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ercole67
Utente Senior
   
Puglia
1459 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 08:20:50
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Solo se è consentito dallo stato dove l'omologazione deve essere recepita. Ad esempio il segway e' omologato e può liberamente circolare in alcuni stati membri, in altri no.
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pilotaDD
Utente Master
    

6219 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 08:35:07
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| bubunapoli ha scritto:
..sembra di seguire un forum di adolescenti.
Oltretutto (e non dovrei essere io a dirlo che sono uno degli ultimi entrati) vorrei ricordare che LO SCOPO di questo forum è la divulgazione del via-vai ecosostenibile e il confronto tra e-pedalatori "a norma", molti dei quali in pensione e coi capelli bianchi. Se vera questa notizia, ben vengano i controlli allorquando (se non hai lo scheletro nell'armadio) non solo non dai fastidio a nessuno ma contribuisci a ridurre l'inquinamento ambientale, visto che riduci o azzeri l'uso dei motori a scoppio. Fate i bravi.. Bubu
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Bubu, una cosa è lo scopo dichiarato e la volontà dei fondatori, un'altra sono le idee e le pratiche di tanti, tanti frequentatori del foro, adolescenti, lavoratori o pensionati!
La componente di coloro che "vogliono aggirare la legge" come leggo sopra, o che sono "fuorilegge" e se ne vantano è grande...
Si unisce a ciò l'abitudine di tanti a pensare " io non rispetto le leggi e ne sono orgoglioso perchè le leggi italiane sono stupide e frutto di burocrati corrotti"... 
che vanta illustri precedenti, basta leggere I promessi sposi di manzoni...
Peccato che in tanti campi i burocrati europei non si mostrano più "intelligenti", questo di cui si discute è uno di quelli, le norme sono europee, non esiste un paese uno della Unione Europea, e sono ormai 28, dove sia legale andare con una bici elettrica con motore sopra i 250W o che assiste oltre i 27,5 km/h e che sia al tempo stesso senza targa e senza RCA.
Parlo della Unione Europea. La Svizzera è un'altra cosa, però il limite di velocità per le bici elettriche non assicurate è uguale pure lì e mi risulta che superarli porta davanti al giudice, e il resto del mondo è altra cosa ancora, in Cina leggevo stamani che hanno fermato un minivan a 6 posti con 51 passeggeri a bordo!!! Dal che si deduce che pure in Cina fanno i controlli!!! 
Però non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Ercole67 ha ragione al 100%, se non ci sono in Italia S-pedelec legali è perchè evidentemente si ritiene che non ci sia il mercato. E io un sospetto del perchè ce l'ho proprio leggendo alcuni interventi qua... ma quante s pedelec legali si venderebbero in Italia dove chi vuole monta senza pudore motori da 500 o 1000W sulle biciclette e ci va senza assicurazione e dove i quattordicenni che si fanno il patentino AM e i cui genitori pagano la RCA...guidano superscooter o microauto portando regolarmente passeggeri e superando alla grande i 45 all'ora...?
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BH Emotion Xenion Jumper 27.5 del 2017 con Bosch Performance CX e batteria da 500Wh+extender da 200Wh, bipa da...trekking estremo! ma ancora la vecia BH Emotion City 650 Man del 2010 convertita a MTB sistema Panasonic 26V batteria 10Ah ricellata nel 2018, 7 marce con corona da 41 e pacco pignoni 11-34, ruote da 26" (tutta mia!) una batteria da 16Ah Flyer ricellata a fine 2021 come ricambio per le gite più impegnative (la 18Ah Derby del 2012 l'ho regalata) Kalkhoff Agattu del 2012 con Nexus da 7 marce, batteria 26V 8Ah, per la moglie (ma ogni tanto...) MTB Btwin con ruote da 26" (era del figlio, ex ottimo accompagnatore in gite per città e campagna ma ormai la usa una volta l'anno...) pieghevole Faram Alloy con ruote da 20" e cambio 6 marce biciclette muscolari varie per tutta la famiglia di seconda o terza mano ...e da maggio 2025 una Scott Strike 910evo con Bosch e batteria da 750Wh! e mi hanno rubato una Kalkhoff Agattu del 2008 con Panasonic 26V batteria 10Ah,ruote da 28", Nexus 7 sp.(era della moglie, ma ogni tanto ...) e due E-Sun pieghevoli con ruote da 20" 6V (una per me e una per la moglie)
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aspes
Utente Senior
   
1334 Messaggi |
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checo
Utente Medio
 
492 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 13:35:55
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| pilotaDD ha scritto: [
Ercole67 ha ragione al 100%, se non ci sono in Italia S-pedelec legali è perchè evidentemente si ritiene che non ci sia il mercato. E io un sospetto del perchè ce l'ho proprio leggendo alcuni interventi qua... ma quante s pedelec legali si venderebbero in Italia dove chi vuole monta senza pudore motori da 500 o 1000W sulle biciclette e ci va senza assicurazione e dove i quattordicenni che si fanno il patentino AM e i cui genitori pagano la RCA...guidano superscooter o microauto portando regolarmente passeggeri e superando alla grande i 45 all'ora...?
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basta che leggi anche certi interventi qui, dove il primo pensiero è come aggirare le leggi, anzichè come mettersi in regola. |
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ecocar
Utente Senior
   
Piemonte
1816 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 14:36:20
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Certo che se l'Europa usasse la normativa degli Stati Uniti non saremmo qui a tribolare con inutili sensori di pedalata assistita (una delle cause principali della caduta degli anziani sulle pedelec in città) e a rischiare di farci investire nel traffico per la eccessiva lentezza. Solo che i burocrati europei sono troppo occupati a contare i soldi piuttosto che a mettere un po' di buon senso in ciò che fanno. E le leggi bisognerebbe anche farle rispettare, altrimenti è inutile farle. Gli Stati Uniti fanno delle buone leggi (di solito) e ti obbligano a rispettarle, in Europa fanno delle leggi pasticciate, poi sono permissivi nell'applicarle perchè non sono ragionevoli. Volendo essere pignoli alcune sono davvero ingiuste: un anziano di 115kg in un paesino piemontese si è fatto fare una bici con un motore da 1,5kw solamente per superare una salita forte di circa un km che altrimenti non avrebbe potuto fare, poi in piano si arrangia ancora con le gambe. Quando gli ho spiegato la normativa mi ha risposto: allora uno magro ha il diritto di andare dove gli pare con 250watt senza pagare bollo e assicurazione e uno grasso no? |
ecocar |
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checo
Utente Medio
 
492 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 15:11:47
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non so come sia la legge americana , ma che centrano le cadute? |
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Daniele Consolini
Utente Master
    

Lombardia
4753 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 16:06:41
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questa discussione rischia di diventare più lunga di "jobike non dorme mai". Ci vorrebbe solo qualche gatto per stemperare!    |
Un viaggio in bicicletta libera l'anima |
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ecocar
Utente Senior
   
Piemonte
1816 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 17:03:00
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| checo ha scritto:
non so come sia la legge americana , ma che centrano le cadute?
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Adesso i pas sono un po' più dolci nell'attivarsi ed erogare la potenza, ma fino ad un paio d'anni fa l'improvviso ed inaspettato avviamento del motore faceva perdere l'equilibrio causando cadute o peggio causando incidenti nel traffico o tra i pedoni. In questi giorni ho riparato una Greenspark Genio di qualche anno fa, ed in partenza dà veramente uno strattone che se non te lo aspetti è pericoloso.
La normativa statunitense prevede una potenza massima di 1000watt, velocità massima di 20 miglia per ora (circa 32km/h) e l'utilizzo dell'acceleratore senza pas. Non so se sia uniforme in tutti gli stati, ma credo di si.
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ecocar |
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ecocar
Utente Senior
   
Piemonte
1816 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 17:09:01
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| Daniele Consolini ha scritto:
questa discussione rischia di diventare più lunga di "jobike non dorme mai". Ci vorrebbe solo qualche gatto per stemperare!   
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Condivido e quoto i tuoi precedenti interventi... e pure questo . |
ecocar |
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alambiccus
Utente Normale

93 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 17:42:22
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omologazione?? si ha solo sul mezzo nativo quindi montando un kit omologato su una bici omologata come "muscolare" il mezo che ne nasce non è omologato nel suo insieme! poi rimane il fatto che un qualsiasi ciclista amatoriale oltrepassa i 25 agilmente il problema è che l'italia è un paese governato da idioti che non sanno nulla di quel che decidono per noi tutti |
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aspes
Utente Senior
   
1334 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 17:45:41
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Negli USA, è possibile motorizzare liberamente una bici,
anche con kit con motori a scoppio,
cosa da noi impensabile

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ecocar
Utente Senior
   
Piemonte
1816 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 18:02:15
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Bellissima, quanto all'ecologia... |
ecocar |
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ecocar
Utente Senior
   
Piemonte
1816 Messaggi |
Inserito il - 15/05/2015 : 20:17:33
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| alambiccus ha scritto:
omologazione?? si ha solo sul mezzo nativo quindi montando un kit omologato su una bici omologata come "muscolare" il mezo che ne nasce non è omologato nel suo insieme! poi rimane il fatto che un qualsiasi ciclista amatoriale oltrepassa i 25 agilmente il problema è che l'italia è un paese governato da idioti che non sanno nulla di quel che decidono per noi tutti
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Le bici non sono omologate, non esiste una omologazione per i velocipedi (per fortuna ). Possono essere certificate (per volontà del produttore, ma non è obbligatorio),ma non omologate, sono due cose molto diverse. Le bici per essere a norma di legge devono solo avere alcuni requisiti tecnici (dimensioni, freni sui due assi, ecc.) verificabili direttamente dalle forze dell'ordine. Stesso discorso per i kit elettrici. Questo per la legge italiana. |
ecocar |
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FabioR6
Utente Master
    

3375 Messaggi |
Inserito il - 17/05/2015 : 13:23:56
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Io di sicuro non scrivo i miei piccoli trucchi x rendere la bici a norma.  E consiglierei tutti di non farlo. Si sa mai.  |
La staccata della San. Donato, ha qualcosa di magico e terrificante. Ad ogni giro ti passa tutta la vita davanti x quegli interminabili 3 secondi. Cube trekking Black NC, Allround, new battery FabioR6 48v 24,5 Ah , percorsi dal 24/10/11 34.600 km in aumento.... Cube attraction mtb 29, BBS2 500w 25 A, batteria FabioR6 ....36V 17,5 Ah.
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 31/05/2015 : 09:06:37
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E se proponessimo una petizione internazionale all'interno della Comunità Europea per una proposta di legge che ci consentisse di legalizzare potenze fino a 500 watt? Ci sono organizzazioni come "change.org" che diffondono petizioni con firma dappertutto e davvero funziona alla grande, raggiunge centinaia di migliaia di persone. Se scritta con dovizia la petizione ci troveremmo con decine di migliaia di firme a favore destinate al nostro governo ed al parlamento europeo che dovrebbe poi prenderne atto. Come forum siamo molti ed ognuno ha con sé familiari ed affini. In fin del conti l'elettrico è ecologico, consente allo stato enormi vantaggi sui consumi, inquinamento ecc. che se descritti con chiarezza li metterebbe in condizione di valutarli per non fare la figura di uno Stato-Comunità insensibili al reale problema a cui stiamo andando incontro con l'utilizzo degli idrocarburi. Uttilizzata come facciamo noi, la e-bike, magari con l'obbligo di assicurazione bici che costa ca. 80€ annue, è un esempio per tutti su cosa significhi ecosostenibilità reale. Perche non apriamo una discussione su questa possibilità con i ns.tanti esperti e magari con professionisti in ambito legale? È troppo per noi? Non penso! Credo molto nelle idee che abbiano come principio l'utilità dei molti e nessun governo può chiudere gli occhi di fronte a movimenti che professano un miglioramento evidente. Ci proviamo?! |
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aschenaz
Utente Medio
 

Calabria
391 Messaggi |
Inserito il - 31/05/2015 : 10:44:52
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Perché no? Le petizioni di change.org spesso hanno i loro effetti...!  |
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!? |
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parappo
Utente Medio
 
207 Messaggi |
Inserito il - 31/05/2015 : 15:16:07
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la petizione dovrebbe parlare di velocità e non di potenze, credo |
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 31/05/2015 : 15:18:28
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si, certo. almeno chiedere un 40 km/h che è una velocità sostenibilissima da la moderne biciclette. |
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pardus
Utente Medio
 

Lombardia
235 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 07:15:33
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Invece di chiedere un aumento di potenza e velocità, sarebbe da chiedere la sostituzione del PAS con l'acceleratore; il PAS è infatti inutile e pericoloso. |
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aschenaz
Utente Medio
 

Calabria
391 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 08:30:40
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Comunque, non è da escludere che un incremento nelle prestazioni legalizzate, quale esso sia, non venga fatto coincidere con l'applicazione di qualche balzello... Bisogna pensarci bene, secondo me... In particolare, con l'acceleratore, i nostri politici farebbero presto a dire "è uno scooter e, come tale, va regolarizzato". |
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!? |
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 09:18:34
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Infatti. Tutto dovrebbe restare tale.. solo incremento velocità per permettere di ricavare vantaggi allo stato ( risparmio su tanto..mezzi pubblici..gasolio..inquibamento..ecc.) ed a noi che davvero potremmo girare seriamente per lavoro, come qui a Napoli in tantissimi, silensiosamente e senza inquinare, già fanno.
Allora? Chi se ne occupa? |
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36497 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 09:45:05
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Lo stato purtroppo è manovrato dalle ditte che producono mezzi a scoppio, quindi il fatto che eventuali incrementi delle prestazioni delle bici elettriche incrementerebbe il loro uso facendo diminuire l'inquinamento dell'aria e anche acustico delle nostre città credo conti poco... 
Oltretutto credo fermamente che qualunque incremento delle prestazioni imporrebbe l'uso del casco e l'assicurazione, quindi è meglio lasciar perdere! |
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 09:51:22
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E se pur fosse? Il casco lo mettiamo gia ed un'assicurazione costa ca.80-100 euro. Cmq, se nessuno d'accordo. . Per ora si soprassiede. |
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bubunapoli
Utente Master
    
Campania
2124 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 10:23:47
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..fulcon, l'assicurazione costerebbe (forse) 80-100 euro, dalle tue parti..
A Napoli un cinquantino nessuno te lo assicura, e se proprio non ne puoi fare a meno non ti costa meno di 2 mila euro all'anno !!! La scusa è sempre la stessa: ci sono troppi incidenti, troppe truffe, etc...Ti parla uno che ha la patente da 40 aa, mai fatto un incidente, sempre in 1° classe, eppure sono stato costretto a cambiare spesso l'assicurazione (auto e moto) per i prezzi sempre in crescita esponenziale. Uno dei tanti motivi che mi ha indotto a usare la bici alla tenera età di 60 aa (oltre al piacere del suo utilizzo) è proprio per uscire dalla morsa del cappio (carburanti, assicurazioni, accise, tassa di possesso, etc..). Sarebbe un clamoroso suicidio chiedere di legalizzare una velocità massima vicina a quella degli scooter, non aspettano altro. Stiamo calmi per favore !! Bubu |
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 10:37:03
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Va bene, se il pensiero è questo, si soprassiede. Tanto come stanno facendo per tutto anche questo settore tra poco verrà mortificato a discapito delle reali necessità ed esigenze del cittadino e ci troveremo a fare i conti in ritardo con la nostra ottusa amministrazione. |
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aschenaz
Utente Medio
 

Calabria
391 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 10:49:52
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| bubunapoli ha scritto:
..fulcon, l'assicurazione costerebbe (forse) 80-100 euro, dalle tue parti..
A Napoli un cinquantino nessuno te lo assicura, e se proprio non ne puoi fare a meno non ti costa meno di 2 mila euro all'anno !!! La scusa è sempre la stessa: ci sono troppi incidenti, troppe truffe, etc...Ti parla uno che ha la patente da 40 aa, mai fatto un incidente, sempre in 1° classe, eppure sono stato costretto a cambiare spesso l'assicurazione (auto e moto) per i prezzi sempre in crescita esponenziale. Uno dei tanti motivi che mi ha indotto a usare la bici alla tenera età di 60 aa (oltre al piacere del suo utilizzo) è proprio per uscire dalla morsa del cappio (carburanti, assicurazioni, accise, tassa di possesso, etc..). Sarebbe un clamoroso suicidio chiedere di legalizzare una velocità massima vicina a quella degli scooter, non aspettano altro. Stiamo calmi per favore !! Bubu
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Infatti.  Questo problema lo ignorano quelli che sventolano le c.d. gabbie salariali. Questa è discriminazione bella e buona; possibile che nessuno lo capisca!? Cioè: io devo pagare di più per l'assicurazione perché dalle mie parti c'è chi truffa?! Poco importa se sono a classe zero da vent'anni... E' come se io dovessi farmi qualche mese di prigione ogni tanto perché dalle mie parti c'è la malavita organizzata. E' la stessa identica cosa. |
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!? |
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E-COSO
Utente Attivo
  

Veneto
631 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 11:20:10
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per come la vedo io la differenza è la morfologia del territorio nazionale. diversamente dagli altri stati europei dove le bipe sono più popolari, da noi si passa dalla pianura alla collina in pochi Km. con l'hub legale 250W vanno bene in pianura ,bisognerebbe averne almeno 500 .
se le case offrissero più bipe con motori centrali relativamente economici come il bafang (rispetto ai bosch e altre soluzioni "premium") sarebbe meglio, il prezzo si stabilizzerebbe a poche centinaia di euro di più di un hub ma per una allround vera ,vedi quella mtb tedesca col bbs01 che costa poco più del kit..
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Motardona bbs1 + nexus8 Commuter da campagna Acorente bewo centrale+nexus8 li-ion 10s6p 17,5A by Dennj |
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smilzo48
Utente Medio
 

Campania
141 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 11:33:15
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Quoto Bubu ed Aschenaz, anche io ho lasciato lo scooter per la bipa oltre che per il piacere di fare un pò di moto anche per non essere più vessato da: Assicurazione (a Napoli uno scooter paga 1 volta e 1/2 il suo valore ogni anno), Carburante (tra accise dei tempi del fascismo e varie tasse in Italia la benza costa il doppio di tanti altri paesi)e chi più ne ha più ne metta. Poi secondo me è questione di coscienza, io con una pieghevole da 20' giro per le strade della provincia di Napoli, che oltre ad essere groviere sono anche piste da rallye per vari automobilisti - piloti, e vi posso assicurare che Pas o non Pas manettino o non manettino la mia bici arriva in piano a 28 KM max (con contributo muscolare) ed in salita a 20 Km. Quindi come già riportato da altri qui nel forum io credo che sia giusto eventualmente penalizzare chi si fa uno scooter con telaio e freni da bici (poi mi spiegano a 60/70 km/h come frenano) e non chi usa pas o manettino, tanto o parto con lo scatto o pedalando e poi mi aiuto col gas sempre a 27 Km/h il motore cessa di assistermi Saluti |
Smilzo48 green Freedom
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paolino883
Utente Normale

Estero
56 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 17:41:45
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Vivo a Zurigo, sia qui che in Germania di S-Pedelec se ne vedono veramente tante. Bosch da 45 km/h, Specialized Turbo, Stromer ST1 e ST2, Bionx D con 500w e tante altre. Obbligatoria la targa, non sono modificabili, e chiaramente per ricevere l'omologazione sono ad esempio munite di luce.
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Trek 7500 con Bionx PL 250HT SL XL Flitz Bike P1.18 |
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bubunapoli
Utente Master
    
Campania
2124 Messaggi |
Inserito il - 01/06/2015 : 18:51:38
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..Paolino883, grazie per la tue precisazione. Se l'Italia sta pian piano scoprendo le pedelec è anche grazie al non obbligo di targa e assicurazione. E' inutile girarci intorno.
E' anche vero che i limiti imposti (27,5 Km/h) sono criticabili, visto che con la stessa bici posso raggiungere facilmente i 50-60 Km/h in discesa E NESSUN VIGILE O POLIZIOTTO me lo può contestare, ma se voglio sempre andare a 45 Km/h mi tengo felicemente lo scooter. Altrimenti diamo alibi ai legislatori di farci azzannare dallo Stato e dalle Assicurazioni. Non se ne può più. Ciao Bubu
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36497 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 00:04:47
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Se devo andare in giro con una copia povera di uno scooter elettrico allora acquisto uno scooter vero, come dice Bibunapoli l'unica cosa appetibile delle Bipa è che per ora sfuggono a qualsiasi obbligo o balzello!!!  |
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emme51
Utente Attivo
  
Campania
802 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 08:54:22
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quoto Bubunapoli, quoto Barba !! | per ora sfuggono a qualsiasi obbligo o balzello!!! |
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Frisbee euro 7 tour mmx, Original 5 muscolare & frame bag, Mtb Colnago Fantastic muscolare |
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paolino883
Utente Normale

Estero
56 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 14:02:35
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Sono continui i 500w. Ho il sospetto che la differenza (mercato) deriva proprio dal fatto se gli utenti sono più o meno disposti a fare targa e assicurazioni. La targa comprensiva di assicurazione mi costa 50€, e a dire il vero non per questo mi sembra di guidare una "vespa elettrica" ;-) Posso usarla tranquillamente in Germania, non ho mai capito bene invece cosa "succede" se la uso in Italia. Di per se ho una targa e un assicurazione, porto il casco, ma da bici e chiaramente non da moto. (il casco della bici in realtà non è conforme). Ho un po il timore che a qualche vigile possa venire l'idea di sequestrarmi la bici .....
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Trek 7500 con Bionx PL 250HT SL XL Flitz Bike P1.18 |
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T4R
Utente Master
    

Campania
3560 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 18:11:50
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Se sei cittadino Svizzero con documenti assicurativi validi al di fuori della Svizzera credo non ti succeda nulla. Del resto ci sono molte auto circolanti in svizzera che non sono mai state importate in Italia e quindi mai omologate e non per questo mi risulta che vengano fermate e multate. In passato io ho fatto Napoli Ginevra, passando per la Francia, con il mio 125 che non era omologato in Svizzera ed alle frontiere non mi hanno detto nulla.
Saluti Pino |
Cagiva E-lefantino in merittato riposo temporaneo Decatlhon 9.1 Lmt BBS Work in progress Tecnobike DH Modified HopTown the RED one.
Le moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l'ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d'arte motoristica che trasformano il proggettista in artista. Claudio Castiglioni
Corro perchè provo una sensazione unica, non lo sò spiegare ma è qualcosa di speciale, nascosto dentro di me. Marco Simoncelli |
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aschenaz
Utente Medio
 

Calabria
391 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 18:39:59
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La Svizzera è famosa per la razionalità delle regole, che tutti pertanto rispettano volentieri (e non si tratta solo di innata civiltà delle persone...). Se non mi sbaglio, anche le bici muscolari sono soggette a targa e pagano una sciocchezza di tassa annua. Ma i miei sono ricordi di circa 30 anni fa; è ancora così Paolino? L'Italia, invece, si distingue per i bruschi passaggi da un eccesso all'altro. Spesso si opta per regole assurde che alla fine nessuno rispetta... |
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!? |
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FabioR6
Utente Master
    

3375 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 21:16:55
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Basta!!!!!! Io non scriverei più nulla. Ieri sonno passato davanti ad una volante...... non mi hanno nemmeno guardato !!!! basta andare piano. Figuratevi se hanno questo problema!!!! A loro interessa solo levare patenti x alcool, velocità. Dare multe a chi paga, alla gente onesta. Ad un romeno che non ha nulla e nulla da perdere, nemmeno lo fermano!!! |
La staccata della San. Donato, ha qualcosa di magico e terrificante. Ad ogni giro ti passa tutta la vita davanti x quegli interminabili 3 secondi. Cube trekking Black NC, Allround, new battery FabioR6 48v 24,5 Ah , percorsi dal 24/10/11 34.600 km in aumento.... Cube attraction mtb 29, BBS2 500w 25 A, batteria FabioR6 ....36V 17,5 Ah.
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dipigi
Utente Master
    
Lazio
3899 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 21:42:11
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Tassa sulle biciclette (Legge 22 Luglio 1897, n. 318): UMBERTO I Per grazia di Dio e volontà della Nazione Re d’Italia Il Senato e la Camera dei deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue;
Art.1. E’ imposta, a partire dal 1° Gennaio 1898, una tassa annuale sui velocipedi. La tassa è dovuta dai possessori, a qualunque titolo,di velocipedi a una o più ruote, di macchine e di apparecchi assimilabili ai velocipedi, comunque siano messi in movimenquando si facciano circolare sulle aree pubbliche. La tassa è: di lire 10 per i velocipedi da una persona di lire 15 per quelli da più persone di lire 20 per macchine o apparecchi assimilabili ai velocipedi messi in moto con motore meccanico Art.2. Coloro che nella pubblicazione della presente legge possederanno velocipede ed apparecchi assimilabili ai velocipedi,dovranno denunziarli entro un mese al sindaco del Comune,nel quale anno la loro abituale residenza. Entro il mese successivo il sindaco compilerà un ruolo alfabetico dei possessori di velocipedi,colla indicazione del loro nome e cognome,della paternità ed abitazione, nonché il numero dei velocipedi rispettivamente denunziato. Questo ruolo sarà pubblicato mediante affissione per otto giorni consecutivi all’albo pretorio. E’ammesso il ricorso al modificazione al ruolo summentovato entro il termine di giorni venti dalla data della pubblicazione. E’competente a decidere su questi ricorsi in prima istanza la Giunta municipale,ed in seconda e ultima istanza la Giunta provinciale amministrativa. Il ricorso non può sospendere il pagamento della tassa;da luogo soltanto alla restituzione dell’indebito,qualora venga accolto in tutto od in parte. Art.3. Coloro i quali che nel corso dell’anno e dopo la pubblicazione del ruolo di che negli articoli 2 e 4,acquistassero velocipedi per circolare nelle aree pubbliche,dovranno fare denunzia al sindaco entro un mese. Coloro che cedessero ad altri o mettessero in qualunque modo fuori uso de finitamente i velocipedi,pei quali anno pagato la tassa,avranno l’obbligo di avvisarne il sindaco entro il mese di novembre,e ciò al solo effetto di non essere iscritti nel ruolo dell’anno successivo. Art.4.Ogni anno,entro il mese di gennaio,il sindaco forma e pubblica per otto giorni consecutivi all’albo pretorio il ruolo dei contribuenti alla tassa sui velocipedi,tenendo conto delle variazioni notificategli nell’anno precedente.. Con questo ruolo è aperto il ricorso nel termine e nei modi indicati nell’art.2. Art.5. La tassa sarà riscossa mediante le marche da bollo in uso nei pesi e misure,dal verificatore dei pesi e misure,al quale dovranno essere presentati i velocipedi all’oggetto di essere muniti di apposito contrassegno indicando l’anno a cui si riferisce la tassa. Le caratteristiche del contrassegno,che costituirà la sola prova del pagamento della tassa,saranno fissate con regolamento. In prova dell’eseguita applicazione dei contrassegno ai velocipedi, il verificatore rilascerà un certificato di presentazione sul quale applicherà,annullandone nel modo prescritto,le marche da bollo per un valore eguale all’importo della tassa dovuta. La presentazione dei velocipedi ed il pagamento della tassa dovranno avvenire entro il mese successivo a quello in cui venne eseguita la pubblicazione annuale del ruolo dei contribuenti soggetti alla tassa stessa. Questo termine potrà essere prorogato fino a tre mesi in occasione della prima applicazione della presente legge. I contribuenti non iscritti nel ruolo annuale dovranno presentare i velocipedi e soddisfare la tassa,per il resto dell’anno in corso,entro quindici giorni dalla data del certificato di denunzia rilasciato dal sindaco,il quale certificato servirà intanto a legittimare l’uso dei velocipedi. Art.6.Le denunzie delle quali agli articoli 2,3,4,l’applicazione del contrassegno e il certificato di presentazione in cui all’articolo 5 saranno esenti da qualunque spesa e tassa di bollo. Art.7 Sono esenti dal pagamento della tassa i velocipedi ed altri simili apparecchi: a) montati da militari di bassa forza dell’esercito e dell’armata,da agenti di bassa forza di altri corpi armati o da agenti di basso servizio delle Amministrazioni pubbliche ,muniti di un segno distintivo,in quanto se ne servano esclusivamente per ragioni di servizio. b) usati come mezzi indispensabili di locomozione per infermi che comprovino la loro povertà; c) provenienti dall’estero ,in quanto appartengano a stranieri,siano coperti da bolletta di importazione temporanea e non sia trascorso il limite di tempo assegnato nella bolletta stessa per la riesportazione; d) esistenti nelle fabbriche o negli esercizi di vendita o locali privati,in quanto non siano destinati alla circolazione nelle aree pubbliche. Art.8. Metà del provento netto della tassa sarà imputato alle entrate dello Stato (tassa sulle concessioni governative),e l’altra metà sarà ripartita fra i Comuni in proporzione del numero dei velocipedi iscritti presso ciascuno di essi ed effettivamente sottoposti alla tassa. Il pagamento a favore dei Comuni sarà fatto in fine di ciascun esercizio finanziario coi fondi stanziati nello stato di previsione del Ministero delle Finanza nel capitolo relativo alle restituzioni e rimborsi dell’Amministrazione demaniale. Art.9. Col 1° gennaio 1898 sono abolite le tasse che i Consigli comunali avessero adottate sotto qualsiasi forma per colpire direttamente l’uso o la circolazione dei velocipedi od altri simili apparecchi. Art.10. Gli ufficiali metrici,gli ufficiali ed agenti della forza pubblica,le guardie di finanza,le guardie forestali e finalmente le guardie di polizia urbana e quelle campestri sono incaricate della vigilanza e dell’accertamento delle contravvenzioni alle disposizioni della presente legge. Il processo verbale da essi redatto fa fede in giudizio fino a prova contraria. I velocipedi trovati in circolazione,sforniti del presente contrassegno o per i quali non fosse prodotto il certificato di denunzia dj che all’art.5,saranno sequestrati in garanzia dell’esazione della tassa e delle multe e dati in consegna all’ufficio comunale più vicino. Potranno essere restituiti ai contravventori, qualora depositino od altrimenti garantiscano il pagamento delle somme dovute. L’applicazione delle multe avrà luogo senza pregiudizio delle pene maggiori comminate dalle altre leggi penali. Art.11.L’uso in aree pubbliche di un velocipede sfornito del contrassegno prescritto come prova del pagamento della tassa dell’anno in corso o pel quale non fosse prodotto il certificato di denunzia di che all’ art.5, sarà punito con una multa eguale al doppio della tassa. Art.12. Il contravventore potrà chiedere che l’applicazione della multa sia fatta in sede amministrativa;in questo caso è competente a decidere il Prefetto della provincia. Art.13. Gli ufficiali,agenti e guardie indicati all’articolo 10 avranno diritto per lo scoprimento delle contravvenzioni alla metà delle multe;l’altra metà andrà a profitto dell’erario. Art.14. Con regolamento da approvarsi con decreto reale, sentito il Consiglio di Stato, saranno dettate le norme generali per la circolazione dei velocipedi e le discipline per l’esecuzione delle presente legge. Ordiniamo che la presente,munita del sigillo dello Stato ,sia inserita nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia,mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Roma, 22 luglio 1897 |
E-go Shopping 2008 (venduta subito); Agattu 7G 2008 12000 Km (venduta); Flyer T8 2900 Km ( assetto da pioggia copertoni Schwalbe Marathon Supreme 50-622 pignoni 19/14/41) Venduta ; Kalkhoff Agattu 8G diamant 2010 11000km (freni Magura HS11 e assetto "sportivo" pignoni 16/11/35); Flyer X Series Panasonic 26v/300W cambio Rohloff, Freni Magura Louise, Forcella RockShox Recon, Posteriore Fox Float CTD Evolution
Ultimo acquisto Flyer X29 (di nuovo Panasonic 26v 300W anche questa ex-windmillking) |
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greenheaven
Utente Attivo
  
Sicilia
611 Messaggi |
Inserito il - 02/06/2015 : 22:05:48
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| FabioR6 ha scritto:
Io di sicuro non scrivo i miei piccoli trucchi x rendere la bici a norma.  E consiglierei tutti di non farlo. Si sa mai. 
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Neanche in privato?    |
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aschenaz
Utente Medio
 

Calabria
391 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 08:11:40
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| dipigi ha scritto:
Tassa sulle biciclette (Legge 22 Luglio 1897, n. 318): UMBERTO I Per grazia di Dio e volontà della Nazione Re d’Italia Il Senato e la Camera dei deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue;
Art.1. E’ imposta, a partire dal 1° Gennaio 1898, una tassa annuale sui velocipedi. ...
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I miei genitori, che erano molto anziani, mi raccontavano un episodio avvenuto nei '40. Loro abitavano in periferia; una sera si sono visti piombare in cortile un ciclista terrorizzato: "Nascondetemi per favore: c'è un posto di blocco ed io ho il fanalino rotto!".
 Proprio così: quando le automobili erano poche, le forze dell'ordine controllavano le bici e, se non eri in regola, erano soldoni! |
Proviamo a considerare quelle persone che, per gli spostamenti quotidiani, si trovano nelle condizioni di poter sostituire l'auto con la bici. Se anche solo la metà di loro lo facesse veramente, quanto più vivibili sarebbero le nostre città? E se poi lo facessero tutti, che paradisi diverrebbero!? |
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Filippo19
Utente Medio
 

Lazio
162 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 10:08:03
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Provo a dare un minimo di contributo. Secondo me la questione non si basa sulla potenza o sulla velocità. Sapete che sono arrivato in questo mondo da poco, ma pratico la bicicletta da bambino.
La potenza di 250W è discutibile, forse 500w sarebbe più idonea (vedi Svizzera da quanto ho capito), ma la velocità massima è un reale problema? Una bicicletta può andare molto più di 25km/h, basta pedalare. Una e-bike ha le stesse caratteristiche, basta pedalare.
Io uso la bipa a Roma, dove la velocità media della mia seconda macchina, usata praticamente solo in area urbana, è 22 km/h, quindi la mia e-bike è già molto più veloce.
Il vero problema è "DOVE PASSO". Forse una petizione che ha un vero senso è "costringere" le amministrazioni COMUNALI ha fare "piste ciclabili" degne di questo nome. Perchè non chiedere che ci siano tot km per abitante? Non sono in grado di quantificare, sicuramente bisogna tener conto della densità abitativa e di chi sa quali altri parametri..... Sottolineo comunali perchè avere migliaia di chilometri nei parchi e niente in città non è proprio il massimo.
Penso che a quel punto, avere una bipa che fa 45km/h o con 500W è una opzione che ognuno valuta in base a distanza da percorrere, percorso, fretta, tasse o quello che volete. Ma ritengo che sia un problema successivo al primo.
Proviamo a pensarla in questi termini?
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E-Tandem 1.0 ..... Bafang BBS01 20.000Km____________ http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=80099
E-bike 2.5 ..... Bafang BBS01 16.000Km____ http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=76957 E-bike 2.1 ........ Bafang BBS01 10.000Km_________________http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=74462 E-bike 2.0 ....... Bafang BBS01________________________http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=65869 E-bike 1.0 Galassia Bafang BBS01 __________http://www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=22586 |
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 10:24:28
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| Filippo19 ha scritto:
Provo a dare un minimo di contributo. Secondo me la questione non si basa sulla potenza o sulla velocità. Sapete che sono arrivato in questo mondo da poco, ma pratico la bicicletta da bambino.
La potenza di 250W è discutibile, forse 500w sarebbe più idonea (vedi Svizzera da quanto ho capito), ma la velocità massima è un reale problema? Una bicicletta può andare molto più di 25km/h, basta pedalare. Una e-bike ha le stesse caratteristiche, basta pedalare.
Io uso la bipa a Roma, dove la velocità media della mia seconda macchina, usata praticamente solo in area urbana, è 22 km/h, quindi la mia e-bike è già molto più veloce.
Il vero problema è "DOVE PASSO". Forse una petizione che ha un vero senso è "costringere" le amministrazioni COMUNALI ha fare "piste ciclabili" degne di questo nome. Perchè non chiedere che ci siano tot km per abitante? Non sono in grado di quantificare, sicuramente bisogna tener conto della densità abitativa e di chi sa quali altri parametri..... Sottolineo comunali perchè avere migliaia di chilometri nei parchi e niente in città non è proprio il massimo.
Penso che a quel punto, avere una bipa che fa 45km/h o con 500W è una opzione che ognuno valuta in base a distanza da percorrere, percorso, fretta, tasse o quello che volete. Ma ritengo che sia un problema successivo al primo.
Proviamo a pensarla in questi termini?
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Potrebbe essere una prima elegante richiesta anche se continuo a pensare che qualche km/h in più farebbe comodo a tutti in quanto comunque già è così che stanno le cose, checché se ne dica. 27.5 sono congrui in città ma sulle extraurbane sono davvero pochini. Almeno 10 in più magari appunto limitando solo in città, per norma, a 27.5 km/h. Forse cosi troveremmo giusto compromesso per tutti?
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Barba 49
Utente Master
    

Toscana
36497 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 10:38:16
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Il problema della velocità massima delle bici è rilevante, una cosa è il cicloamatore che di solito viaggia a 30-35Km/h e che in discesa si lancia anche a 60Km/h, altra cosa sono i nostri amabili vecchietti artritici che viaggiano si e no a 6-7Km/h e che non hanno nessuna preparazione nè atletica nè pratica di come si gestisce una bici a velocità elevata...
Se si iniziano a vendere Bipa da 45Km/h non potremo certo discriminare gli acquirenti in base all'età o alle caratteristiche fisiche, quindi potrebbe capitare una Bipa velocissima in mano ad un anziano non preparato, e questo sarebbe MOLTO rischioso!  |
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claudio02
Utente Master
    

9057 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 13:24:31
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Immagine:
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Una persona pessimista fa si di creare delle energie che andranno nella direzione delle sue paure piu profonde, fino alla loro realizzazione. Il pessimismo sincronizza anche i semafori. |
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fulcon
Utente Medio
 
Campania
256 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 13:49:19
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| Barba 49 ha scritto:
Il problema della velocità massima delle bici è rilevante, una cosa è il cicloamatore che di solito viaggia a 30-35Km/h e che in discesa si lancia anche a 60Km/h, altra cosa sono i nostri amabili vecchietti artritici che viaggiano si e no a 6-7Km/h e che non hanno nessuna preparazione nè atletica nè pratica di come si gestisce una bici a velocità elevata...
Se si iniziano a vendere Bipa da 45Km/h non potremo certo discriminare gli acquirenti in base all'età o alle caratteristiche fisiche, quindi potrebbe capitare una Bipa velocissima in mano ad un anziano non preparato, e questo sarebbe MOLTO rischioso! 
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paolino883
Utente Normale

Estero
56 Messaggi |
Inserito il - 03/06/2015 : 18:03:41
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| aschenaz ha scritto:
.... Se non mi sbaglio, anche le bici muscolari sono soggette a targa e pagano una sciocchezza di tassa annua. ...
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La tassa per la "targhetta" era di circa 5€, ma è stata abolita qualche anno fa. |
Trek 7500 con Bionx PL 250HT SL XL Flitz Bike P1.18 |
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