La sfida del colle di San Luca non è un traguardo scontato per 6 ciclisti occasionali. Il tracciato è breve, solo 2 km, ma la salita è veramente impegnativa. Non è un caso che questo percorso bolognese sia un classico di tante competizioni ciclistiche dal giro dell'Emilia al giro d'Italia. La pendenza max che abbiamo riscontrato è stata del 29,5% e quella media dell'11,5%. La bici con cui i 6 partecipanti hanno affrontato il tracciato è Futura, l'ultimo modello Wayel esposto a Padova e precedentemente ad Eurobike. Contemporaneamente alla fiera di Padova, sabato 22 settembre i 6 partecipanti sono partiti da piazza Maggiore, arrivati al Meloncello e da lì hanno scalato il colle della guardia dove la basilica di San Luca domina la città di Bologna. Il motore è potente con i suoi 38Nm di coppia, ma occorre anche un buon apporto muscolare! Nella parte finale del percorso la termica di protezione del motore entra in funzione e "lancia segnali" intermezzando l'intensità elettrica. Ma un motore da 250W ha i suoi limiti per una bipa destinata alla circolazione legale come da codice della strada. Alla fine si è arrivati in cima ed il traguardo è stato tagliato in soli 8 minuti circa! L'eccellenza non è solo tedesca.
sembra una bici interessante ... ma prezzi a partire da 2230 euro mi sembrano fuori mercato per una bici con motore a mozzo: a 2590 si compra una flyer s...
Lo sforzo è enorme. Le cosiddette Orfanelle misurano oltre 400m ma vanno affrontate tutte sui pedali, spingendo con ogni muscolo del corpo e, sovente, il rapporto minimo, raggelati dall’altimetro che segnala una pendenza tra il 16 e il 19%. ..... Ora mancano non più di 600 m, con pendenze attorno al 7%. Un piccolo strappo che imbastardisce il finale apre lo scenario del magnifico santuario, presso il quale, dopo 2000 m esatti al 10.1%
Bè complimenti per i collaudatori Wayel! Comunque è una bella salita e riuscirci con una elettrica è sempre un ottima cosa, fa capire bene le potenzialità di questa bipa con questo nuovo motore adottato dalla Wayel.
Consiglio anche io di rivedere i dati, anche perchè una pendenza del 29,5% è inaffrontabile da qualsiasi bipa col 250Watt a mozzo e un rapporto non da MTB...
Elettrociclista dal 2012 al 2016 con Bottecchia Be2.
Ritorno in bici con una muscolare dal 2019 con BTwin Hoprider 100.
Ritorno in bipa con Accolmile Bafang M200 (estate 2022)
Attualmente in sella a una e-mtb Raymon Hardray E3.0 hardtail
Anche in sella alla gradevole muscolare bicicletta Scott Sub Men per variegate avventure
Mi scuso per le foto gigantesche ma quando mi sono accorto dell’errore non sono più riuscito a modificare il post per la regola dei 30 minuti. Se posso rientrare nel post le modifico subito. Circa la Sfida del Colle di San Luca si trattava di un evento pubblico che Wayel ha organizzato in occasione della settimana della mobilità sostenibile organizzata dal Comune di Bologna. Questo non voleva essere un post pubblicitario, ma semplicemente riportare l'esperienza di questi ragazzi che hanno effettuato questa simpatica sfida verso la natura. I dati riportati sono tutti veri e reali. Le pendenze della salita sono ricavate da Google Earth , che riteniamo un soggetto tecnologico, moderno e credibile . Allego qui anche l’altimetrica tratta da Google. E' stato inoltre scritto che ovviamente c'è stato anche un buon apporto muscolare in certi punti e che verso la fine si è attivato a tratti il sistema di protezione del motore, ma che alla fine tutti sono arrivati in cima e ce l'hanno fatta. Circa la tempistica è stata monitorata scrupolosamente da noi. La prova è pertanto ripetibile in ogni momento e chiunque volesse cimentarsi troverà la nostra completa assistenza e collaborazione
getts ha scritto: Le pendenze della salita sono ricavate da Google Earth , che riteniamo un soggetto tecnologico, moderno e credibile .
prova a cercare sul tecnologico, moderno e credibile google "pendenza massima" + "san luca" + "orfanelle" e dimmi se qualcun altro dà dati che si avvicinano anche solo di 10 punti ai vostri
e poi andiamo
getts ha scritto: Questo non voleva essere un post pubblicitario, ma semplicemente riportare l'esperienza di questi ragazzi che hanno effettuato questa simpatica sfida verso la natura.
Elle , Google ha messo a disposizione del pubblico il programma Google Earth, un sistema geosatellitare con il quale si può ricavare la pendenza di ogni tratto di strada del nostro Paese . Il grafico sopra riportato fornisce tutte le informazioni che Google Earth mette a disposizione circa il tracciato del Colle della Guardia. Noi lo riteniamo più affidabile delle pur apprezzabili misurazioni fatte da qualche appassionato o elaborate anni orsono con sistemi molto meno tecnologici.
la questione in discussione non è esattamente questa, ma la natura pubblicitaria del topic
tuttavia, ammettiamo la buona fede e veniamo al sistema geosatellitare che voi ritenete più affidabile... io di queste cose capisco poco, ma qui c'è sicuramente chi ne capisce
salvo gli aggiornamenti nelle mappe degli stati uniti, la base di riferimento è data da rilevamenti dello shuttle del 2000, i cui parametri erano una tolleranza di 16 metri nel calcolo delle altezze con distanze di 30-90m... le porzioni mancanti erano interpolate, ossia stimate --- di conseguenza il valore medio di una pendenza è credibile, ma del valore puntuale bisogna diffidare
tanto più quando contrasta con tutti gli altri dati rilevati sul terreno e con l'esperienza di chi ne capisce di bici elettriche e sa che le prestazioni che hai descritto sarebbero difficili per un motore centrale con una rapportatura da salita e un ciclista allenato: per una bici con rapporti da città (nexus 7, no?), un motore al mozzo di potenza legale e ciclisti occasionali l'errore nei dati è l'unica spiegazione credibile
ma ci sara' sicuramente qualcuno sul forum che conosce la salita o sa spiegare google earth meglio di me
ad ogni modo, che motore è questo? hai dati precisi da darci?
io ho studiato a Bologna, abitavo in via andrea costa e salivo speso a San Luca col Ciao senza variatore; d'accordo ai tempi pesavo 70kg e non 100 ... la salita per san Luca è "in salita" ma la facevano in bicicletta con calma pure i vecchi , mi ricordo c'era un cartello che indicava la pendenza pericolosa, ma era il 15 o il 16% ...
Se la salita per san luca è al 29% i politici italiani son tutti onesti
marco
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
windmillking ha scritto: la facevano in bicicletta con calma pure i vecchi , mi ricordo c'era un cartello che indicava la pendenza pericolosa, ma era il 15 o il 16% ...
(e se qui ce n'è uno che ne capisce di salite...)
ma anche bentax ha fatto questa stessa salita, con un motore sproporzionato e ci parla di Distanza percorsa : 2 km Dislivello: 215 m Pendenza media: 10% Pendenza massima: 16,5% Pendenza minima: 6,4 % http://www.jobike.it/forum/topic.asp?ARCHIVE=true&TOPIC_ID=7775
quindi la nuova wayel riesce a fare un 16,5% - che per un motore al mozzo legale è un rispettabile risultato, seppure con molto impegno fisico e qualche interruzione per surriscaldamento, come riferito
questa è una notizia che può essere utile avere su jobike: c'è sul mercato un'altra bici con motore al mozzo abbastanza adatta alla salita
I dati di Bentax sono corretti, mentre non sono d'accordo che quella salita la fanno con calma anche i "vecchi": io ad esempio con la muscolare non ce la faccio
Windmillking, sminuire una prestazione del genere dicendo che la salita di san Luca la fanno anche i vecchietti non è corretto. Basta riguardarsi i filmati del giro d'Italia e del giro dell'Emilia per capire cosa significa la salita del colle della Guardia.
Riprendendo il filo di questa discussione: 1-Wayel organizza un evento pubblico a Bologna, all'interno di una manifestazione europea per la "settimana della mobilità sostenibile" ampiamento pubblicizzato sui media locali. 2-Wayel riporta il risultato sul suo blog inserendo e spiegando agli appassionati le modalità di utilizzo del programma di calcolo delle salite studiato da Google ed applicabile in pochi minuti da tutti per la salita scelta (provare per credere). 3-Wayel informa del risultato dell'evento anche Jobike esponendo in un post una prestazione fuori dall'ordinario di cui è giusto dare notizia 4-si scatena una polemica che mette in discussione la veridicità dei dai e l'abuso degli stessi da parte di Wayel a fini pubblicitari
Basta sfogliare il nostro catalogo per capire che per noi la trasparenza nei dati tecnici è un dogma e non intendiamo perdere questa virtù.
Facendo girare il programma di Google Earth si ricava: 1-data di acquisizione delle immagini : 27 agosto 2007 ( quindi molto recenti, non del 2000) 2-Altitudine alla partenza 73 mt e max 269mt 3-lunghezza del percorso 2,01 km 4-pendenza max 29,5% in salita e -16,3% in discesa 5-pendenza media dell' 11,5% (nei tratti in salita!) e -7,4% (nei tratti in discesa)
NESSUNO ha mai detto che TUTTA la salita di San Luca è al 29%. Il fatto che sia stata rilevata nel tragitto una rampa del 29% non è una stranezza poichè le pendenze relative, al contrario delle media, risentono della lunghezza del tratto rilevato.
Sull'attendibilità degli strumenti di misura (NB non nostri, ma di un colosso mondiale) siamo molto confidenti. Li riteniamo più esatti di quelli utilizzati dagli appassionati per forza di cose ( e di investimenti )e anche più esatti di eventuali e datati cartelli posizionati da qualche geometra comunale in tempi preistorici e misurati chissà come. In fin dei conti gli strumenti di Google Earth sono gli stessi che ci fanno arrivare a 10mt da casa in un viaggio di centinaia di km impostato su un normale gps e che ti fanno chiaramente distinguere la distanza tra un marciapiede ed una strada ovunque nel mondo.
Soltanto trovando una condizione sui parametri di misura si potrà proseguire la discussione tecnica. Diversamente l'unica possibilità è quella di un confronto diretto sul campo tra tecnologia con motore centrale e la nostra tecnologia al mozzo. Una piccola gara che finisca però davanti ad un piatti di tagliatelle e un bicchiere di pignoletto, sia chiaro Se qualcuno ci sta batta un colpo, nostri ospiti si intende!
vabbe', immagino che essere cocciuti sia una virtu' nel commercio delle biciclette
quindi finiamola qui:
da un lato c'è lo staff web marketing wayel, che, basandosi su goggle earth, afferma che la loro nuova bici elettrica si è arrampicata per una salita con picco di pendenza del 29.5%
dall'altro lato ci sono tutti i siti ciclistici, le altimetrie del giro dell'emilia (link), ciclisti esperti che conoscono quella salita e alcuni qui che ne capiscono di bici elettriche e non hanno altro interesse che la correttezza delle informazioni pubblicate sul forum, i quali ritengono che ci sono almeno 10 punti di esagerazione in quanto dichiarato dal marketing wayel
NESSUNO ha mai detto che TUTTA la salita di San Luca è al 29%. Il fatto che sia stata rilevata nel tragitto una rampa del 29% non è una stranezza poichè le pendenze relative, al contrario delle media, risentono della lunghezza del tratto rilevato.
NESSUNO lo ha mai pensato. Come pure che la pendenza media possa essere dell'11,5% anzichè del 10,1% ci può stare (a fatica....); ma se permetti dal 29,5% al 19% ..... ce ne vuole! Senza voler amplificare la polemica, dico solo che attaccarsi al dato di Google Map (pur rispettabile) senza minimamente prendere in considerazione "tutte" le indicazioni difformi provenienti dall'universo del web e appassionati mi pare una forzatura.
Se prendi in considerazione poi il fatto che tutti quelli che fanno questa salita (come pure tutte le altre del genere) tendono ad "allargarsi", non ti sembra strano questo fantomatico 29,5%? Cordialmente.
Windmillking, sminuire una prestazione del genere dicendo che la salita di san Luca la fanno anche i vecchietti non è corretto. Basta riguardarsi i filmati del giro d'Italia e del giro dell'Emilia per capire cosa significa la salita del colle della Guardia.
Riprendendo il filo di questa discussione: 1-Wayel organizza un evento pubblico a Bologna, all'interno di una manifestazione europea per la "settimana della mobilità sostenibile" ampiamento pubblicizzato sui media locali. 2-Wayel riporta il risultato sul suo blog inserendo e spiegando agli appassionati le modalità di utilizzo del programma di calcolo delle salite studiato da Google ed applicabile in pochi minuti da tutti per la salita scelta (provare per credere). 3-Wayel informa del risultato dell'evento anche Jobike esponendo in un post una prestazione fuori dall'ordinario di cui è giusto dare notizia 4-si scatena una polemica che mette in discussione la veridicità dei dai e l'abuso degli stessi da parte di Wayel a fini pubblicitari
Basta sfogliare il nostro catalogo per capire che per noi la trasparenza nei dati tecnici è un dogma e non intendiamo perdere questa virtù.
Facendo girare il programma di Google Earth si ricava: 1-data di acquisizione delle immagini : 27 agosto 2007 ( quindi molto recenti, non del 2000) 2-Altitudine alla partenza 73 mt e max 269mt 3-lunghezza del percorso 2,01 km 4-pendenza max 29,5% in salita e -16,3% in discesa 5-pendenza media dell' 11,5% (nei tratti in salita!) e -7,4% (nei tratti in discesa)
NESSUNO ha mai detto che TUTTA la salita di San Luca è al 29%. Il fatto che sia stata rilevata nel tragitto una rampa del 29% non è una stranezza poichè le pendenze relative, al contrario delle media, risentono della lunghezza del tratto rilevato.
Sull'attendibilità degli strumenti di misura (NB non nostri, ma di un colosso mondiale) siamo molto confidenti. Li riteniamo più esatti di quelli utilizzati dagli appassionati per forza di cose ( e di investimenti )e anche più esatti di eventuali e datati cartelli posizionati da qualche geometra comunale in tempi preistorici e misurati chissà come. In fin dei conti gli strumenti di Google Earth sono gli stessi che ci fanno arrivare a 10mt da casa in un viaggio di centinaia di km impostato su un normale gps e che ti fanno chiaramente distinguere la distanza tra un marciapiede ed una strada ovunque nel mondo.
Soltanto trovando una condizione sui parametri di misura si potrà proseguire la discussione tecnica. Diversamente l'unica possibilità è quella di un confronto diretto sul campo tra tecnologia con motore centrale e la nostra tecnologia al mozzo. Una piccola gara che finisca però davanti ad un piatti di tagliatelle e un bicchiere di pignoletto, sia chiaro Se qualcuno ci sta batta un colpo, nostri ospiti si intende!
Ciao
io amavo , nelle belle giornate primaverili ed estive , andare a studiare seduto sotto i portici di san luca (i miei compagni di appartamento facevan troppo casino).
Ti assicuro che 25/30 anni fa di anziani che passavano in bicicletta ce ne erano ...
A me delle vostre biciclette non interessa alcun che , ne in bene , ne in male, non vendo biciclette ne ho intenzione di comprarne altre; ma fare pubblicità vantando dati esagerati non fa altro che minare la vostra credibilità ...
Ma avete mai fatto una salita del 29% ? Avete mai visto aperta al traffico veicolare normale una strada con una pendenza del 29% ? Pensi una comune autovettura possa agevolmente fermarsi e ripartire su una pendenza del 29% ?
Tutti i dati affidabili (inclusi openrunner se provate a simulare il percorso) danno la pendenza massima del giro attorno al 16%.
marco
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
La strada che corre parallela al porticato di San Luca, nel tratto in salita, è stata spesso affrontata da corse ciclistiche. In particolare, negli ultimi anni costituisce la difficoltà finale del Giro dell'Emilia, che la percorre per quattro volte. Nel 1956 invece vi si è svolta una cronoscalata del Giro d'Italia (vinta da Charly Gaul); nel 1984 vi è stato posto l'arrivo di una tappa in linea del Giro d'Italia (vinta da Moreno Argentin). Nel 2009 il Giro d'Italia del centenario ha toccato San Luca in occasione della 14a tappa, vinta da Simon Gerrans. La salita inizia al Meloncello (55 m s.l.m.): da qui al santuario sono circa 2 km, con una pendenza media del 10,8% e massima intorno al 18%.[18] Il tratto più ripido si incontra a metà salita, poco dopo il punto in cui la strada passa sotto il colonnato (la curva nota come delle orfanelle in quanto antistante a un ex orfanotrofio femminile). La quota di arrivo è di 270 m s.l.m. mentre il dislivello è di 215 m.
2) associazione ciclistica montecavolo
Salita - San Luca/Bologna: 2.5 km al 10% = 1° Categoria
-Pendenza massima 18%
3) rsnews, commento sulla tappa del giro d'italia che passa per san luca
22-05-2009 // Altri Sport - Ciclismo Giro d'Italia: il San Luca sarà decisivo La quattordicesima tappa arriva a Bologna dopo aver scalato ben quattro colli. Temibile la salita finale, con pendenze massime al 18%. Di Luca tenterà il bis del Giro dell'Emilia, svoltosi proprio qui
Tutte le fonti confermano il 18% ...
Marco
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Bengi
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Inserito il - 28/09/2012 : 17:27:52
Quesito: se faccio una salita di 2Km con una pendenza costante dell' 11%, ma ad un certo punto sulla strada c'è un dosso dissuasore che si alza di 15cm su un tratto di mezzo metro, quale sarà la pendenza massima di quella salita?
Panasonic 26V forever! Bengi the AironMan: "Salire in bipa è come spiccare liberi in volo"
In quanto dice Bengi c'è del vero. la misura delle pendenze nelle salite è un valore variabile. Dipende strettamente dal tratto di strada oggetto della misurazione. Più si accorcia e maggiore può risultare il dislivello (fino al 30% del classico dosso di 15cm in un tratto di mezzo metro nell'iperbole di Bengi). Le pendenze storicamente attribuite alle salite venivano generalmente calcolate in tratti medio lunghi. In ciò hanno anche influito le cronache di ciclismo sportivo. Infatti la comunicazione del livello di pendenza voleva esprimere al lettore l'intensità di una difficoltà continuativa e lo sforzo praticato, non una barriera di accesso. Ovvero il percorso risultava comunque superabile dall'atleta in un modo più o meno faticoso. Siamo sicuri che il principio valga anche per una bipa? Secondo noi no: una bici elettrica potrebbe trovarsi ad affrontare anche un percorso molto corto in forte pendenza e non essere in grado di superarlo visto che il guidatore non è certo un atleta. La stessa pendenza inserita in un tratto di misurazione più lungo inevitabilmente si diluisce dando al lettore una percezione di pendenza totalmente diversa dalla realtà.
Per questi motivi abbiamo ritenuto e riteniamo che lo strumento Google (che evidentemente affronta le misurazioni di tratti molto corti) sia più adatto ad esprimere le difficoltà che deve affrontare una e-bike.
Comunque per sciogliere ogni dubbio sulle prestazioni di Futura abbiamo deciso di procedere con una misurazione diretta della pendenza della salita di San Luca che riporteremo in un'altra discussione.
si però realisticamente, a meno di non voler considerare "salita" la sporgenza dei rattoppi d'asfalto intorno ai tombini, per trovare tratti al 30% nella salita per San Luca bisogna fare le scale che stanno sotto al portico...
Io non vorrei assolutamente entrare nella questione pubblicitaria, che mi sembra comunque modesta. Da persona che lavora nel settore, però capisco che serve tanto impegno per mettere in piedi un evento, un modello nuovo etc etc, quindi mi sento di comprendere l'articolo pubblicato, forse senza troppo pensarci, ma sicuramente in buona fede. Non me la sento proprio di fare le pulci a chi mette fatica nel lavoro e lo presenta con quattro righe e due foto (pure sgranate). Capisco anche Elle, che nel bene e nel male gli tocca il non invidiabile compito di sceriffo, che svolge diligentemente. In Italia tutti hanno voglia di lavorare e comprendo si cerchi la maggiore visibilità possibile. Ma i post pubblicati dalle aziende (in generale tutte quante) non piacciono mai e la discussione solitamente finisce sempre in qualcosa di "no buono" per tutti.
Sono oltremodo convinto che il vero test della bicicletta alla fine arriverà puntuale, con il famoso "pix test" ed a quel punto si comprenderà davvero il potenziale del mezzo, che io non conosco assolutamente, ma che posso per esperienza immaginare.
Ciò che traspare di interessante dall'articolo, è la scelta di lasciare più potenza al motore di quanto esso sia in grado di gestire termicamente in modo statico, quando il suo rendimento cala pericolosamente. In questo modo, durante un uso normale della bicicletta si può fruire di più potenza, ma di fatto senza rischiare di bruciare il motore se si porta ad uno sforzo eccessivo e prolungato, perchè c'è una termica che blocca il sistema. Mi aspetto perciò un buon risultato dai pix test, non assoluto, ma rispettabile in termini di erogazione. Poi ovviamente la potenza non è l'unico parametro che rende interessante una bici, quindi attenderemo il famoso test!
Comunque per sciogliere ogni dubbio sulle prestazioni di Futura abbiamo deciso di procedere con una misurazione diretta della pendenza della salita di San Luca che riporteremo in un'altra discussione.
Pensare che basterebbe dire: Ok, abbiamo preso quel dato, se è sbagliato noi non c'entriamo ......... invece questa insistenza a cercare di spiegare il senso ecc. ecc. mi sa tanto di arrampicata sugli specchi!
Comunque per sciogliere ogni dubbio sulle prestazioni di Futura abbiamo deciso di procedere con una misurazione diretta della pendenza della salita di San Luca che riporteremo in un'altra discussione.
Pensare che basterebbe dire: Ok, abbiamo preso quel dato, se è sbagliato noi non c'entriamo ......... invece questa insistenza a cercare di spiegare il senso ecc. ecc. mi sa tanto di arrampicata sugli specchi!
qui si arrampicano su specchi con oltre il 29,5% di salita ...
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
getts ha scritto: Secondo noi no: una bici elettrica potrebbe trovarsi ad affrontare anche un percorso molto corto in forte pendenza e non essere in grado di superarlo visto che il guidatore non è certo un atleta. La stessa pendenza inserita in un tratto di misurazione più lungo inevitabilmente si diluisce dando al lettore una percezione di pendenza totalmente diversa dalla realtà.
io invece comincio un po' a stufarmi, perché qui noi non permettiamo bubbole
molte biciclette con motore a mozzo riescono a fare la famosa rampa del 27% del garage di pix, ma questo non vuol dire che siano adatte a fare un'arrampicata in montagna con quella che si definisce tra chi va in bicicletta una pendenza massima del 27% - basta guardare i pixtest: ci riescono davvero in tante (ma in effetti nessuna wayel: forse di qui l'entusiasmo per la nuova bici?)
seppure ora lo staff marketing wayel si fa tutta la salita delle orfanelle passo dopo passo armato di livella e, eureka, trova infine la sua rampetta - la scalinata del santuario, un dosso che tutti fanno di traverso o quel che è (cosa di cui tutti coloro che conoscono quella salita dubitano) - seppure ce la fa non dimostra nulla... o meglio dimostra che sta chiamando pendenza massima quella che nessun ciclista chiamerebbe pendenza massima e quindi che ha diffuso finora un'informazione fuorviante, la quale giustamente gli è stata contestata
ricordo che una volta job fece una salita dove c'era un trampolino al 60%: postò la foto con la livella, si fece una risata, ma non gli venne in mente di dire che era andato su per una strada con pendenza massima del 60%, come non verrebbe in mente a nessuno che non debba vendersela
sentir parlare di "una percezione di pendenza totalmente diversa dalla realtà" dà proprio fastidio, sa di tentativo di imbrogliare le carte: wayel si era guadagnata una certa credibilità su jobike ultimamente e la sta perdendo a precipizio
tradizionalmente sul nostro forum questo stile di comunicazione non soltanto non attacca, ma si rivela dannoso per chi lo sceglie
6. Operatori professionali. I professionisti del settore sono tenuti a dichiarare la propria appartenenza industriale/commerciale/artigianale nel profilo d’iscrizione al forum e nella firma in calce ai messaggi. E’ ammesso altresì l’inserimento del link dell’eventuale sito economico rappresentato. Sono tenuti ad evitare forme di pubblicità smaccata e ogni riferimento a operatori e prodotti concorrenti.
...e qui, salvo la segnalazione nei link nel profilo di getts, non c'è alcuna dichiarazione di appartenenza diretta alla ditta wayel, quindi se fosse possibile mi farebbe piacere vedere indicata con chiarezza la qualifica di operatore commerciale o in qualche modo di soggetto legato alla ditta stessa, solo per capire meglio, io e qualche neofita che come me non se ne intende, con chi stiamo parlando.
Inoltre posto di seguito alcune citazioni solo per segnalare la cosa a chi non si fosse fatto una pedalata nel web sulla questione (...non vi preoccupate, a pedalare nel web di norma non ci sono pendenze inaffrontabili!) ...poi magari sbaglio io... nel caso chiedo venia in anticipo.
Il blog riportato nel profilo di getts come propria homepage riporta dell'avventura una descrizione molto interessante, da cui mi piace estrarre alcune frasi... mi perdonerete anche qui, ma se è lecito misurare le pendenze su "rampe" di tre o quattro metri, con lo stesso parametro si possono estrarre alcune frasi da un discorso più articolato... quindi...
Titolo articolo: "Futura vince la sfida del colle di San Luca!"
"Come annunciato precedentemente sul blog e pubblicizzato su internet e giornali" "un team di 6 ciclisti occasionali ha deciso di sfidare la natura: raggiungere la basilica di San Luca" "2 km con una pendenza massima del 29,5% ed una media del 11,5% che solo ciclisti professionisti o molto allenati sono in grado di fare"
"ha dato filo da torcere ai nostri eroi che hanno utilizzato un buon apporto muscolare e verso la fine la termica di protezione del motore è entrata in funzione lanciando segnali e intermezzando l’assistenza elettrica"
"Il motore da 250W con ben 38 Nm di coppia si è spinto all’estremo delle sue potenzialità" "Adesso possiamo dirlo: Futura, e-bike delle meraviglie!"
"Vuoi ripercorrere il percorso svolto dai partecipanti della “sfida del colle di san Luca” ? Scaricando il profilo altimetrico potrai vederne punto per punto la pendenza e l’altitudine. Basta seguire le seguenti istruzioni: per prima cosa installa Google Earth sul tuo computer se non l’hai già fatto, successivamente scarica il file che trovi qui sotto. Una volta scaricato selezionalo e con il tasto destro fai “apri con….Google Earth”: in questo modo ti si aprirà Google Earth sul tuo computer con tracciato il percorso della sfida. Per visualizzare il profilo altimetrico dal menu in alto seleziona “modifica-mostra profilo elevazione”"
Nel testo citato ovviamente siamo fuori dal forum ed ognuno scrive ciò che vuole, l'intento pubblicitario infatti è molto più evidente e tutto sommato in questa sede giustificato, noto in ogni caso anche qui una forte rimarcatura dei dati altimetrici di google...
Comunque ed in ogni caso complimenti ai 6 ciclisti occasionali per la bella scalata ed alla bicicletta che ha permesso loro di affrontare questa salita, anche se non me la sentirei di chiamarli eroi (pur capendo il tono volutamente e simpaticamente enfatizzato dell'articolo) e pensando che la cosa non possa certo definirsi "sfidare la natura" (anche perchè non conviene farlo, lo sappiamo che alla fine la natura vince sempre!)
Ah, dimenticavo, girovagando sul web devo fare i complimenti anche alla memoria di windmillking, qualche anziano di qui ci passa, io non ci sono mai stato ma questo purtroppo brevissimo video che ho trovato su youtube è on line dal 2007 e non si può accusare di essere stato pubblicato con intenti faziosi... la salita è sicuramente impegnativa e lo sottolineano i complimenti dei vari lycrati lungo la strada, ma è altrettanto vero che quello in sella è un anziano signore!
Non occorreva scomodarsi nel ricercare sul web uno spezzone di pochi secondi di un anziano in bici per capire cosa sia veramente la salita di San Luca. Sabato pomeriggio tutti hanno potuto vederla in diretta su Rai 2 per il giro dll'Emilia. Il gran finale prevedeva quattro passaggi sul Colle di San Luca.
Sono partiti in 116, ma solo 25 hanno terminato la gara, diciamo che non è proprio una salita per vecchietti...
Nel video è possibile vedere i ripetuti passaggi nella curva delle orfanelle che non è certo un dosso e che comunque siamo andati a misurare per verificare l'affidabilità di Google Earth. Nell'ultimo giro dell'Emilia il primo arrivato ha impiegato poco meno di 6 minuti dall'arco del Meloncello al traguardo!
getts ha scritto: nella curva delle orfanelle che non è certo un dosso
certo che non è un dosso: è una rispettabilissima salita al 18-19%, roba per gente tosta
il dosso (se c'è e mi sa che non c'è) è la pendenza al 29,5% che vi ostinate a spacciare per vera, qui e altrove, con tanta faccia di bronzo da spargere un dubbio di credibiltà non solo su questa cosa che dite ma, a questo punto, su tutto quello che dite
--- @ leonardix: quello che l'abilissimo staff web marketing wayel non può rivelare è che la bici del vecchietto nel 2007 era un prototipo wayel, camuffato da bici del nonno di cancellara per ingannare la concorrenza tedesca (che infatti c'è rimasta con un palmo di naso: vai a far salire un heinzmann su per un 29,5%!)
Ah, dimenticavo, girovagando sul web devo fare i complimenti anche alla memoria di windmillking, qualche anziano di qui ci passa, io non ci sono mai stato ma questo purtroppo brevissimo video che ho trovato su youtube è on line dal 2007 e non si può accusare di essere stato pubblicato con intenti faziosi... la salita è sicuramente impegnativa e lo sottolineano i complimenti dei vari lycrati lungo la strada, ma è altrettanto vero che quello in sella è un anziano signore!
Un saluto
Ciao
se cerchi meglio vedrai che trovi anche qualche video del fornaio o del fruttivendolo locale che salivan come Gigetto
quello che l'abilissimo staff web marketing wayel non può rivelare è che la bici del vecchietto nel 2007 era un prototipo wayel, camuffato da bici del nonno di cancellara per ingannare la concorrenza tedesca (che infatti c'è rimasta con un palmo di naso: vai a far salire un heinzmann su per un 29,5%!)
Certo che era un prototipo Wayel Adesso aspettiamo anche qualche bella svizzera e tedesca!
Come promesso siamo andati sulla salita di San Luca per verificare se i dati di Google corrispondono alla realtà.
Il portico di San Luca accompagna la salita più pendente della città
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Portiamo con noi uno strumento di precisione: il distanziometro laser GLM 80 Professional Bosch in grado di misurare i gradi di inclinazione che verranno trasformati in pendenza percentuale. ( Pertanto il valore evidenziato dal dispositivo sul display corrisponde ai gradi, non alla pendenza percentuale che verrà ricavata con la formula matematica).
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La curva delle orfanelle rappresenta il punto più pendente della salita ( qui la vediamo dall'alto per rendere meglio il concetto). Per una bici elettrica potrebbe essere un muro invalicabile!
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Cominciamo le misure dall'alto del secondo tornante: la pendenza risulta di 14° pari al 24,9%.
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La seconda misura è sull'altra parte della carreggiata del tratto di accesso del secondo tornante. Risultano 11,5° pari al 20,3%.
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La terza misura è sul punto più ripido del primo tornante: sono 18,2° pari al 32,9%.
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Abbiamo poi preso un'ulteriore misura verso l'interno della carreggiata a poco più di un metro di distanza dalla terza misura. E' probabilmente il punto più corretto da misurare: difficilmente si approccia la curva più a sinistra in quanto c'è il rischio che le vetture provenienti dalla parte opposte, tendendo ad allargare la curva, possano investire il ciclista (ad esclusione delle gare sportive con strada libera). Risultano 15° pari al 26,8%
Non discuto sulla precisione degli strumenti e dei relativi calcoli.Di una cosa sono certo però e cioè che con la mia bipa una salita del genere si percorre con assistenza standard e in seconda e terza marcia.Oramai ho l'occhio allenato non metto le foto delle salite che ho fatto su sterrato dove un semplice inclinometro a bolla indicava ben oltre il 27% ma quelle proprio non sembravano nemmeno salite ma veri e propri muri al confronto e non credo che fosse possibile nemmeno asfaltarle
"Chi salva una vita, salva il mondo intero"
BH 6 AtomX flayer S cross-country flayer c bottecchia AV 802
Nooo, per colpa di Alice il mio post in risposta a elle è finito dietro questa super boiata delle misure millimetriche dei tornanti di S. Luca Be visto che ci sono voglio dire anch'io la mia @getts quest'attaccarsi agli specchi per cercare di coprire che l'hai sparata grossa non può fare bene alla Wayel, marca di tutto rispetto per la qualità dei prodotti e per l'innovazione, forse unica in Europa, il più delle volte l'antipatia che suscita il venditore si riversa verso la marca che rappresenta e, scusa la franchezza, fossi io il signor Wayel ti avrei licenziato in tronco
Aprilia enjoy filo bianco intero - batteria originale
GABYZIO ha scritto: fossi io il signor Wayel ti avrei licenziato in tronco
nel caso ce lo faccia sapere, che a getts gli scriviamo noi una lettera di presentazione
per la amadori o la arena
come sopraffino intrattenitore di polli
--- l'avevo già postata, vero, la salita al 60% fotografata una volta da job?
--- molto improbabile che il signor wayel licenzi getts
ma c'è da chiedersi quanto jobike possa sopportare ancora
---
a proposito, la "salita" del sessanta per cento job la fece con la panasonic: quindi grado più grado meno i dati tornano, quella bici con motore centrale fa circa il doppio di quello che riesce a quest'altra...
(roba da non credere - ma dove pensano di stare?)
messaggio modificato dall'amministrazione del forum
A sto punto voglio dire laa mia, mi sarei anche stufato di leggere tutte ste esagerazioni, se misuriamo la pendenza della strada in quel modo le strade che faccio io hanno tutte pendenze del 20-30% allora, visto che i tornanti di montagna sono tutti fatti così, ma io mica passo di li con la Bipa, ci giro attorno, spero che anche i vostri ciclisti della domenica, cioè come me, abbiano fatto lo stesso altrimenti sarebbero proprio dei tordi
Comunque la Bipa sembra buona, ha anche il sensore di sforzo? Io se fossi in voi eviterei paragoni troppo azzardati, avete un buon prodotto, vendetelo per quello che è, se lo presentata come un antagonista delle top di mercato probabilmente rischiate delle grosse stangate sui denti. Io direi che sarebbe meglio finirla qua, invece date la Bipa in pasto a Pix se ne siete tanto sicuri, così vedremo dei dati oggettivi e sopratutto paragonabili alle altre bipa provate. Vi stavate creando una buona reputazione sul forum, per i prodotti e la disponibilità dimostrata a interagire con noi compratori..... cercate di non rovinare tutto rendendovi antipatici con sparate forse un poco troppo grosse.
Ps: ho avuto occasione di vedere un paio di Wayel a cardano dal vivo, non male, ma però l'impressione di robustezza e le finiture non mi sembravano assolutamente paragonabili alle bici a cui voi probabilmente intendete con "eccellenza tedesca", magari le ultime sono migliorate, lo spero, io sarei il rpimo a comprare un prodotto italiano se fosse all'altezza.... solo che fino ad adesso, almeno quelli che ho visti io, non lo sono, scusate la franchezza.
ma sarà il nostro forum ad attirare chi è propenso a certe affermazioni?
mi ricordo non molto tempo fa' ci fu qualcuno altro che descriveva una bipa di sua produzione che poteva fare anche 500 km con una batteria da 9Ah a 36V
il mio consiglio è di darsi alla politica, nei partiti italiani si troveranno sicuramente a proprio agio...
Susi : Winora T3 & Specy Turbo Levo Carlo : Specy Kenevo Marco : Kalkhoff BS10, Giant Trance E+ Sx Pro , Trek Rail 9 e dove mi porta il cuore
Scusate se mi intrometto in questa appassionante discussione... Lo faccio, per esprimere tutta la mia delusione!!!! Dopo aver ascoltato i consigli degli amministratori, mi sono deciso a comprare la mia prima bicicletta a pedalata assistita... e come molti avranno avuto modo di sapere non ho nemmeno badato a spese, avendo investito circa 1,900 euro...per le mie tasche non una cifra indifferente... Il mio rammarico, è venuto fuori leggendo questa discussione, e in particolare la spiegazione di Getts su come calcolare la pendenza stradale tramite google earth.... Se vedete la foto qua sotto, ho appena scoperto di essere in grado, con una mtb muscolare, di superare, sia pure con un certo affanno, una salita di 324 metri con pendenza media del 27% (sulla strada panoramica dei colli Alti, sopra Sesto Fiorentino...) e addirittura con pendenza massima del 68,5%!!! Se sono così forte, ma che mi serve a fare una bipa!!!
tra l'altro vorrei far notare un'altra cosa... Da questa foto, si evidenzia come la prima parte del tracciato sia meno pendente (cosa che in effetti è vero..)
Ho provato a rimisurare il percorso eliminando i primi 100 metri... La foto seguente rappresenta il nuovo percorso, una salita in pratica da trenino a cremagliera... mi aspettavo una pendenza del 30/35%... un vero record per uno che non ha mai fatto ciclismo in vita sua, tranne un uscita settimanale il sabato con gli amici... Ma il risultato mi ha lasciato veramente sorpreso... Della serie... la tecnologia di Google è fantastica, ma va presa un po' con le molle!!!
PS: complimenti a Elle per le battute, affrontare con ironia certe discussioni è l'unico modo per uscirne...
Per il rivenditore Wayel... con un po' più d'umiltà nell'ammettere l'abbaglio avrebbe fatto sicuramente migliore figura....soprattutto se crede nella bontà della bici...
Paolo70 ha scritto: Il mio rammarico, è venuto fuori leggendo questa discussione, e in particolare la spiegazione di Getts su come calcolare la pendenza stradale tramite google earth.... Se vedete la foto qua sotto, ho appena scoperto di essere in grado, con una mtb muscolare, di superare, sia pure con un certo affanno, una salita di 324 metri con pendenza media del 27% (sulla strada panoramica dei colli Alti, sopra Sesto Fiorentino...) e addirittura con pendenza massima del 68,5%!!! Se sono così forte, ma che mi serve a fare una bipa!!!
complimenti a te - ottima prestazione!
Paolo70 ha scritto: Per il rivenditore Wayel... con un po' più d'umiltà nell'ammettere l'abbaglio avrebbe fatto sicuramente migliore figura....soprattutto se crede nella bontà della bici...
purtroppo non è un rivenditore: è la voce ufficiale della casa
-- edit, grazie dipigi per il video (inutile ripetere che logicamente job non ha mai affermato di aver fatto per questo una salita al 60%! --)
messaggio modificato dall'amministrazione del forum
Forse sarò un poco O.T., bah, ormai siamo in piena libertà...
Dalle mie parti, sulla via dei Laghi vicino ad Ariccia, c'è la famosa "salita discesa" o "salita miracolosa", investigata fra l'altro da Giacobbo ed altri ...l'altroieri ho visto una bici camuffata e coperta con cartoni e nastri isolanti (sicuramente un prototipo, non ne ho capito la marca ma ho qualche sospetto) che in quel tratto e senza bisogno di motore alcuno, ma che dico, senza bisogno nemmeno di pedalare, andava da sola in salita contro ogni legge della natura, ma anche della storia e della geografia!!! http://www.youtube.com/watch?v=Y418NVpHjiI
Io ci credo! Nonostante i detrattori si ostinino a catalogarla come illusione ottica (http://it.wikipedia.org/wiki/Salita_in_discesa) , la cosa ha basi scientifiche, quindi, confortato dalle misurazioni di Google e dal fatto che in un punto del percorso c'è un sasso che se ci metti sopra la livella la strada si conferma essere in salita, sono giunto alla conclusione che nel prossimo futuro con ogni probabilità Pix® verrà contattato per testare il primo esemplare di bici che va in salita da sola(ovviamente a condizione di testarla sulla salita di Ariccia o su strade similari..)
Siccome il nostro ottimo tester non è di zona ai Castelli Romani è probabile che le verifiche sulla nuova bipa automovente vengano programmate su un'altra celebre salita discesa, a Montagnaga in provincia di Trento, ne sono quasi sicuro perchè di questa ho scovato in rete il video (@windmillking 'sti video di prototipi in salita li trovo proprio tutti io! Eheheh!) ... mi raccomando non lo diffondete troppo perchè è ovvio che si tratta ancora di un prototipo!
"...quando tutte le strade d'Italia saranno costruite come quelle di Ariccia e di Montagnaga i motori di ogni tipo diverranno un lontano ricordo e le nostre città odoreranno unicamente dei fiori piantati lungo le aiuole!"ah... che bello! ...mi pare già di leggere questa scritta sui cartelloni pubblicitari di una nota marca di velocipedi posti lungo le ciclabili in salita-discesa di ogni grande citta!
Come potete notare nel video, il ciclista, steso con il ventre sul sellino e senza alcun contatto con i pedali, percorre la salita di Montagnaga contro ogni legge della fisica!
In ogni caso, e soprattutto per dare un minimo di senso a quanto da me detto fino ad ora penso che ormai questa discussione abbia dato più o meno tutto ciò che poteva dare, chi doveva farsi una opinione se l'è fatta nel bene o nel male, al massimo, per quanto attiene la mia personale opinione, si potrebbe pensare di creare una sottosezione di "esperienze" dal titolo "esperienze paranormali"
Ripeto quanto detto in precedenza, complimenti ai ciclisti occasionali ed alla bipa, anche se per quanto oggettivamente dura, parliamo di pur sempre di una salita di soli 2 Km, affrontata con una bipa a batteria carica da sei ragazzi che dalla foto non mi sembrano affatto in sovrappeso o avanti con gli anni! Gli stessi ragazzi che, come fanno i anche ciclisti professionisti del video postato da getts avranno certamente affrontato le curve più dure all'esterno o al più in mezzeria... e se non l'hanno fatto ecco spiegato perchè il motore della loro bipa è andato in protezione in meno di otto minuti...
Ah, getts, dimmi se sbaglio, ma in tutta onestà non conosco la zona nè il giro in questione... è vero che al giro dell'Emilia i corridori arrivano alla salita di San Luca dopo aver già percorso circa 155 Km molto impegnativi ed una volta arrivati qui fanno la salita stessa per ben 5 volte mettendoci come tu ben dici solo 6 minuti nel caso del primo arrivato?
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Se così fosse il fatto che quest'anno siano arrivati in 25 dopo un percorso massacrante fatto in muscolare di ben 193 Km(!), non renderebbe assolutamente paragonabili le due prestazioni atletiche, anzi, paragonare o anche solo mischiare nello stesso discorso 2 Km in bipa e 193 in muscolare, mi ricorderebbe quella vecchia pubblicità del gratta e vinci ambientata al cinodromo durante una corsa di cani dove ad un certo punto sbucava il cane con il casco in sella ad una motocicletta, mi pare fosse uno spot di quelli della serie "Ti piace vincere facile..."
...non ho idea ma magari se su Youtube o Google cercate "Spot2000 - Pubblicità AAMS Gratta&Vinci (2007,2008,2009,2010,2011)" può darsi vi appaia come primo risultato... (...un altro prototipo?) 11,99 KB
Ah ah, che ricordi ! Queste mie prove adesso mi sembrano ridicole anche a me, pero' ragazzi era il 2007, ben cinque anni fa, eravamo dei pionieri allora!!! Per la cronaca, le 2 rampe sono al 20% la bassa, e al 25% l'alta (che nel filmato sembra piatta) . Le 2 rampe le fa la flyer, ma anche cyclone, bosch,bionx, BPM posteriore, ezee, nano motor, anche perche' basta avere rapporti giusti e una gamba appena discretamente allenata e basta che il motore porti su batterie e peso della bici. Ma si parla appunto di rampe, non di salite in continuo, dove ad esempio, bionx e ezee mi mollavano per surriscaldamento.
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