[...] Lasciò la tela, lasciò il telaio, fece tre passi nella stanza, vide le ninfee in fiore, vide l’elmo ed il pennacchio, e guardò verso Camelot. La tela volò via fluttuando spiegata; lo specchio si spezzò da cima a fondo «La maledizione mi ha colta» urlò la Signora di Shalott.
Nel tempestoso vento dell’est che sferzava, i boschi giallo pallido si indebolivano l’ampio fiume nei suoi argini si lamentava. Dal cielo basso la pioggia scrosciava sopra la turrita Camelot; lei discese e trovò una barca galleggiante presso un salice, e intorno alla prua scrisse la Signora di Shalott.
Ed oltre la pallida estensione del fiume come un’audace veggente in estasi, che contempli tutta la propria mala sorte - con una espressione vitrea guardò verso Camelot. E sul finir del giorno mollò gli ormeggi, e si distese: l’ampio fiume la portò assai lontano, la Signora di Shalott. [...]
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Non dimentichiamo che la costanza degli archetipi come di altri aspetti dell'umano vivere è dovuto sostanzialmente alla costanza dell'uomo. Quella manciata di secoli di poche luci e tante ombre per un panteista e darwiniano non rappresentano che l'inizio di un pensiero di un passo evolutivo. Come altrimenti potremmo ancora sentirci pienamente rappresentati nel profondo dai grandi pensatori classici. Confondere il nostro quotidiano tecnologico con evoluzione è quanto di più fuorviante. Credere di essere diversi perchè scriviamo in internet invece che su di una tavoletta di cera è una confortevole illusione. Come giustificare il continuo ricadere negli stessi errori diversi solo nei mezzi e, purtroppo, nelle dimensioni? Da qui l'attualità di un archetipo come tu lo definisci di Camelot ed il punto relativo al famigerato cartello. In una collettività si è più liberi se non siamo collettivamente lasciati liberi a noi stessi? Ad ognuno il suo. Di nuovo il mio panteismo mi porta a sentirmi veramente libero quando l'uomo è più idea che presenza. E se presenza deve essere... meglio un po di regole (ovviamente decenti) che mi permettano di rimanere isola in attesa di ritornare Tutto. Adesso si che mi/ci buttano fuori!
Io e te non siamo della gente normale, tra noi due più che il possesso delle cose, quello che conta è, come dire, il ricordarsi delle cose, la memoria delle cose. Non è così? Parole di Micòl, da Il giardino dei Finzi Contini, di Vittorio De Sica
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Modificato da - @lby64 in data 02/08/2017 00:05:38
Ok! Intanto, mio caro panteista-darwiniano, posto solo un paio di foto che è da tempo che avrei voluto condividere anche per ricambiare con le tue.
La zucchina rugosa è la prima volta che la pianto, non la conoscevo. All'inizio mi sembrava... malata. Poi ho capito che non ha nessuna malattia... epidermica! E' proprio la sua faccia e io la trovo buffa!
La zucca rossa mi dà sempre grandi soddisfazioni!
Mentre il granturco, anche questo piantato per la prima volta... Si è dimezzato! Mi si stanno spezzando tutte le canne! Ma che diavolo gli è successo? Ho fretta e ti lascio anch'io con un dilemma... esistenziale da affrontare!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
il buon seminatore non vive di target e budget. Lo sa che non può farlo. Fa bene il suo lavoro e ringrazia per ciò che madre natura che è a volte matrigna gli concede. Certo che per farti scambiare per malato un fantastico dono madre natura si è messa d'impegno per prenderti in giro!
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Modificato da - claudio02 in data 02/08/2017 15:56:07
Zenzero, Claudio. Ottimo contro i conati! E se ti ci fai una tisana, nell'attesa, cubetto di ghiaccio da sciogliere in bocca! E' che... No, non vorrei che ti si atrofizzasse del tutto la lingua... Già vai a schemini e immagini... No, niente! Vai solo di zenzero. Ma com'è che la vista dei vegetali ti prende di gitto allo stomaco? Comunque... Fammi sapere poi se ha funzionato il mio rimedio e se ti sei ripreso. Ehm... Non farmi stare in pena.
Ibi! Ma il tuo non è un orticello! Complimenti in ogni caso per la bellezza dei frutti... frutto del tuo lavoro dove sicuramente ci metti tanta passione. E niente altro... ovviamente. A proposito... Buttala quella teglia graffiata... Dicono che fa male quella diavoleria che la riveste. Foderala se no. Con la carta da forno? Bah! A quanto pare fa male anche questa! E poi non è riciclabile!
C'è da.. morire!
Mi hai fatto venire una fame...!!! Beh.. non posso fermarmi a cena. In compenso vado a cenare a casa di amici che fanno certe delizie veg... Anzi scappo! Buon appetito!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
A proposito... Signor Panteista! Se Dio è Tutto... Se Dio è l'Universo... Se Dio è la Natura... Se Dio è quindi anche l'Animale... Com'è che l'hai fatto a fette?
E se ti senti veramente libero in quanto Idea e non in quanto corpo, perché nutri l'idea con un corpo? E privato della libertà?
@lby: "Io e te non siamo della gente normale, tra noi due più che il possesso delle cose, quello che conta è, come dire, il ricordarsi delle cose, la memoria delle cose. Non è così?"
Parole di Micòl, da Il giardino dei Finzi Contini, di Vittorio De Sica
Mi ha fatto venire in mente... questo:
"... La memoria di una vita viene ricostruita pezzo dopo pezzo, cercandone le prove e le testimonianze oggettive per poter affermare con certezza, "Sì, io ho vissuto!" "
Lo scrosciare di una pioggia incessante sembra essere l'unico contatto con la realtà in una atmosfera talmente surreale da lasciarci infine molti interrogativi senza risposte... Come nella realtà.
Bellissimo.
Questa invece...
perché... Metti una sera a cena, come questa sera... Compleanno, festa, bollicine... Tante. E...
L'insostenibile leggerezza...
Insostenibili sono ormai anche le palpebre. Appena una sottile fessura, uno spiraglio attraverso cui a malapena leggo sfocate lettere sulla tastiera, per scrivere... Buona notte... Jobike...
Prima che spunti l'alba...
di IW6PCK
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Se la Natura nella sua indifferente (al singolo) saggezza ha creato gli erbivori ed i carnivori in una lotta evoluzionistica infinita che ha portato la vita ad assumere le fantastiche forme che vediamo (molte forse ancora x poco) dai protozoi originali chi sono io x giudicarla? Il leone può ben dire "io non sono cattivo, è l'evoluzione che mi ha creato così!". Alla Natura interessa l'equilibrio, non la sorte del singolo. Nulla si distrugge tutto si trasforma. Quando anch'io diventerò a mia volta cibo non me la prenderò con gli organismi che mi trasformeranno per tornare ad essere mattoni x altre vite. E' il mio destino transitorio di individuo ed infinito di parte del tutto.
E poi... che mi dici della povera sfogliatina?
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Ibi: Se la Natura nella sua indifferente (al singolo) saggezza ha creato gli erbivori ed i carnivori in una lotta evoluzionistica infinita che ha portato la vita ad assumere le fantastiche forme che vediamo (molte forse ancora x poco) dai protozoi originali
No... Aspetta Ibi... Ma di che stiamo parlando? Io da te mi aspetto una onestà intellettuale che invece non trova riscontro in una risposta in cui ti affidi ad un fatalismo solo di comodo, per giustificare a tutti i costi delle scelte di vita sbagliate ma che non si vogliono cambiare. E che sono sbagliate non lo dico io ma la realtà che ci circonda dove si persevera in uno stile di vita poggiato su giustificazioni anacronistiche, malgrado la catastrofe sia sotto gli occhi di tutti.
chi sono io x giudicarla?
Ma chi, la Natura? Guarda che lei è solo incazzata nera perché NOI, non siamo stati saggi! Nell'uso che ne abbiamo fatto. Noi e soltanto noi siamo quelli da giudicare, figli degeneri verso una madre benigna. E relativamente al discorso dell'animalismo, del vegetarismo e se l'uomo è nato vegetariano o carnivoro o frugivero o il diavolo che se lo porti, ma che importanza ha? Che importanza ha andare a cercare le radici di qualcosa a sostegno o a demerito di quello che è oggi, in un contesto che non è più quello di secoli fa quando cacciava animali per sopravvivere o era vegetariano perché solo vegetali aveva a disposizione e blablabla... che importanza ha se al di là di una scelta etica, oggi s'impone un cambiamento e proprio per la sopravvivenza dell'uomo stesso.
Di che natura stai parlando, Ibi?
Di questa?
Di questa?
O di quest'altra ancora?
E questa tu la chiami... NATURA?!
Alla Natura interessa l'equilibrio, non la sorte del singolo. Nulla si distrugge tutto si trasforma.
E di quale equilibrio stai farneticando?
Di questo?
Di questo?
O di questi altri ancora?
Il leone può ben dire "io non sono cattivo, è l'evoluzione che mi ha creato così!". Quando anch'io diventerò a mia volta cibo non me la prenderò con gli organismi che mi trasformeranno per tornare ad essere mattoni x altre vite.
Tu non sei un bigattino, Ibi, ma neanche un leone. Perché lui può dirlo essendo un animale selvatico "io uccido per sopravvivere ma non per cattiveria". Tu no. E non nel senso che sei cattivo ma nel senso che per te non c'è una necessità di sopravvivenza mentre c'è in te un intelletto, una coscienza e quindi la capacità di discernere il bene dal male e la facoltà di scegliere fra l'uno e l'altro.
E' il mio destino transitorio di individuo ed infinito di parte del tutto.
Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino” (C.G. Jung)
E poi... che mi dici della povera sfogliatina?
Ehm... penso che se continui ad alimentarti con questo ritmo, presto diventerai non la rappresentazione ma la personificazione di questo archetipo cavernicolo:
Ahahah!!!
Ehm...
Notte....
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Andiamo, non confonderemo mica gli animali in natura con quelli fatti nascere x diventare cibo che in caso contrario non sarebbero mai nati? Certo il modo in cui vengono allevati intensamente è schifoso ma ciò è colpa della richiesta di una popolazione che da quando sono nato è più che raddoppiata ed un sistema economico demenziale. Ciò non lede la legittimità del principio semmai del modo. Io sono cresciuto in campagna e ti assicuro che il modo in cui i miei nonni allevavano le loro galline e i loro maiali e si rapportavano con loro era uno spettacolo.
Comunque che vista la Terra come un organismo l'uomo appaia come un virus è storia nota. Ma non ha niente a che vedere sull'avere qualche gallina nell'aia fatta nascere x diventare arrosta.
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Andiamo, non confonderemo mica gli animali in natura con quelli fatti nascere x diventare cibo che in caso contrario non sarebbero mai nati?
Come non confonderemo? Scusa Ibi, ma non è proprio questo che succede? E più che confondersi c'è che il problema dai più non viene neanche posto! Dissociano...
Certo il modo in cui vengono allevati intensamente è schifoso
E di questo io parlavo...
ma ciò è colpa della richiesta di una popolazione che da quando sono nato è più che raddoppiata ed un sistema economico demenziale.
No, non è demenziale, Ibi. E' diabolico. E' diverso.
Ciò non lede la legittimità del principio semmai del modo. Io sono cresciuto in campagna e ti assicuro che il modo in cui i miei nonni allevavano le loro galline e i loro maiali e si rapportavano con loro era uno spettacolo.
Comunque che vista la Terra come un organismo l'uomo appaia come un virus è storia nota. Ma non ha niente a che vedere sull'avere qualche gallina nell'aia fatta nascere x diventare arrosta.
E difatti ho puntualizzato, "...al di là della scelta etica..."
Per cui in questo caso, il problema che si pone è solo personale e io se non sono capace di uccidere un animale, non lo mangio nemmeno se viene ucciso da altri. Prima mi prendevo per i fondelli, poi non ha funzionato più. Si chiama presa di coscienza. E la coscienza, non delega. L'ho già detto altrove: nel conflitto che mi sdoppia, alla fine devo affrontarlo e decidere quale delle due deve sopravvivere. E se no vivo male. Scissa! Ecco perché io non mi sogno di convincerti a diventare vegetariano , io posso semmai criticare cosa c'è dietro le fette di salame che ti arrivano nel piatto. Se poi hanno un vissuto bucolico, il discorso cambia, e non di poco. Ma non per me. Non più.
Buon fine settimana a tutti.
E... “Speriamo che cambi il vento, che venga il libeccio, che si porti via quest’afa.” (Paolo Borsellino)
Ma lui si riferiva al vero... Lucifero.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
E' fin troppo facile x chi non si sente molto coinvolto in un argomento (in questo caso me stesso) argomentare in modo distaccato. Involontariamente, mi sono reso conto, già l'ho fatto, e di questo mi scuso e non erro oltre.
Amici lo stesso?
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Modificato da - @lby64 in data 05/08/2017 12:47:26
Ahah! Ma certo Ibi... Ci mancherebbe! E non occorrono scuse, abbiamo chiacchierato piacevolmente in uno scambio di opinioni dove nessuno ha offeso nessuno. E se tu riesci a essere distaccato, io invece mi lascio prendere la mano nell'affrontare una tematica che sento forte e magari uso parole che tradiscono un tono più... vivace! Scusa tu semmai. E' che noi Siculi siamo... passionali! E poi che credi , che tutti i miei amici siano tutti vegetariani? Macché! O pensi che fra questi io non possa avere una maggiore intesa col carnivoro piuttosto che col veg sotto altri aspetti? E comunque il confronto è importante e da questo ognuno impara sempre qualcosa dall'altro. Nel silenzio rimarremmo chiusi ognuno nella nostra gabbia.
Mi viene in mente un video di Sia. Ok! Lo metto e vado a sbrigare un bel po' di cose, Lei, la protagonista mi fa anche ridere e per certi versi anche lui!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Cavolo! ho saltato ancora una volta. Colpa delle passioni. Che a volte accecano... Di APP c'è mezza discografia sull'arca! Ha iniziato Dasti e io... mi sono accodata. Mi accodo sempre a chi o a cosa trovo interessante. A volte poi mi affianco, altre passo in testa... Mi muovo insomma. A volte a vuoto... In questo caso rimane in testa lui. Ne sa troppo e a me manca il tempo per raggungerlo o peggio superarlo. E non solo lui.
Bella.... Bellissima, "Old and Wise". A me mi esplode dentro. Per l'esplosione, "a me mi"... ci sta! E comunque... Stavo per risponderti su Amiel alla fine dei primi post stamane, ma sono stata interrotta da una visita. Ma adesso non posso neanche. Gli amici mi aspettano e con loro...
Quindi scenda sull'arca... Silenzio. Non credere che parli sempre! Spesso invece...
"... chiudo gli occhi finchè non vedrò più la luce, nascondendomi dal suono."
P.S.
Se t'interessa:
seleziona col tasto sx il link là dove scrivi i post (come si chiama?!),e clicca su . E come per magia ti apparirà il video.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Niente! Il mio... ehm... autista personale, sta tardando... Si sarà liquefatto strada facendo! Io avendo ultimato le varie faccende ed essendo pronta da un bel po', mi sono messa comoda e rilassata a curiosare tra le foto del National Geographic...
E qualcuna la devo proprio postare! E' che sono troppo altruista...
TO LIVE by HIROMI KANO
The marble caves of Patagoina by clane gessel
La scala, illuminata dalle lucciole, porta ad un piccolo santuario venerato a Tamba, (Giappone by Yutaka Takafuji)
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Che meraviglie! Poi Mamma orsa che sembra si sia seduta su piccolo... A volte anche la Natura sembra scherzare dimenticando la sua innocente spietatezza.
Grazie x la dritta ma mi manca il pollice opponibile (uso solo smartphone). Volevo proprio chiederti come inserire lo screenshot di YT...
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
C'è chi invece il salto giù l'ha fatto, c'è chi lo sta facendo in questo istante , perché il buio attorno è ormai cemento. C'è chi invece nel buio riesce a vedere e a sentire oltre il mondo apparente, più di quanto riesca a vedere ma non a sentire chi il dono della vista ce l'ha...
Ve la ricordate questa? Ehm... Ma l'ho postata? Boh... non sono più sicura! Comunque...
Pochi giorni fa, scoprendola un paio di metri avanti a quella già gigante, le dissi: "Ce la farai? Ma sì, dài, ce la puoi ancora fare!" E le ho messo un sostegno sotto perché non venisse sommersa dalle dannate erbacce che già infestavano la sua fragile vita, che seppure estirpate rispuntano! Perché si sa, l'erba cattiva.... Ho anche immortalato la sua tenerezza di allora e oggi quella di adesso, perché neanche Lucifero è riuscita a sconfiggerla...
Anche la fragilità umana avrebbe bisogno di chi accorresse a metterle sotto a sostegno... un vaso di argilla. Ma il vaso, fragile anch'esso, provvisorio, non basta. Occorre sempre infine far leva sulle proprie forze, quelle che ti fanno dire: "Cavolo!!! Io "voglio" diventare una grande, magnifica, bellissima zucca!"
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
La zucca fantastica nelle mutevoli forme buonissima in moltissimi modi drammatica nella prima vera morte nei Comics che ne rappresentò la perdita dell'innocenza e forse l'inizio della fine di ciò che furono per un'intera generazione... ma che splendida Fine!
By Romita sr. the Great
Immagine: 476,8 KB
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Eheh!! Si volaaa...!!!! Pindaricamente parlando. E a me non dispiace.... Per niente!
Ma, alla fine gliel'ha fatta uccidere a lui, Gwen Stacy... Romita a Spiderman! Che mente diabolica!
Volando, volando, ho continuato a saltare. Ma poi ci ritorno indietro. A volte. E adesso... Volo! Via da qui.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
La Pop art al suo meglio che ambì per un breve lasso di tempo al titolo di "ottava arte". Dannato (in senso positivo) Andy!
Fonte: Panini Comics
LA MORTE DI GWEN
Tra le storie più celebrate nella storia del fumetto mondiale trova sicuramente spazio la morte di Gwen Stacy. Il suo volo dal ponte di Brooklyn è entrato nell'immaginario collettivo e ha scosso profondamente parecchie generazioni di lettori, segnando un'epoca. Ma chi ha deciso la sua esecuzione e perché? E chi ha aggiunto quello "SNAP" a indicare la rottura del collo della ragazza nel momento in cui viene afferrata dalla tela di Spidey? Ricordiamo che nel fumetto la morte venne attribuita allo shock della caduta, sebbene lo "snap" stia chiaramente a indicare uno scenario più crudo e raccapricciante. Ebbene, è proprio Romita a suggerire la morte di Gwen, respingendo l'idea iniziale di eliminare zia May. "La testata viveva un momento di ristagno e Stan ci chiese un colpo di scena. Lui voleva eliminare zia May fin dai tempi di Ditko, ma se l'avesse fatto avrebbe reso Peter Parker molto simile a Clark Kent. Io lancia l'idea di uccidere una delle due ragazze, Gwen o Mary Jane. Optai per Gwen, la fidanzata di Peter, perché avrebbe scioccato maggiormente i lettori. L'idea mi venne in mente ripensando alla morte di uno dei comprimari della strip Terry and the Pirates di Milton Caniff: Raven Sherman, la ragazza di Pat Ryan. Ricordo che la gente ne parlava per le strade. Ancora oggi, se rileggo quella storia, resto sconcertato. È ridicolo. So che è un pezzo di carta. So che nessuno è morto, ma ancora mi sconvolge. Comunque il fatto che il personaggio sia tuttora ricordato dopo tutti questi anni è una cosa meravigliosa". Il famigerato "snap" viene aggiunto, a disegni completati, da Gerry Conway, lo scrittore di AMAZING dell'epoca. Conway, suo malgrado, viene subito identificato come l'unico capro espiatorio e subisce la violenta reazione dei fans, addolorati dal tragico e inaspettato lutto. Tra le migliaia di lettere infuocate che arrivano un redazione una apre con "Cari bastardi…", un'altra accusa tutti di omicidio di primo grado, mentre un'altra ancora suggerisce di gettare Gerry Conway dal ponte di Brooklyn per vedere se sarebbe morto per lo shock della caduta. Secondo Conway, lo "snap" sottolinea le responsabilità dell'eroe, un'arma a doppio taglio. Un eroe non può salvare tutti e se tenta di farlo potrebbe provocare il disastro che sta cercando di evitare. Una visione esistenziale dell'assunto ragnesco "da un grande potere derivano grandi responsabilità".
Degno di "Misery non deve morire"
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Quando si nomina o mi viene alla mente, sento una fitta ai malleoli! Immagine indimenticabile!
Sono cotta...
Ma al mio libro non rinuncio...
per crollarci poi sopra...
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“C’è anche chi fantastica che il suo corpo possa in un futuro non lontano venir clonato e quindi divenire immortale, nel senso di continuamente rigenerato. È un’ipotesi un po’ improbabile, ma non totalmente irrealistica. Si tratterebbe comunque dell’immortalità del corpo. La coscienza di un individuo, il suo patrimonio di ricordi e di conoscenze, non è clonabile. Come dire che è clonabile, forse, Edoardo Boncinelli, ma non sono clonabile io. E quindi che gusto c’è?
Meglio viversi l’oggi il più gradevolmente possibile. E sapere che cosa esattamente vogliamo dalla vita e dal suo scorrere, lasciando alle montagne e alle particelle subatomiche la fatica di non invecchiare.” Edoardo Boncinelli
Niente foto l'altra sera alle delizie... Quando ci ho pensato, i miei amici piranha avevano già divorato tutto!
Avevo iniziato da questa...
poi.... chiacchiere... ehm... troppe... E così... unica sopravvissuta...
Dallo smartphone, Ibi, raramente posto su jobike, mai video. Quindi problema mai affrontato. Penso si debba scaricare un'app.
Grande conoscitore, estimatore, collezionista, un genio dei fumetti è un mio amico. Io mi... accodo...!
IW6!!! Perché non mandi le tue lucciole alla N.G.?!!! Che poi a me sembra che le Marchigiane brillino di più!
Ma se le vuoi tenere per te, va benissimo anche così. Purché le mostri a me!
Già che c'ero mi sono portata sull'arca soprattutto per gli animali, questa....
Cavolo! Un po' di refrigerio!!!
A proposito... Di Lucifero... Claudio... Ehm... Me la porteresti sull'arca la tua altalena con la pioggia? E' bellissima! E falla una magia...! Ssssé!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ahhhh, ma anche i Veg allora sono delle belve a tavola!
Lo so bene dato che la varietà e gustosità mi porta praticamente ad esserlo de facto anche se non per scelta lasciandomi sempre lo spriraglio aperto ma solo se ne ne vale veramente la pena. Complimenti anche x la teglia intonsa!
Un mio tipico branch...
Immagine: 324,83 KB
“L’età della pietra non finì perchè finirono le pietre". Ahmed Zaki Yamani
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman. Road Bike 28" Olmo "recycled". Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione). City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100. Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX. MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo. Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone. Folding Bike Brompton A Line LiFePO4 (dal 03/10/2007). Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità)
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ridendo e scherzando di lucciole non ne ho vista manco una st'anno. E io vivo in campagna...
Rockrider 5.2 + kit bafang swxh Alcedo + batt. 9 Ah 36v Flyer in the dirt (Flyer S street + dual drive 27 - Custom MTB) Kalkhoff Pro Connect Alfine 11 speed ------------------------------- Per arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima...con un motore a scoppio
Rockrider 5.2 + kit bafang swxh Alcedo + batt. 9 Ah 36v Flyer in the dirt (Flyer S street + dual drive 27 - Custom MTB) Kalkhoff Pro Connect Alfine 11 speed ------------------------------- Per arrivare là, dove nessun uomo è mai giunto prima...con un motore a scoppio
Ridendo e scherzando di lucciole non ne ho vista manco una st'anno. E io vivo in campagna...
neanch'io, e premetto che nel frutteto uso solo estratto di fiori di piretro ed i terreni vicini non vengono coltivati da un decennio almeno.
l'anno scorso c'erano però...
comunque a parte tutto volevo chiedere quali sono le cause del drop elevato? (più di 2 volt)
Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori.
Road Bike 28" Olmo Mod. Supergentleman. Road Bike 28" Olmo "recycled". Road Bike 28" Francesco Moser Mod. San Cristobal Road Bike 28" aluminium Ks Cycling (in fase di elettrificazione). City Bike aluminium 28" MBM Voyager, Cute Q-100. Classic Bike 28" WEG Classic, Cute Q-128SX. MTB full suspension aluminium 26" Sobim Diamond , Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Dahon Vitesse D7, Cyclone. Folding Bike aluminium 20" Diamond Minivelo. Folding Bike 16" Dahon Dream-HT660, Cyclone. Folding Bike Brompton A Line LiFePO4 (dal 03/10/2007). Tai nasha no karosha (Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità)
iw6cpk:Ridendo e scherzando di lucciole non ne ho vista manco una st'anno. E io vivo in campagna...
L’urbanizzazione ha ridotto la superficie a prato e degli incolti. Le modificazioni nelle pratiche agricole come l'uso dei fitofarmaci, eliminano chiocciole e insetti di cui si nutrono le lucciole. L'inquinamento luminoso: il buio è essenziale per l'intercettazione dei segnali luminosi (le lucciole si vedono volare ben dopo l’imbrunire): la luce artificiale ostacola l'incontro fra i due sessi e quindi la loro riproduzione.
"Nei primi anni Sessanta, a causa dell'inquinamento dell'aria, e, soprattutto, in campagna, a causa dell'inquinamento dell'acqua, sono cominciate a scomparire le lucciole. Il fenomeno è stato fulmineo e folgorante. Dopo pochi anni le lucciole non c'erano più. Sono ora un ricordo, abbastanza straziante, del passato: e un uomo anziano che abbia un tale ricordo, non può riconoscere nei nuovi giovani se stesso giovane, e dunque non può più avere i bei rimpianti di una volta". (P. Pasolini 1975).
Claudio02: ...quali sono le cause del drop elevato? (più di 2 volt
L'emissione luminosa è controllata dal sistema nervoso che regola l’afflusso di ossigeno. Coinvolge una sostanza fosforica (luciferina) su uno strato pigmentato, un enzima (luciferasi), la fonte di energia delle cellule (ATP) e l’ossigeno.
La dispersione luminosa è ridotta da uno strato riflettente. Sotto lo strato adiposo è infatti presente un tessuto formato da cellule riflettenti che indirizzano l’emissione luminosa. Il processo ha un’altissima efficienza: soltanto il 2-10% dell’energia viene dispersa sotto forma di calore. (1/80000 di una candela di pari luminosità).
Luna piena minchionò la Lucciola: -Sarà l'effetto dell'economia, ma quel lume che porti è deboluccio... - Sì, - disse quella - ma la luce è mia. (Trilussa)
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).