Inserito il - 13/04/2013 : 10:15:14 Buongiorno a tutti. Mi chiamo Alessandra e avendo deciso di elettrificare la mia bici, mi sono messa a visitare siti,leggere forum e quant'altro per realizzare il mio progetto con cognizione di causa, almeno spero! Alla fine ho optato per questo sito per la competenza, la disponibilità e la simpatia dei suoi "adepti"! Vi darò tutte le informazioni possibili e ve ne darò ancora se richieste perché possiate darmi una mano a realizzare il mio progetto illuminandomi sul tipo di kit più adatto alle mie esigenze, su dove acquistare affinché non capiti nelle mani di rivenditori poco seri, su un equo rapporto qualità-prezzo... darmi insomma tutti i vostri saggi consigli prima, durante e dopo l'inizio opera! Queste le informazioni: 1) Devo usare la bici per spostarmi da una zona di campagna dove vivo alla città che dista 15 km.La userei quindi come mezzo di trasporto vero e proprio 2)Potrei portare 6-7 kg di spesa;io peso 70 kg 3)La pedalata assistita penso che sia la scelta migliore, anche se mi domandavo se comunque nelle "salitazze" richiede molta fatica o se dà un aiuto consistente... 4)Il tratto di strada in questione è costellato di salite, con picchi penso del 7-8%. Mi servirebbe quindi potente in salita;inoltre ho paura della velocità!non penso che capiterà spesso di ripartire in salita. 5)Le strade sono asfaltate, con più o meno buche, ma che posso evitare...! 6)Per l'autonomia: dovrei fare 30 km tra andata e ritorno, però se per l'andata il 90% è salita, naturalmente per il ritorno il 90% è discesa.mettiamo però che dovesse capitare di fare percorsi più lunghi,preferirei avere un'autonomia di 40-50 km. 7)Mi piacerebbe poter pedalare tranquillamente almeno nei punti pianeggianti, quindi avere una bici leggera e ben pedalabile 8)Proverò anche a metterci le mani da me! 9)non mi interessa l'estetica, sono una tipa pratica! 10)La spesa che potrei sostenere è di circa 700 euro max 850 Allego una foto della mia bici, la più nitida che avevo e in cui, se zummata, sono leggibili anche le scritte degli adesivi. Che dire ancora? Un grazie anticipatamente e augurandovi una buona giornata spero di sentirvi presto! P.S. Complimenti a Genesi86 e Necknecks: bel lavoro! Peccato non essere conterranei!
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“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
penso che almeno avanti un ammortizzatore dovrebbe starci altrimenti sara` dura nelle botte. e comunque dovresti misurare l`asse del telaio se entra il motore.
E ancora bacchettate... Ma stavolta non solo per te ebikez, ma anche per me, per un cross-posting! Parola nuova, come tutto il resto per una neofita che chiede umilmente scusa... Ma non sono comunque così sprovveduta da non intuire che i 135 cm di ebikez fossero in realtà millimetri visto fra l'altro che il tema trattato è la bici e non il carrarmato! Ed è stato anche facilmente intuibile che il “ quoto “ di elle sul parere di millemiglia equivale ad un “condivido”. Fatta questa premessa ivi compresi i soliti ma doverosi ringraziamenti, veniamo ora alla vera “ragion d'essere” di questo forum che riguarda la scelta del giusto kit e nella fattispecie, per la mia bici. E da una prima occhiata ai vostri superpareri, mi pare di poter già trarre le prime conclusioni: c'è una concordanza di opinioni sulla scelta di un BPM, di un voltaggio di 36 e amperaggio 12-15, ma mentre il vattaggio consigliato da zeccato è 1200, per millemiglia ed elle è 250,( hai visto ebikez come ho aggirato l'ostacolo del minuscolo o maiuscolo?). Ci sono, o no? Chiaritemi quindi meglio per favore il discorso watt e quello sull'ammortizzatore su cui si è espresso solo zeccato. Domani penso di tornare dalla campagna portando la mia bici in città e così, metro alla mano, verificherò “intorno” a quanto misura il carro posteriore. Vorrei infine ringraziare Patrizia per l'illuminante consiglio, ma forse s'è persa qualche passaggio: 1)Esiste un piacere viscerale, direi ancestrale di creare con le proprie mani e con la propria mente che non ha insita in sé la presunzione di saper fare tutto ma solo la volontà di provarci e la soddisfazione personale dell'eventuale riuscita. . 2) La bici già ce l'ho, vogliamo metterci a fare dissertazioni di carattere ecologico? Non mi pare il caso, anche perché rischierei di essere “assicutata” ( scacciata, per i padani!) dal sito. 3) Da quello che spero d'aver capito grazie agli "espertoni", con un buon kit montato da me sulla mia bici, otterrei una bici elettrica che a volerla comprare uguale già pronta, mi costerebbe molto di più. Un "di più" che io comunque non ho! Un saluto a tutti.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Ciao, penso proprio che Zeccato si riferisse a 1200W di capacità della batteria (rileggendo, in effetti HA scritto proprio così) il che significherebbe una batteria 36V da ben 33Ah o 48V da 25Ah....
Se fosse un motore da 1200w (che non guasterebbe) altrochè salite...
Per l'ammo, io viaggio costantemente a circa 33-35 km/h con forcella rigida... se fosse ammortizzata, sarebbe meglio, logico, ma nel tuo caso, a velocità da codice, attorno ai 25, se ne può fare a meno. Tanto più che non ami la velocità, non credo ti fionderai a palla nelle discese... io ho sostituito il pneumatico 700x35c con un 700x38, un pelino più cicciotto, tutto qua.
Confermo un BPM 14 250W 36V, centralina a norma da 7A continui, batteria litio 15Ah 36V. Così sei perfettamente a norma col CDS. Suggerisco la presenza di un display con possibilità di regolazione dei livelli di assistenza... non sempre si ha voglia di viaggiare a 25Km/h..
Ciao, la tua bici è d'acciaio, quindi il carro che misura 129mm puoi tranquillamente allargarlo per farci entrare una motoruota con il Bpm, che con 6 velocità è largo circa 142mm. Puoi smontare la ruota libera a 6v che hai adesso nella ruota dietro, ed avvitarla direttamente sul motore. La potenza (W) è data dal prodotto tra la tensione della batteria (V) e la corrente (A) che può far passare la centralina. La batteria deve essere adeguata alla corrente massima che le chiede la centralina, e la centralina deve essere adeguata alla corrente massima che può erogare la batteria senza danneggiarsi. Il motore, anche se è 250W, può lavorare a potenze maggiori, infatti un kit a codice è corredato di centralina 7-14A... Vedi bene da te che 36V per 14A di picco che ti può dare la centralina sono più di 250W... Con 14A di picco qualsiasi batteria fa il suo lavoro dignitosamente senza essere stressata, e la tua bici ti porterà con il minimo sforzo a superare pendenze del 12%. Autonomia: è conseguenza di diversi parametri, ma direttamente proporzionale ai Wh che ha la tua batteria, più ne hai, più strada fai... I Wh sono dati dal rapporto tra la tensione della batteria (V) e la capacità della stessa (Ah), quindi se una batteria 36V10Ah ha 360Wh e ti fa percorrere 36Km, una batteria 36V15Ah ha 540Wh e ti fa percorrere 54Km... Lista della spesa: Motoruota Controller Pas Cut-off freni Batteria Con 800€ riesci a fare tutto, e ci escono anche due copertoni nuovi e quattro pattini nuovi per i V-brake..
Se prendi una batteria a norma con 250watt di uscita, in quel tragitto 90% di salita andata, dovrai sempre pedalare e poi ti stanchi, per questo (fuori norma)indicavo una batteria di autonomia 1200w per fare 50km. con potenza. Se non vuoi stancarti in salita, gli devi dare almeno 500w continui dalla batteria (pendenza 9%), poi siccome consumi di piu`, ti serve piu` watt di autonomia. meglio abbondare che risciare di rimanere per strada a secco, anche se ci sarebbero i maschi che ti darebbero volentieri una mano.
Se prendi una batteria a norma con 250watt di uscita, in quel tragitto 90% di salita andata, dovrai sempre pedalare e poi ti stanchi, per questo (fuori norma)indicavo una batteria di autonomia 1200w per fare 50km. con potenza. Se non vuoi stancarti in salita, gli devi dare almeno 500w continui dalla batteria (pendenza 9%), poi siccome consumi di piu`, ti serve piu` watt di autonomia. meglio abbondare che risciare di rimanere per strada a secco, anche se ci sarebbero i maschi che ti darebbero volentieri una mano.
Non sono d'accordo. Con un BPM codice 14 o 15, come indicato, sono sufficienti 250W per affrontare le salite indicate, con il peso presunto di 70, 80 Kg con carico.
Domanda: Quanto ti viene a costare una batteria da 1200Wh? Risposta: Troppo.
Grazie Alibi, penso che io ho sbagliato, dato che ho un hs e penso che quei miei dati si riferiscano agli hs. (motori di velocita`). comunque batteria minimo 15ah. per 50km. ma potrebbero non bastare 15.
Ciao Ibla, kittare una bici non è una cosa da prendere sottogamba, non è proprio come montare i regalini degli ovetti Kinder, può essere molto pericoloso e io lo sconsiglio a chi non ci ha messo mai almeno il culo su una bipa , meglio cominciare con un usato di poche lire per fare esperienza. Comunque su un cancello del genere non ci avrei "speso"(tempo e denaro) più di tanto. Visto che è d'acciaio con una motoruota anteriore ce n'è e ne avanza. Un lavoretto relativamente facile e veloce che ti farà fare molta esperienza, poi se ancora avrai voglia di migliorare puoi sempre aggiungere, dopotutto è il bello dei kit.
Aprilia enjoy filo bianco intero - batteria originale
Ciao Ibla, kittare una bici non è una cosa da prendere sottogamba, non è proprio come montare i regalini degli ovetti Kinder, può essere molto pericoloso e io lo sconsiglio a chi non ci ha messo mai almeno il culo su una bipa , meglio cominciare con un usato di poche lire per fare esperienza. Comunque su un cancello del genere non ci avrei "speso"(tempo e denaro) più di tanto.........................
.....ehmmmm GABY, nella foto, hai visto chi c'è seduto sotto la bici?
e poi se vuole mettere il bpm, che le dà un'assistenza un po' più robusta (e se ha davvero problemi di salite - ma secondo me no - magari potrebbe prendere anche una centralina un po' più larga), meglio il motore dietro
Buongiorno a tutti. Allora,intanto a Gabyzio, il quale mi dice che "... kittare una bici non è una cosa da prendere sottogamba, non è proprio come montare i regalini degli ovetti Kinder...", rispondo che se avessi pensato al kit in questione come al giocattolino dell'uovo kinder, mi sarei fiondata a comprarlo subito e poi magari giunta a casa avrei aperto "l'uovo" chiedendomi, con un sorriso da ebete sulla faccia:- Vediamo cosa c'è dentro!?! Invece, mi sono registrata su questo sito nella chiara consapevolezza di dover chiedere aiuto agli esperti, proprio per capire se, come e quando intraprendere l'impervio cammino. Ma l'esperto che dà solo avvertimenti senza le dovute spiegazioni, non è di grande aiuto. Infatti, tu Gabyzio, mi dici che "...può essere molto pericoloso...", ma non spieghi perché, che "...comunque su un cancello del genere non ci avrei "speso"(tempo e denaro) più di tanto...", e anche qui lanci il sasso e poi ritiri la mano! La foto serviva proprio a questo, a che giudicaste se la bici fosse o meno adatta allo scopo, ma nessuno si è pronunciato negativamente in tal senso, altrimenti le discussioni successive non avrebbere avuto motivo di sussistere!O no?? Poi ancora: "...Visto che è d'acciaio con una motoruota anteriore ce n'è e ne avanza...". Perché non più quella posteriore?! E con "ce n'è e ne avanza", che cosa volevi quantificare?! Ma alla fine quel "...Un lavoretto relativamente facile e veloce..." mi ha ridato speranza. Scherzi comunque a parte, non fatevi scrupolo a dirlo chiaramente se la mia non è una bici adatta all'elettrificazione, non morirò per questo!. Intanto la misura del carro posteriore è "intorno" ai 130-133 mm. Non ho avuto tempo di smontarlo... Au revoir à tout le monde! P.S. Forse non ho mai detto che naturalmente, se dovesse andare in porto " the bipa project" non sarò da sola a realizzarlo, ma mi aiuteranno dei miei amici, esperti......come me!!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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@Alibi.....ehmmmm mi lasci Alibito certo che ho visto chi c'è seduto sotto la bici: un cane, un bel cane direi,un cane da guardia, tutti i cani da guardia hanno la tendenza a sdraiarsi sempre davanti al cancello... però mi sa tanto che sarebbe meno pericoloso molestare il cane... a pensare che per esempio di elettrificazione gli stavo postando il cancello elettrico di dipigi
@Ibla chiedo venia
...mi sono registrata su questo sito nella chiara consapevolezza di dover chiedere aiuto agli esperti...Ma l'esperto che dà solo avvertimenti senza le dovute spiegazioni, non è di grande aiuto...altrimenti le discussioni successive non avrebbere avuto motivo di sussistere!O no??
Intanto si ascoltano i consigli, poi si chiedono spiegazioni(ulteriori) I consigli te li aveva già postati MilleMiglia che, credi, è un superesperto
Lista della spesa: Motoruota Controller Pas Cut-off freni Batteria Con 800€ riesci a fare tutto, e ci escono anche due copertoni nuovi e quattro pattini nuovi per i V-brake..
io ho avuto l'impressione dai quei quattro post, che tu e i "miei amici, esperti......come me!" su una bipa non ci siate mai andati e mi son sentito in dovere di farti qualche avvertenza, intendiamoci non ti volevo scoraggiare, solo una specie di bugiardino da leggere d'un fiato come fanno nella pubblicità e qui il consiglio te l'ho dato, forse non l'hai letto impegnata a scartare l'ovetto kinder e te lo ripeto( repetita iuvant): faresti meglio a trovarti una bipa usata, in rete si trovano per quattro soldi, cosi ci puoi smanettare su e dopo potrai ponderare con più cognizione l'acquisto di un kit Sicuro però che non mi avresti ascoltato ti ho consigliato allora, di prendere un kit anteriore per cominciare, perché è più economico e molto più facile da montare, ed è adatto alla tua bici perché ha la forcella anteriore in acciaio, in quanto alla bici non è certo di gamma alta ma essendo appunto in acciaio si presta molto bene ad essere kittata, c'è gente però che con un cancello del genere non ci uscirebbe nemmeno di notte... Per cominciare col "pericoloso" ti racconto la più "divertente": un utente del forum ha postato le foto del suo garage dove si vedevano delle strisce nere sul muro causate dalla bipa che mentre faceva manutenzione era improvvisamente partita da sola e si era "arrampicata" sul muro.per fortuna non ha fatto né danni né vittime, invece una delle mie è partita (non sono sicuro se da sola), e dopo aver percorso una decina di metri in una salita non da poco è volata dalla scalinata dietro le scuole elementari, per fortuna che d'estate sono chiuse, ma la bipa era piuttosto malconcia e dulcis in fundo, me l'hanno portata via i robivecchi. altro caso frequente è andare a sbattere perché il motore non si stacca appena smetti di pedalare. Voglio altresi ricordarti che l'elettricità a parte la pericolosità intrinseca per i contatti col corpo umano può provocare incendi e scoppi e si sono avuti casi documentati qui nel forum successi a gente veramente esperta. Comunque non ti scoraggiare, se davvero succedessero tutte queste cose non ci sarebbe jobike e non stancarti di chiedere, facci sapere
PS metti il guinzaglio al cane...
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GABY, ma quanti di noi hanno iniziato sapendo tutto di bici elettriche? Pochi, da qualche parte bisogna pur cominciare... che senso ha comprare una bici elettrica usata da pochi soldi, come suggerisci tu? Per ritrovarsi con una cinesona pesantissima, con chissà quale ciclistica, quale motore e quale elettronica..... ma dai. Se permetti coi suoi soldi è giusto che abbia ben presente cosa acquistare e ancora più importante avere in testa un buon progetto, chiaro e puntuale di ciò che vuole ottenere e ciò che serve per ottenerlo. Che fai, ne compri una a caso e ci 'smanetti'? caxxo vuol dire?
Lei dice: voglio andare piano, faccio delle salite, devo fare tot km con toto peso.
Questi sono i dati da tenere in considerazione, mica siamo qua a 'smanettare' a caso. e è proprio in base a queste necessità che si costruisce la bici "a misura", non a casaccio.
Perchè suggerire di installare un kit anteriore, dato che i motori che possono interessare a lei sono proprio i BPM posteriori con codici alti, dal 14 al 16? Che sarà mai installare un motore posteriore, rispetto ad un anteriore? una ruota libera? la regolazione del cambio? Segate, dico io.
Piuttosto diciamo le cose come stanno: non comprare in Cina per non avere brutte sorprese tipo motori non corrispondenti, scampanatura ruota, pezzi difettosi, malfunzionanti e NESSUNA assistenza. Suggeriamo di acquistare in Italia da venditori affidabili e consolidati, che ti assistono in ogni fase del montaggio, offrono manuali completi e supporto mail. Suggeriamo, tutt'al più di procedere all'installazione su una base più performante, magari ammortizzata, perchè no. Ma i kit sai meglio di me che si montano e si smontano. Esperienza la puoi fare anche su una bici così.
Parlare di inesperienza, ovetti kinder, non mi sembra il modo migliore per cominciare. Anzi è il modo migliore per far abbandonare l'idea alla nostra amica, che poi ci leggo una nemmeno tanto velata discriminazione verso questo utente, forse perchè donna...? In altri casi non ci si fanno tutti questi problemi, mah.
P.s. GABYZIO, scusa lo sfogo diretto, chi mi ha letto appena un pochino sa che scrivo quello che penso,senza mezzi termini, a costo di essere antipatico. ma son fatto così, amen. un saluto
IL DOTT. JEKYLL E MR. HYDE ------- CHRISTINE. Salve a tutti. Il tuo secondo post, Gabyzio, m'ha fatto venire in mente i due titoli di film di cui sopra! Il primo perché, nel post precedente hai dato di te l'immagine del saputello che con molta sufficienza butta giù quattro parole che nella sostanza sembravano significare soltanto: - Buttala 'sta bici e fattela a piedi ch'è meglio! Nel secondo post si scopre invece una persona a parte divertente, ma anche seria nel dare consigli sensati di chi fa del suo sapere un momento di condivisione anche con chi “ non sa”. Ma “il lato oscuro” di Mr. Hyde è saltato di nuovo fuori , nell'incontenibile desiderio di provare il perverso piacere di terrorizzarmi, raccontandomi quelle esperienze tratte secondo me dal film, il secondo titolo appunto, “Christine. - La macchina infernale”! Non è stato difficile immaginare il tuo ghigno mefistofelico nell'apparente serafica conclusione:” Comunque non ti scoraggiare...” Ad ogni modo, i tuoi consigli stavolta li prenderò in considerazione e ti ringrazio, fermo restando però che il consiglio “deve” essere accompagnato dalle spiegazioni, altrimenti più che un monito diventa un diktat. Mah, vedremo, alla fine tenendo conto di tutti i pro e dei contro, una decisione la prenderò e anche a breve, consultando anche chi dovrebbe aiutarmi, cioè “ gli esperti come me”! Ciao a tutti! P.S. La mia femmina di corso, in foto, non “aveva “ bisogno del guinzaglio perché aveva più cervello e più senso morale di certi cosiddetti “esseri umani “,(da un po' di tempo ormai,anzi troppo,l'Italia ne contiene un vasto campionario...),per i quali davvero ci vorrebbe oltre al guinzaglio e alla museruola, rinchiuderli all'interno di invalicabili recinzioni !
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Io non ho idea di come kittare la bici, ma volevo farti i complimenti per la stupenda cucciolona, che è bellissima, senza guinzaglio, e ricordati che " se al tuo cane non piace qualcuno, probabilmente non dovrebbe piacere neanche a te"
If the mountain will not come to Muhammad... o if the mountain won't come to Muhammad... sul saputello pedante hai ragione
- Buttala 'sta bici e fattela a piedi ch'è meglio!
Questo no, ma se dici
La userei quindi come mezzo di trasporto vero e proprio
io ti sconsiglio vivamente di prendere un kit e ti sconsiglio di prendere una cinesona, ma prendere una bipa di medio-alta gamma dalla Frisbee alla Flyer (una Kalkhoff direbbe C02)chi più spende meno spende. ma visto la risposta che hai dato a Patrizia, e la razza del tuo cane, ho pensato che avresti optato comunque per il kit e non volevo scoraggiarti ma solo darti qualche "dritta" per affrontare il problema. E' vero che i kit preparati da ditte serie sono facili da montare,(anche troppo)ma sono sempre una cosa fatta per adattarsi a tutte le bici, non è una cosa progettata e collaudata e nata su quella bici, ci vogliono sempre quei piccoli aggiustamenti che fanno la differenza e che solo chi ha una certa esperienza sopratutto su elettricità e elettronica riesce a vedere facilmente. Vedi l'elenco della spesa che ha postato MilleMiglia, che è il minimo indispensabile per un kit decente, si aggira comunque sugli 800€ e ti troverai con una bipa "pesante" e dalla ciclistica a dir poco scadente(= Cancello elettrico) Con poco più della metà di tale cifra puoi trovare facilmente una cinesona nuova da supermercato con telaio d'alluminio e le batterie Litio che non ha niente da invidiare alla tua kittata, di solito montano un motore 8fun che anche se cambia nome è lo stesso di quello dei kit e di ciclistica si può dire uguale(se non meglio) e, considerata la nota inaffidabilità delle cinesone, ti darà modo di metterci le mani spesso e farti un esperienza sulla bipa (a te e gli amici, spero che siano attrezzati bene per venire a recuperarti per strada) da "Barba". dopo potrai decidere: se a metterci le mani, aggiustarla, modificarla, uptarla ti appassionerà allora senz'altro ti verrà voglia di kittare se invece dopo un po' ne avrai "a stufo" e comunque la bipa ti piace ne prenderai una bella e buona già fatta. hug! Devo dire però che a quanto pare sei l'unica che l'ha capito visto le risposte di qualche utente che invece di dare consigli a te da "consigli" non richiesti a me
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Salve a tutti!Sono passati tre mesi circa dal mio ultimo post, un tempo che per me è volato nel vortice di cambiamenti nella mia vita che mi hanno fatto accantonare il mio " The bipa project " e con esso l'occasione per scambiare quattro chiacciere interessanti ma anche simpatiche con voi. Vado al dunque: la necessità di un mezzo per spostarmi dalla campagna dove ora abito definitivamente è diventato sempre più urgente e quindi per il momento almeno l'acquisto del kit è da escludere, tranne che uno di voi espertoni non decida di scendere giù a darmi una mano! Tenendo sempre conto del mio baget ed escludendo del tutto le " cinesone", ho buttato un occhio sull'usato buono e avrei da sottoporre alla vostra gentile attenzione questa occasione: http://www.subito.it/biciclette/winora-c0-7-g-nexus-rt-ebike-bicicletta-pedelec-arezzo-70543282.htm Ad un primo contatto mi ci ha tolto già altre 100 € ( 950 ), ma io se mi date un'opinione positiva vorrei tentare di scendere un altro po'. Datemi, se potete, la vostra competente e schietta opinione, anche sul prezzo, e se non chiedo troppo, al più presto. Grazie e buona estate a tutti.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ho cercato già infatti ma non mi pare di aver trovato a questa cifra (950 €, che spero di riuscire fra l'altro a fare ribbassare ulteriormente,)qualcosa di altrettanto valido. Ma se avete qualche dritta da suggerirmi,io non aspetto altro. Qui ci sono intanto le foto della Winora inviatemi oggi dall'attuale proprietario.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ma la taglia 50 per il mio m 1,72 non è che creerebbe problemi anche senza bambino da scarrozzare? E comunque per quanto riguarda la luftek che come prezzi sono per me più accessibili parlando di "nuovo", c'è il rivenditore a Palermo e potrei farci un salto ma non senza il vostro consiglio che aspetto ancora con impazienza.
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ciao Ibla, sono un neofita e quindi non potrò esserti di alcuna utilità ma ho letto la discussione fin dall'inizio e mi sono molto divertito. C'è stato pure un "colpo di scena" nella conclusione!
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw 1856-1950, scrittore e drammaturgo irlandese).
mi fa piacere che se non altro le mie discussioni nell'interazione con gli utenti facciano divertire chi le legge ma devo dire che con la fortuna che ho l'unica risposta ricevuta, anzi la seconda, non mi va a capitare di un neofita!! Grazie comunque per aver dato un segno di vita in questo silenzio ditomba... Bella la citazione di Shaw!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Lo so che dovrei spostare la discussione altrove ma non so come fare. Comunque piazzatela dove più vi aggrada purché mi degniate di una risposta. Mah, a me 'sta Luftek non mi sembra male!? http://www.luftekbikes.com/mag/312-hp/mod-312-hp.html
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Ciao Millemiglia, grazie per la risposta anche se sibillina. Ma ti riferisci a tutte e due le marche? Facciamo una cosa, ti spedisco una bottiglia di zibibbo se mi dài delle indicazioni chiare e precise, come marca, modello, rivenditore ecc.,perché sono così avvilita di cercare a vuoto che finirò per comprarmi dei pattini a rotelle e non se ne parla più!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Cara Ibla, grazie per il Cirano gucciniano è proprio pensando a lui che ho preso il nickname per il mio blog http://iononperdonoetocco.wordpress.com/. Immagino che tu abbia già dato un'occhiata ai "TEST", condotti in gran parte da "PIX". Io non capendoci nulla di meccanica e di elettricità mi sono basato molto su questi per una scelta. Tra le bici che abbiamo provato sono rimasto favorevolmente impressionato dalla Frisbee Miki3 http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=13540 eravamo quasi sul punto di acquistarla io e "Rossana" (Lucia), in salita andava benissimo ma ha solo 3 rapporti e, dovendo affrontare 2 km di salita anche al 13%, abbiamo preferito una scelta con più cambi (e più danari, sic!). Buona fortuna.
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw 1856-1950, scrittore e drammaturgo irlandese).
"...grazie per il Cirano gucciniano è proprio pensando a lui che ho preso il nickname per il mio blog..."
Blog interessante, divertente e...molto nostalgico. Il video di Paolo Rossi per fare solo un esempio: avevo le lacrime agli occhi, ma non per il troppo ridere, (ché tutt'al più può farti solo sorridere...amaramente),ma per un senso di angoscia che ti prende allo stomaco durante che so, la commemorazione di un morto, generato da un misto di nostalgia, rimpianto, e perché no, anche rabbia. Ma torniamo all'argomento più consono a questo sito che ti può pure, talvolta,far attorcigliare le budella,ma solo momentaneamente perché alla fine il problema lo risolvi come nel mio caso, l'acquisto della bipa...maledetta. Ma maledetto è solo il baget e gli illuminanti e aggiungerei fantasmagorici test di quel genio di Pix ( io al suo cospetto mi sento una cerebrolesa, relativamente alla materia in questione,ovviamente),certo che li ho letti, non tutti ma li ho letti. Risultato? Alla fine mi viene sempre in mente la parete piena di foto segnaletiche, di scene del crimine, di date e di dati che via via durante le indagini, il detective dei film gialli (che amo molto) vi attacca sopra con le puntine da disegno e tra i quali traccia frecce, linee rette e curve per cercare di venire a capo delle dinamiche del delitto e trovare infine l'assassino, ce l'avete presente? Ebbene, io la "bipa assassina" non la troverò mai perchè non ho nè il tempo nè l'esperienza dei "grandi detectives" ma soprattutto non ho il baget all'altezza di bipe per le quali basterebbe, soldi alla mano, entrare in un negozio serio e prendere il top dei top dei top! Quindi per il momento cerco qualcosa di discreto ma assolutamente "no cinese", per un problema di qualità ma non solo, e qui mi fermo! Sappi infine che sul tuo blog, malgrado i miei infiniti lavori da fare in campagna, mi ci sono soffermata più di quanto non abbiano fatto gli abitanti di Washington dinanzi al grande J. Bell. Buona domenica che trascorrerai sicuramente in uno di quei posti fantastici del vostro Nord che nulla hanno da invidiare a quelli del nostro Sud
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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" Porcamiseria ho letto Sicilia... mi hai fatto venire voglia di zibibbo..."
Millemigliaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E va bene, facciamo 2 bottiglie!
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Questo nel 2011! Oggi finalmente sono crollati..........
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La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Altro giro altra corsa. E con queste altre due chiudo definitivamente la ricerca e se non ricevo la vostra opinione neanche stavolta dovrò, anche se a malincuore, farne a meno...
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Per quel che vale, di queste marche ne ho sempre sentito parlare un gran bene sul forum. Ma possibile che nessuno tenda una mano ad una signora in difficoltà?
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw 1856-1950, scrittore e drammaturgo irlandese).
Mi è doveroso dedicarti un'altra canzone e questa mi pare senz'altro appropriata : http://youtu.be/pUR2QxLJRE8
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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Ciao Alessandra, mi dispiace che la tua richiesta di aiuto sia rimasta delusa. Io non intervengo mai se si parla di Kit ma è sicuro che qui ci sono tante persone competenti, forse sono stati spiazzati dalla richiesta troppo banale? discriminazione di genere (non credo)? In realtà utili informazioni per cominciare a farti un'idea sono uscite, solo che ti sei impigliata con Gabyzio che notoriamente ha un suo modo si essere sardonico (sarà perchè e sardo?). Fatto sta pare che il tarlo insinuato da Patrizia ha lavorato...
Non è facile trovare Pedelec di buona fattura ai prezzi da cui sei partita, forse un buon usato, con tutte le controindicazioni del caso. Oppure, ma ci sei arrivata da sola, qualche saldo di fine stagione on-line anche dalla Germania (a volte anche dall'Italia). Tra le due ovviamente meglio quella con il motore centrale, anche l'altra andrebbe bene ma intanto è del 2010 (quindi la batteria potrebbe già aver perso un 7-10% di capacità) eppoi per te è grande di telaio, che oltretutto è da uomo e non ti consentirebbe di utilizzare con facilità il seggiolino posteriore per bambino (quello anteriore, ammesso che il peso del bimbo lo permetta, è da escludere categoricamente). L'altra è la ben nota Panasonic con motore centrale che in tanti abbiamo (per la verità ne hanno vendute 1.500.000 al mondo) quindi vai veramente sul sicuro, ti consiglio naturalmente la versione 26" a scavalco basso misura 50 (atricolo 1099928). Altri utenti hanno già comprato da fahrrad-kaiser.de e si sono trovati bene, chiaro che dovesse emergere qualche magagna (è molto ma molto difficile) la distanza è veramente troppa, ma secondo me il rischio è così remoto che è sensato affrontarlo soprattutto se questo significa evitare la luftek. Ciao
Ringrazio io Dipigi per la sisposta a Ibla! La ragazza mi sembrava un po' spaesata e io non ho strumenti in questo campo per poterla aiutare ... Infondo non sono micla Ciclocirano!
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw 1856-1950, scrittore e drammaturgo irlandese).
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw 1856-1950, scrittore e drammaturgo irlandese).
Dipigi: "Io non intervengo mai se si parla di Kit ma è sicuro che qui ci sono tante persone competenti, forse sono stati spiazzati dalla richiesta troppo banale? discriminazione di genere (non credo)?"
No, non penso che si sia trattato di una discriminazione sessista perché c'è stata una numerosa partecipazione alla discussione in cui ognuno ha dato un'ammirevole disponibilità della propria competenza con un linguaggio tecnico inoltre, non dissimile da quello usato solitamente con chiunque. Questo finché l'argomento è stato il “ kit ”... Continuavo a chiedermi come mai non ci fossero più interventi ( simpaticissimi fra l'altro ), nella nuova discussione come nella prima, finché non mi è balenato di colpo un sospetto:- Non è che si sono offesi, che si sono sentiti traditi? A dare la conferma sulla fondatezza del mio sospetto è stato infine Garchofa, intervenuto (in “Maometto e la sua montagna...paralitica” ), come un cane bastonato (mai era stata così appropriata la sua foto del profilo!),e col racconto della sua Atala a cui continua a fare il “ lifting “ con motori sempre nuovi e diversi perchè non invecchi, perché le è troppo fedele per poter rinunciare a lei... Mi sono sentita un verme! Vabbé! Mi sono divertita a fare un po' d'ironia, che Jobike comunque non disdegna come si evince da molte sue pagine, ma con tono un po' più serio ritengo di poter dire per chiudere l'argomento “ astensionismo”, che forse il mio nuovo argomento semplicemente non era abbastanza stimolante per l'orgoglio di un kittaro. La mia opinione comunque, riguardo alla scelta di comprare il kit da montare con la soddisfazione che ne consegue oltre al resto, piuttosto che comprare la bici già pronta, non è affatto cambiata; sono cambiate solo le circostanze e quelle attuali m'impongono l'acquisto immediato di una ebike! Non eravate tutti d'accordo nel dire che il tempo è l'elemento essenziale nel montaggio di un kit? Il tuo encomiabile intervento Dipigi, ( dopo quattro notti di lavoro! Brrrr...), ha illuminato finalmente i miei passi che brancolavano nel buio, di una luce così accecante che non ho visto errori di alcun genere, seppure ce ne fossero.Grazie. La Kalkhoff Agattu C8 26 dopo la tua conferma (l'altra comunque me ne sono accorta poi che era maschile!), l'ho trovata su questo sito: file:///C:/Documents%20and%20Settings/Proprietario/Desktop/KALKHOFF%20AGATTU%20C8-26%20Pedelec%2026%20%208G%20Nexus%2026V%20250W%2012Ah%20Wa%2045%20darkgrey%20matt%20J2%20-%20versandkostenfrei%20-%20fafit24.de.htm. Meglio di così... O no?! Per cui quella con video annesso non la prendo proprio in considerazione, ti pare? A proposito, grazie anche per esserti scomodato a cercarmi pure il video, non pretendevo tanto, gentilissimo davvero! Ah, dimenticavo: il mio colore preferito è il blu comunque e non il rosso!
Baldiniantonio: "Se hai un Norauto in zona vài a vedere..."
Grazie anche a te Antonio, ma qui in zona non c'è...un tubo!
Grazie e un saluto a tutti, integralisti compresi...
“Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla….ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo che spia: ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all’ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita a due voci insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno di una dama antica”. (Gesualdo Bufalino, La Luce e il Lutto)
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
...La tempesta primaverile scuote d'un latrato di fedeltà la mia arca, o perduti. (L'Arca di E.Montale).
Ma Chisciotte divenne poi "Cavaliere dei Leoni"!!! Però... a Don Chisciotte fu dedicato l'epitaffio:
Giace qui l'hidalgo forte che i più forti superò, e che pure nella morte la sua vita trionfò. Fu del mondo, ad ogni tratto, lo spavento e la paura; fu per lui la gran ventura morir savio e viver matto.
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La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai. Linus, in Charles M. Schulz, Peanuts, 1950/2000
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