Autore |
Discussione  |
|
Bengi
Utente Master
    
 Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 14:38:09
|
La giornata è splendida e anche se la temperatura oscilla intorno ai zero gradi, decido di uscire con la mia bipa per sgranchirmi un po'. Dopo vari giorni di arresto forzato (causa piogge incessanti e temperature polari), questa mattina inforco la mia amata bipa per una piccola escursione rilassante alla ricerca di posti nuovi fuori dal caos quotidiano.
Dopo 500m di asfalto, decido di prendere questo viottiolo di campagna per godermi il silenzio e la tranquillità dei luoghi.
Immagine:
 358,21 KB
Immagine:
 338,32 KB
Immagine:
 371,9 KB
L'aria è gelida, ma mi sono coperto bene e non soffro più di tanto il clima siberiano. Lo spettacolo del cielo terso e della campagna che lentamente disgela sotto i raggi del sole, sonouno spettacolo impagabile.
Continuo sempre su stradine interpoderali tra filari alberati e piccoli fossati ghiacciati che mi fanno tornare alla mente quando da bambino con gli amichetti ci divertivamo a costruire delle slitte rudimentali per scivolare sul ghiaccio di queste piccole scoline ...
Immagine:
 371,11 KB
Immagine:
 317,88 KB
Poi lo sterrato finisce e devo rientrare sulla strada asfaltata secondaria e poco trafficata
Immagine:
 361,41 KB
Finchè arrivo ad un caratteristico sottopasso con sovrastante viadotto di recente costruzione
Immagine:
 268,59 KB
Sempre proseguendo su stradine secondarie arrivo fino al centro di Mestre dove imbocco viale S. Marco che porta verso la laguna. E qui incontro questa bellissima passerella ciclo-pedonale strallata, in fase di manutenzione
Immagine:
 304,67 KB
Immagine:
 229,85 KB
Immagine:
 213,02 KB
Tale struttura consente di accedere agevolmente al parco S. Giuliano di Mestre, molto grande e ben tenuto con una fitta rete di percorsi ciclopedonali veramente molto belli.
Immagine:
 259,07 KB
Immagine:
 230,85 KB
Immagine:
 248,96 KB
Immagine:
 320,77 KB
Proseguo su una stradina sterrata che costeggia ad Ovest il parco suddetto finchè arrivo in prossimità di questo attraversamento caratteristico, ricavato sulla sommità di un antico sistema di chiuse realizzato per la difesa dalle acque della terraferma che in questa zona è prossima al livello medio del mare. Sono ormai in prossimità della laguna e l'aria dal sapore salmestro lo testimonia ...
Immagine:
 324,77 KB
Immagine:
 295,26 KB
Immagine:
 270,15 KB
Immagine:
 263,09 KB
Proseguo in quasi totale solitudine sempre su sterrato immerso ormai nella barena e tra argini, con la laguna che si vede solo in lontananza
Immagine:
 335,14 KB
Immagine:
 161 KB
Immagine:
 153,88 KB
Immagine:
 165,88 KB
Finchè arrivo in questa piccola darsena dove le imbarcazioni si dondolano dolcemente sull'acqua calma
Immagine:
 302,96 KB
Percorro poi un tratto di strada asfaltata sempre molto secondario e praticamente deserto, immerso nella campagna
Immagine:
 305,71 KB
Immagine:
 286,23 KB
Immagine:
 234,02 KB
Immagine:
 313,52 KB
Ad un certo punto arrivo in prossimità di questo argine
Immagine:
 321,32 KB
Immagine:
 345,73 KB
Immagine:
 265,71 KB
Sembra bello erboso, ma più avanti l'erba si farà sempre pèiù rada lasciando spazio a chiazze fangose che mettono a dura prova il mio equilibrio. Le ruote affondano nel fango ma tutto sommato tengono bene. La bici è piena di schizzi, ma ne è valsa la pena. Ogni tanto mi fermo ad immortalare scorci caratteristici e incontro qualche gazzetta ed un gigantesco airone cinerigno che però non faccio in tempo a fotografare ...
Immagine:
 306,69 KB
Immagine:
 293,8 KB
Immagine:
 256,6 KB
Arrivo poi in prossimità di un grosso impianto di sollevamento, dotato di idrovore notevoli
Immagine:
 348,02 KB
Ci sarebbe la possibilità di procedere sull'argina, ma le condizioni del fondo peggiorano in modo evidente ed in pratica fatico a proseguire nella morsa del fango che si fa sempre più opprimente. Decido quindi di lasciare il luogo e prendo questa stradina inghiaiata che mi porterà sulla statale, da cui proseguirò fino a casa, sempre su asfalto, ma utilizzando spesso tratti molto secondari.
Immagine:
 346,89 KB
Immagine:
 318,37 KB
Durante tutto il percorso ho sempre utilizzato l'assistenza minima e prevalentemente la 5^ marcia, pedalando ad una frequenza quasi sempre superiore alle 100/min, percorrendo alcuni lunghi tratti alla cadenza di 110/min ad una velocità sul filo dei 30Km/h. Segno che l'agilità di pedalata è rimasta e anzi sta migliorando. La facilità con cui riesco a tenere queste elevate cadenze credo che sia dovuta soprattutto al pignone motore da 14 che agevola moltissimo la pedalata ad alta frequenza. Sono proprio felice di aver recuperato la leggerezza di pedalata di un tempo! Non ho mai forzato l'andatura ed ho visto che l'accoppiata di pignoni 14 (al motore) e 20 (al mozzo), per uscite di questo tipo, va abbastanza bene.
Questi i risultati sintetici dell'uscita
Immagine:
 206,53 KB
Immagine:
 203,5 KB
Immagine:
 203,56 KB
Immagine:
 208,03 KB
Come mai questo titolo? A voi scoprirlo! 
(Vi posso solo dire che in una foto c'è un indizio importante )
|
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
|
Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36491 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 14:54:34
|
Marco Polo è il nome dell'aeroporto di Venexia!!! Complimenti per il coraggio, 50Km non sono pochi in inverno, e grazie delle foto veramente molto belle...  |
 |
|
imayoda
Utente Master
    

Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 15:11:29
|
bellissime foto  !! |
 |
|
Bengi
Utente Master
    

Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 15:20:42
|
Grazie ragazzi: le foto sono venute bene anche per merito della giornata limpidissima!
@Barba hai centrato in pieno! Infatti l'uscita aveva come meta predefinita proprio l'aeroporto di Venezia (Marco Polo) però non per strada classica, ma per argini e barene ... Ci sono arrivato vicinissimo, ma per oggettiva impraticabilità del tracciato ho dovuto rinunciare ...
Sarà per la prossima ...
In una foto infatti, tra gli alberi, si può scorgere un velivolo in fase di atterraggio ...
Dimenticavo i consumi. Al rientro alla base la batteria aveva ancora 2 led accesi e dunque il consumo stimato è stato di circa 7Ah, corrispondenti a 182Wh.
Il consumo unitario è stato pertanto di: 182/51,4 = 3,54Wh/Km
|
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
 |
|
gigi35
Utente Master
    

Emilia Romagna
2979 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 16:06:09
|
bel giro bengi e belle foto  |
collaboratore video |
 |
|
pixbuster
Amministratore
    
fondatore

Veneto
12373 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 21:56:00
|
Bellissimo !!!!!
Altro punto a favore delle bici elettriche che si possono usare anche d'inverno col freddo intenso E nonostante i vestiti pesanti che su una muscolare darebbero fastidio e farebbero facilmente sudare alla prima salitella
(quelle brutte bestiacce degli aironi non sono MAI riuscito nemmeno io ad avvicinarli abbastanza da farli risultare più grandi di un puntino nelle foto: appena vedono, da duecento metri di distanza, che li sto guardando spiccano il volo grrrrrrrrr)
|
Pix su Frisbee Atlas, su pieghevole 20" Kawasaki con kit Bafang centrale e su Cargo muscolare "artigianale"
|
 |
|
job
Amministratore
    
fondatore

Friuli-Venezia Giulia
7769 Messaggi |
Inserito il - 29/12/2010 : 22:49:27
|
Che bello, grazie Bengi, non avrei mai detto che a un passo da Mestre ci fossero questi bei posti in cui la natura ha resistito malgrado il famigerato "polo chimico", allora mi son fatto un volo con google map, ecco il parco visto dall'alto 
Immagine:
 332,84 KB |
"carrarmatino" Flyer T4 30/9/2006 (22/5/2011 sostituito motore) "lancillotto" Brompton P6R + nano motor 14/12/2007 "piccola peste" Dahon Speed Pro TT 14/10/2008 "frankenstein" Trek liquid 25 + kit ezee 21/11/2008 dismessa il 28/02/2010 "jobbent" Tw-bents Adventure Plus 08/05/2009 elettrificata con ezee 350W dal 28/02/2010 "the tractor" surly pugsley 27/08/2009 + Cyclone 500 13/11/2009 "the lift" haybike eq xduro fs 12/10/2011 "bumblebee" NCM Milano 24/07/2019 "steamroller blues" NCM Aspen 19/12/2019
|
 |
|
Dasti
Utente Master
    

Liguria
20991 Messaggi |
Inserito il - 30/12/2010 : 00:16:37
|
Complimenti, belle foto!
|
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman. Road Bike 28" Olmo "recycled". Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione). City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100. Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX. MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo. Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone. Folding Bike Brompton A Line LiFePO4 (dal 03/10/2007). Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità) |
 |
|
Bentax
Utente Senior
   

1559 Messaggi |
Inserito il - 30/12/2010 : 14:32:26
|
bello bengi! hai fatto un sacco di foto mi sembra di essere venuto lì con te. fantastica la zona piena di canaletti, corsi d'acqua e stradine, sembra l'ideale per la bici. e ti sei fatto un bel po' di kilometri al freschino, complimenti!
|
e-bikes: 1. MTB Cannondale Jekyll (bbs02 750W centrale) 2. Dahon Jetstream P8 (ex 'motorino') - muscolare 3. city bike - muscolare (da rimettere a posto) 4. Cinzia Car bike (ex rubata, da rimettere a posto) - muscolare |
 |
|
Bengi
Utente Master
    

Veneto
3686 Messaggi |
Inserito il - 30/12/2010 : 14:50:21
|
Grazie ancora ragazzi, ma devo precisare che gran parte del percorso si è svolta su strade secondarie e poco trafficate, ma dal buon fondo asfaltato che mi ha consentito di non rimanere troppe ore al gelo. E comunque verso mezzogiorno l'aria comiciava ad intiepidirsi tanto che sono riuscito a fare dei tratti anche senza guanti.
@Job, è stata una sorpresa anche per me il fatto che a pochi passi dalla caotica Mestre vi siano dei posti ancora incontaminati. E' la prima volta che mi inoltro su questo tracciato, anche se non sono riuscito in pieno a raggiungere l'obiettivo (Aeroporto M. Polo).
Ecco la mappa del tratto più significativo dell'escursione
Immagine:
 86,79 KB
Comunque devo dire che non ho sofferto particolarmente il freddo, tranne i piedi che ad un certo punto quasi non sentivo più ... ma poi quando l'aria ha iniziato a temperarsi, tale indolenzimento è svanito ...
Anche la distanza (una cinquantina di Km) non mi ha pesato in quanto ho quasi sempre tenuto un'andatura tranquilla, sia pure con una pedalata molto agile. Direi che ci sarebbe stata anche una ventina di Km in più ... Poi in tali situazioni l'importante è non sudare o non sudare molto ( e in questo come dice Pix, la bipa aiuta moltissimo) perchè in tal caso quando ci si ferma si rischia sicuramente una bronchite ...
Anche oggi qui la giornata è stupenda ed ero veramente tentato di fare il bis ...
|
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo" |
 |
|
|
Discussione  |
|
|
|