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Daniele Consolini
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 Lombardia
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Inserito il - 22/02/2012 : 17:22:06
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Eccomi qua. Dopo aver abbandonato il Voyager per qualche settimana al freddo 0 gradi e metà carica, oggi ho ricaricato. Una cella, che da sempre è ritardataria, questa volta ha accumulato un interessante sbilanciamento rispetto alle altre. Sono già tre ore buone che il BMS sta bilanciando e non voglio caricare la cella singola solo per sfida: riuscirà il nostro eroe a riportare l'eguaglianza? A domani l'ardua sentenza!
Il comportamento della mia Ping è interessante e lo sto studiando. Più uso la bici e più tutto è allineato e funzionante. Questa estate avrei potuto lasciare a casa il BMS dopo qualche ricarica. Se invece la lascio ferma le celle vanno per i fatti loro, anche se stoccate perfettamente. Certo è lecito immaginare che l'unica fonte di sbilanciamento delle mie celle sia l'autoscarica, visto che nel caso peggiore scarico a 0.5C, però mi sono accorto che la batteria si "annoia" quando viene abbandonata a se stessa, vuole un ciclo ogni tanto, tanto per smuovere quei pigroni degli elettroni, che altrimenti se ne "vanno a trovare i protoni dall'altra parte del muro", attrazione fatale! 
L'autoscarica quindi non è un processo congelabile nemmeno a 0 gradi e metà carica. Celle che soffrono tanto di questo problema sicuramente mettono in grave difficoltà anche un BMS di qualità.
Oramai è testato che elementi agli ioni di litio soffrono di bassa autoscarica e forse è proprio per questo motivo che i BMS associati sono spesso privi di unità di bilanciamento.
Da questa esperienza posso dedurre che selezionare celle non vuole dire tanto accoppiarle per resistenza interna e capacità, quanto per autoscarica, fenomeno difficile da monitorare e testare.
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Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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imayoda
Utente Master
    

Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 22/02/2012 : 17:42:24
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| Messaggio di Daniele Consolini
Eccomi qua. Dopo aver abbandonato il Voyager per qualche settimana al freddo 0 gradi e metà carica, oggi ho ricaricato. Una cella, che da sempre è ritardataria, questa volta ha accumulato un interessante sbilanciamento rispetto alle altre. Sono già tre ore buone che il BMS sta bilanciando e non voglio caricare la cella singola solo per sfida: riuscirà il nostro eroe a riportare l'eguaglianza? A domani l'ardua sentenza!
Il comportamento della mia Ping è interessante e lo sto studiando. Più uso la bici e più tutto è allineato e funzionante. Questa estate avrei potuto lasciare a casa il BMS dopo qualche ricarica. Se invece la lascio ferma le celle vanno per i fatti loro, anche se stoccate perfettamente. Certo è lecito immaginare che l'unica fonte di sbilanciamento delle mie celle sia l'autoscarica, visto che nel caso peggiore scarico a 0.5C, però mi sono accorto che la batteria si "annoia" quando viene abbandonata a se stessa, vuole un ciclo ogni tanto, tanto per smuovere quei pigroni degli elettroni, che altrimenti se ne "vanno a trovare i protoni dall'altra parte del muro", attrazione fatale! 
L'autoscarica quindi non è un processo congelabile nemmeno a 0 gradi e metà carica. Celle che soffrono tanto di questo problema sicuramente mettono in grave difficoltà anche un BMS di qualità.
Oramai è testato che elementi agli ioni di litio soffrono di bassa autoscarica e forse è proprio per questo motivo che i BMS associati sono spesso privi di unità di bilanciamento.
Da questa esperienza posso dedurre che selezionare celle non vuole dire tanto accoppiarle per resistenza interna e capacità, quanto per autoscarica, fenomeno difficile da monitorare e testare.
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essendo processi chimici, l'unico modo per arrestarli del tutto sarebbe portare tutto allo 0 Kelvin
vedrai che il signalab darà prova di se 
curiosità.. ma durante le pause prolungate lo stacchi il bms? perché ho letto che i bms prendono energia solo da un determinato punto della serie e non da tutta la batteria (infatti non vedo nemmeno regolatori di tensione per i componenti) |
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36507 Messaggi |
Inserito il - 22/02/2012 : 18:10:30
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Quoto Imayoda, infatti le batterie più evolute (e costose) hanno il BMS che va in Stand-by dopo un certo numero di ore di non utilizzo proprio per evitare il problema della scarica. Comunque le LiIon non hanno assolutamente autoscarica, le puoi lasciare ferme un inverno intero e non si muovono. Ho visto che invece le Headway se abbandonate si sbilanciano vistosamente, le usa un collega e ha notato il problema, sia in inverno che in estate. |
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tittopower
Utente Senior
   

Emilia Romagna
1594 Messaggi |
Inserito il - 22/02/2012 : 18:37:56
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Io possiedo solo lipo e 38120 e posso dire che: Le lipo non si sbilanciano praticamente per niente. le mie 14 - 38120 presentano una notevole differenza fra loro, 2 di esse non siautoscaricano per niente allo stesso modo delle lipo-liion, 2 perdono fino 500 mA al mese e le rimanenti 10 presentano 10 valori diversi di autoscarica, alcune pochi mA, altre intorno ai 300. Questa è una situazione evidentemente intrattabile per i comuni BMS + caricatore tradizionale in quanto andando a caricare dopo un mese ci troviamo in una condizione in cui 2 celle vanno subito a 3,9V facendo interrompere l'azione di carica che inizia a funzionare per 10 secondi si e 1 minuto no rendendo di fatto il bilanciamento impossibile anche in tempi molto lunghi. Con il caricatore graupner risolvo la situazione in circa 2 - 3 ore e con il vantaggio di non avere le celle già cariche oltre i 3.6V impostati ma sappiamo che non è una soluzione fattibile per tutti, in alternativa si possono adottare dei clamp da qualche ampere che in queste occasioni sono una manna oppure il metodo lento con corrente < del bilanciatore del BMS. Non so dire se tutte le 38120 siano così, da quanto leggo comunque parrebbe di si e da cosa dipenda tecnicamente non saprei. Ho solo notato che misurando la tensione fra un polo (non ricordo se il positivo o negativo) delle 38120 ed il loro contenitore metallico si rilevano tensioni diverse da cella a cella che non hanno nessuna attinenza con la tensione propria di funzionamento....chissà che non sia indice di qualcosa.... |
Bottecchia TX50 + BPM rear 250W + 38120 x 14 central + CA + linear torque -- muletto: esperia + SWXU 250W front + LiPo 36V/5Ah -- Battery managed by Robbe E1 & Graupner UDP45 --- Rockrider 9.1 + BPM 250W + nanotech 10Ah + Linear torque |
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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2012 : 09:28:22
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Rieccomi!
BMS WINS! corrente bilanciata, spannometricamente 700mAh.
Per sapere se è la cella che si autoscarica oppure il BMS che succhia energia, dovrei analizzare il BMS, ma per ora non ne ho ne voglia ne tempo. Il test ha comunque evidenziato la capacità di bilanciare anche 700mAh, che su una batteria da 10Ah equivarrebbero al 7% della carica, buono no? La corrente di carica si era assestata a 0.09Ah (da CA, con tutte le tolleranze del caso....) segno che l'abbinamento tra charger, bms, celle e tarature è assai vincente. quello che mi viene da pensare è che il vero trucco del SISTEMA Ping sia proprio arrivare ad una corrente di bilanciamento inferiore o uguale alla corrente dshuntata, arrivando di fatto al caricamento che definì Elettrificatore "subshuntiano".
La domanda è PERCHE' la batteria Ping riesce ad arrivare a questa condizione? Perchè Ping carica le celle a 3.75V e non 3.65? Come potrebbe questa condizione essere più favorevole al caricamento subshuntiano? Il BMS non ha componenti che mi diano a pensare ad una autolimitazione della corrente, salvo non sia il risultato di un'attenta scelta dei componenti che pilotano i MOS di ricarica. Un giochino di resistenze interne insomma, una specie di effetto secondario, che invece è vincente.
Peccato che quel barbone di Ping cancella tutte le scritte da circuiti integrati e Mos. |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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imayoda
Utente Master
    

Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2012 : 12:50:56
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io il bms lo presi da all-battery USA e le scritte sono piallate lo stesso..
daniele, in condizione di cella prossima alla carica massima il voltaggio schizza velocemente verso l'alto e per questo non ritengo tanto importante il limite di spegnimento carica, visto che si esegue una carica limitatissima nel tempo a tensioni superiori.
mi pare inoltre di ricordare che i circuiti sul mio V1 si alimentino dalle prime 3 serie
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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2012 : 15:22:41
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giusto, ma se ci pensi, le celle cariche mi sono rimaste a 3.75V per 8 ore. A parte questo non lo ritengo un problema nemmeno io. La tensione è si alta, ma non essendoci di fatto una corrente di carica forte, le celle non vengono stressate.
@Titto: le headway purtroppo vanno solezionate in base a capacità, resistenza interna ed autoscarica. Il datasheet ufficiale dichiara spudoratamente che l'autoscarica deve essere minore di 1Ah dopo un mese... Il problema non è l'autoscarica in se, che non mi preoccupa, quanto che le celle siano accoppiate correttamente tutte con valori di autoscarica analoghi. In tal modo, il pacco è sempre equalizzato, anche se in punti diversi della curva di scarica.
...per quanto riguarda le forniture di headway, probabilmente tu hai delle celle non selezionate. Ti accorgi della cosa perchè in alto a sinistra, sulla scatola di cartone deve esserci un'etichetta che indica resistenza interna e capacità delle celle contenute. In mancanza della tale etichetta, le celle sono a casaccio. |
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Barba 49
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Toscana
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Inserito il - 23/02/2012 : 16:27:12
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Cavoli, 1Ah al mase di autoscarica su 10Ah di capacità mi fa quasi rimpiangere le NiMh, che almeno erano autobilancianti in ricarica!!! Il 10% di autoscarica al mese è veramente troppo per batterie LiFePo4... |
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imayoda
Utente Master
    

Emilia Romagna
2826 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2012 : 17:33:05
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il fatto che titto legga dei voltaggi "fantasma" mi fa pensare che tra anodo e catodo non vi sia un perfetto isolamento.. una resistenza di qualche megaohm si genera tra anodo e catodo, scaricando la pila e mostrando valori voltaici sul corpo cella (il voltmetro è uno strumento ad altissima resistenza e bassissimo passaggio di corrente) questa sì che è autoscarica, ma non è imputabile alla chimica lifepo4 ma al tipo di separatore anodo-catodo |
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36507 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2012 : 22:36:14
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In effetti queste tensioni sul contenitore sono strane, visto che l'involucro non è collegato a nessuno dei due poli e che stiamo parlando di CC l'unica spiegazione è quella fornita da Imayoda. 
Oggi ho ricaricato una batteria da 48V-18,6Ah al Litio (Toshiba) dopo averla disibernata per due giorni, e non solo le tensioni iniziali delle celle erano quasi identiche tra loro (3,71V) ma la fase di bilanciamento dopo 5 ore di ricarica è durata solo 4-5 Minuti, con celle tutte a 4,17V... |
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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 24/02/2012 : 13:07:11
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Beh Barba, il limite della autoscarica è 1Ah, ma la media è assai migliore. Se le celle poi si autoscaricano tutte uguali, non ci si accorge di nulla. Inoltre ho ragione di credere che l'autoscarica non sia costante nel tempo ma sia in funzione del punto dove ci si trova con la curva di scarica. La perdita, inferiore ad 1Ah è a cella caricata al massimo, poi credo che l'autoscarica non abbia un andamento lineare col tempo.
Per quanto riguarda il case, vi farò una media della resistenza- cella contenitore di qualche c3ella. |
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FabioR6
Utente Master
    

3375 Messaggi |
Inserito il - 26/02/2012 : 11:19:27
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Io rispondo forse da ignorante però di una cosa sono certo! Quando sento ping via e-mail per ordinare le sue batterie, luigi sempre che dopo averla assemblata e per assemblarla ci mette più di una settimana, poi dice che deve controllarla e monitorata per quest'operazione di ci impiega altri 3 o 4 giorni. Tutte queste operazioni mi fanno intendere che ogni singolo componente e di elevata qualità, oltre che il signor ping pare essere un grandissimo professionista. Probabilmente le sue celle sono il top come è il top il suo bms. Componenti al top ovviamente danno una batteria al top di gamma. Voi direte che è anche un top di prezzo però ragazzi e' indubbio che le batterie di ping sono eccezionali. Per quanto mi riguarda io la sto usando da quasi tre mesi e non si è mai sbilanciata!!! Il buon ping per costruire un pacco batterie ci mette più di una settimana e per me è tutto dire. Amo la mia ping  |
La staccata della San. Donato, ha qualcosa di magico e terrificante. Ad ogni giro ti passa tutta la vita davanti x quegli interminabili 3 secondi. Cube trekking Black NC, Allround, new battery FabioR6 48v 24,5 Ah , percorsi dal 24/10/11 34.600 km in aumento.... Cube attraction mtb 29, BBS2 500w 25 A, batteria FabioR6 ....36V 17,5 Ah.
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