluta la velocità del ciclista e pensa di non "disturbarlo" ( o forse se ne frega ) e non lascia la precedenza.
- La presunzione dall'automobilista( del tutto errata in città) di essere più veloce e quindi l'impellente e improrogabile urgenza di superare il ciclista immediatamente, senza curarsi se ci sono o meno le condizioni di sicurezza per farlo. Nel 99% dei casi quando mi sorpassono in questo modo con una sgasata del turbo che ha bruciato 4 litri di carburante, raggiungo il poveretto dopo meno di trenta secondi fermo al semaforo...
- C'è proprio la convinzione che la strada sia solo per le auto... parlando con un mio collega (persona intelligente con laurea, dottorato, etc etc...) di come si potrebbero risolvere problemi di traffico e inquinqmento, io sostenevo l'incremento dell'uso delle bici, eventualmente elettriche. Lui era parzialmente d'accordo... anche se poi ha concluso dicendo che però un forte aumento delle biciclette in circolazione sarebbe stato un grave intralcio al traffico... automobilistico.
Penso di aver scritto già troppo! Ci terrei a sentire anche altre opinioni.
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EmiBel
- ETC Express 7000 Km
- "Siluro Bianco": Triban Road 5; Motore Bafang anteriore 36 V; Batteria LiFePO4 Tantrum 36V 10 Ah
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elle
Utente Master
fondatore
17605 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 12:34:40
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è un argomento molto interessante emibel, spero che molti collaborino con le loro esperienze
personalmente confermo il problema del fondo stradale dissestato (l'unica volta che sono caduto mi è successo per questo), aggiungo le rotaie del tram, e dichiaro il mio quotidiano terrore per gli sportelli inavvertitamente aperti (ma su questo credo non si possa far nulla)... anche i cani randagi possono indurre a comportamenti pericolosi
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l.
giant lafree, 2006 - brompton M3L, 2007 - flyer T8, 2008 - xootr swift, 2009 - specialized tricross, 2012 - tag egolite, 2014 |
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Iacomino
Utente Senior
Piemonte
1003 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 13:01:22
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- sicuramente le curve cieche verso destra, soprattutto se associate alle strade strette.
- quoto: l'urgenza da parte degli automobilisti di sorpassare a tutti i costi.
- la tendenza degli auomobilisti ad aprire la portiera e poi a guardare fuori... una ragazza due anni fa nella mia città è morta investita da un'auto sulla corsia opposta: vi era stata proiettata da uno che ha aperto la portiera senza guardare!
- le strisce della segnaletica (soprattutto le pedonali) bagnate e, in inverno nelle regioni interessate dal problema, le abnormi quantità di sale stradale disperse sull'asfalto quando non ce n'è strettamente bisogno.
Siamo però onesti:
- la tendenza di troppi ciclisti ad andare contromano, a bruciare le precedenze e gli stop quando si svolta a destra (convinti di essere abbastanza "stretti" da passarci comunque), a viaggiare affiancati...
- se la stragrande maggioranza dei lycraboys rispettasse il codice della strada, invece di andare in giro come le locuste, forse molti automobilisti maturerebbero la convinzione che i ciclisti meritano più rispetto. |
Qualcuno mi assista.
(La pedalata) |
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jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 13:04:05
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- quoto assolutamente gli sportelli aperti allegramente , credo la cosa piu' pericolosa in assoluto per un (moto)ciclista
- quoto i lycra boys specie quando fanno i peloton
aggiungo:
- cani con guinzagli kilometrici su ciclabili , guinzagli che fanno da filo ammazzagente
- sanpietrini, che riducono l'aderenza a zero, specie quando umidi!!!!
- paletti di "protezione" sulle ciclabili , sia nuovi che peggio divelti e con bordi dei monconi AFFILATI
- catene e catenelle antiauto
- dossi rallentanti -> male assoluto per qualunque veicolo, peggio se irregolari (fatti di cemento, alti, ecc); soluzione per ciclisti semplice, basterebbe lasciare un metro ai bordi
dissento invece:
- sorpassi, se fatti senza imprudenze; preferisco sapere che nessuno freme rimanendomi dietro, la pressione nuoce alla tranquillita' di entrambi |
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Desafinado1
Utente Master
Campania
2452 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 13:15:09
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1) scarsa visibilità del ciclista cioè si utilizzano poco meccanismo per rendersi visibili (giubbotti catarifrangenti, luci etc)
2) portiere auto che si aprono senza che l'automobilista guardi
3) Imprudenza del ciclista ( a volte non si rispettono alcune norme del codice della strada..:es fermarsi al semaforo)
4)binari tram
5) la scarsa percezione dell'automobilista nel considerare la velocità del ciclista più bassa e quindi si sente più potente e più padrone della strada.
6)Buche sul territorio che creano cambi repentini di corsia
7)cani randagi..(anche se qui ci si può difendere bene con apparecchi e atteggiamenti comportamentali)
8) motorini e moto che ti sorpassano anche a destra.
9) Velocità del ciclista e della strada che si percorre (in una strada diciamo dritta con auto che sfrecciano alla tua sinsitra è + facile essere investiti..in strade strette con differenti cambi di corsia a mio avviso il rischio si riduce)
9)infine credo sia un problema culturale e di diffusione della bici..più una città ha l'abitudine di vedere ciclisti per strada, pià essi vengono rispettati da tutti, compreso dagli automibilisti..e quindi la percentuale di incidenti si riduce.
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giordano5847
Utente Master
Lombardia
4158 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 14:12:06
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Si va bene tutto ma se continuiamo a parlare solo fra di noi e ci diamo ragione (l'abbiamo!)non si risolve niente.
Diciamolo anche sui giornali. C'è la possibilità delle lettere al direttore, provocare discussioni, deve essere il più pubblico possibile. Il nostro forum è frequentato da gente di parte e viene letto da gente di parte; serve a poco. |
Fuggi quello studio del quale la resultante opera more coll'operante d'essa. (Leonardo) |
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EmiBel
Utente Medio
Liguria
314 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 14:22:35
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x giordano:
La mia intenzione era proprio questa... Ma non voleva essere solo una lamentela ma anche in un certo senso un po costruttiva. Preparare una raccolta di quali sono i pericoli più sentiti da parte dal ciclista e le soluzioni che sarebbe possibile proporre:
-Interventi strutturali sulle strade
-Comportamenti gravi da sanzionare agli altri utenti della strada
-Comportamenti gravi da sanzionare ai ciclisti stessi
-Cambiamenti nel modo di pensare/vedere le nostre citta e le loro strade. |
EmiBel
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EmiBel
Utente Medio
Liguria
314 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 14:34:36
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| A proposito dei ciclisti l'altra sera (non era ancora ancora buio, ma cominciava ad imbrunire) ho fatto un sottopasso con l'auto e ad un certo punto ho avuto l'impressione di vedere qualcosa... per fortuna che io vado abbastanza piano e cauto... era un lycra boy con una bdc scura, vestito di scuro SENZA un , dico UN catarifrangente ! Ma quanti CA**O di grammi pesano due catarifrangenti ???? Ho scoperto in seguito che certi pedali da corsa sono anche esentati dal montare il catarifrangente. Mahh.... |
EmiBel
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Mario Sol
Utente Attivo
Lombardia
721 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 15:29:23
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la scarsa visibilità di alcuni ciclisti utilitari, che non solo non usano indumenti ad alta visibilità, pure a mio parere esteticamente odiosi se non progettati per l'uso ciclistico, ma privi di qualsiasi impianto di illuminazione sia passiva che attiva?
il codice stradale a mio parere dovrebbe rendere obbligatorio l'uso di pneumatici con la banda riflettente |
scott diy urban cargo
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eugenio
Utente Senior
Lombardia
1446 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 16:10:57
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Una sola proposta:
limitare a 30 kmh la velocità massima in città
vorrebbe già dire tanto...
Un saluto
Eugenio |
Cannondale Kinneto Bosch 400Wh 2013
Kreidler Bosch Performance 400Wh 2013
Raleigh Dover Ltd 11v 2012
Wayel One City 28" 7v 2008 (venduta)
Non vogliamo le piste ciclabili. Esistono già e si chiamano strade. |
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luigino71
Utente Medio
Lazio
178 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 16:41:10
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Sicuramente nelle piste ciclabili le curve cieche verso destra. Non basta il cartello "attenzione ciclisti" io rallento moltissimo.
- la tendenza degli auomobilisti ad aprire la portiera e poi a guardare fuori, non è però un problema solo per i ciclisti. E' la prima cosa che ti insegnano alla scuola guida ma nessuna l'applica mai.
Onestamente un altro problema è la nostra velocità: Quando supero i 40h su una pista ciclabile in città rischio davvero tanto. Almeno quanto vai ad 80h su uno scooter.
Capisco che è bello 
Fuori dalle piste ciclabili, oltre la strada dissestata il problema rimane la velocità delle auto. Se fosse rispettato il limite di 50 non staremmo quì a parlare di sicurezza. |
Prestige ITALWIN
2500 km (In riparazione ma defunta)
Gazelle Easy Glider
2000 Km
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EmiBel
Utente Medio
Liguria
314 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 17:41:31
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Penso anche io che il limte a 30 km/h nelle zone residenziali e lasciare i 50 sulle vie più di scorrimento sarebbe un grande aiuto, non solo per i ciclisti, ma per tutti.
Non penso inoltre che altererebbe di nulla i tempi di percorrenza.
D'altronde credo che in buona parte delle città d'europa sia già così... non occorre inventare l'acqua calda... |
EmiBel
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Desafinado1
Utente Master
Campania
2452 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 19:53:59
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Aggiungo, costruire una pista ciclabile (anche dieci metri vanno bene) in una città come la mia che non ne ha nemmeno l'ombra.. |
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antonio
Utente Senior
Marche
1414 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 21:20:57
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| Io credo che la cosa più pericolosa per un ciclista è avere un amministratore che accompagna i figli a scuola e va al lavoro con il SUV. Meglio stargli alla larga! |
04.10.2007 FLYER serie S urban - telaio numero HE 706308
31.08.2009 FLYER I:SY urban - telaio numero HE 909280
26.11.2009 BROMPTON ML6-12% -numero di serie 0910125879
19.01.2011 BROMPTON ML2 +8% -numero di serie 0910125889
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job
Amministratore
fondatore
Friuli-Venezia Giulia
7772 Messaggi |
Inserito il - 11/05/2009 : 23:27:27
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| antonio ha scritto:
Io credo che la cosa più pericolosa per un ciclista è avere un amministratore che accompagna i figli a scuola e va al lavoro con il SUV. Meglio stargli alla larga!
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Ne approfitto per raccontarvi questa: come tutti saprete ieri il giro d'Italia è arrivato a Trieste e un paio di giorni prima hanno asfaltato piccoli tratti di strada dissestata che avrebbe potuto far cadere i ciclisti in particolare il tratto della volata finale. Questo ha causato i soliti ingorghi e rallentamenti, solo che il caso ha voluto che rimanesse imbottigliato con la sua bella Thesis (scusate nostra) il sindaco: è uscito come una furia e ha preso a calci i cartelli dicendo che a lui del giro non gliene frega niente e ha pure insultato i poveri operai chiedendo chi li avesse mandati e che dovevano farlo semmai di notte ... e ieri si è eclissato pur di non vedere gli odiati cilcisti!!!
Per fortuna è stata una voce fuori del coro e non ho sentito nessuno protestare che per un giorno le auto sono state bandite dalle strade sia in movimento che posteggiate.
Per tornare al tema, io temo di più:
- tombini metallici in discesa quando piove (sono rovinosamente caduto)
- griglie scarico acqua ai bordi delle strade, spesso sono infossate e spesso hanno le griglie longitudinali e non si sa mai ad occhio se la ruota non si infila dentro. Diventano pericolose perchè all'approssimarsi faccio uno scarto per evitarle col rischio di essere urtato dall'auto che segue e mi sta superando.
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"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore)
"lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007
"piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008
"frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010
"jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010
"the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009
"the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011
"bumblebee" NCM Milano 24/07/2019
"steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
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ghironda
Utente Senior
Emilia Romagna
1365 Messaggi |
Inserito il - 12/05/2009 : 08:01:55
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Le cose più pericolose in assoluto sono gli artigiani alla guida dei furgoni, i conducenti di mezzi pubblici "cottimisti", quelli che più strette sono le strade che percorrono e più larghe si comprano le auto.
Tutta gente che si guarda bene dal considerare la semplice "esistenza" in strada del ciclista: nelle rotonde se OSI rispettare il codice sei morto, ogni traversa sulla tua destra farà si che uno dei suddetti ti sorpassi immediatamente prima di girarci (indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno segnalato la tua intenzione di procedere diritto).
Tutto il resto è più o meno evitabile a parte i guinzagli kilometrici ed invisibili di certi cani: fossero liberi farebbero meno danni.
Dimenticavo: altra cosa PERICOLOSISSIMA sono le piste ciclabili cittadine, quasi sempre progettate da un demente, che vanno da "inutili" a "mortalmente pericolose".
Le piste ciclabili dovrebbero essere esclusivamente extraurbane (dove servirebbero) mentre nei centri abitati vedrei volentieri l'obbigo di velocità basse, controllate con autovelox funzionanti e non con pericolosi "rallentatori".
Augh! |
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blindo7
Utente Master
Lazio
4057 Messaggi |
Inserito il - 12/05/2009 : 10:09:43
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Sempre interessante la sicurezza!
Io per evitare le gravissime sportellate evito di tenermi troppo sulla destra tenendomi così la possibilità di scartare,e buttando un'occhio allo specchio e al lunotto delle auto ferme per vedere se sono abitate oppure no,
per le buche sul ciglio cerco di prendere sempre le stesse strade ricordando a memoria le buche,andando adagio sulle strade che non conosco,e massacrando cerchio e gomma sulle buche pur di non zigzagare,tanto davanti si riesce a saltare,la buca la prendi solo dietro
su strade strette nelle quali una specchiettata di un'auto in sorpasso può essere fatale,mi metto al centro e non faccio passare l'auto di turno(sono ponti o brevi tratti)affondo l'acceleratore e pedalo forte
settimanalmente controllo luci a dinamo e fanalino a batteria,mensilmente ingrasso cavetti e controllo serraggio bulloneria
evito strade extraurbane dove le auto sfrecciano,se proprio ci devo passare lo faccio contromano incollato lateralmente
alla guida sono poco rispettoso di semafori pedonali,ma su quelli stradali controllo anche se è verde,non amo i marciapiedi per colpa dei pedoni e degli scalini.
Per la sicurezza di tutti obbligherei i costruttori a vendere biciclette esclusivamente dotate di luci e specchietto,
gilet catarifrangente dal tramonto a chi percorre strade extraurbane o non illuminate,
pena confisca del mezzo. |
www.enerlab.it |
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Iacomino
Utente Senior
Piemonte
1003 Messaggi |
Inserito il - 12/05/2009 : 13:05:49
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Dimenticavo: io giro con il caschetto in testa e le luci accese anche di giorno. Fanno poco in sé ma la gente ti guarda e ride, quindi perlomeno ti ha notato. 
Cereghini docet!  |
Qualcuno mi assista.
(La pedalata) |
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jumper
Utente Master
3304 Messaggi |
Inserito il - 12/05/2009 : 13:10:55
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Una buona idea sarebbe quella di inserire nelle auto un dispositivo DISINSERIBILE che faccia lampeggiare le luci quando si tocca la maniglia apriporta dall' interno; in questo modo i (moto)ciclisti che passano avrebbero un avviso della sportellata imminente e tempo per allargare o frenare.
Deve essere disinseribile e da usare solo in citta' perche' in molte occasioni e' bene non farsi notare ogni cosa si faccia.
costerebbe anche pochissimo nelle auto moderne che gia' hanno un sensore nelle portiere usato per l'apertura centralizzata e la spia "porta aperta", probabilmente un aggiornamento sw sarebbe sufficiente |
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Le cose piu' pericolose per il ciclista
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