Se i paraolio poi tengono, secondo me non avrai più problemi di dissipazione termica. Occhio che la vasellina con l'aumento di temperatura diventa liquidissima!!! Da un certo punto di vista è un bene, perchè il motore gira più fluido, ma da un'altro punto di vista potresti avere perdite d'estate e blocchi del motore in inverno!!!
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Bobzilla
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Inserito il - 07/07/2011 : 12:06:30
pensavo che ci andasse esclusivamente olio dielettrico(usato nei trasformatori) Questo è un campo che nessuno lo conosce meglio di Barba(fautore del BPM ad olio) Aspettiamo che torni dalle ferie......
Barba mi aveva gia detto che si puo usare anche olio idraulico! Infatti quasi tutti gli olii sono isolanti. Pero l'olio idraulico che diceva barba non riesco a trovarlo! L'rh 100 non ha paraolio, infatti pensavo di riempire di solo 1/3 il motore, cosi da star sotto ai cuscinetti!
Piu avanti provo anche sul rh 205. Cosa importantissima e di siggilare il coperchio, io uso teflon da idraulici sul filetto!
Si può usare anche olio per motori o per cambi non fà differenza deve solo trasmettere il calore non lubbrificare. Per cui scegliere uno piuttosto fluido im modo da minimizzare gli assorbimenti a freddo. Saluti Pino
Cagiva E-lefantino in merittato riposo temporaneo Decatlhon 9.1 Lmt BBS Work in progress Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
Un SAE W0 per motore potrebbe andare bene, comunque un olio molto fluido è l'olio per le forcelle delle moto si trova a ottimo prezzo presso qualsiasi ricambista moto, da prendere sempre quello con gradazione più bassa SAE 5/SAE 10.
Saluti Pino
Cagiva E-lefantino in merittato riposo temporaneo Decatlhon 9.1 Lmt BBS Work in progress Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli
Il liquido deve avere una costante dielettrica decente e non essere corrosivo, poi per il resto dovrebbe andare bene qualsiasi cosa purchè non troppo densa. ho paura che la vasellina di inverno diventi gelatinosa, ma credo sia solo questione di fare qualche giro al motore in modo che il calore generato dalle bobine lo fluidifichi.
avevamo convenuto in passato che il migliore olio era quello di trasformazione, sia per fluidità nel delta di temperature, che per tossicità e affinità coi metalli e resine di un motore elettrico (del tutto simili a quelle presenti nei trasformatori grandi o piccoli raff. ad olio)
paradossalmente può andare bene anche quello vegetale.. ma occhio a dire che gli oli non conducono elettricità.. alcuni hanno sostanze di stabilizzazione di fase elettroconduttive (sebbene invero siano molto rari)
Molto dipende dalla miscela, ho un paio di vaselline in casa, una gellifica e diventa dura quando fa freddo, l'altra diventa sol più densa. Mine, se dalle tue parti non fa freddo, credo t possa usare la vasellina senza problemi.
Secondo me non è necessario tanto olio, perchè tra il motore interno che gira e la motoruota che gira, credo che ggli avvolgimenti siano sempre ben raffreddati dagli schizzi di olio. Nel tuo stesso filmato si vede chiaramente che basta solo che la campana rotante sia a contatto con la vasellina per innescare il contatto termico tra lo statore ed il rotore.
sarebbe curioso vedere come si comporta l'olio dopo molti chilometri...
posso solo stimare che: inizialmente diventerà via via più fluido e darà origine a fenomeni di cavitazione nelle parti metalliche più morbide.. avete presente quei buchi che si formano sulle eliche degli impianti idraulici di raffreddamento ?)
@Ima per andare in cavitazione la pressione interna deve essere inferiore alla tensione di vapore del fluido e non credo sia questo il caso. Un altro liquido da provare ma in questo caso solo per i gearless sarebbe l'antigelo già diluito. Dovrebbe essere il migliore dal punto di vista scambio termico, che poi è quello che ci interessa.
Saluti Pino
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@Ima per andare in cavitazione la pressione interna deve essere inferiore alla tensione di vapore del fluido e non credo sia questo il caso. Un altro liquido da provare ma in questo caso solo per i gearless sarebbe l'antigelo già diluito. Dovrebbe essere il migliore dal punto di vista scambio termico, che poi è quello che ci interessa.
Si, ma l'antigelo contiene sostanze specifiche per bloccare totalmente la propagazione della ruggine altrimenti i basamenti di ghisa delle auto che fine farebbero. Però il vantaggio in termini di propagazione del calore rispetto all'olio è enorme. Però se proprio insistete e ci tenete tanto vi posso accordare la grappa.
Saluti Pino
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io si e da questo inverno che ho a casa 1 litro di olio dielettrico,proprio per fare la modifica al BPM. Questa persona è un addetto alla manutenzione dei trasformatori...... mi disse che sarebbe stato il più indicato per la mia modifica da fare.
Se poi ci mettete la vasellina,il Bertolli o il Paraflù..fate voi,sicuramente andrà bene
@Ima per andare in cavitazione la pressione interna deve essere inferiore alla tensione di vapore del fluido e non credo sia questo il caso. Un altro liquido da provare ma in questo caso solo per i gearless sarebbe l'antigelo già diluito. Dovrebbe essere il migliore dal punto di vista scambio termico, che poi è quello che ci interessa.
Saluti Pino
ho visto eliche navali cavitate .. adesso non ci capisco più niente
buona però l'idea del glicole etilenico.. il problema è che brucia proprio bene se lo si accende
Nelle eliche succede spesso, infatti localmente si creano dei vuoti che fanno bollire l'acqua, la bolla d'aria poi implode ed erode le pale.
Nei nostri hub non si creano quelle condizioni.
Ma sei sicuro che il glicole bruci? forse assoluto ma non combinato con l'acqua e le altre sostanze contenute nell'antigelo. In molti incidenti a cui ho assistito non l'ho mai visto bruciare.
Saluti Pino
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Io se puo' servire ho sottomano dell'olio idraulico, quello da impianti oleodinamici, e' discretamente fluido rispetto all'olio motore e posso assicurare che non crea problemi con ferro ghisa e alluminio ne tantomeno con la gomma (tutti materiali presenti nei componenti che tratto).
Bixy Urban Cruiser - corretta con SWXH@8SLi-ion18650-11Ah km.percorsi:1000 HardVolt - messa a riposo dopo 4000km. Born2ride 16" N.1 con cryst209sensorless@8sNanotech + Born2ride 16" N.2 -> Pedalare !!! Sub Minivelo - Small Urban Bike ... now with SWXK :) Ciocodream: l'unica bipa al mondo color Nesquik, ora in versione Tourist 24V Hai hai hai tanta voglia di pedalare ! :p - Eqxduro FS versione "AM" 853...neonata con cryst406@14s18650 km.percorsi bipa:900 batteria:4900
Nelle eliche succede spesso, infatti localmente si creano dei vuoti che fanno bollire l'acqua, la bolla d'aria poi implode ed erode le pale.
Nei nostri hub non si creano quelle condizioni.
Ma sei sicuro che il glicole bruci? forse assoluto ma non combinato con l'acqua e le altre sostanze contenute nell'antigelo. In molti incidenti a cui ho assistito non l'ho mai visto bruciare.
Saluti Pino
infatti vicino alla purezza si accende sui 100 e poco più °C.. ma se lo diluiamo dopo si aggiunge acqua che stabilizza il glicole ma può creare fasi e quindi acqua separata e quindi in teoria cavitazione..
c'è poi da considerare che almeno in teoria, la presenza di contatti elettrici aperti ed irrorati dal liquido può dare origine a movimento di elettroliti (corto circuito) ma non ho dati a riguardo acqua distillata + glicole .. a temperatura bassa dovrebbe essere ancora isolante.. non ho idea se la situazione peggiori verso i 100°C.. ci vorrebbe una prova sperimentale
Bobzilla
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Inserito il - 09/07/2011 : 12:42:19
Mi sa che vi devo mandare questo litrozzo di dielettrico è veroo??
L'olio dei freni è molto stabile con le temperature. . . . il problema è scegliere il DOT giusto perché e molto corrosivo con le sostanze plastiche. Qui ci vorrebbe un esperto
Non conosco la conducibilità elettrica dell'olio per le forcelle di moto, però in diverse forcelle delle mie motine d'epoca ci metto un SAE5, che serve solo per la lubrificazione in quanto la fase ammortizzante se la pippa la cartuccia dentro lo stelo. E' bello liquido e non rovina paraolio e soffietti parapolvere...
Niente sostanze acquose e niente sostanze infiammabili. Quindi no acqua distillata, che fa la ruggine. Per vedere se un olio è elettroconduttivo credo basti sbatterci dentro il tester sulla portata di resistenza più alta, o usare un tester di isolamento, ma in questo caso non so se tutti l'hanno a casa. Volendo posso fare dei test visto che ho lo strumento, sull'olio di vasellina, ma non ho altri oli in casa.
il traferro tra le bobine e i magneti è molto sottile e lo sporco si infilerebbe con estrema facilità portando al logoramento del motore in modo decisamente prematuro, senza contare che basterebbe prendere una pozzanghera per arrugginire tutto lo statore.
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Bobzilla
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Inserito il - 12/07/2011 : 05:38:05
e allora dissipatori esterni per tutta la circonferenza, adesivi in alluminio. Sto pensando di metterli al mio 5304.....con queste temperature e medie,anche lui scalda eccome Il picco max si avverte dopo,a motore fermo,dove accumula calore forse dovuto alla mancanza di ventilazione. Se non ricordo male Greiborg ha pensato al raffreddamento a liquido con serpentine interne e 2 tubi entrata-uscita
se avete mano o un bravo tornitore, potete incidere delle scanalature sulla cassa esterna del motore.. questo aumenterà di molto la superficie esposta all'aria del motore e di conseguenza lo scambio di calore con l'esterno... ma occhio alla disposizione di queste scanalature che possono dare origine a turbolenze e rumori indesiderati
il traferro tra le bobine e i magneti è molto sottile e lo sporco si infilerebbe con estrema facilità portando al logoramento del motore in modo decisamente prematuro, senza contare che basterebbe prendere una pozzanghera per arrugginire tutto lo statore.
Non saprei...vedo fior di motori da modellismo con strutture completamente aperte e il rotore in vista (che per loro sono le bobine...). Una bella grata fine...avete presente quelle bolle metalliche traforate...a 1 mm. oppure a fondo infinito (labirinto). Le soluzioni sono tante...basta far uscire l'aria bollente per guadagnare parecchi preziosi gradi di raffreddamento.
Bobzilla
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Inserito il - 12/07/2011 : 17:57:10
beh nel modellismo di solito succede questo:quando piove,nemmeno fai uscire i modellini,eviti accuratamente la polvere,a meno che siano dei"dirt" ed i motori sono chiusi accuratamente ma con i dissipatori attorno. Dissipatori una mia fissa senza tante menate con l'olio...in più anche belli esteticamente,perché no. Nel modellismo si trovano per varie circonferenze,ma per il mio motorone cosa ci metto? Ho sentito che esistono delle strisce autoadesive morbide che svolgono questa funzione in vendita nei negozi di elettronica,chiesto e non trovato
Io sono convinto che non servono dissipatori esterni, perche il problema e che gli avvolgimenti sono isolati dall' esterno! E quindi anche se la carcassa e a 0 gradi, comunque gli avvolgimenti sono roventi!Con l'olio o un ricircolo di aria ,si riesce a raffredare gli avvolgimenti!
il calore è una questione di flusso o portata termica... se il motore fosse capace di dissipare rapidamente calore con l'esterno, non si accumulerebbe fatalmente all'interno.. anche l'olio serve come conduttore ma aumenta anche la capacità termica del motore stesso :)
la formula del ponte termico per conduzione è Q = k * S * dT/dx dove K è la conducibilità termica del metallo della scatola del motore, S la superficie di scambio, dT (d sta per delta: differenza tra la temperatura interna ed esterna), dx (ancora delta X: spessore materiale di conduzione)
come vedi S è molto importante per valori alti di Q
formula dalla wiki contenete il tempo :
Bobzilla
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Inserito il - 12/07/2011 : 20:50:45
certo che la differenza di scambio termico tra dissipatore ed olio esiste. Un po come un motore endotermico raffreddato ad aria ed un altro a liquido,più efficente il secondo non c'è dubbio.
Bisogna vedere il motore in questione....mi spiego meglio,nel mio caso con il 5304 non è in emergenza termica fintanto che che non si sparano diversi kw ed alti amperaggi in modo continuo con temperature oltre 30/32 gradi. Consapevole di ciò,non mi vado a cercare la rogna proprio in quella situazione. Ho fatto una tiratella con Guido alle 16 di pomeriggio che poi corrispondono alle 15 ora solare,i 34 gradi c'erano tutti e posso dire intanto che i cavi di alimentazione erano diventati estremamente caldi pur montando i 5,5m,il motore senza aver a disposizione un termo,risultava caldo al limite del tocco con le mani. Le cose per Guido non andavano meglio,la differenza notevole erano i cavi:più freddi in confronto ai miei.
La conclusione è che quando aprirò il motore per "uretanarlo" metterò anche io i cavi d'argento come Guido,tutta un'altra cosa.
Riguardo ai dissipatori,basta che eviti di sparagli 7kw in salita con il solleone e per lunghi tratti e già vado bene,se li troverò sarà un dettaglio in più aggiunto al kit.
Con i geared,come sappiamo tutti le cosa vanno diversamente e quei 300cc d'olio credo svolgano bene il suo lavoro,Barba docet